Folegandros, istruzioni per l’uso

L’isola sfugge al turismo di massa perché non è facile da raggiungere. Ci si può arrivare via Atene, con 4 ore di nave veloce oppure circa 9 ore di traghetto normale; un’altra via per raggiungere Folegandros è attraverso Santorini, con 3 ore circa di traghetto veloce.

Io ho scelto di fare tappa ad Atene e di partire dal Pireo con nave veloce, le corse sono solo due al giorno, al mattino e alla sera quindi è facile dover dormire ad Atene, in questo caso consiglio di prenotare un albergo al Pireo (es. Glaros Hotel, Charilaou Trikoupi 4, economico ma comodissimo, a 5 minuti a piedi dal molo per l’imbarco verso le Cicladi) in modo da essere già lì e pronti ad imbarcarsi al mattino presto. Il traghetto veloce arriva al molo 8 e parte dal molo 9, il tragitto è Milos, Folegandros, Santorini, Astipalaia; bisogna compare i biglietti con molto anticipo perché i posti sono solo a sedere e sono numerati (la nave veloce non è altro che un catamarano…) quindi non si può decidere all’ultimo momento questo percorso.

Dopo 4 ore di navigazione si arriva in questo meraviglioso scoglio roccioso in mezzo al mare. Il porticciolo è minuscolo, invaso dai turisti che devono partire alla volta di Santorini e dai pulmini dei vari hotels che vengono a prendere gli ospiti. Si può soggiornare al porto, dove si trovano due hotel e qualche affitta camere, a Livadi (non lontano dal porto) dove c’è il campeggio, nella baia di Agali (hotel e affitta camere) a nord presso Ano Meria (hotel e affitta camere ) e a Chora, che è sicuramente il posto migliore dato che è a metà dell’isola e che tutta la vita serale si svolge qui. La Chora di Folegandros è una delle più caratteristiche delle Cicladi e della Grecia intera. Un agglomerato di case bianche arroccate su un promontorio a picco sul mare, uno spettacolo incredibile!! A Chora vi sono numerosi hotels e affitta camere, si possono trovare sistemazioni per tutte la tasche e le necessità, dall’hotel lussuoso con la piscina all’alberghetto senza pretese.

Per spostarsi è necessario noleggiare un motorino o un quod, in alternativa ci si può affidare agli autobus di linea, ci sono poche corse con gli orari segnati alla fermata in piazza Pounta a Chora, da cui partono gli autobus per il porto, per Agali e per Ano Meria. Come già detto le corse sono poche ma puntualissime dato il traffico inesistente sull’isola.

Le spiagge non sempre sono facili da raggiungere, sono per lo più rocciose e non attrezzate ma sono bellissime e il sole è sovrano. L’importante è portarsi sempre le scarpette per entrare tranquillamente in acqua e i viveri per poter rimanere senza problemi, infatti non solo non ci sono ombrelloni e lettini ma nemmeno taverne per mangiare e bere! Nella zona del porto si raggiunge facilmente in motorino la baia di Livadi, con spiaggia di sabbia e ghiaia, tranquilla e poco frequentata; si raggiunge via mare (10 minuti di barchino) Katergo, a detta di molti la più bella dell’isola, un’insenatura rocciosa circondata da mare blu cobalto; Agali è a 5 minuti di motorino da Chora, è la spiaggia più frequentata perché è la più riparata dal vento ed è l’unica con taverne sul mare per mangiare. Nonostante sia la spiaggia più gettonata si trova sempre facilmente posto, è la più sabbiosa ed il mare è stupendo, blu cobalto e turchese, con tanti pesciolini che fanno compagnia. In barchino da Agali (c’è anche un sentiero) si raggiungono Agios Nicolaos e la più bella Livadaki, la baia verde smeraldo, si tratta di un insenatura rocciosa con un’acqua di un bel colore verde smeraldo e calmissima, come una piscina! Nella zona a Nord si trovano le spiagge più selvagge, battute dal vento e quindi non sempre frequentabili a meno che non si sia amanti del surf. Si tratta di Agios Georgios e Ligaria, raggiungibili attraverso un sentiero sterrato percorribile in 4×4. Lì la tranquillità e le onde non mancano, oltre ad un paesaggio veramente caratteristico e lontano dal tempo. Sulla costa a Nord Ovest di trova Ampeli, forse la spiaggia più bella dell’isola. Si raggiunge con un sentiero percorribile in motorino ed è minuscola, un’insenatura rocciosa incantevole bagnata da mare turchese ricco di pesci, date le dimensioni è consigliabile arrivarci al mattino presto o verso l’una del pomeriggio quando molte persone si spostano per pranzare o per andare a vedere altre spiagge.

Per quanto riguarda il cibo la notizia curiosa è che il piatto tipico di Folegandros è la carne e non il pesce, infatti il mare è poco pescoso e molti ristoranti servono pesce surgelato. Per mangiare del buon pesce si può andare ad Agali, entrambe le taverne sulla piaggia servono un ottimo fritto misto non surgelato. Ad Ano Meria c’è una taverna imperdibile, riconoscibile dai polipi stesi al sole. Ovviamente il piatto forte è il polipo, polpette di polipo e polipo alla griglia sono eccezionali ed imperdibili. A Chora ci sono solo 2 ristoranti che servono pesce, da consigliare è la pasta con i gamberi o con l’astice, veramente buona! Chora è piena di ristorantini specializzati in carne, sono tutti buoni e vale la pena cambiare ogni sera, da segnalare come ottimo rapporto qualità prezzo Kritikos che come antipasto offre a tutti una bruschetta fenomenale! Da non perdere: tutte le spiagge indicate, estremamente diverse per caratteristiche; la Chora e soprattutto la parte vecchia con degli scorci fuori dal tempo e panorami mozzafiato; il tramonto dalla Panagia sopra la Chora, la posizione più spettacolare dell’isola; la zona di Ano Meria a Nord, con sentierini che raggiungono chiesette isolate sul mare e strade sterrate che costeggiano l’isola e riportano a stretto contatto con la natura.

Il clima a Folegandros è secco e molto ventoso quindi è indispensabile munirsi di felpe per la sera e di giubbotti che riparino dal vento per girare in motorino di sera. Il sole regna sovrano ma difficilmente soffrirete il caldo, anche in spiaggia! L’isola è molto piccola, circa 37 km quadrati, percorsa da una sola strada, il traffico è inesistente e i ritmi lenti la fanno da padrona, il must dell’isola è il relax! Le giornate si trascorrono in spiaggia o in barca e la sera ci si ritrova a Chora per mangiare e per ascoltare musica e bere nei localini del centro. Che dire, una settimana su questo scoglio roccioso di autentica Grecia è sicuramente un’esperienza da provare!