Finalmente Barcellona 3
Secondo giorno: colazione al bar “Verne” con Ciurros e cioccolata calda vicino all’Hotel sulla Rambla a sinistra verso la piazza di Catalunya, poi subito alla Sagrada Famiglia con il metro (consiglio l’abbonamento a 10 corse da usare anche per più persone euro 8.25 e non il giornaliero visto il limitato uso della metro e dei bus), arrivare molto presto vista la lunghissima coda nelle ore centrali della giornata (noi siamo arrivati alla Sagrada alle 9.15 e abbiamo fatto 35 minuti di coda per entrare) ingresso euro 12.50 a persona senza audio guida e senza la salita con ascensori interni, ci sono numerosi pannelli esplicativi che consentono una visita davvero completa anche senza l’audioguida, la bellezza del tempio consacrato da Benedetto XVI° il 7 novembre 2010 giustifica però la spesa (l’interno è completamente finito come le due facciate laterali mentre la facciata principale non è visibile) calcolate circa due ore e mezza di visita. Pranzo con Tapas al Ristorante Taller de Tapas al numero 49-51 della Rambla di Catalunya o in uno dei numerosi ristoranti che troverete dopo essere usciti dalla fermata del Metro “Diagonal” noi però siamo andati a piedi.Ritorno in Passeig. Di Gracia con uno sguardo alla Pedrera e entrata a Casa Battlò (euro 18.50 con audio guida in italiano compresa) visita da non perdere anche se il costo sembrerebbe eccessivo ma poi all’uscita sareste sicuramente soddisfatti. Ritorno in Hotel percorrendo tutta la Pg. Di Gracia in direzione Piazza di Catalunya con tutti quei negozi che fanno voglia di comperare sempre qualche cosa. Dopo la sosta rigeneratrice usciamo per una nuova passeggiata nel Barrio Gotico in direzione di Santa Maria del Mar (ingresso gratis) Chiesa davvero bella e imponente, all’uscita direzione Porto per la cena a base di Paella di pesce da “el rey de la gamba-2” 13.00 euro a persona la sola paella ma li vale tutti; avrete la scelta del locale visto che ci sono parecchi locali sempre con lo stesso nome e con la stessa cucina tutti in Pg. Joan de Borbò ai numeri 46-47-48-49. successivamente corsa in Place de Espana per lo spettacolo della Fontana Magica Bus 156 dal porto, davvero da non perdere
Terzo giorno: colazione in un bel localino in Carrer del Cardenal Casanas (Forrs del Pj – forno del Pj) passando dal Passajge D’Amadeu Baguès a sinistra scendendo la ramblas quasi davanti al Mercato della Boqueria (noterete una costruzione moderna tagliata in mezzo per permettere la vista del campanile della Chiesa del Pj girate poi a sinistra e ci siete) poi con il bus numero 24 che parte all’inizio di Pg. Di Gracia (sconsiglio il metro altrimenti vi dovete fare una bella salita a piedi all’uscita) Visita al Parc Guell (ingresso gratuito) non andate subito alla parte monumentale ma percorretelo per intero anche nella parte alta, ne vale davvero la pena, una bella mattinata lontano dai rumori della bella Barcellona.Al pomeriggio avevamo prenotato in Hotel la visita al Monastero del Monserrat (50Km circa fuori dalla città con Bus turistico 42.00 euro a testa) per vedere la “Negrita” La Madonna Nera patrona di tutta la regione Catalana. (quattro ore circa il viaggio A/R) cena in un locale in Ferran 38 “Orio” pagato caro e mangiato poco (lasciate perdere)
Quarto giorno: resta piu poco da vedere di cose interessanti in ogni modo andiamo passando dal Barri Gotico al Parc de la Ciutadella e poi con salita in funicolare al Parco del Montjuic scendendo poi a piedi in Placa de Espana, salita con l’ascensore (1 euro) il costo sopra il tetto dell’Arena de Toros (ora ospita un centro commerciale) per vedere una bella visione di Barcellona dall’alto. Infine, tanto per terminare la lunga giornata, e senza aver programmato niente mi viene la voglia di Vedere la “vera” Arena de Toros quella dove si fa la corrida ancora per tutto quest’anno poi in tutta la regione della Catalunya verrà definitivamente abolita, ci lasciamo convincere ad entrare da un signore Italiano arrivato appositamente da Forlì il giovedì precedente e vediamo due ore di “corrida” inizio alle ore sette della tardes,con sei tori sacrificati allo spettacolo che gli spagnoli tanto amano (prezzo 25.00 euro il biglietto meno caro) non aggiungo altro, anche se tutta la coreografia e la bravura dei toreri è qualche cosa di impensabile. Ritorno in Hotel e cena nuovamente alla Fonda.
Ultimo giorno: ritorniamo a vedere la Sagrada Famillia dall’esterno con una coda per entrare che supererà sicuramente le due ore, poi mi viene voglia di andare a Vedere il Camp Nou (ingresso 23.00 euro a testa) metro fermata Colblanc; poi in Hotel per ritirare i bagagli e partenza con il Bus da piazza De Catalunya (5.30 euro) per l’aereoporto El Prat e ritorno a casa con il piacere di aver trascorso cinque giorni davvero belli e intensi che sono serviti a festeggiare un anniversario per noi importante.
Gabriella e Roberto dalla Riviera dei Fiori