Francia Agosto 2005

Sabato 06/08/05 Marcallo ore 7.15 siamo partiti con il solito carico "eccezionale" e ci siamo diretti verso il Monginevro, ma una volta arrivati a Cesana siamo incappati in una coda spaventosa, così abbiamo girato l'auto e abbiamo attraversato il Frejus (€ 30,00 solo andata) oltrepassato il tunnel dopo pochi Km abbiamo lasciato l'autostrada...
Scritto da: ross.b
francia agosto 2005
Partenza il: 06/08/2005
Ritorno il: 19/08/2005
Viaggiatori: fino a 6
Sabato 06/08/05 Marcallo ore 7.15 siamo partiti con il solito carico “eccezionale” e ci siamo diretti verso il Monginevro, ma una volta arrivati a Cesana siamo incappati in una coda spaventosa, così abbiamo girato l’auto e abbiamo attraversato il Frejus (€ 30,00 solo andata) oltrepassato il tunnel dopo pochi Km abbiamo lasciato l’autostrada per dirigerci verso St.Jean de Maurienne per comprare il pane in una tipica boulangerie e abbiamo intrapreso la salita al Col du Glandon (1924mt) durante la salita abbiamo pranzato a St.Colomban des Villard con un bel paesaggio.Siamo giunti in cima e la sosta era obbligatoria dato che posto era molto caratteristico, abbiamo proseguito per il Col de la Croix de Fer e siamo poi scesi per una strada molto panoramica verso Grenoble.Ripresa l’autostrada siamo usciti a Pont en Royans e abbiamo intrapreso la strada che attraversa il Parc Natur. Reg. Du Vercors, tutta scavata nella roccia, seguendo per Die siamo arrivati a Chatillon en Diois dove abbiamo campeggiato al Camping Sarl du Lac Bleu (abbastanza scadente) Domenica 07/08/05 Dopo le solite peripezie per caricare la macchina siamo partiti tornando verso Die passando da Crest per andare a prendere l’utostrada direzione Avignone, bella città con cattedrale, giardini e ponte romano distrutto metà dalla piena del fiume Rodano (€ 4,00 a persona per salire), visitata la città e i suoi bei negozi (si possono acquistare pacchetti di erbe aromatiche della provenza favolose) abbiamo ripreso l’autostrada Nimes/Montpellier/Carcassonne/Castelnaudary (grande difficoltà a trovare un distributore sulle strade statali la domenica, anche quei pochi automatici funzionano solo con una carta speciale, niente contanti, così abbiamo dovuto aspettare che arrivasse un francese dargli i contanti e farci prestare la sua carta) a 17 km da Tolosa abbiamo trovato il Campeggio Le Violette un pochino meglio di ieri.

Lunedì 08/08/05 Partiti di buon mattino ci siamo diretto verso Tolosa per prendere l’autostrada direzione Pau, arrivati a Tarbes siamo usciti dall’autostrada per fare la spesa poi verso Pau, appena fuori la città c’era un parco attrezzato con tavoli e panchine vicino a un campo di rugby.Finito il prenzo siamo entrati in città, come prina cosa abbiamo percorso in auto tutto il circuito cittadino (ieri Formula 2 oggi Auto storiche) abbiamo parcheggiato vicino alla stazione e abbiamo preso una piccola Funicolare (gratis) che porta nel centro della città dove c’è una bella chiesa, un castello e per gli appassionati di corse automobilistiche un bel negozio di libri e gadgets su piloti e altro. Ripresa la funicolare siamo tornati in macchina e siamo partiti alla ricerca del campeggio, direzione sud verso Laruns per poi intraprendere il Col d’Aubisque (uno dei tanti colli del Tour de France) paesaggio da favola, patria dei ciclisti. Nella Val d’Azun sotto il colle abbiamo trovato vicino a Aucun un piccolo ma confortevole e pulito (cosa molto rara in francia) campeggio Le Bosquette dove ci siamo fermati 2 notti.

Martedì 09/08/05 Non dovendo smontare la tenda ci siamo alzati un pochino più tardi e dopo una buona colazione ci siamo diretti verso Argeles-Gazost, poi a Luz e qui alla conquista del Col de Tourmalet, 17 km di salita anche qui ciclisti a non finire, in cima a 2100 mt.Di seguito al Col d’Aspin (circa 1700/1800 mt.)dove su bellissimi prati verdi in mezzo a ciclisti, cavalli e mucche abbiamo pranzato. Siamo tornati verso St.Marie de Campan e pochi km dopo abbiamo visitato le Grottes de Medous, un’ora dentro la montagna con stallatiti stallagmiti, un bel percorso a piedi e alla fine un pezzo in barca su un lago sotterraneo. All’uscita ci siamo rifocillati con una buona crepes e siamo ripartiti verso il campeggio passando vicino a Lourdes, prima di entrare in campeggio abbiamo visitato un mielificio artigianale, dove prima di acquistare abbiamo assaggiato tutti i tipi di miele.

Mercoledì 10/08/05 Partenza alle 8.30 lasciamo i Pirenei a malincuore, torniamo verso Lourdes per prendere l’autostrada che da Pau ci porterà verso l’atlantico, passiamo Orthez e puntiamo Biarritz, località molto turistica con spiagge infinite negozi di gran classe, ma la cosa più bella è il faro attorniato da splendidi giardini dove con una vista stupenda sull’oceano abbiamo pranzato. Siamo ripartiti puntando nord e ci siamo fermati nel campeggio Sanguinet (campeggio abbastanza scadente con pochi servizi anche sporchi) Giovedì 11/08/05 Abbiamo lasciato il campeggio (per ora l’unico campeggio che ci è spiaciuto lasciare è quello nei pirenei e purtroppo saranno solo altri due) e ci siamo diretti alla Dune du Pilat, una duna di sabbia bellissima alta 117 mt. Si sale con una scala e in cima c’è un panorama mozzafiato. Ripartiti ci sioamo diretti verso Bordeaux bella città con cattedrale splendida, giro in macchina per vedere i palazzi costruiti dai ricchi vignaioli di un tempo, poi ci siamo diretti al quartiere Bacalan, abbastanza malfamato vicino al porto, per vedere gli hangar k1 dove i tedeschi ricoveravano i sommergibili in partenza per le missioni di guerra, sono stati usati anche dalla Marina Francese. Lasciati gli hangar e la seconda guerra mondiale, costeggiando una lingua di mare abbiaom toccato Gronde fino a Lavendon sur Mer dove abbiamo traghettato (€ 35,00 auto +5 persone) durata 30 min. E siamo giunti a Royan, poi a Rochefort la Rochelle e ancora a nord per cercare il campeggio, finalmente alle 21.30 siamo giunti a Arthon en Retz dove siamo arrivati in un Camping Naturalistico (oltre a essere brutti è anche difficile trovarli i campeggi, questo è stato forse il peggiore, neanche nei paesi Baltici ho trovato posti simili, docce con cordino per far scendere l’acqua,corrente tolta alle 10 di sera,buio pesto per tutto il campeggio, ci siamo fermati comunque due notti, siamo proprio masochisti) Venerdì 12/08/05 Direzione Pornic bella cittadina di mare con un bel porto e negozietti stile marinari,si prosegue per St.Nazaire dove si percorre un ponte futuristico molto bello sull’estuario della Loira, poi continuando Guerande,Sarzeau altre belle cittadine della Bretagna sempre con bei negozi, si trovano sul Golfo Morbihan con 382 isole, la strada a fondo cieco finisce a Port Navalo dove abbiamo pranzato in un bellissimo ristorantino con cozze, zuppa di pesce, ostriche tutto buonissimo. Dopo pranzo ci siamo fermati sulla spiaggia dove abbiamo riposato e raccolto conchiglie. Al ritorno siamo passati da Auray tipica cittadina bretone poi ritorno in campeggio.

Sabato 13/08/05 Finalmente lasciamo il campeggio e andiamo a Rennes, bella città con un mercato di fiori,frutta,verdura, persce, carne e formaggi, coloratissimo e pubblicizzato su canali tv che parlano di cucina. Direzione St.Malo molto bella e turistica, di seguito non poteva mancare Mont St.Michel, indescrivibile. Finita la visita alla ricerca del campeggio, dopo vari tentativi falliti perchè tutti pieni siamo arrivati a Pontaubault nel campeggio Le Vallee de la Selune, finalmente un bel campeggio (gestito da un tedesco, ricordava molto quelli del suo paese) bagni puliti, confortevoli, unico difetto il vento, ci fermiamo 2 notti è troppo bello.

Domenica 14/08/05 Oggi giornata dedicata al D-Day prima fermata St.Mere Eglise sul tetto della chiesa rimase imgliato con il paracadute un soldato per 3 giorni fingendosi morto, si può vedere un manichino che lo ricorda. Proseguiamo verso Point du Hoc bella e suggestiva passeggiata tra le buche lasciate dalle bombe, ci sono anche resti di bunker e una spianata a picco sull’oceano con pareti altissime dove i soldati salirono grazie all’aiuto di scale dei pompieri.A Langues sur Mere si possono visitare bunker con ancora cannoni all’interno rivolti verso il cielo. Arroman Ches les Bains, visita al museo, di fronte ci sono ancora i resti di un enorme molo costruito per agevolare lo sbarco. La Cambe cimitero tedesco suggestivo molto curato con le croci di sasso sparse su prati verdissimi. Omaha Beach cimitero americano, anche questo curatissimo, suggestivo con le sue croci bianchissime che contrastano con il verde dei prati il tutto a piccco sull’oceano. Rientro in campeggio.

Lunedì 15/08/05 Peccato lasciare il nostro bel campeggio, ma dobbiamo fare rotta per Parigi, prima una sosta “obbligata” a Le Mans (come forse avete capito mio marito è appassionato di corse automobilistiche) visita alla Cattedrale molto bella, giro della città deserta a causa della festa, pranzo in un bel ristorante con piatti tipici (circa 12 € a testa) poi si va sul circuito e visita al museo della 24 Heures, interessante anche per chi non è appassionato. Partenza per Parigi e solita ricerca del campeggio, dopo mille peripezie arriviamo a Crecy la Chapelle a circa 30 km da Parigi abbastanza bello con piscina.

Martedì 16/08/05 Visita di Parigi, Notre Dame,Montmatre,Giardini del Louvre, Torre Eiffel, Arc de Triomphe, Champs Elysees, Les Invalides, Place Vendome,per nostra fortuna il caldo è sopportabile ma torniamo in campeggio comunque distrutti.

Mercoledì 17/08/05 Giornata dedicata totalmente fino a notte fonda a Disneyland per vedere anche i fuochi notturni e l’ultima parata della giornata, inutile descrivere.

Giovedì 18/08 e Vernerdì 19/08 Giornate dedicate al rientro.



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