Firenze in tre giorni

Partenza in treno da Milano per andare alla scoperta del capoluogo toscano
Scritto da: chinella
firenze in tre giorni
Partenza il: 22/02/2013
Ritorno il: 24/02/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Ho fatto parecchi viaggi in Italia e all’estero avvalendomi dei consigli di “turisti per caso”, ma non ho mai scritto nulla. Questa volta ho vinto la pigrizia e voglio condividere con voi l’esperienza di 3 giorni a Firenze insieme a mio marito (22/24 febbraio 2013).

Abbiamo cominciato prenotando il viaggio in treno – comodamente via Internet, circa due settimane prima: Frecciarossa da Milano euro 68 – e ritorno con Italo euro 82 (la convenienza varia a seconda dei giorni e delle ore: conviene cercare). Poi abbiamo prenotato un B&B; (Le Stanze dei Medici – Via Cavour 42, euro 140 per 2 notti con colazione) raggiungibile a piedi dalla stazione Santa Maria Novella (1 Km esatto).

Il terzo passo è stato quello di pianificare quello che volevamo visitare, e per questo ho naturalmente consultato i diari di voi “turisti per caso”. Abbiamo fatto delle scelte, tenendo conto che a Firenze siamo già stati altre volte, ma sempre in giornata (di passaggio per altre mete) e con i bambini appresso: ora vogliamo godercela a nostra misura! Devo dire che siamo riusciti a compiere tutto l’itinerario previsto, e anche di più, nonostante il freddo e la pioggia che non ci hanno dato tregua.

Dettaglio della visita e delle spese:

B&B;: comodo e centrale, i signori sono stati gentilissimi e ci hanno suggerito mete e locali nei dintorni. La camera era calda (anche se le occupanti della stanza vicina si sono lamentate per il freddo) e spaziosa. La colazione all’italiana servita dalle 8.30 alle 9.30 (per la verità la 1^ mattina era un po’ in ritardo). Ci hanno permesso di lasciare i bagagli l’ultimo giorno (pur non avendo accesso né alla camera né ai servizi).

1° pasto da I Fratellini (via dei Cimatori 38r), consigliato da molti Turisti per Caso: è un po’ scomodo mangiare per strada, ma i panini sono particolari e il prezzo sicuramente conveniente: 3 panini + 1 bicch. vino euro 8,30. Consigliamo un assaggio.

Nel pomeriggio per scaldarci e riposarci prendiamo due cioccolate presso La Sosta de’ Golosi, Via dei Pecori 7/9. Locale ok e cioccolata buona. Il prezzo è un po’ eccessivo anche se eravamo nei pressi del Duomo (10euro per 2 ciocc.).

Cena da Garibardi, Piazza Mercato Centrale. Non abbiamo gusti difficili, ma le pietanze erano buone e il prezzo congruo (ribollita + ravioloni al pecorino + 1 pizza funghi e rucola, compreso coperto acqua e 1 bicch. vino euro 34,90).

Per il secondo pranzo abbiamo prenotato da Canova di Gustavino (Via della Condotta 37r), approfittando di una Smart Box ricevuta in regalo. Brunch comprendente ribollita + pappa al pomodoro + trippa e peposo (una sorta di spezzatino scuro con molti grani di pepe) e 2 cantucci (due!) a testa. Tutto buono, anche se non valeva il prezzo della Smart box regalata (50euro).

Per la cena andiamo Da Mimmo (Via S. Gallo 57r): locale molto elegante in un ex teatrino, atmosfera particolare. Guardando il locale da fuori pensavamo di dover pagare di più (tagliata di salumi toscani, penne con sugo di carne macerata in vino rosso , tagliatelle con carciofi + 1 dolce, compreso acqua e coperto: 40 euro).

Per il pranzo di domenica torniamo da Garibardi: non si può lasciare Firenze senza assaggiare la famosa “fiorentina”, ma ci viene consigliato di prendere la “tagliata” che offre la stessa carne, senza osso e in quantità più proporzionata al nostro appetito (non siamo grandi mangioni, soprattutto di carne). Ottimo consiglio e ottimi piatti (1 tagliata rucola e grana, 1 braciola ai ferri, 1 insalata, 2 dolci, compreso coperto, acqua e 1 bicch. vino: 68 euro).

Ed ecco l’itinerario della nostra visita, non in ordine cronologico ma in ordine di consiglio, anche se è molto difficile fare una scelta e ogni scelta è opinabile, perché tutto merita una visita non affrettata. E poi noi abbiamo tralasciato alcune opere importanti che avevamo già visitato in precedenza. Dimenticavo: abbiamo sempre girato a piedi !

Museo San Marco entrata euro 4/cad – orari indicativi 8.15 – 17 – tempo per la visita circa 1 ora.

È il convento affrescato dal Beato Angelico e da altri frati : un ambiente molto particolare !

Palazzo Vecchio entrata 6,50/cad – orari indicativi 9-19 – tempo visita 1,30 con salita a piedi al camminamento di ronda (per intenderci sotto ai merli + 2 eur) con vista sulla Piazza della Signoria e circondario. Bellissimi saloni, di cui molti affrescati: d’altronde era la dimora principale dei Medici!

Galleria degli Uffizi: entrata 6,50 – 9-18.30 – tempo occorrente 2/3 ore

Abbiamo fatto circa 30 minuti di coda, ma era febbraio: consigliamo di prenotare per tempo (sovrapprezzo 4 euro). Vale sicuramente la pena trascorrere 2/3 ore per questi capolavori, dai più conosciuti a quelli noti solo agli specialisti (gli Uffizi sono ben altro che la Venere del Botticelli…!). Idealmente la Galleria indica un percorso in ordine cronologico delle opere, ma sono in corso lavori e ampliamenti per l’ingrandimento della raccolta, integrandola con opere che ora giacciono nei magazzini. Le volte precedenti in cui siamo stati a Firenze abbiamo sempre evitato i musei perché con i bambini/ragazzi ci sembrava di abusare della loro pazienza, e abbiamo ritenuto il prezzo d’entrata non proporzionato ad una visita “mordi-e-fuggi”.

Ripensando la logistica del museo, non si potrebbe fare in modo di pagare un biglietto ridotto accedendo ad un percorso ridotto, così da renderlo adatto anche alle famiglie con bambini?

Duomo: entrata gratuita – orari 8.30-19 tranne la domenica mattina – tempo occorrente 15 minuti.

Abbiamo apprezzato che nel centro sia riservata un’area per la preghiera personale, così come il richiamo a mezzogiorno per la recita dell’Angelus. Questo ci ricorda che le chiese sono soprattutto un luogo di preghiera, e chi le ha costruite (nonostante l’idea di grandezza che sta dietro a molti mecenati) lo ha fatto a lode e gloria di Dio.

Cupola del Duomo entrata 8eur – 8.30-19 – tempo 45/60 minuti

Sono 463 gradini in parte con scala a chiocciola, in parte tra i due “gusci” della cupola, con vista eccezionale su tutta la città, mentre a metà e a ¾ del percorso si fa il giro interno accanto agli affreschi del Vasari.

Chiesa di Santa Croce: entrata 6 eur – tempo occorrente 1,30 – Lun-Sab 9.30-17.30/Dom 14-17.30.

Oltre alla Basilica e alle tombe custodite, di può visitare la Cappella Pazzi e il museo, comprendente molti affreschi tra cui il famoso Crocifisso di Cimabue

Cenacolo di Sant’Apollonia: entrata gratuita al dipinto di Andrea del Castagno – orari 8.15-13.50 – tempo occorrente 10 min.

Orsanmichele: entrata gratuita – ore 10-17 – tempo occorrente 10 min. – Splendido il Tabernacolo dorato dell’Orcagna

Chiostro dello Scalzo via Cavour 69 – entrata gratuita – LN-GV-SAB ore 8.15-13.5. 16 affreschi monocromi di Andrea del Sarto con la vita di San Giovanni Battista.

Chiesa di San Lorenzo, sacrestia vecchia e museo del tesoro: euro 3,50

Officina Profumo Farmaceutica Santa Maria Novella:

(Via della Scala 19): entrata libera nei locali della farmacia, in un ambiente molto caratteristico e con i profumi dei preparati di loro produzione.

Buon viaggio a tutti voi!

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