Francia a modo nostro in Camper
Primo rifornimento…Prima mazzata…69.00 € di gasolio per il pieno…E sarà solo l’inizio! Prendiamo l’autostrada Bolzaneto-Torino (A26) e ci dirigiamo verso il traforo del Frejus (pedaggio autostrada 21.40 € ; traforo 44.00 € ) h 14.53 Abbiamo passato il confine…Siamo in Francia! Secondo rifornimento di gasolio 40.00 €. A Chambery paghiamo un altro pedaggio 16.40€.
h 17.15 Arrivati a Lione…L’ennesimo pedaggio 16.10 €…Adesso basta “autoroute”, da qui in poi si fa la statale! h 20.00 Ci fermiamo nell’area di sosta di Roanne, proprio sulla Loira, ceniamo e ci godiamo un bel tramonto sul fiume…Suggestivo…Molto bella anche l’area ma le colonnine per attaccarci all’elettricità sono già tutte occupate; decidiamo allora di raggiungere Bourges ed avvantaggiarsi un po’ per l’indomani. Peccato sarebbe stato un bel posto per pernottare! Partiamo alle h 21.45 e percorriamo ancora 190 km. Arriviamo verso mezzanotte e ci fermiamo in un’area di sosta nel centro di Bourges per dormire…Finalmente! E’ stata una bella faticata oggi ma siamo tutti contenti perchè domani siamo già pronti per cominciare la nostra visita!
Mercoledì, 12 Agosto 2009 E’ facile cadere nei luoghi comuni se si prova a raccontare la famosa valle della Loira, lungo la quale ciò che rende magici i castelli è il meraviglioso paesaggio. Si passa dalle distese di grano ai vitigni, a immensi campi di girasoli che, sembra, si girino a guardarti, mentre percorri la “ Valle dei Re”. E poi …La Francia non sarebbe la stessa senza il Castello di Chambord, residenza di Francesco I, o quello di Chenonceau in tutta la sua magnificenza.
Nella Loira è racchiuso tutto il fasto della “grandeur” francese, ma anche una miriade di piccoli borghi, che si incontrano uno dopo l’altro, pieni di fiori, di case a graticcio, di piccoli ponti sui fiumi.
9.15 Partenza per visitare Bourges, bellissima cittadina “patrimonio dell’Umanità dell’Unesco” per la sua cattedrale stupenda che ti porta verso l’alto togliendoti il fiato! Ci perdiamo nelle sue caratteristiche stradine per ammirare le case a graticcio fino a Place Gordaine…Magnifica…Sembra di essere in un altro tempo! h11.30 Ci dirigiamo verso Chambord dove arriviamo alle h13.10. Posteggiamo, pranziamo e visitiamo il castello. E’ molto bello il parco e l’esterno, le sue scale a chiocciola che, si pensa, derivino da un disegno di Leonardo da Vinci; l’interno per me è un po’ deludente tranne la terrazza da cui si gode un incantevole panorama sul parco, la camera di Francesco I e quella della regina. Degna di attenzione è anche la “sala delle carrozze”…Tutte originali e molto affascinanti, almeno per i romantici come me! La visita dura due ore circa.
Proseguiamo per Blois, una bellissima cittadina sulla Loira; dalla strada si vede sia il Castello arroccato sulla valle, sia la cattedrale…Molto suggestivo! Decidiamo di arrivare a Chaumont sur Loire dove pernottiamo in un campeggio molto carino e pulito proprio sul fiume, paghiamo solo 15.00 € (Altro pieno di gasolio 50.00€)
Giovedì, 13 Agosto 2009 h 9.20 partenza per Chenonceau…È una giornata nebbiosa…Speriamo che non piova! La giornata è migliorata e il castello è meraviglioso, da vedere senza dubbio ( entrata 36.00 € per 4 persone). Molto belli gli interni, gli arredi e le cucine. Da ogni finestra si ha una visione diversa dei magnifici giardini e del fiume Cher sul quale il castello è costruito.
Quando usciamo ci fermiamo nel parcheggio a mangiare e, verso le h 13.10 partiamo in direzione Amboise. Qui decidiamo di vedere il Clos Lucè, la casa dove morì, dopo aver collaborato con Francesco I, Leonardo da Vinci. Ci sono molti modellini delle sue scoperte e un bellissimo parco con altri modelli a grandezza naturale che si possono far funzionare…I ragazzi si divertono molto e anche noi lo troviamo piuttosto interessante.
Facciamo un po’ di spesa e nuovamente il pieno 35.00 €.
Ci fermiamo al campeggio di Azay le Rideau, anche questo da consigliare, paghiamo € 23.60
Venerdì, 14 Agosto 2009 h 9.00 partenza per Le Mans dove arriviamo alle h 11.10 Entriamo subito a vedere il “museo dell’automobile Sarthe” che racconta la storia dell’autodromo. Ci sono tantissime auto antiche e da corsa…Gli uomini del gruppo non li teniamo più…Sono eccitatissimi…Mentre noi ci chiediamo cosa ci troveranno di così interessante.
Dopo aver pranzato, alle h 13.40 partiamo per Mont Saint Michel. Arriviamo, dopo aver incontrato una miriade di paesini incantevoli e pieni di fiori, verso le h17.00 e troviamo ancora posteggio nell’area di sosta proprio ai piedi dell’abbazia.
E’ un luogo incantato e mistico, purtroppo non si vede molto l’innalzamento della marea, oggi, ma non importa. E’ fantastico osservare il tramonto con questo scenario anche se ci sono tante auto e tanti camper come noi posteggiati qui.
Nemmeno questo fa stonare la bellezza di questo luogo…Pace…Odore di mare…Sabbia fine…Rumore dei gabbiani…E l’abbazia che si staglia sul monte…È questo che ricorderò…Un immenso senso di pace! Dormiamo nell’area dopo aver fatto una bellissima passeggiata a piedi nudi sulla sabbia.
Sabato, 15 Agosto 2009 Alle h 9.30 ci incamminiamo verso l’abbazia. E’ già piena di gente ma ancora si può visitare abbastanza bene. E’ stupefacente il panorama che si vede da lassù e l’abbazia è un gioiello, raccolta, mistica! Terrazze, corridoi, scalinate, ambienti disposti su vari livelli compongono un complesso che va dal gotico della Chiesa, sul piano più alto, fino alle cripte romaniche, nei piani più bassi, nucleo originario dell’abbazia.
Anche se l’aspetto turistico è un po’ troppo sottolineato da tutti i negozietti, bar e ristoranti che si incontrano salendo verso la cima, Mont Saint Michel è una delle cose più belle che abbia visto in vita mia e anche i suoi negozietti fanno parte di lei e la caratterizzano.
Alle h 13.45 dopo aver pranzato, ci mettiamo in viaggio per Omaha Beach, per vedere i luoghi dello sbarco in Normandia, con il quale le truppe alleate iniziarono la liberazione della Francia dai nazisti nella seconda guerra Mondiale.
Sword Beach, Juno Beach, Omaha Beach, Utah Beach sono le spiagge che sono state teatro della cruciale battaglia di Normandia nell’estate del 1944. Sono sabbiose, bagnate da un mare grigio e freddo e circondate da dune. Tutta la zona è una sorta di museo diffuso che ricorda questi eventi…Resti di un carrarmato, bunker, e nei musei veri e propri…Pezzi di artiglieria, uniformi, armi ma anche piccoli oggetti appartenuti ai soldati che emozionano e umanizzano tutto ciò che abbiamo studiato sui libri di storia.
h 16.00 arrivo ad Omaha Beach, decidiamo di fare un bagno nell’oceano nella famosa spiaggia del D-day…Un po’ freddo ma suggestivo.
Ceniamo e pernottiamo in un campeggio a ridosso della spiaggia.
Domenica, 16 Agosto 2009 Alle h 9.45 partiamo per il Cimitero Americano di Omaha dopo aver pagato 30.00 € di campeggio. Facciamo il pieno di gasolio al camper 57.00 €.
Il Cimitero è impressionante, fa venire i brividi! Ti porta a pensare che, senza la morte di tutti quei soldati, la storia avrebbe potuto avere un esito diverso! Ad Arromanches –les-bains, bellissima cittadina balneare in riva all’oceano, c’è il museo dello sbarco che non siamo riusciti a vedere perché non abbiamo trovato il parcheggio.
Alle h 13.20 partiamo per Parigi. Arriviamo nella capitale verso le h 17.45 con destinazione Campeggio di Bois de Boulogne, e paghiamo la bellezza di 140.00 € per tre notti. A chi vuole andare in questo campeggio consiglio di prenotare anticipatamente dall’ Italia perché è superaffollato. Per la prima notte ci dobbiamo, infatti, accontentare di una piazzola senza elettricità, ci dicono che forse si libereranno dei posti domani.
Lunedì, 17 Agosto 2009 Alle h 9.30 partiamo con la navetta del Camping verso la stazione della metro di Porte Maillot. Da qui prendiamo il metro per Charles de Gaulle, poi l’OpenBus che paghiamo 24.00 € per due giorni.
Puoi salire e scendere quando vuoi e ti puoi godere Parigi da fuori e con l’audioguida in italiano.
Scendiamo all’Ile de la Citè per visitare la bellissima cattedrale di Notre Dame.
Facciamo un giretto per i negozietti lì in giro, compriamo qualche ricordino e ci dirigiamo verso il Louvre. Visitiamo il museo: 9.00€ il biglietto per gli adulti mentre i ragazzi entrano gratis ( ecco come si promuove la cultura, specialmente dei più giovani!!!) Vediamo solo le cose principali ma è grandissimo…Enorme…A una cert’ora non ce la facciamo più a continuare la nostra visita e torniamo in campeggio stanchi ma molto soddisfatti della nostra giornata.
Parigi non si può raccontare: è la città più romantica del mondo…Basta una passeggiata sulla Senna…Specialmente al tramonto, quando la luce cambia sui ponti, sui palazzi, sulle chiese…E si riempie di luci…E i bateaux-mouches illuminati scorrono sul fiume tingendolo di riflessi brillanti…Oppure basta perdersi tra le stradine di Montmartre, salendo fino al Sacro Cuore, per trovarsi in un’altra dimensione, dentro alla storia dei grandi artisti bohémiens dell’800…Sembra davvero un sogno…Siamo a Parigi!
Martedì, 18 Agosto 2009 Secondo giorno di visita a Parigi.
Ci rechiamo a Montmartre per vedere il quartiere degli artisti e il Sacro Cuore da dove si ha un incantevole panorama di Parigi. Facciamo fare un tipico ritratto ai ragazzi in Place du Tertre da una pittrice della piazzetta e scendiamo a Pigalle dove prendiamo il metro per recarci al museo de l’Orsay…Ex stazione ferroviaria poi adibita a museo degli Impressionisti: molto suggestiva l’ambientazione, stancante ma da vedere a qualsiasi costo!! Torniamo in campeggio esausti ma…Parigi è sempre Parigi…Vale la pena di godersela in tutto il suo splendore! Il campeggio è comodo perché la navetta parte ogni mezzora, è molto caotico ma ben organizzato, è un po’ caro ma…D’altra parte…Siamo a Parigi…C’era da immaginarselo! Le ultime due notti ci hanno dato per fortuna una piazzola con l’elettricità…Ma…Per un pelo…Perché il campeggio era al completo!
Mercoledì, 19 Agosto 2009 Alle ore 9.30 partiamo per Versailles E’ stato un incubo! Per trovare il parcheggio per il camper abbiamo dovuto girare più di un’ora…Non c’è nemmeno un’indicazione…È vergognoso!! Per visitare la Reggia facciamo un’ora di coda, ma ce lo aspettavamo! Paghiamo 20.00€ a testa. La prolungata attesa viene premiata dal suo splendore, inoltre i ragazzi sotto i 26 anni non pagano ed entrano senza mettersi in coda…E questo li riempie di gioia! Purtroppo il tempo è tiranno, è già tardi e non riusciamo a visitare i giardini, facciamo solo qualche foto…Peccato, sarà per un’altra volta! Ci incamminiamo verso Eurodisney e troviamo il campeggio, carino, con la piscina. E’ un po’ lontano dal parco divertimenti ma, per fortuna, c’è un autobus che ci può portare direttamente lì, anche perché nemmeno ad Eurodisney ci sono parcheggi per i nostri camper…E cominciamo a stufarci di questa cosa.
Pernottiamo, così, a Crecy-la-Chappelle, in questo campeggio tranquillo e molto spazioso…C’è anche il minigolf…Un po’ caro,però, paghiamo 105.00 € per tre notti.
Giovedì, 20 Agosto 2009 Alle h 8.35 parte il nostro autobus per Eurodisney, arriviamo in mezzora.
Il parco è veramente stupendo che non si può descrivere…Andate a vedere il sito su Internet e poi decidete di visitarla…Magari in un’altra stagione! In Agosto è una cosa impossibile: è una continua coda, un’attesa interminabile, stressante e stancante. Inoltre noi abbiamo deciso di fermarci due giorni per poterla vedere con calma e per poter fare divertire i ragazzi, ma ci sono voluti 112.00 € a testa!!! Mi sembra un po’ esagerato ma lo sapevamo e l’avevamo conteggiato nel nostro budget.
Torniamo con l’autobus che si frema proprio davanti alla stazione della Rer, è quindi facilmente raggiungibile anche da Parigi. Stanchi ma soddisfatti della giornata pernottiamo nello stesso campeggio.
Venerdì, 21 Agosto 2009 Proseguiamo la nostra visita ad Eurodisney; vediamo bene anche gli Studios; ci siamo molto divertiti ma ciò che ci ha stressato di più sono le code infinite per ogni attrazione! Al termine della giornata torniamo in campeggio e ci godiamo un po’ di riposo.
Sabato, 22 Agosto 2009 Dopo aver fatto il pieno di gasolio 48.00 €, alle h 9.30 partiamo per Reims dove arriviamo verso le h 12.00. Cerchiamo parcheggio ( difficile da trovarsi anche qui) e poi ci incamminiamo verso la cattedrale.
E’ talmente imponente da toglierti il fiato ed è bellissima, ne valeva la pena!! Qui sono stati incoronati molti re di Francia. Stupende sono le sculture della facciata e, all’interno, le vetrate e i capitelli delle colonne, tutti diversi, come quello dedicato alla vendemmia.
A Reims è molto importante la cultura enologica…Siamo nella regione dello Champagne!…
A sud del centro di Reims ci si apre il mondo dello Champagne, un’immensità di vitigni appartenenti alle più famose marche: Taittinger, Pommery, etc… Entriamo nelle “cave” dello stabilimento Pommery dove, per 10.00 € a testa, ci fanno visitare le cave e ci offrono un fresco flute di champagne.
Si tratta di gallerie che scorrono per oltre 18 km, scavate in epoca romana per trarne creta come materiale di costruzione, hanno una temperatura costante di 10°…La visita è stata molto affascinante…E lo champagne…Ottimo!!…E pensare che la frizzantezza dello Champagne, per secoli, è stata considerata un “difetto”!!!…
Pernottiamo in un campeggio presso Reims e paghiamo 17.60 € per una notte.
Domenica, 23 Agosto 2009 Ci aspetta una tappa impegnativa, infatti partiamo alle h 8.00 e ci dirigiamo a Strasburgo dove arriviamo alle h 12.30. Pranziamo e facciamo nuovamente il pieno 52.00 €.
Ci tuffiamo nel centro della città…È spettacolare…Una delle mete più belle del nostro viaggio! La cattedrale, tutta in arenaria rosa, è fantastica e dentro si può ammirare l’Orologio Astronomico che è un vero capolavoro.
Davanti allo “Chateau de Rohan” c’è l’imbarco per il tour in battello che ci porterà alla scoperta dei canali della “Petite France” fino alla sede del Parlamento Europeo.
Se vi capita di andare a Strasburgo, non perdetevi l’occasione di vedere i caratteristici scorci dai suoi canali…È stupenda…Appena girato l’angolo…Uno qualsiasi…Vi si apre una visione diversa e migliore della precedente…Lo sguardo si perde cercando di catturare più immagini possibili e per cercare di non dimenticare la magia di questa città.
Troviamo un campeggio a sud, comodissimo, e paghiamo 26.00 e per una notte.
Lunedì, 24 Agosto 2009 Alle h 9.00 si parte, destinazione Colmar.
E’ una vera bomboniera…Magnifica cittadina piena di antiche case a graticcio e negozietti tipici alsaziani caratterizzati da insegne in ferro battuto…Tutta da assaporare…Ogni stradina…Ogni viuzza…Ogni angolo! Spostandoci verso sud, direzione Moulhouse, decidiamo di visitare l’Ecomusèè, un originale villaggio antico alsaziano composto da case a graticcio rimontate qui tutte insieme, con le botteghe degli antichi mestieri e tanti animali.
Bellissimi gli arredamenti originali delle casette alsaziane.
Una bella esperienza anche per i ragazzi.
Pernottiamo in un campeggio presso Besançon e paghiamo 20.20€
Martedì, 25 Agosto 2009 Partiamo decidendo di tagliare dalla Svizzera e ci dirigiamo verso Montreaux sul lago di Ginevra. Facciamo il pieno di gasolio 37.00 € e alle h 11.50 entriamo in Svizzera.
Costeggiamo il lago di Ginevra fino a Montreaux e decidiamo di rientrare in Italia attraverso il valico del Gran San Bernardo.
Arriviamo in cima, al confine, alle h 16.45 circa. Pernottiamo nel parcheggio di un ristorante dopo aver chiesto l’autorizzazione al gestore della baita.
“ Gentilmente” lui accondiscende SOLO se ceniamo lì e così alle h 19.00 mangiamo al caldo a base di polenta e salsiccia.
Mercoledì, 26 Agosto 2009 Alle h 9.45 partiamo: ci aspetta il valico e poi l’autostrada per il ritorno a casa…Il panorama è bellissimo, un po’ freddino, strade un po’ strette ma fattibili e ben tenute…Ci accompagna, però, un po’ di tristezza per la fine della nostra avventura…Lunga, un po’ impegnativa ma bellissima.
Scendendo le strade tortuose del valico, chiudendo gli occhi, rivivo ogni giornata, rivedo ogni immagine, ogni luogo, ogni particolare…Come tante istantanee che mi riempiono la mente, il cuore e l’anima.
Come ogni volta che finisce un viaggio come questo, torno a casa arricchita di nuove esperienze e di nuove conoscenze e mi sento ricaricata per affrontare la vita di tutti i giorni…In attesa di un altro viaggio!…
Arriviamo a destinazione ( Genova Bolzaneto) alle h 15.45 dopo aver pagato altri 20.00 € di pedaggio autostradale.
Abbiamo percorso in tutto 3130 km.
Io e i miei compagni di viaggio ( Gianni, Christian, Fabio, Laura, Berny, Marco e Andrea) vi salutiamo ed io, personalmente, mi auguro di esservi stata utile e di avervi fatto venire la voglia di viaggiare!!!…
A presto!….E…Alla prossima avventura!…
Lella B.