Formentera l’isola della spensieratezza
Volo Air Italy…Mmmhhh senza infamia e senza lode… all’andata diciamo che non è stato il massimo… aereo un po’ vecchiotto… e cibo scaduto… personale un po’ scortese… Quando ho fatto notare che la mia pizzetta era scaduta ancora a gennaio 2008 mi è stato risposto in maniera non troppo garbata “ah sì? Per morire non si muore…”!!! Aiuto cominciamo proprio bene…!! E’ invece andata meglio al ritorno… Abbiamo alloggiato all’Hostal Santi, al km 10.7 a due passi da Playa Mitjorn. Una piccola pensioncina che mi sento di consigliare, camere un pò piccine ma pulito e con una buona cucina! La cena veniva servita a buffet, c’era la presenza di un cuoco italiano e devo dire, nonostante il mio fosse uno tra gli hostal più economici dell’isola, di essermi trovata davvero bene! Inoltre nel prezzo del pacchetto era compreso oltre allo scooter anche un ombrellone e 2 teli mare che ti vengono consegnati sotto deposito di una cauzione di 30 euro.
L’isola è davvero splendida, vieni subito rapito dai colori, dai profumi, dagli indimenticabili tramonti… Le spiagge si raggiungono tutte facilmente, in una giornata riesci a compiere il giro completo dell’isola.. Indispensabile un motorino o un quad… poche le macchine anche perché le stradine per arrivare al mare sono tutte sterrate e non sono proprio il massimo. Tante anche le biciclette… ecco ci vuole però una buona gamba… le tratte da percorrere non sono lunghissime ma sotto il sole io non ce l’avrei mai fatta!! Il primo giorno abbiamo visitato Platja de ses Illetes e Platja de Llevant, che sono tra le spiagge più affollate. Questo è un tratto di mare molto suggestivo, la spiaggia è praticamente divisa in due parti da un lembo di terra dove a ovest il mare è calmo, l’acqua è bassa per diversi metri effetto caraibico.. Mentre dall’altro lato è molto più mosso… consiglio di parcheggiare il motorino nel parcheggio del bar ristorante e di non fermarsi subito sotto ma di proseguire in modo tale da potersi stendere al sole in tutta tranquillità… la parte di spiaggia sotto il bar infatti è la più affollata … qui in parte è anche attrezzata con ombrelloni e lettini a pagamento… non ho idea di quanto possa costare… Ho dato solo una sbirciatina ai prezzi del bar… non certo economicissimi!!! Un panino freddo pomodoro e mozzarella prendi e porta via veniva la bellezza di 10,00 euro!!! Consiglio prima di andare in spiaggia di fare la spesa nei numerosi supermercati sparsi nell’isola che hanno prezzi di tutto rispetto! Sulla Playa di Levante potete trovare il Tanga dove invece si può pranzare senza spendere un’esagerazione mentre se dal Tanga vi spostate in direzione Es pujols camminando lungo la spiaggia trovate il chiosco di Levante che è uno tra i chiringuito più economici! Novità di quest’anno per accedere a Ses illetes bisogna pagare un pedaggio di 2 euro per lo scooter e di 4 euro per le macchine… in teoria la nuova amministrazione vuole cercare di ridurre il traffico e creare meno confusione in quanto area protetta ma dubito che ci riusciranno… Per lo stesso motivo sono stati chiusi anche alcuni locali famosi quali il Blanco e il Giallo… Dal ses illetes si può raggiungere l’Illa de S’Espalmador che è davvero un piccolo paradiso! Si arriva solo tramite barca (mi pare che costi sui 15 euro a tratta) oppure giornalmente organizzano delle escursioni con il catamarano con pranzo a bordo che mi pare costino sui 60 euro.. Altrimenti dal porto della Savina ci sono imbarcazioni che arrivano direttamente e il costo è sui 12 euro andata e ritorno.
S’espalmador è nota per la presenza di fanghi sulfurei… si dice che cospargendosi il corpo con questo fango e lasciandosi essiccare al sole la pelle diventa più morbida in quanto toglie tutte le impurità… anche per i capelli è un ottimo trattamento! Non perdetevi poi a fine giornata il tramonto al Big Sur che si trova tra Es pujols e Ses Illetes.
Altre spiaggia degna di nota è Cala Saona, questa è una baia incastonata tra alte pareti rocciose… All’arrivo c’è un parcheggio per motorini sulla vostra destra e un bar ristorante. Anche questa spiaggia è in parte attrezzata con lettini e ombrelloni a pagamento… mare naturalmente splendido… numerosi gli yatch presenti in questo tratto di mare. Essendo parecchio affollata io consiglio per chi cerca un po’ di privacy di proseguire una volta arrivati al parcheggio e andare poco più avanti… dopo pochi metri trovate una piccola stradina sulla vostra sinistra da lì tramite un sentiero si raggiungono delle piccole baie dove vi sembrerà di essere in un piccolo paradiso… vi troverete da soli immersi nel silenzio più assoluto coccolati dal solo rumore delle onde… vi sembrerà come di essere sospesi tra la terra e il cielo… una sensazione di pace assoluta.. Davvero molto rilassante! Questa parte è più rocciosa e quindi non c’è spazio per ombrelloni ma potrete trovare un po’ di refrigerio all’ombra dei box in legno dove vi si trovano vecchie barche di pescatori… Sempre nei pressi di Cala Saona consiglio un ristorantino a prezzi modici con piatti squisiti facilissimo da trovare… una volta arrivati a San Francesc si prende il bivio per appunto Cala Saona… da lì si prosegue sempre dritti in direzione Cap de barbaria per circa uno due chilometri fino a quando sulla vostra destra non vedete il cartello per “cala saona”… proprio lì noterete un parcheggio grande con un supermercato e un piccolo ristorantino mi sembra che si chiami “Es pi”… noi abbiamo mangiato divinamente… pesce freschissimo a prezzi davvero onesti considerati gli standard dell’isola! E’ un posticino tranquillo.. E poi è davvero bello poter pranzare all’aperto all’ombra delle frasche nel delizioso giardino di cui dispone! Il terzo giorno non ci siamo allontanati dal nostro hostal e ci siamo rilassati nella bellissima spiaggia vicinissima a noi : Platja de Mitjorn. Questa è la spiaggia più lunga dell’isola… è un tratto di mare molto bello… quel giorno tirava un po’ di vento e le onde erano altissime… sembrava quasi una spiaggia californiana data la presenza di numerosi surfisti… forse qui il mare è un po’ più profondo rispetto ad altre zone ma è comunque bellissimo… sfumature tra l’azzurro e il blu splendide! Su questa spiaggia al km 10.7 si trova un locale molto carino e frequentato che appunto prende il nome di KM10.7 dove ci si ritrova all’orario aperitivo e cena… in particolare al mercoledì organizzano anche delle feste… Un’altra caletta da non perder è Calò d’es mort… una baia piccolissima… per arrivare si oltrepassa il piccolissimo centro di Es Calò… da lì si arriva al villaggio Riu la Mola… noi abbiamo parcheggiato lì… poi si prosegue lungo il sentiero ad un certo punto si arriva ad una scalinata un po’ ripida dove, per raggiungere la spiaggia sottostante, ci si può aiutare da una corda … niente di difficoltoso comunque! Consiglio di andare nelle prime ore del mattino perché poi si riempie troppo! Carina anche la spiaggia di Es pujols anche qui mare cristallino… forse adatta un po’ più alle famiglie… questa si trova proprio sotto il lungo mare.
Per quanto riguarda la vita notturna direi che tutto si concentra a Es pujols… ogni sera potete trovare il caratteristico mercatino hippy… coloratissimo… ci sono un sacco di oggettini, collane, braccialettini… ma anche copricostumi tutto in stile hippy… impossibile trattenersi dal comprare!! Mi è piaciuto meno quello che si tiene il mercoledì a la Mola… niente di particolare! Es pujols è un intreccio di ristorantini, locali e negozietti… il lungo mare è molto curato..Davvero bello come centro. Unica cosa forse, per chi magari cerca tranquillità… nei mesi di luglio e agosto non credo si riesca tanto a dormire in centro ..Dato il sovraffollamento dell’isola! Tra i disco bar più frequentati qui a Es Pujols ci sono il Bananas, il Pachanka, e il Nero Opaco.
Uscendo da Es Pujols trovate un altro piccolo centro San Ferran, è qui che si trova la famosissima osteria Fonda Pepe che è uno tra i locali più antichi dell’isola… è sempre pienissimo di gente … io non ci sono stata ma dicono si mangi un’ottima paella! Nelle notti stellate consiglio di fare una capatina al Blu Bar… si trova uscendo da Es Pujols intorno al km 8… troverete sulla vostra destra una stradina buia buia… Proseguite fino alla spiaggia è un po’ lungo il tragitto.. Facendo attenzione alle numerose buche… appena arrivati la sensazione è di poter toccare le stelle tanto sembrano vicine! Altro paesino da visitare è San Francesc… che lo si raggiunge sia da San Ferran che dalla Savina, anche qui trovate un sacco di negozietti alcuni dei quali davvero molto belli… Da San Francesc andando verso Cap de Barbaria si arriva al faro… bellissimo molto suggestivo a strapiombo sul mare… da non perdere assolutamente.
Sono tornata davvero molto soddisfatta.. Mi sarebbe piaciuto fermarmi ancora una settimana per poter scoprire anche gli angoli più nascosti di questa isla magica… è un vero piacere perdersi nelle strade di Formentera ogni punto dell’isola nasconde sempre una piacevole sorpresa… sicuramente ci farò ritorno… per ora buona Formentera a tutti.