Formentera: in ottobre è un altro mondo

Posso darvi un consiglio? Se potete, andateci fuori stagione. Io ci sono stata dal 29 settembre al 6 ottobre e mi sono goduta i regali di quest’isola delle meraviglie evitando i disagi che spesso attendono chi viaggia in luglio e agosto: per esempio, il trasferimento, che mi risulta sia spesso una vera odissea nei mesi estivi, per noi ha...
Scritto da: Barbara P
formentera: in ottobre è un altro mondo
Partenza il: 29/09/2002
Ritorno il: 13/10/2002
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Posso darvi un consiglio? Se potete, andateci fuori stagione. Io ci sono stata dal 29 settembre al 6 ottobre e mi sono goduta i regali di quest’isola delle meraviglie evitando i disagi che spesso attendono chi viaggia in luglio e agosto: per esempio, il trasferimento, che mi risulta sia spesso una vera odissea nei mesi estivi, per noi ha richiesto esattamente un’ora e quarantacinque minuti, e zero tempi di attesa tra l’atterraggio ad Ibiza e l’entrata in camera a Formentera, ritiro bagagli compreso. Inoltre, particolare non trascurabile, ho speso esattamente 556 euro per una settimana a Formentera in mezza pensione con motorino gratis più una settimana a Ibiza in appartamento con auto gratis, e non era un’offerta speciale! Premetto che preferisco i “viaggi” alle “vacanze” e che le rare volte in cui scelgo il mare cerco tranquillità e posti un po’ speciali. Ora, secondo me, meno gente c’è, e più probabilità ho di azzeccare la scelta … quindi il mio consiglio non va bene per i discotecari, i nottambuli e gli amanti dei bagni di folla … Andateci fuori stagione, dicevo, e andateci con la vostra metà: Formentera promette vacanze indimenticabili, e mantiene, ve lo assicuro! Il clima è ancora molto dolce, il mare forse non è proprio caldo, ma se ho fatto il bagno io, significa che la temperatura è umana! Il sole si alza tardi (verso le 8) … e i bagnanti ancora più tardi, il che vuol dire che partendo alle nove avrete una bellissima spiaggia tutta per voi per almeno un paio d’ore. Non vi posso dire quale sia la più bella, perché non sono grado di scegliere: da Illetas, dove il mare è basso, calmo, trasparente, a Cala Sahona, chiusa fra due pareti di rocce rosse, a Plaja Mitjorn, dove c’era il mio hostal, lunga, lunghissima, interrotta da scogli e minuscole spiaggette “private” (ci si sta solo in due!), tutte valgono almeno una giornata. Forse la mia preferita è Llevant, dove il mare è un pochino più “selvaggio” e le onde sono vere onde, più che dolci increspature. Beh, non aspettatevi l’oceano, ho sguazzato anche lì, e sono campionessa olimpica di nuoto a cagnolino! Vi piace il pesce? All’ora di pranzo dirigetevi sicuri verso il chiringuito più vicino e ordinate quello che più vi ispira, certi di non restare delusi … cercate solo di trattenervi quando, prima di servire la pappa, vi porteranno una ciotolina di allioli, una specie di maionese all’aglio simile alla famosa aioli provenzale, ma più buona, che si spalma sui crostini di pane e … si mangia, si mangia, si mangia. Se fate come me, sarete già sazi quando vi porteranno un piatto di meravigliosi calamari alla griglia, o una divina grigliata mista, da annaffiare con un bicchiere di bianco della casa, di solito buonissimo (sì, avete ragione: sono mostruosamente golosa), con il risultato di rotolare fuori dal ristorante pensando con disperazione che, accidenti a voi, avete pagato la mezza pensione e invece non vorreste più mangiare fino alla fine delle ferie … ma non preoccupatevi, il giorno dopo avrete di nuovo fame! La sera, se siete come me, non rimpiangerete la mancanza di discoteche nella zona sperduta dove alloggiate: ma volete mettere l’incanto di una passeggiata col moroso fino alla spiaggia (ehi, attento a dove metti i piedi!) dove, grazie all’estrema scarsità di luci artificiali, diciamo pure al buio pesto, accompagnati dal dolce mormorio delle onde, alzerete lo sguardo verso un cielo di velluto nero trapunto da migliaia di stelle per vedere la Via Lattea? Concludo con pochi consigli: con il vostro fido motorino andate anche a Cap de Barbaria e al Faro della Mola, dove le alte scogliere regalano un panorama mozzafiato, concedetevi una lunga passeggiata fra le dune di Playa Mitjorn (ecosistema protetto in rigenerazione) per vedere le verdissime lucertole delle Pitiuse, fermatevi dieci minuti per contemplare uno dei più spettacolari tramonti d’Europa senza pensare a niente … vi ho convinti? P.S.: se, visto il periodo, avete il dubbio di non tornare abbronzati, sappiate che mi sono scottata due volte e che basta un maglioncino per la sera. Di giorno si viaggia sui 30 gradi!


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