Filippine: malapascua e siquijor

Dopo il nostro viaggio primaverile in Malesia, affascinati dall’oriente, abbiamo deciso di tornare in autunno scegliendo come meta le filippine, un paese quasi sconosciuto al turismo italiano ma veramente interessante e vario. Avendo 15 giorni a disposizione( dal 17/11/07 al 2/12/07 ) non potevamo vedere tutto, così abbiamo deciso di andare...
Scritto da: ilaria77
filippine: malapascua e siquijor
Partenza il: 17/11/2007
Ritorno il: 02/12/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
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Dopo il nostro viaggio primaverile in Malesia, affascinati dall’oriente, abbiamo deciso di tornare in autunno scegliendo come meta le filippine, un paese quasi sconosciuto al turismo italiano ma veramente interessante e vario.

Avendo 15 giorni a disposizione( dal 17/11/07 al 2/12/07 ) non potevamo vedere tutto, così abbiamo deciso di andare nella zona di Cebu, perché in tale zona non è necessaria la profilassi anti malarica.

Dall’Italia via internet abbiamo prenotato tutti i voli; con KLM il Milano-Manila ( circa 950€ ), con Philippine airlines il Manila-Cebu ( circa 950€ ) e con Cebupacific airlines il Dumaguete-Manila ( circa 950€ ).

Una volta prenotati i voli abbiamo cercato on line un tour operator locale che ci potesse garantire i transfert e gli alloggi nei posti da noi scelti, avremmo potuto fare anche tutto una volta arrivati, (visto che parlano correntemente l’inglese ) ma non volevamo perdere troppo tempo in trasferimenti autonomi.

Dopo molte ricerche abbiamo trovato un ottimo tour operator locale gestito da alcuni svizzeri che ci ha organizzato tutto in maniera eccellente, gestendo anche i vari imprevisti capitati con molta professionalità.

I tranfert sono stati fatti tutti in fuoristrada privato dotato di ogni confort( aria condizionata e tv ), gli alberghi scelti sono stati ottimi, le immersioni sono state fatte tutte in diving gestiti da europei, molto ben attrezzati e con personale esperto e competente. Le nostre mete son state due isole, Malapacua e Siquijor rispettivamente a nord e a sud-est dell’isola di Cebu la quale si trova all’incirca al centro dell’arcipelago filippino.

Malapascua è un’isola corallina circondata da molte belle spiagge bianche e palme da cocco; a piedi si può girare in due ore, non ci sono strade né macchine, solo alcuni motorini e tanti sentieri immersi un una bella vegetazione che circonda un piccolo villaggio locale.

Ma la cosa più bella dell’isola sono i fondali, qui la natura ha messo insieme una moltitudine di specie animali con una biodiversità incredibile.

Ho ancora il ricordo di quel piccolo cavalluccio marino azzurro che abbiamo potuto vedere grazie a una lente di ingrandimento.. Stupendo!Per non parlare di nudibranchi coloratissimi e stelle marine giganti a pochi metri dalla riva… Sull’isola abbiamo alloggiato all’Hippocampus, un piccolo resort immerso in un palmeto, semplice ma pulito e direttamente sulla spiaggia.

La sera siamo sempre andati a mangiare al ristorante “La dolce vita”: ebbene si, anche qui alcuni nostri connazionali hanno aperto un bellissimo ristorante sulla spiaggia dove si mangia squisitamente evitando il cibo locale alquanto speziato e fritto.

A Malapascua siamo stati 7 giorni ( due dei quali ha piovuto tutto il giorno), abbiamo fatto dello snorkelling molto bello e alcune bellissime immersioni ( i prezzi sono molto bassi, prenotando dall’italia abbiamo pagato ogni immersione 12 euro).

Il giorno del tranfer tra le due isole è stato molto ma molto lungo, infatti era cosi suddiviso:partenza da Malapascua con una barca, trasferimento via terra lungo tutta l’isola di Cebu, traghetto fino all’isola di Negros, Trasferimento via terra fino al porto di Dumaguete e da lì traghetto fino all’isola di Siquijor, in totale 14 ore di viaggio.

Naturalmente è bastata una festa di paese che ci ha fatto perdere due ore e parte del programma è saltato, abbiamo cosi dormito a Dumaguete e in mattinata siamo arrivati a Siquijor.

Siquijor è un’isola particolare, era l’isola degli stregoni e ci è stata consigliata da un nostro parente che ci era già stato. L’ isole è grande e per girala tutta ci vorranno 4 ore di macchina, è molto verde e ci sono delle belle spiagge coralline.

Noi alloggiavamo all’hotel Coco grove Beach Resort, un posto incantevole con pochissime camere pulite ed enormi, due piscine immerse in uno splendido giardino tropicale e una bellissima spiaggia proprio davanti, un vero angolo di paradiso. Il proprietario ha raccolto per anni molti tamburi e oggetti dei culti animisti dell’isola e li ha disposti con gusto in ogni angolo del resort.

Ad esempio al bar ti ritrovi a fianco un tamburo intagliato alto 3 metri e ti viene da pensare che suono abbia prodotto e quanta gente abbia pregato al ritmo della sua musica.

Le giornate scorrono tranquille tra snorkelling nella spiaggia del resort e immersioni in fondali meravigliosi, il clima è gradevole, non umido e c’è sempre un bel venticello.

Il ritorno è stato così organizzato: partenza da Siquijor con il primo traghetto del mattino, volo Dumaguete- Manila nel pomeriggio, notte a Manila all’airport hotel ( da consigliare vivamente perchè è l’unico hotel nell’area aeroportuale… al mattino siamo andati a piedi al terminal) e volo di ritorno per Milano.

In conclusione le Filippine sono isole stupende, vale la pena vederle e girare,non abbiamo mai avuto sensazioni di pericolo, la gente è molto gentile, estremamente cattolica e legata a passatempi particolari..Non perdetevi un combattimento fra galli e tutta la serie di scommesse che lo precedono!! Il volo è lungo ( 16 ore circa ) ma verrete sicuramente ripagati.

Per ulteriori info e chiarimenti..Non esitate a scriverci!!



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