Fine agosto in Salento
MARE – Noi abbiamo fatto solo la costa Ionica. Torre Suda: non ci siamo mai fermati a fare il bagno, è una lunga distesa di scogli bassi con mare trasparente. Punta della Suina: a sud di Gallipoli. Scogli molto accessibili e mare cristallino, il nostro posto preferito in cui ci siamo tornati più volte. Qui abbiamo assistito anche a dei tramonti molto belli. Lido Pizzo: spiaggia a sud di Gallipoli di sabbia chiara e mare azzurro, siamo in una riserva: molto molto bella praticamente una piscina a cielo aperto. Lido delle Conchiglie: spiaggia a nord di Gallipoli: bella la spiaggia e il mare, ma troppo affollata. Marina di Pescoluse: Le Maldive del Salento: siamo andati in questa spiaggia dietro suggerimenti di altri Turisti per caso. Che dire veramente bella … ma super affollata.
SERA – Gallipoli è sempre molto affollata. Molto suggestiva la città vecchia con i suoi vicoli stretti e la passeggiata lungo le mura. Santa Maria di Leuca, molto caratteristica con le sue antiche ville e poi il faro con la Basilica di Finibus Terrae: molto suggestivo tutto il piazzale. Mi emoziono un pochino… forse perché sai di essere sulla punta del tacco d’Italia!
MANGIARE – Per pranzo ci accontentavamo di panini e pucce alle olive (tipico pane pugliese). La sera invece cambiavamo spesso e sempre tutto a base di pesce: dopotutto siamo al mare! Vicino all’appartamento a Marina di Mancaversa siamo stati al Menta e Rosmarino: piccola trattoria dove si mangia molto bene e si spende poco (se siete in zona andateci: ve lo consiglio vivamente). A Gallipoli abbiamo cenato alla Trattoria da Olga: pesce eccezionale, in quantità ed a prezzi bassi, veramente ottimo, ma bisogna prenotare con anticipo, c’è sempre una lunga lista di attesa (consigliatissimo!!!). Sempre a Gallipoli abbiamo provato la Trattoria Stella Marina, buono ma niente di che, è lungo il corso proprio dove la gente passeggia, quindi molto incasinata. E l’Osteria Il Giardino Segreto a Gallipoli vecchia: bel posto, ma attesa estenuante e poi i piatti non sono arrivati tutti insieme (praticamente quando l’ultimo è stato servito, il primo aveva già digerito!). A Marina di Capilungo Ristorante Ripatemare: una terrazza sul mare, molto spartana ma cena buona a prezzi ragionevoli. A Santa Maria di Leuca abbiamo cenato vicino al faro: ristorante pizzeria Il Faro: posto un po’ vecchio e squallido, ma cibo buono e speso molto poco, alla fine ci hanno anche omaggiato di due bottiglie di vino!
Se si vuole portare a casa delle tipiche ceramiche salentine consiglio vivamente di recarsi nell’entroterra. A Cutrofiano c’è una fabbrica che le produce (Colì) e si trovano le stesse cose che ci sono a Gallipoli, ma a prezzi bassissimi.
Per tirare le somme devo dire che in Salento bisognerebbe trascorrere almeno due settimane per viverlo veramente: posti belli, anche se non sempre curatissimi, con colori e sapori che ti catturano e non vorresti più andartene. Speriamo di tornarci presto!
Ciao e alla prossima
Luisa & C.
(Mauro, Anna, Alberto, Chiara, Ilario, Davide)