Festa del Redentore a Venezia

Sabato 15 luglio 2006 Si parte da Reggio Emilia, io (Silvia) e il mio fidanzato Marco, direzione Venezia in occasione della festa del Redentore durante la quale potremo vedere i fuochi d’artificio sulla laguna. Avevamo già pensato di trascorrere un paio di giorni in questa bella città, poi visitando il sito del Comune...
Scritto da: Silvietta82
festa del redentore a venezia
Partenza il: 15/07/2006
Ritorno il: 16/07/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Sabato 15 luglio 2006 Si parte da Reggio Emilia, io (Silvia) e il mio fidanzato Marco, direzione Venezia in occasione della festa del Redentore durante la quale potremo vedere i fuochi d’artificio sulla laguna.

Avevamo già pensato di trascorrere un paio di giorni in questa bella città, poi visitando il sito del Comune (www.Comune.Venezia.It/turismo/feste/homepage) abbiamo scelto come data il 15 e il 16 luglio.

Arriviamo con il treno delle 11, causa ritardo della sottoscritta (dovevamo arrivare circa un’ora prima), e ci imbarchiamo sul vaporetto (costo € 5,00 a testa ogni corsa) per raggiungere l’hotel che è piuttosto vicino a Piazza San Marco (www.Hoteltorino.Com).

La camera non è ancora pronta così lasciamo la valigia nella stanza apposita ed usciamo per iniziare la nostra breve vacanza.

Accecati dalla fame ci fermiamo nel primo bar che vediamo, che è vicinissimo all’albergo, dove ci facciamo subito “spennare” dato che girando ci accorgeremo che in altri bar gli stessi panini costano meno…Pazienza… Ci incamminiamo lungo Calle Larga XXII Marzo, una via piena di negozi molto eleganti ed in cinque minuti arriviamo in Piazza San Marco.

Anche questa volta, come già avevo fatto a Parigi per la Tour Eiffel, accantono la mia paura dell’ascensore e ci mettiamo in fila per salire sul Campanile (costo € 6,00 a testa).

La città è stupenda dall’alto e non possiamo trattenerci dal fare un sacco di foto.

Non visitiamo l’interno della Basilica di San Marco e del Palazzo Ducale a causa dell’improponibile fila sotto il sole cocente che ci si presenta davanti.

Così decidiamo di goderci la città passeggiando tra i vicoli e le bancarelle fino al Ponte di Rialto e oltre. Dopo aver passeggiato tutto il pomeriggio ed aver praticamente attraversato la città, decidiamo di ritornare verso l’hotel e nel frattempo di prenotare un bel ristorantino per la sera, visto che per la festa ci sarebbe stata molta confusione.

Beh, scordatevi di riuscire a prenotare un ristorante a Venezia la sera del Redentore, abbiamo chiesto ad alcuni ma la risposta era sempre negativa, chi prima arriva meglio alloggia! Torniamo in albergo e alla reception ci accoglie un signore distinto che ci fa accompagnare alla nostra camera che si trova in un fabbricato vicino. Come avevamo già visto da internet quando abbiamo prenotato, la stanza è stupenda, interamente in stile veneziano con il letto a baldacchino! Ci rilassiamo con una bella doccia fresca e siamo già pronti per uscire di nuovo alla ricerca di un posto dove cenare.

Entriamo in un ristorante, di cui però non ricordo il nome, che abbandoniamo piuttosto velocemente dato che non ci considerano. Così ci fermiamo lì a fianco, nel Ristorante Da Celio, che paragonato al resto della città ha prezzi accettabili.

Prendiamo due primi di pesce, una frittura, uno spiedino di gamberi e da bere coca cola e birra, tutto molto buono; quello che ci lascia di stucco però è il conto, oltre al coperto e ovviamente a ciò che abbiamo consumato ci troviamo aggiunto il 12% di servizio…Forse a Reggio Emilia siamo abituati bene ma qui mi sembrano un po’ esagerati! Alle 23.45 circa iniziano i fuochi d’artificio che dureranno circa 45 minuti, la piazza ed i vicoli sulla laguna sono pieni di persone che di certo non se ne andranno a casa deluse, sono i fuochi più belli che io abbia mai visto.

Stanchi dalla giornata torniamo in hotel.

Domenica 16 luglio 2006 Ci svegliamo con la colazione in camera (servizio offerto gratuitamente dell’albergo), poi lasciamo nuovamente la valigia alla reception per trascorrere la giornata in giro per la città.

Prendiamo il vaporetto in direzione Lido di Venezia, dove non siamo mai stati, e una volta là noleggiamo un risciò. In questo modo nell’arco di un’oretta riusciamo a vedere una buona parte di Lido: il lungomare, il Palazzo del Cinema dove si svolge il festival e il piccolo molo dove si vedono arrivare gli attori durante il festival.

Pranziamo in un bar poi prendiamo nuovamente il vaporetto per andare a Murano.

Una volta arrivati ci dirigiamo subito all’interno di un capannone dove fabbricano il vetro (sono molto facili da trovare perché segnalati con cartelli artigianali e da persone che vi aspettano proprio alla fermata del vaporetto per indicarvi la strada), c’è un caldo incredibile ma è molto interessante vedere come il maestro vetraio in pochi secondi sia in grado di modellare una palla di vetro incandescente in qualsiasi forma lui voglia. Una volta visto come si produce il vetro si viene accompagnati nel negozio dove se interessati si può acquistare quanto prodotto in precedenza.

Continuiamo la nostra passeggiata per l’isola visitando buona parte dei negozi, aperti anche se domenica, ed alla fine non possiamo fare a meno di acquistare qualche oggettino in vetro, senza spendere cifre esagerate.

Arriva il momento di tornare verso l’hotel e siamo costretti a fare il biglietto del vaporetto sul vaporetto stesso, in quanto a Murano come a Lido non vi sono le biglietterie vicine alle fermate ed i biglietti si acquistano dai tabaccai, che nel nostro caso essendo domenica sono chiusi. Ci era stato detto che i biglietti acquistati sul vaporetto hanno un costo maggiore, ma noi abbiamo pagato sempre i soliti € 5,00; in ogni caso il consiglio che vi possiamo dare, se capitate a Venezia di domenica, è di fare sia il biglietto di andata sia quello di ritorno alla partenza così vi togliete il pensiero.

Visita al ponte dei sospiri e ultimo giretto tra le bancarelle sulla laguna per prendere gli ultimi pensierini, poi si recupera la valigia e di corsa in stazione.

Viaggio un po’ travagliato, prendiamo il treno delle 20.00 circa per Bologna al volo, come ormai d’abitudine e una volta partiti ci fermiamo una mezz’oretta per attendere una coincidenza, così siamo noi a perdere la nostra di coincidenza per Reggio Emilia…

Il nostro romantico weekend a Venezia è giunto al termine, speriamo di essere stati utili a chi sta pensando di visitare questa bella città e consigliamo la festa del Redentore per rendere ancora più magica la vostra vacanza.

Per vedere qualche foto potete consultare il nostro sito http://xoomer.Alice.It/ippoviaggi, è ancora in costruzione ma ogni giorno tentiamo di sistemarne un pezzettino… Ciao a tutti Silvia e Marco



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