Fine settimana a Dublino
10-12-2010
Il nostro viaggio comincia a Fiumicino dove con il treno dalla stazione Termini (Leonardo Express 15 Euro) arriviamo con un bel po’ di anticipo e avendo già fatto il check in on line curiosiamo tra i negozi del duty free tutti addobbati per il Natale. Partenza alle ore 12:00 arrivo a Dublino alle ore 15:00 (ora locale quindi le nostre 16:00). Arrivati a Dublino prendiamo un taxi che ci porta al Pembroke Townhouse Hotel in Pembroke Road, dove veniamo accolti da una simpatica receptionist che ci dice “Oh you’re the competition’s winner!”. L’albergo è carino, confortevole e abbastanza centrale. Giusto il tempo di riposarci una mezz’oretta in camera ed usciamo verso la nostra prima meta il Christmas Market di George’s Dock. E’ un mercatino natalizio con bancarelle in legno che vendono cose da mangiare e non solo… palle di Natale, decorazioni, cappelli, sciarpe, oggettistica ecc… Mangiamo da Ely, il ristorante che costeggia il mercatino: l’ambiente è molto suggestivo, siamo all’interno di un vecchio magazzino di vini e tabacco restaurato e più di preciso nella parte interrata del magazzino con delle caratteristiche volte in pietra. La gente sembra molto elegante e ci sentiamo quasi un po’ fuori luogo in jeans e maglione! Le ragazze sono tutte in minigonna e tacchi: Ma non hanno freddo?!?! Fuori saranno circa –2°C!!! Dopo cena un altro giro per bancarelle dove compriamo un po’ di caramelle e dei Schmalzkuchen come delle ciambelle però fatte a pezzi, pare siano una specialità tedesca! Prendiamo un taxi per tornare in albergo perché fa molto freddo e siamo stanchi.
11-12-2010
Sveglia presto (abbiamo il fuso italiano in realtà erano le 8 ma con l’orario irlandese le 7) e ricca colazione in hotel: per Ale una full Irish breakfast con uova, pancetta, salsiccia, pomodoro, pudding e funghi e per me un’omelette, per entrambi poi succo d’arancia, cereali, pane tostato, marmellate ecc… Se facessimo colazione così tutte le mattina peseremmo 200 kg. Usciamo dall’albergo e a piedi ci dirigiamo verso la più vicina fermata del tram (Luas linea rossa). Durante la nostra passeggiata vediamo la zona nord dei docklands da poco risistemata con la Grand Canal Square ed il Grand Canal Theatre opera dell’architetto Daniel Libeskind. Attraversiamo il nuovo ponte Samuel Beckett di Santiago Calatrava e giungiamo alla fermata del tram. Scendiamo alla fermata Heuston ci dirigiamo verso le Kilminham Gaol. Durante la nostra precedente visita, infatti, non avevamo fatto in tempo a visitarle. Entriamo gratis grazie al nostro Dublin Pass, la visita guidata dura poco meno di un’ora ed è molto affascinante! Al termine della visita riprendiamo il tram e alla fermata Ale trova anche 5 Euro per terra! Più fortunati di così: durante un viaggio vinto in un concorso trova 5 euro per terra! Nemmeno Gastone! Prendiamo il tram e scendiamo alla fermata Jervis, destinazione ristorante the Church. Anche questa era una tappa rimasta in sospeso nel nostro precedente viaggio a Dublino. E’ un ristorante ricavato all’interno di una vecchia chiesa sconsacrata. Davvero suggestivo! Con il nostro Dublin Pass ci applicano uno sconto del 10% sul cibo del bar. Il ristorante comunque non è eccessivamente caro come ci saremmo aspettati e vale la pena farci un salto se siete in zona. Molto buona la zuppa della casa, un po’ più particolare il “wrap” una specie di crepes al pollo, forse un po’ troppo dolciastra. Continuiamo la nostra passeggiata lungo Henry Street e arrivati alla fermata del tram Abbey Street risaliamo a bordo e torniamo a George’s dock per visitare il Water Way Center, un cubo di vetro che illustra la storia e le funzioni dei canali di Dublino. Purtroppo lo troviamo chiuso e perciò risaliamo sul tram non prima di aver preso un’altra bustina di Schmalzkuchen al Christmas Market che è attaccato alla fermata del tram. Riscendiamo in Abbey Street e ci dirigiamo verso Temple Bar dove Ale vuole comprare in un negozietto delle “Magnetc Tins”: delle piccole targhe magnetiche raffiguranti manifesti di navi antiche e le loro rotte. Un giro per negozi spingendoci fino a Grafton Street e al centro commerciale Stephen’s Green tutto addobbato per Natale. Un po’ di acquisti e torniamo verso Temple Bar dove ceniamo mooolto presto ( ci siamo adattati ai costumi del luogo o meglio siamo stanchi morti!) al Gallagher’s Boxty House. Prendiamo la zuppa della casa con brown bread e poi per Ale hamburger e patatine per me un Boxty con la carne: è un crepes ma a base di patate con salsa di funghi e pepe nero. Sazi facciamo una passeggiata per digerire e poi torniamo in albego.
12-12-2010
Solita colazione abbondante ma oggi niente di salato. Io prendo un tè e dello yogurt con i cereali e Ale opta per assaggiare il porridge: dalla sua faccia deduco che non gli sia piaciuto molto, ci aggiunge 2000 ingredienti per renderlo migliore, ma alla fine lo lascia quasi tutto. Chiudiamo le valige e ci dirigiamo verso il centro il taxi e con i bagagli con noi. Visitiamo, sempre gratuitamente con il Dublin Pass, il Wax Museum Plus cioè il museo delle cere. Molto divertente, soprattutto la parte della scienza dove si possono provare varie macchine che dimostrano alcuni esperimenti scientifici. Torniamo a Temple Bar dove la domenica mattina c’è il Book Market e curiosando tra le bancarelle trovo una delle costruzioni in cartoncino di cui faccio collezione! Soddisfatti attraversiamo il Ha’ Penny Bridge (chiamato così perché un tempo per passarlo andava pagato mezzo penny) e andiamo verso O’ Connell Street dove prendiamo il Bus Air Coach direzione aeroporto gratuitamente grazie al Dublin Pass.
Goodbye Dublin!!!
In 3 giorni siamo riusciti a colmare un po’ di lacune che ci erano rimaste dalla nostra precedente visita. Purtroppo avremmo ancora molto da visitare, perciò se voi di Turisti Per Caso voleste regalarci un altro soggiorno a Dublino noi saremmo sempre a disposizione! Grazie dello splendido viaggio e a presto!