Ferragosto al conero
Purtroppo non abbiamo avuto una grande fortuna appena arrivate perché è piovuto per i primi 3 giorni e questo ha rovinato un po’ i nostri piani…Tintarella, tintarella, tintarella!!! Senza mai scoraggiarsi troppo, armate di felpa e giacca, siamo partite alla volta di Loreto la città Santuario, che nasce attorno alla Basilica. Dentro, proprio sotto la cupola, si trova la Santa Casa in cui Maria ricevette l’annunciazione dall’Angelo; al suo interno la Madonnina nera con la tradizionale dalmatica. Consiglio vivamente di coprirsi prima di entrare come richiesto dai cartelli esposti al portone.
Recanati è un paesino carinissimo arroccato su una collinetta, famoso soprattutto perchè ospita la casa di Leopardi e “l’ermo colle” (che non abbiamo visto causa diluvio). La visita della casa è possibile e nel costo del ticket viene compresa anche la guida, infatti si entra a fasce orarie per gruppi.
E poi: Sirolo antica cittadina, dalle strette viuzze e vicoli e dalla cui piazza-terrazza si gode una meravigliosa vista sulla costa, Porto Recanati e le sue casette multicolore, ma anche il lungomare ed il corso, Civitanova Marche ed i suoi negozi… Siamo state anche alla ricerca di alcuni outlet di scarpe ma ahimè erano tutti chiusi, forse perché sabato pomeriggio.
Finalmente il sole! Finalmente mare!! Tra le spiagge da menzionare: Mezzavalle, situata proprio a ridosso del monte…Bella, ciottolosa, con un’acqua limpida se non fosse per gli scarichi delle barche che ormeggiano a poca distanza dalla riva. Lasciata la macchina al parcheggio a pagamento (3 euro per tutto il giorno) ci si dirige per una discesa sterrata e ripida che al solo pensiero di doverla rifare a piedi in salita, magari cotti dal sole (vi sfido io a portare l’ombrellone fin laggiù!!) verrebbe voglia di tornare subito indietro!! Ma ragazzi, portate pazienza e arrivate a destinazione…Verrete ripagati della fatica.
San Michele, la spiaggia dei Sassi neri: questa baia ce l’ha consigliata la signora della Locanda presso la quale alloggiavamo, non mi sembrava infatti di averne sentito parlare ma davvero credo sia stata la spiaggia più bella che ho visto in questa settimana. E’ una piccola caletta, anch’essa alle pendici del monte, alla quale si accede per una discesa (stavolta asfaltata e meno ripida ed anche percorsa da un autobus-navetta che infatti al ritorno abbiamo preso). Per arrivarci occorre seguire le indicazioni per Sirolo e lasciare l’auto al Paese oppure al parcheggio (6 euro mezza gironata…) poi si scende a piedi o in bus. Ci sono ombrelloni e spazi liberi. L’acqua è cristallina e, forse per il tempo non limpidissimo, nessuna barca nelle vicinanze. L’unico problema di queste due spiagge è che il sole cala presto dietro il monte e quindi verso le 17.00/17.30 c’è già ombra. Anche la spiaggia di Porto Recanati non è male e sicuramente è meglio accessibile!! Cosa posso dire in sostanza? La Riviera del Conero non è quello che si può definire un posto turistico, abbiamo infatti conosciuto solo gente del posto (tra l’altro sempre molto cordiali e disponibili), non ci sono strutture particolari (non è certo una “Rimini” delle Marche!!) ma per chi cerca una vacanza all’insegna della natura e della tranquillità è perfetto! Noi abbiamo trovato un posticino carino dove trascorrere le nostre serate, uno chalet in riva al mare, che la sera si trasforma in un locale pieno di gente e di musica…Basta solo chiedere alle persone giuste, essere un po’ adattabili ed il gioco è fatto! Un applauso anche per la cucina marchigiana: ottimo il pesce, ottimi salumi e formaggi e divino il Rosso Conero!