Fra moderno e antico a Valencia

Quattro giorni in Catalogna
Scritto da: romano.tp
fra moderno e antico a valencia
Partenza il: 12/07/2010
Ritorno il: 16/07/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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1° Giorno partenza

Approfittando di una buona offerta Ryanair(€ 48 x due persone A/r.), partiamo per Valencia giorno 12/7/2010 alle ore 17,00 con arrivo alle ore 19,00, all’interno dell’aeroporto al piano interrato si trova la stazione della metro con due linee, la rossa e la verde, entrambe in circa 25 minuti portano al centro città(nel nostro caso fermata Colon). Il nostro albergo, prenotato con Booking.com, è il Continental, calle Correos n.8 che si trova a 50 mt. Da piazza Ayuntamento, il centro della città antica(con il Palazzo del Comune , la posta centrale e una grande fontana), l’albergo è un due stelle(da noi potrebbe essere benissimo un tre stelle), pulito, economico staff multilingue, aria condizionata ed è compresa la colazione(prezzo € 55,00, a notte per una matrimoniale). Dopo la sistemazione dei bagagli abbiamo iniziato il nostro tour per la città. Prima visita la Estacion del Norte(stazione ferroviaria), di splendida fattura, con mosaici, decorazioni, stucchi, che merita una visita e tante foto, ogni dettaglio è un capolavoro, adiacente si trova la Plaza de Toros con l’Arena; proseguendo abbiamo visitato il mercato de Colon, un vecchio mercato rionale, trasformato oggi in una sorta di mini centro commerciale dove al piano terra si trovano eleganti cafè e pubs, al piano interrato vi sono poche postazioni di vendita del vecchio mercato adeguate allo stile moderno e una libreria. All’ora di cena, abbiamo deciso di provare un Kebab Turco, e una buona Birra € 12,00(il prezzo è riferito sempre per due).

2° Giorno

Dopo un’abbondante colazione, iniziamo la nostra giornata, dirigendoci verso il Mercato Centrale, un costruzione in stile Lyberty, che ricorda la Bouqueria di Barcellona, con circa 1000 banchi di vendita , dove si possono trovare svariati tipi di frutta di tutti i tipi e colori ordinati , puliti e molto coreografici, come sanno fare gli spagnoli, banchi di Jamon , salumi vari, carne , verdure, pesce, spezie, e tanto altro. Uscendo dallo stesso di fronte troviamo La Lonja della Seda(mercato della seta), dichiarato patrimonio dell’Umanità, camminando ci dirigiamo verso Plaza de la Reina: al centro ci sono delle aiuole in fiore, mentre ai lati si susseguono caffè, ristoranti taverne e cervecerie(tra cui la famosa 100 Montaditos, economica e particolare, da provare), in fondo si erge la Cattedrale, costituita da 19 cappelle tra cui quella del Santo Graal e quella dedicata a F. Borgia, con due dipinti del Goya. Alle spalle della cattedrale si trova la chiesa de la Virgen de Los Desamparados, nella piazza antistante c’è una bellissima fontana, che rappresenta il fiume Turia e i suoi affluenti(è in funzione solo in determinati orari). Passiamo la serata in uno dei tanti locali nelle vicinanze della cattedrale dove si assaggiano le famose Tapas, innaffiate da Aqua di Valencia (ottima specialità della città da provare).

3° Giorno

si esce verso le 9,30, e decidiamo di dirigerci verso quello che era il fiume Turia, e che dopo l’alluvione del 1957, è stato deviato il corso dello stesso e nel letto prosciugato è sorto un parco urbano, lungo circa 8 km., con piste ciclabili, laghetti e giochi d’acqua, parchi giochi(tra cui il parco di Gulliver), il palazzo della musica e il pezzo più importante che è la Città delle arti e delle Scienze realizzata su progetto del famoso architetto Calatrava( dove si trovano: il palazzo delle arti, l’emisfero, il museo delle scienze, l’oceanografico e di lato l’Umbracle con palme di vari tipi e il museo dei dinosauri), per visitarli si possono fare biglietti cumulativi(più convenienti), noi abbiamo optato solo per l’oceanografico(€ 23,00 a persona)facendo i biglietti all’interno del museo delle scienze(c’è poca fila e si è al fresco dell’aria condizionata). Dopo aver assistito allo spettacolo nel delfinario, esausti ma soddisfatti ,usciamo verso l’ora di pranzo e attraversando la strada, di fronte, troviamo il centro Commerciale Saler, dove al proprio interno sono ubicati diversi ristoranti tra cui il famoso ristorante NECO(lo si può trovare anche in altre sedi sparse per la città, anche nelle vicinanze del nostro Hotel), vi si può scegliere cibo mediterraneo, antipasti, vari tipi di Paella, secondi e dolci , con Buffet libero, prezzo fisso € 9,95 a persona dal Lunedì al venerdì e € 12,90 il sabato e la domenica, sono escluse solo le bevande(ma hanno un prezzo modico)

Ritorniamo all’hotel con il bus n.35(€ 1,25 il biglietto si fa sul bus), fermata sul lato opposto del centro commerciale, in meno di 10 min. siamo a plaza dell’Ayuntamento. Dopo un breve riposino, nel primo pomeriggio decidiamo di recarci con il bus n.19 alla famosa Playa della Malvarrosa, famosa per il colore della sabbia e il lungomare con un viale contornato da due file di palme alte e con diversi locali e ristoranti , la sera ritorniamo in centro e decidiamo di cenare alla Bodeguilla del Gato sita in Calle Catalans 10( nelle vicinanze della cattedrale), cena sfiziosa ambiente simpatico e giovanile prezzo per due circa € 24,00, nelle vicinanze si trova un’altro locale interessante e particolare “Il Molinon”calle Bosseria 40, provato l’ultimo giorno a pranzo. Per un Ottimo caffè all’italiana , Da Camilo, vicino Plaza Redonda(sempre nel centro tra il mercato e la cattedrale, aperto la mattina),

Da provare la famosa Horcata(simile al nostro latte di mandorla), ad ogni angolo della città si trovano venditrici ambulanti con carrettini tipici che la vendono fresca, ma la si può gustare anche nella “ Horchateria di Santa Catalina”(locale caratteristico da visitare), quasi ad angolo di plaza della Reina.

4° Giorno, la partenza

Dopo aver visitato le due porte di Quart e Serranos, il famoso Orto Botanico con le innumerevoli varietà di piante, e il giardino Reale, immenso e curatissimo, con un grande roseto, e tanti percorsi e fontanelle d’acqua.

ci dedichiamo ai souvenir e ricordini vari, uno delle mete per gli acquisti è il grande centro commerciale El Cortes Ingles, un edificio di grosse dimensioni, composto da sei piani più seminterrato dove si trova il meglio dello shopping firmato, in saldo a prezzi molto convenienti, Abbiamo visitato di nuovo le parti più belle del centro, tra cui il museo della ceramica con un portale intarsiato da Ignacio Vergara di splendida fattura , ci siamo diretti verso l’albergo(circa cento metri) per ritirare i nostri bagagli lasciati in custodia(gratuita), abbiamo preso la metro per l’aeroporto per il nostro viaggio di ritorno a casa, ed in perfetto orario alle ore 22,00 siamo atterrati a Trapani/Birgi, stanchi e soddisfatti,

Felici di avere visitato una bellissima città, piena di verde, ordinata, pulita, con delle belle attrazioni classiche, ma con una parte moderna di notevole bellezza, e per finire molto competitiva nei prezzi.

Ciao alla prossima



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