Florida dicembre 2009

FLORIDA 29 NOVEMBRE 2009 10 DICEMBRE 200929 NOVEMBRE Ore 3.30 del mattino suona la sveglia!!!!Alle 4 partiamo da casa io mio marito e nostro figlio Francesco di 10 anni per l’aeroporto di Bologna . Alle 7.05 puntuale parte il volo air france destinazione Parigi dove arriviamo alle 8.50. Il Charles de Gaulle di Parigi è un aeroporto...
Scritto da: sandra72
florida dicembre 2009
Partenza il: 29/11/2009
Ritorno il: 10/12/2009
Viaggiatori: fino a 6
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FLORIDA 29 NOVEMBRE 2009 10 DICEMBRE 2009

29 NOVEMBRE Ore 3.30 del mattino suona la sveglia!!!!Alle 4 partiamo da casa io mio marito e nostro figlio Francesco di 10 anni per l’aeroporto di Bologna .

Alle 7.05 puntuale parte il volo air france destinazione Parigi dove arriviamo alle 8.50. Il Charles de Gaulle di Parigi è un aeroporto enorme ma organizzatissimo raggiungiamo facilmente con un autobus il Gate da dove parte il volo per Miami, destinazione Stati Uniti, che emozione!!! All’imbarco salgono con noi due tipi stranissimi … il mondo è bello perché è vario, mi imbarazza un po’ fargli una foto per una questione di rispetto ma da parte di molte persone sono oggetto di scatti e occhi sgranati, sono un uomo e una donna, vestiti esattamente in modo identico e vestono abiti femminili, hanno una pelliccia di leopardo… giusta giusta per il clima di Miami.. Sono troppo buffi!!! Si parte con un leggero ritardo di circa 30 minuti, arriviamo a Miami dopo 10 ore che sembrano non finire più.

Arrivati in aeroporto alle 15 , impronte digitale e foto di riconoscimento e via si va al ritiro bagagli, usciamo dall’aeroporto e troviamo subito il pulmino della Dollar la compagnia di noleggio auto che avevamo prenotato a 249 euro tramite e-noleggio auto grazie a vacanze in america.It, un sito meraviglioso dove ho trovato un aiuto prezioso per l’organizzazione di questa vacanza. Alla Dollar sbrighiamo le pratiche per il noleggio ( ci chiedono una cauzione di 250 dollari) e ci consegnano una chrysler sebring bianca, una bella auto comodissima.

La guida con il cambio automatico per i primi km è un po’ strana ma mio marito si abitua subito, al primo incrocio di una strada con 4 corsie per senso di marcia stiamo per essere travolti, dato che il semaforo in America non è in prossimità dello stop ma oltre l’incrocio e noi ci eravamo fermati esattamente al centro del crocevia…Rischiamo di brutto ma impariamo subito! Grazie al nostro navigatore satellitare ci dirigiamo all’albergo che avevamo prenotato dall’Italia sempre tramite il sito di vacanze in america.It il Sixty Sixty di Miami beach pagato 57 euro. Siamo stanchissimi appogiamo le nostre cose e cerchiamo un posto per cenare. Il primo approccio con il cibo non è il massimo, troviamo un Bagel Deli e prendiamo 3 panini con il pollo … solo che quando ci portano i panini il pollo è omogeneizzato… che schifo!!!! Non riusciamo proprio a mangiarlo e per fortuna li vicino c’è una pizzeria e mio marito si prende una pizza, io sono talmente stanca che non ceno nemmeno voglio solo andare a dormire e anche nostro figlio è cotto! 30 NOVEMBRE Alle 3.30 siamo già svegli.. Il fuso orario!!! Proviamo a riposare un altro po’ ma nulla da fare aspettiamo le 5.30 e usiamo dall’albergo dove paghiamo 10 dollari per il parcheggio facciamo un giro per miami beach dove ritorneremo negli ultimi giorni della vacanza e partiamo destinazione Key West. A Florida City ci fermiamo a fare colazione troviamo una caffetteria “Starbuks” dove beviamo un bel cappuccino e assaggiamo i tipici dolci americani alla cannella, qui abbiamo la sensazione di sentirci veramente in america per le persone che abbiamo incontrato. Questa caffetteria si rivelerà poi la mia preferita.

La strada per Key West è meravigliosa si vedono panorami fantastici, la prima tappa è Islamorada un piccolo porto di pescatori dove si possono vedere dei pesci giganti i Tarpon, ci sono gli alberi di natale decorati con le conchiglie, veramente delizioso.

La seconda tappa è la spiaggia di Baya Honda una delle poche spiaggie che si incontrano, lì ci fermiamo un paio di ore stiamo al sole, sulla spiaggia ci sono pescatori, famiglie americane con i bambini che fanno un pic-nic. L’acqua del mare è molto bella ma è fredda.

Pranziamo con hot-dog e io mi prendo un Pretzel, non sapendo di cosa si tratta, pensavo fosse dolce e invece è una specie di pane ricoperto di sale solo che dentro era completamente crudo, probabilmente quello che ho assaggiato era poco buono,perché ho visto poi che i pretzel hanno un gran successo fra gli americani! Arriviamo a Key West alle 15 circa e cerchiamo subito il nostro albergo: l’holiday inn prenotato sempre grazie a Marco del sito vacanzeinamerica.It a 83 euro.

I motel americani sono tutti molto simili fra loro e anche qui ci troviamo bene, nostro figlio non resiste e vuole subito fare il bagno in piscina e dato il caldo afoso anche noi ci tuffiamo nella vasca idromassaggio e ci beviamo una pinacolada buonissima.

Dopo il relax ci prepariamo per visitare Key West andiamo a vedere il punto più a sud di tutti gli Stati Uniti e andiamo a Mallory Square per vedere il famoso tramonto che qui si festeggia tutte le sere, assistiamo a vari spettacoli di giocolieri, saltimbanchi, facciamo un giro per vedere la casa di Hemingway e vediamo lo Sloppy Joe’s bar.

Ceniamo a base di carne niente male e andiamo a letto.

Key West è veramente bella molto stile caraibico con i suoi colori e le sue strade pittoresche e i panorami bellissimi che si vedono mentre la si raggiunge! 1 DICEMBRE Ci svegliamo alle 5 del mattino… noi inizieremo a smaltire il fuso orario dopo 1 settimana circa…Facciamo colazione da Waffel House a base di uova e pancetta e lasciamo le Keys, vediamo l’alba durante il viaggio panorami mozzafiato! Direzione Everglades.

Alle 10.30 siamo già a Florida City e andiamo all’Alligator-Farm una fattoria dove si trovano alligatori e facciamo un giro nelle paludi con il famoso airboat , davvero bello da non perdere.

All’Alligator –Farm ci fermiamo a vedere molti animali oltre agli alligatori: tartarughe iguane coccodrilli serpenti, insomma è un’oasi naturalistica.

Ci mettiamo in marcia e per strada ci fermiamo da “Robbie is here”, una fattoria che vende frutta prodotti tipici:troppo bella! Ci prendiamo il famoso frullato che era buonissimo ma una quantità industriale, tanto che ha sostituito il pranzo! In america tutto è dimensioni giganti: le porzioni di cibo sono il doppio delle nostre se la coca cola non la si chiede small size ti danno 1 litro di coca, noi molte volte prendavamo 2 pietanze e mangiavamo tranquillamente in 3.

Ci mettiamo in cammino, siamo indecisi se dormire a Florida City o andare verso la costa del Golfo verso Naples ma appena partiti Francesco si addormenta in auto così decidiamo di proseguire per Naples, dato che non abbiamo più prenotato alberghi siamo liberi di decidere dove andare; e così attraversiamo la Florida da est a ovest passando per le Everglades e per km e km non incntriamo nulla, se non qualche riserva indiana, qualche pescatore e alligatori, di questi ultimi invece ne abbiamo visti diversi ai lati della strada nei corsi di acqua.

Arriviamo a Naples , una città molto ricca con quartieri molto eleganti, campi da golf e qui troviamo da dormire al Lemon tree inn, un piccolo motel delizioso stile caraibico con piscina e un bellissimo giardino a … Dollari.

Usciamo facciamo un giro per la città e ceniamo da Olive Garden un ristorante che ci ha consigliato la proprietaria del motel.

2 DICEMBRE Sveglia alle 6 del mattino, la colazione del motel non è un gran chè decidiamo così di andare da Starbucks coffe.

Facciamo un giro sulla spiaggia di Naples e ci rimetiamo in viaggio per l’isola di Sanibel dove però troviamo un vento molto forte e così raccogliamo un po’ di conchiglie e partiamo per Bradenton.

Per strada ci fermiamo a pranzare in un Mc’Donald che è pieno di studenti ( bellissimo perché si vive la vacanza insieme alla gente del posto).

Noi abbiamo deciso di andare a Bradenton, che è una meta non troppo turistica perché lì c’è la IMG Accademies la famosa scuola di tennis di Nick Bollettieri.

Francesco gioca a tennis e per lui andare a Bradenton è stata un’emozione grande, qui infatti si allenano alcuni fra i più famosi tennisti del mondo.

Durante la nostra visita c’era inoltre un torneo:l’orange bowl uno dei più famosi tornei giovanili a livello mondiale ( erano iscritti 700 tennisti di cui 4 italiani).

Ripartiamo da Bradenton direzione Orlando, non avendo prenotato si può decidere di fare un po’ come si vuole, al massimo se si è stanchi ci si può sempre fermare dato che i motel nel periodo in cui siamo andati noi erano liberi senza problemi, al massimo se il motel non ci soddisfava andavamo in un altro.

Arriviamo a Orlando alle 18 circa allogiamo al day’s inn per 4 notti a 189 dollari in tutto ( modesto come tipo di alloggio).

Ceniamo da Pizza hut e andiamo a letto.

3 DICEMBRE sveglia alle 6.30 del mattino, facciamo colazione nel motel dato che era inclusa nel prezzo e non era male decidiamo di andare agli Universal Studio’s. Il totale dei 3 biglietti è di 252 dollari più altri 14 dollari per il parcheggio.

Il parco è meraviglioso, bellissimo simpson adeventure , shrek, un po’ pauroso la mummia perché è una specie di montagna russa al buio… poi gli spettacoli di magia, disater cioè la simulazione di un disastro metropolitano, twister dove sei in un tornado, lo spettacolo dei Blues Brother, le montagne russe sono terrificanti non abbiamo avuto il coraggio di farle… Il pranzo all’interno dei parchi costa un po’ più caro rispetto allo standard ( 35 dollari per cibo tipo Mc Donald).

Usciamo dal parco che è sera, ceniamo da Wendi’s e andiamo a dormire.

4 DICEMBRE Sveglia alle 7 iniziamo ad adattarci all’ora locale… Il tempo è brutto piove, tutte le mattine al nostro risveglio guardavamo alla tv il notiziario e le previsioni del tempo.

Per giunta è anche un po’ freddo, facciamo colazione, siamo indecisi sul da farsi, decidiamo lo stesso di andare al Magic Kingdom nella speranza che il clima migliori.

Costo dei 3 biglietti 240 dollari più i soliti 14 dollari per il parcheggio.

Qui si ha veramente l’idea della grandezza e degli spazi enormi che gli americani hanno a disposizione.

Dal parcheggio prendiamo una navetta e poi un trenino su rotaia per arrivare all’ingresso del parco.

Nonostante piove c’è molta gente, il parco è meraviglioso reso ancora più bello dagli addobbi di natale e si respira davvero un’atmosfera magica.

Le attrazioni che abbiamo visto e che ci sono piaciute molto sono: it’s a small world , la casa di topolino e minnie che sono deliziose, space mountains che è stato bellissimo, la casa dei vampiri, purtroppo la forte pioggia non ci ha permesso di goderci a pieno il parco. Abbiamo fatto acquisti negli store, i negozi di caramelle e zucchero filato erano un attrazione pure quelli.

Verso le 16 bagnati fradici siamo usciti, siamo rientrati in hotel ci siamo fatti una mega doccia calda e siamo andati in un outlet vicino al nostro motel dove c’era lo store M&m’s , il più bel negozio che abbiamo mai visto. Abbiamo cenato da Ihop ( inernational house of pancake) a base di carne e siamo andati a letto.

5 DICEMBRE Oggi piove e visto che a Orlando ci sono molti outlet ci dedichiamo agli acquisti che qui sono molto convenienti.

Si compra a prezzi ottimi Timberland, Polo Ralf Loren, Tommy Hilfiger , poi I-pod Nike, Guess insomma da queste parti bisogna venire con una valigia vuota da riempire con gli acquisti che si fanno.

Dato che fra poco è natale abbiamo comprato i vari regali di natale da portare a casa.

Pranziamo in un fast-food all’interno dell’outlet e verso le 15.30 siamo partiti per Cocoa Beach una località di mare vicino a Cape Canaveral.

Ci fermiamo in un Day’s inn sul mare vicinissimo al famoso Cocoa Beach Pier un locale sulla spiaggia di cui avevamo letto di non perderci.

Costo per una notte di 78 dollari, il proprietario dell’albergo ci dice che quella sera è previsto un lancio di un satellite da Cape Canaveral in un intervallo di tempo dalle 19.20 alle 20.45.

Così ci affrettiamo a cenare da Ihop pollo fritto e pancake e andiamo sul molo da Pier.

È freddo e c’è molto vento il lancio avviene all’ultimo cioè alle 20.45 che emozione! E dire che lo abbiamo visto per puro caso. Durante l’attesa guardiamo dei pescatori che con le canne tirano su un piccolo squalo bianco, una razza e altri pesci giganti.

Da Pier al molo nel locale c’è un piccolo concertino e la gente che balla, proprio bello! 6 DICEMBRE Abbiamo fatto colazione in albergo, qui veramente buona : pane tostato waffel con sciroppo di acero uova bacon.

Partiamo per Cape Canaveral, costo del biglietto per tutti e tre 129 dollari compresa la audioguida in italiano così almeno abbiamo capito qualcosa!!!! Qui tutto ha dimensioni giganti, abbiamo osservato la base di lancio dello shuttle,il razzo saturn v che è di dimensioni gigantesche e i filmati nell’imax in 3d sono molto emozionanti.

Abbiamo fatto anche la simulazione di lancio nello spazio, cioè una riproduzione fedele di quello che succede agli astronauti quando partono con lo shuttle.

Inoltre Cape Canaveral è un parco infatti solo una piccola parte dell’area è occupata dalla base spaziale il resto è un oasi naturalistica dove molte specie di animali vivono tranquillamente come aquile tartarughe scoiattoli , i soliti alligatori che qui non mancano mai, varie specie di uccelli.

Alle 17 usciamo e ci mettiamo in viaggio direzione Miami ma la strada è lunga e così fame e sonno si fanno sentire, ci fermiamo a dormire a West Palm Beach il posto più brutto finora ma dovevamo dormire e ripartire subito al mattino dopo qualche ricerca siamo capitati al red roof inn, il meglio del peggio.

Ceniamo da Wendi’s e a letto.

7 DICEMBRE Partiamo subito al mattino facciamo colazione alla nostra solita caffetteria Stabucks che si trova in ogni angolo, ci fermiamo a vedere Fort Laudertale, una piccola Venezia americana e finalmente arriviamo a Miami, ultima tappa del nostro viaggio, abbiamo percorso 2000 km.

Pranzo al Burgher king Troviamo da dormire al Day’s inn a 205 dollari per 2 notti e sistemate le valigie andiamo in spiaggia, finalmente sole relax, è caldo il tempo è meraviglioso il mare un po’ mosso la gente fa il bagno lo stesso ma l’acqua è un po’ fredda. Passiamo tutto il pomeriggio in spiaggia e verso le 17 andiamo a Bayside una località sul porto molto carina dove c’è il Bubba Gump famoso per i gamberi. Io vengo derubata da un parcheggiatore di 20 dollari, che rabbia ma sono stata un po’ ingenua! Sulla piazza ci sono concerti dal vivo.

A cena andiamo a Ocean Drive la via dello struscio di Miami una sorta di Riccione americana, in una pizzeria : f.Lli la Bufala è un po’ cara ma mangiamo una pizza veramente buona! Facciamo un giro a ocean drive e poi a letto.

8 DICEMBRE Ci svegliamo andiamo a south beach e facciamo più che una colazione un brunch in locale carinissimo sulla ocean drive, le solite uova e pancetta, croissant buonissimi, io mangio i pancake allo sciroppo di acero i più buoni che ho mangiato in florida, quasi 40 dollari! Andiamo al mare qui la spiaggia è proprio bella si vedono tipi di tutti i generi!!! Che bello! Al pomeriggio andiamo a Key Biscayne e sembra di arrivare in un altro mondo rispetto alla vicina Miami beach, qui c’è un parco bellissimo visitiamo il faro e anche qui andiamo sulla spiaggia dove vediamo un procione.

Facciamo in tempo anche a visitare il quartiere di Coconut Grove molto carino dove mio marito si fa una foto con la bella cameriera di Hooter’s Siamo all’ultima sera a Miami e ceniamo in un ristorante su Espaniola Way : hosteria Romana un locale gestito da romani simpaticissimi, mangiamo un bel piatto di pasta, ci sentiamo quasi a casa! 9 DICEMBRE Ci alziamo presto, è l’ultimo giorno in Florida .

Colazione al mitico ormai Starbucks coffe e andiamo al mare a South beach, alle 11 torniamo in albergo e dopo una doccia veloce chiudiamo le valigie e lasciamo l’albergo.

Pranziamo da Wendi’s e facciamo un ultimo giretto a Bayside che ci era piaciuto così tanto.

Alle 14.30 riconsegnamo l’auto alla Dollar e la navetta ci riporta all’aeroporto.

Partiamo da Miami alle 18 con un po’ di ritardo.

10 DICEMBRE Siamo a Parigi alle 8 del mattino volo per le prime ore molto turbolento… uno dei peggiori che ho fatto! Alle 9.50 ripartiamo per Bologna e arriviamo alle 11.30.

Ci aspettano i nonni che sono venuti a prenderci in aeroporto alle 13.00 siamo a Cesenatico a casa.

CONSIDERAZIONI VOLO costo del volo 426 euro ciascuno con air france da Bologna via Parigi per Miami AUTO noleggiata su internet a 249 euro è stato un affare! Doveva essere a due porte e invece ce l’hanno consegnata a 4 una bella chrysler sebring bianca comodissima. Attenzione ai pedaggi, noi i primi non li abbiamo nemmeno visti e a distanza di 20 giorni ci sono arrivate a casa 2 multe di 25 dollari ciascuna per non aver pagato .075 cent…Automaticamente addebitate sulla carta di credito di cui loro hanno tenuto aperto un account. Spesa totale di carburante per 2000 km 70 dollari.

Essenziale è stato il nostro navigatore satellitare che ci ha permesso fin da subito di muoverci senza problemi( lo avevamo già, abbiamo acquistato prima di partire la scheda del nord america… per cui speriamo di riutilizzarlo ancora…) Abbiamo utilizzato la guida della Lonely placet.

ALBERGHI si può tranquillamente prenotare solo le prime notti, poi si trova senza problemi, io con il mio inglese scolastico me la sono cavata benissimo, magari sempre meglio dare un’occhiata alla stanza negli alberghi, a volte sono sporche e si cerca qualcos’altro.

Nelle varie catene di burghi si trova una piccola guida ai motel della zona con i relativi prezzi, a noi è tornata utile, ovvio che i motel non sono il massimo ma sono molto caratteristici e a noi sono andati bene.

CIBO Non sono certo mancati hamburger e patatine nei vari Mc’Donald Wendi’s Burgher’King , ottima la colazione da Starbuks, ihop per i buonissimi pancake, del resto ci si adatta senza problemi.

ASSICURAZIONE SANITARIA fatta sempre su internet su viaggisicuri.It a 131 euro per tutti e tre, passando sempre dal sito vacanzeinamerica.It SPESA TOTALE DEL VIAGGIO 4000 euro per 12 giorni in tre, tenuto conto che abbiamo comprato dei regali da portare a casa direi 3.500. La spesa che ha inciso molto sono stati i parchi Disney altri 500 euro ma se si va in Florida non si possono non vedere, per il resto cibo e motel la spesa è veramente contenuta ( da min 36 euro a 84 euro max per notte ).

L’ America è un paese meraviglioso dovunque mi giravo mi sembrava di vivere un film, gli americani sono molto cordiali tutti gentilissimi, insomma per noi è stata una vacanza bellissima! Noi abbiamo scelto la Florida anche perché a novembre volevamo fare un po’ di mare,ma abbiamo visto un po’ di tutto: natura desolata di everglades animali soprattutto alligatori, sono dovunque, città, parchi, moltissimi pescatori.

Il bello di questa vacanza è stata proprio la libertà di vivere l’America in mezzo agli americani, bellissimi i supermercati dove dentro si trovano una marea di cose inutili e il nostro occhio da buoni italiani ricadeva sempre sui cibi: molte scatolette che a noi sembravano cibo per cani…

Consiglio a tutti il sito vacanzeinamerica.It e ringrazio marco che mi ha aiutato molto per la preparazione di questo viaggio e sul forum del sito si trovano tante informazioni utili e persone disposte a darti ogni sorta di consiglio.

Non vediamo l’ora di tornarci!!!!!!!!!!!!!!! Chissà magari New York o l’ovest.

Sandra



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