Finalmente a Roma!

Mi sono riempita gli occhi e l'anima di cose meravigliose...
Scritto da: ondaturchese
finalmente a roma!
Partenza il: 01/04/2010
Ritorno il: 06/04/2010
Viaggiatori: 10
Spesa: 1000 €
Vivo in Sardegna e nonostante ci sia il mare di mezzo mi vergogno di dire che alla soglia dei 44 anni non ero mai stata a Roma! Mi sono riempita l’anima e gli occhi di cose meravigliose; monumenti visti tante di quelle volte in foto o in tv mi sono apparsi davanti agli occhi in tutto il loro splendore; viuzze solo immaginate mi hanno fatto vivere dei momenti indimenticabili! Ora capisco perché i romani sono così orgogliosi della loro città! Partenza da Cagliari Elmas alle 7,50 con volo Ryanair. Siamo in dieci. La mia famiglia, la famiglia di mia sorella e i nostri genitori. Dopo varie valutazioni abbiamo preferito avvalerci della collaborazione di un’auto (anzi, 2) NCC (noleggio con conducente). Atterrati a Ciampino ci aspettavano all’uscita dell’aeroporto davanti alle porte con il cartello con sopra scritto il mio cognome. La ditta è V.M. Travel del sig. Valerio Martorana. La cito con piacere, perché sono stati perfetti. Professionali e gentilissimi. Abbiamo speso 100 euro all’andata e 100 al ritorno, ma eravamo in 10, con 10 bagagli a mano e 5 valige grandi al seguito. Ci hanno portati fin davanti alla porta dell’hotel e ci hanno anche scaricato i bagagli. Lì ci siamo subito resi conto che l’unico punto forte dell’hotel era la sua posizione. L’hotel è il “Trinità dei Monti” in via Sistina al n.91. Oltre alla posizione, devo dire che il personale è stato gentilissimo e disponibile a dare informazioni sui percorsi e su dove mangiare. Per il resto un disastro: arredamento vecchio e rovinato, letti scomodissimi, infissi inesistenti (avevamo una camera sulla strada e non riuscivamo a riposare), bagno piccolissimo, la vasca rovinata, pulizia inesistente (abbiamo messo le valige sopra l’armadio e non vi dico cosa è sceso quando le abbiamo spostate). Si limitavano a “tirar su” i letti e a cambiare gli asciugamani. Ma quel che è peggio è stata l’impossibilità di fare una doccia decente per via del mal funzionamento della caldaia e la mancanza di acqua nelle ore di punta (dicono loro, ma ce n’era quasi sempre un filo). La colazione si limitava alla classica “all’italiana” niente di salato e un caffè pessimo. Peccato, perché la posizione è invidiabile! La mattina del primo giorno (giovedì 1 aprile) ci siamo limitati a fare un bel giro a piedi vicino all’hotel. Abbiamo raggiunto Trinità dei Monti, siamo scesi sulla scalinata piena di gente…non mi pareva vero di essere lì, abbiamo fatto varie foto al panorama e alla “barcaccia”. Siamo scesi in via Condotti e abbiamo proseguito fino alla Fontana di Trevi. Ci siamo fermati per un panino (Mr Panino) in un locale che fa angolo proprio lì, alla fontana. Buono ed economico, lo consiglio! Abbiamo proseguito per il Quirinale e siamo rientrati in hotel. Tutto a piedi. Che emozione vedere tutte quelle meraviglie! Ci siamo riposati e nel pomeriggio siamo andati a fare un giro a Trastevere e all’isola Tiberina. Abbiamo preso l’autobus 62 che da via del Tritone ci ha portati fino a largo Argentina, davanti alla Feltrinelli e da lì, a piedi siamo arrivati a Trastevere. Inutile dirvi che ci siamo subito resi conto di essere arrivati nel cuore della Roma più autentica. Una meraviglia. Abbiamo goduto della vista della fontana delle tartarughe, siamo passati davanti alla sinagoga, abbiamo attraversato il Tevere e ci siamo trovati davanti al ristorante della “Sora Lella”…siamo passati dritti! (un po’ troppo caro per le nostre tasche). Abbiamo passeggiato tra negozietti e bancarelle. E dopo tanto camminare ci siamo fermati a mangiare al ristorante-pizzeria “Carlo Menta”, abbiamo mangiato benissimo, piatti tipici, buoni e abbondanti e abbiamo speso solo 16 euro a testa! Ve lo consiglio proprio! Siamo rientrati in hotel facendo il percorso inverso. Roma di notte è fantastica, soprattutto intorno al Tevere! Il secondo giorno (venerdì 2 aprile) abbiamo deciso di fare il giro di Roma su uno dei tanti autobus scoperti che girano a Roma. Abbiamo preso la metro, c’è la fermata proprio a Trinità dei Monti, e siamo arrivati a Termini. Lì ci è venuto incontro un addetto ai bus scoperti. Abbiamo fatto i biglietti con “Greenline tours”, molto bello. Ha dodici fermate: partenza da Termini, Santa Maria Maggiore, Colosseo con i fori imperiali e l’arco di Costantino, Santa Maria in Cosmesi con la bocca della verità e il tempio di Vesta, Campidoglio e Vittoriano, Piazza Navona con il Pantheon, San Pietro, Castel Sant’Angelo, Piazza Risorgimento, Piazza del Popolo, Trinità dei Monti, Piazza della Repubblica. Abbiamo prima fatto un giro senza mai scendere. Abbiamo pranzato al Mc Donald’s in zona Termini e siamo risaliti sul bus. Siamo poi scesi alle varie fermate tranne che a Piazza Navona e Piazza del Popolo perché non abbiamo fatto in tempo…e a Trinità dei Monti perché l’avevamo già vista bene. Abbiamo cenato in zona Vaticano in una pizzeria. Non ne ricordo il nome, ma ci hanno fatto pagare tanto…Siamo rientrati con la metro. Il terzo giorno, (sabato 3 aprile) abbiamo fatto i biglietti dei mezzi per i 3 gg successivi a 11 euro a testa. Siamo andati al centro commerciale “Parco Leonardo”. Bello ma niente di speciale. Abbiamo pranzato in una “gastronomia” dal nome che è tutto un programma “Gnam Gnam”; ve lo consiglio! Abbiamo mangiato molto bene ad un ottimo prezzo!!! Rientrati in hotel, dopo una pennichella siamo andati in via Veneto e all’Hard Rock Cafè…i nostri ragazzi di 15 e 18 anni non ci avrebbero permesso di andare via da Roma senza questa “tappa obbligata”. Abbiamo comprato delle cose per loro nello shop e abbiamo fatto un giro nel locale. Devo dire che è bellissimo, dall’atmosfera che si respira ai vari cimeli appesi alle pareti. Vale la pena farci un giro…anche se per entrare nello shop abbiamo dovuto fare una fila di circa mezz’ora! Abbiamo comperato dei panini strada facendo e abbiamo mangiato in camera. Il quarto giorno, Pasqua (domenica 4 aprile). Avevamo i biglietti per assistere alla messa in piazza S. Pietro. Sotto un cielo minaccioso di pioggia siamo andati prestissimo a prendere la metro per S. Pietro. Siamo arrivati lì e non vi dico la marea di gente!!! Dopo una paziente fila e il passaggio al metal detector siamo riusciti a sederci nelle seggiole. Dopo poco ha iniziato a piovere. L’abbiamo presa con allegria….fino a quando la pioggerellina insistente non è diventata un acquazzone con vento. Appena iniziata la messa, fradici e sconfitti abbiamo preso la strada che dalla metro ci ha riportati in hotel. Convinti di fare una bella doccia calda e cambiarci. Doccia calda?…un’utopia!!! Un filino di acqua a tratti tiepida, a tratti gelida…alla fine ci siamo presi un te bollente e ci siamo scaldati! Il pranzo di Pasqua ce lo hanno offerto i miei genitori, poveri loro! Siccome pioveva ci siamo fermati in un ristorante in via Sistina. Un signore simpatico e di origini sarde ci ha fatti accomodare nel suo locale promettendo cibo celestiale e trattamento da “compaesani”…il cibo era mediocre e il conto stratosferico, il titolare è sparito appena ci siamo seduti. Il ristorante è “La Tavernetta”in via Sistina…alla larga! Nel pomeriggio siamo usciti per andare a vedere la mostra di Caravaggio alle gallerie del Quirinale. Ci siamo mossi a piedi (era vicino!) sotto la pioggia. Quando siamo arrivati, fradici, abbiamo visto una fila lunghissima. Bagnati e, per la seconda volta, sconfitti, abbiamo preso un taxi per rientrare subito in albergo!. Abbiamo cenato con dei panini presi al bar sotto l’hotel. Quinto giorno, pasquetta (lunedì 5 aprile), a piedi abbiamo raggiunto piazza Navona, pian piano siamo arrivati fino a Castel S. Angelo, attraversando una via piena di bancarelle coloratissime, e siamo arrivati fino a Piazza S. Pietro con l’illusione di entrare a visitare la basilica!!! Il giorno di Pasquetta!!! Fila stra to sfe ri ca!!! Abbiamo pranzato con un kebab in un locale chiamato Islam Akm Towhidul. Abbiamo pagato poco, il kebab era ottimo, ma chi maneggiava il cibo non era attento alle minime regole igieniche….se n’è accorta mia sorella che aveva il tavolo davanti al bancone…meno male che io non ho visto niente! Siamo rientrati in hotel con la metro. Di sera siamo tornati a Trastevere per cenare, ma questa volta abbiamo sbagliato locale!!! “Il Rugantino”, con due signore fuori che ti fermano per farti sedere a mangiare. Dapprima una gentile, l’altra scorbutica. Appena seduti la scorbutica si è subito fatta notare per la sua scortesia. Subito dopo anche l’amica non si è rivelata né corretta né educata. Abbiamo ordinato della pasta alla carbonara senza pepe per i bambini, ci ha assicurato che non c’erano problemi, ma la pasta è arrivata con sopra una bella spolverata di pepe…in principio voleva negare che ci fosse, poi ci ha dato degli ingnoranti perché nella pancetta c’è sempre il pepe, alla fine ha chiamato altri due camerieri per servire il nostro tavolo. Scorbutiche e maleducate, il cibo mediocre, il prezzo pattuito. Non andateci! Il sesto ed ultimo giorno a Roma (martedi 6 aprile) abbiamo deciso di esplorare a piedi le vie intorno alla zona dell’hotel sotto Trinità dei monti. Le vie della moda e le viuzze caratteristiche. E’ impressionante come passare velocemente dal negozio di Dior alla chiesa di S.Carlo, da Via Margutta al neegozio di Missoni….mi sentivo come Alice nel paese delle meraviglie!. Dopo tanto camminare, pranzo veloce al Mc Donald’s in piazza di Spagna e ancora camminare….ci siamo fermati sulla scalinata di Trinità dei Monti a riposare e prendere il sole, aspettando l’orario per andare in hotel a ritirare le valigie e andare all’aeroporto. In macchina, verso Ciampino, l’autista ci ha fatto notare le terme di Caracalla, la villa del compianto Alberto Sordi e l’Appia antica…..arrivederci Roma…tornerò!!!


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