Favignana, una farfalla nel Mediterraneo

Mare cristallino, natura incontaminata e atmosfera d'altri tempi
Scritto da: storm_87
Partenza il: 31/08/2014
Ritorno il: 15/09/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Isola di un’isola, Favignana è un vero Paradiso Terrestre! Mare cristallino, natura incontaminata e un’atmosfera d’altri tempi rendono questa piccola isola un luogo imperdibile per rilassarsi e ricaricare le pile. Potrete visitare tutti i posti del Mondo, ma crediamo che se non si va almeno una volta a Favignana nella propria vita non si possa essere del tutto felici…

Ben ritrovati amici di Turisti per Caso! Quest’anno, io (Nando) e la mia ragazza (Alessia) abbiamo scelto, come meta delle nostre vacanze, Favignana. Dietro consiglio dei genitori di Alessia ci siamo subito messi alla ricerca di informazioni su questa isoletta nel cuore del Mediterraneo e ne siamo subito rimasti colpiti. In niente abbiamo deciso di partire e di regalarci due settimane in quello che, a conti fatti, può essere considerato un vero e proprio Paradiso Terrestre, che non ha nulla da invidiare, per la qualità del mare soprattutto, ai Caraibi o alle Maldive. Favignana è una delle tre isole Egadi (le altre sono Levanzo e Marettimo): ha un perimetro di appena 33 km e, se si guarda la sua mappa, sembra avere la forma di una farfalla!

Giunti la prima sera a Favignana abbiamo incontrato un nostro amico che ha origini favignanesi. La prima cosa che ci ha detto è stata: “Chi viene a Favignana, poi ci ritorna…”. Inizialmente non abbiamo dato peso alle sue parole, ma giorno dopo giorno ci siamo resi conto che, per la semplice ma incantevole bellezza di quest’isola, aveva proprio ragione. Per questo, un piccolo consiglio: lasciatevi ammaliare e conquistare da Favignana perché, ne siamo certi, non ve ne pentirete.

Siamo giunti a Favignana con un viaggio abbastanza lungo: nave Napoli-Palermo, autobus Palermo-Trapani e traghetto Trapani-Favignana. Totale 15 ore, ma appena arrivati a destinazione, ci siamo resi conto che la nostra traversata non era valsa a niente, anzi già al porto l’acqua era limpidissima e iniziavamo a gustare scenari di unica bellezza in giro per l’isola.

Abbiamo alloggiato in una casa vacanze leggermente fuori dal centro. L’abbiamo trovata su Internet: un bilocale, l’ideale per le nostre esigenze, con un prezzo abbastanza economico (35 € a persona a notte) se si confrontano le altre richieste sull’isola. Per giunta, poi, la padrona di casa, la signora Paola, è una persona veramente squisita e disponibile, molto cordiale e materna, nonostante il gran da fare era sempre pronta a venirci incontro qualora avessimo bisogno di qualcosa . Sempre presso i nostri padroni di casa abbiamo noleggiato delle bici (insieme ai motorini sono il miglior mezzo per muoversi sull’isola) a 5 € al giorno: se pensate che i noleggi vi chiedono tra gli 8 e i 10 € quotidiani, capirete che il prezzo è veramente conveniente. L’auto la sconsiglio vivamente : l’isola è piccola e pianeggiante, le discese a mare sono precedute da piccole piazzole sterrate per cui è difficile trovare posto per parcheggiare e si rischia, nel paesino, di incappare in multe se si ferma l’auto in zone dove non è permesso. E poi, oltre ad essere più economica, la bici ti permette di vivere l’isola in modo più diretto…pedalando, ci si inebria dei suoi infiniti profumi e si gode di spettacoli che la natura ti offre, lasciandoti con il fiato sospeso.

FAVIGNANA – LE SPIAGGE

Se dici Favignana, dici mare. La costa e le sue limpide acque sono la principale ricchezza di quest’isola. A Favignana la natura regna incontrastata, qui è l’uomo che si deve adattare al paesaggio circostante, che però ti ripaga permettendoti di rilassarti, di gustarti il mare e di goderti il caldo sole siciliano dal mattino fino al tramonto. Un consiglio: munitevi di scarpette da scoglio perché le spiagge di Favignana sono principalmente rocciose e questo rende difficile camminare e sistemarsi in alcuni posti se non si è attrezzati per bene. Nelle nostre due settimane, abbiamo cercato di visitare le principali spiagge dell’isola che vi elencherò brevemente.

Cala Azzurra – Ci aspettavamo, da come avevamo visto dalle cartoline e immagini su internet, una lunga distesa di sabbia bianchissima bagnata da un mare che più azzurro non si può. Purtroppo, le mareggiate dei mesi precedenti hanno sensibilmente ridotto la spiaggia lasciandone un piccolo fazzoletto, quindi ci si sistema sugli scogli che fanno da cornice alla caletta, ma il mare era comunque di un colore da far venire i brividi. Sembrava di fare il bagno in una piscina, con l’unica differenza di avere sotto i piedi una sabbia fine e bianca: una sensazione davvero indescrivibile!

Cala Rotonda – Situata nella parte occidentale dell’isola, si raggiunge, con una mezz’oretta di pedalata dal centro, attraversando una bellissima strada litoranea che si snoda a strapiombo sul mare offrendo, tra l’altro, una bellissima vista sull’isolotto dei gabbiani, situato poco al largo della zona del Preveto. Dopo una pedalata vista mare, si attraversano le campagne favignanesi dove, con un po’ di fortuna , si può incontrare qualche simpatico asinello desideroso di una carezza. Cala Rotonda offre un’ampia spiaggia di ciottoli, bagnata da un mare dal fondale misto. A dieci minuti di bici c’è Punta Sottile, col faro, e la piccola spiaggia di Pozzo Ponente dove potersi bagnare. Da qui, se siete appassionati, potrete fare tante foto al tramonto, con scenari mozzafiato su Marettimo e Levanzo, le altre due isole dell’arcipelago.

Lido Burrone – Spiaggia attrezzata di sabbia finissima. Acqua limpidissima anche qui ma l’eccessiva presenza di gente (specie famiglie con bambini) alla ricerca di posti comodi dove stendersi a prendere il sole rende questa spiaggia poco rilassante per chi, invece, vuole godersi il mare in pace.

Marasolo – Si tratta di una piccola baia poco dopo Lido Burrone. La spiaggia è piccola, presente o meno a seconda delle mareggiate: l’acqua, inutile dirlo, è così trasparente che sembra acqua della fontana. Ci si può accomodare anche sugli scogli intorno, piatti e agevoli.

Praia – E’ la spiaggia cittadina, a due passi dal porticciolo turistico. Sabbia bianca, spazio a volontà per tutti. Per essere alle spalle del porto, l’acqua è davvero invitante per un bagno. Ideale per rilassarsi e comoda per chi non vuole allontanarsi troppo dal centro.

Punta Lunga – Piccola insenatura che si trova nei pressi di un vecchio villaggio di pescatori, ora trasformato in piccolo quartiere di case vacanze. Ci sono solo scogli, ci si può bagnare in un’atmosfera di grande tranquillità ma vi consiglio soprattutto di ammirare la semplice bellezza di questo posto e di fermarvi giusto un pò, anche per scattare qualche foto al porticciolo.

Cala San Nicola – Piccola insenatura fatta di sabbia mista a scogli bassi. Si possono noleggiare anche lettini e ombrelloni. La posizione defilata rispetto al centro cittadino e la protezione degli scogli intorno fanno sì che questa piccola baia sia un posto molto ricercato da chi vuole godersi un po’ di silenzio.

Bue Marino – Si tratta di antiche cave di tufo all’interno delle quali la gente si stende a prendere il sole. L’accesso al mare non è dei più agevoli ma, in ogni caso, ci si può tuffare e rimanere un pò in acqua a godersi la meraviglia del mare intorno. Se il sole è troppo caldo, poi, ci si può rifugiare all’interno delle grotte presenti in queste cave che offrono refrigerio a tutte le ore del giorno.

Cala Rossa – Non ci sono parole per descrivere questo magnifico angolo di mondo. E’ stata eletta da Skyscanner come la spiaggia più bella d’Italia nel 2014 e, a mio parere, eccezion fatta per la Sardegna, non ci sono paragoni nel nostro Paese. Bisogna arrivarci al mattino presto (massimo alle 9) perché dopo viene letteralmente presa d’assalto da chiunque. E’ difficilissimo trovare posti comodi per stendersi (si tratta di scogli scoscesi e appuntiti) ma con un pò di sacrificio ci si può ritagliare il proprio posticino. L’accesso in acqua è fatto di scogli degradanti: si arriva in mare in una zona molto profonda ma, con appena dieci bracciate, si giunge su una secca dove è possibile riposarsi guardandosi intorno e ammirando questa meravigliosa cala. L’acqua a Cala Rossa assume svariate sfumature che vanno dal verde smeraldo all’azzurro. Il fondale infatti è prima roccioso e affollato da pesci variopinti, poi si fa sabbioso e bianchissimo: uno spettacolo dalla bellezza impareggiabile! Noi ci siamo stati due volte…ci siamo alzati alle 7 del mattino e siamo stati i primi a metter piede lì, godendo del silenzio e del paesaggio ancora addormentato. Vi assicuro, non ci siamo affatto pentiti di aver perso qualche ora di sonno!

Calamoni – E’ una serie di piccole insenature di sabbia e ciottoli che si trovano tra Lido Burrone e Marasolo. Ideale per i bambini e per le famiglie, si tratta di una zona molto tranquilla anche se si trova a ridosso della strada. Fateci un salto!

Scalo Cavallo – Molto carina questa cala favignanese! Ci sono scogli bassi e levigati, probabilmente ricavati da un’antica cava che il mare ha poi modellato formando piscinette naturali all’interno delle quali penetra l’acqua regalando al bagnante diversi accessi al mare, e poi un piccolo “corridoio” che porta direttamente nell’acqua alta, di un blu intenso. Guadando le piscinette e saltando da uno scoglio ad un altro, si raggiunge una minuscola spiaggia di ghiaia, dove potersi stendere e piantare l’ombrellone. E’ molto tranquilla e passare le ore al sole ascoltando il rumore del mare che si infrange sugli scogli con dolcezza è davvero una bella sensazione, credeteci.

ESCURSIONI

Ogni giorno è possibile fare escursioni in barca, sia a Favignana che nelle altre due isole vicine. Noi abbiamo optato per andare a Marettimo e Levanzo.

Marettimo si trova a circa 40 minuti di aliscafo da Favignana. Arrivati al porto siamo stati letteralmente presi d’assalto dai barcaioli locali che ci hanno proposto diversi tour dell’isola. Noi abbiamo scelto quello di Peppe che ci ha portato in giro con la sua barca per 4 ore al prezzo di 15 euro. Il tour prevede l’ingresso in otto delle circa 400 grotte che sono presenti a Marettimo e che possono essere raggiunte solo via mare, alcune delle quali sono di una bellezza unica, tanto che vi verrà voglia di tuffarvi subito! Lungo il tragitto, che è davvero piacevole con la compagnia di Peppe, che racconta aneddoti e leggende legate alla storia dell’isola di Marettimo e alle sue grotte, si può fare il bagno in alcune delle più belle cale dell’isola: Scalo Maestro, Cala Bianca e Cala Nera che, come gioielli, sono incastonate tra cime dolomitiche e rappresentano, per la loro purezza un patrimonio naturale di inestimabile valore, nei confini dell’area marina protetta. Anche qui l’acqua è sempre limpida, al punto che si vedono le sogliole muoversi sui fondali anche fino a 15 metri di profondità! Il paesino di Marettimo è molto caratteristico, con un grazioso porticciolo e casine bianche con finestrelle blu.

Levanzo, invece, è molto più piccola. Anche qui si può fare il periplo dell’isola in barca. Il nostro tour, costato 15 euro per tutta la giornata, prevedeva una sosta di 2 ore a Cala Faraglione (spiaggia di ciottoli grandi dall’acqua trasparente), poi un’altra sosta a Cala Minnola (la spiaggia più bella dell’isola, con acqua calda e cristallina, l’ideale per un bagno lungo e rilassante. Comoda da raggiungere anche dal centro città). Un salto va fatto in questo isolotto, soprattutto se avete tempo.

FAVIGNANA NON E’ SOLO MARE

A Favignana si può fare altro, oltre che andare sempre al mare. Nelle nostre settimane di permanenza, abbiamo deciso di visitare l’ex Stabilimento Florio (la fabbrica di lavorazione del tonno) dove abbiamo ammirato (con visita guidata gratuita) tutta la storia dell’isola che al tonno ha legato le sue fortune degli anni passati, Palazzo Florio (del quale si può visitare la sala al piano terra e quella al primo piano), nonché le mostre che periodicamente vengono allestite allo Stabilimento. Durante la nostra permanenza ce n’era una riservata agli artisti siciliani del ‘900, curata da un noto critico d’arte: tra le tante e bellissime opere, “Vucciria”, celebre tela di Guttuso che, con la sua profondità e i suoi colori, sembrava sprigionare il vocio del mercato ed emanare i profumi della terra siciliana.

Agli amanti delle passeggiate Favignana offre un sentiero che porta alla fortezza di Santa Caterina. La pendenza e il fiatone che ti accompagnano durante la camminata, arrivati in cima, lasciano il posto allo stupore per un panorama mozzafiato che si spalanca davanti agli occhi. La cosa che ci ha lasciati piuttosto amareggiati è che purtroppo la fortezza versa in un triste stato di abbandono…ci siamo comunque addentrati al suo interno, facendo attenzione ai pavimenti cadenti, per arrivare su una terrazza che dà sul mare. Saremmo rimasti lì per ore, baciati dal sole che lentamente calava dietro le montagne.

Zero discoteche e pochi divertimenti fanno si che a Favignana tu possa goderti il gusto semplice della vita. Il centro abitato si snoda in due piazzette dove la sera si riversano tutti i turisti dell’isola. I vicoletti sono costellati di ristorantini e negozietti dove poter acquistare squisiti prodotti tipici come il tonno e le famose busiate. La movida favignanese si concentra in una stradina che ospita due bar che la sera danno musica e, di tanto in tanto, ospitano musicisti bravissimi che trascinano la folla con le loro performance live. Nonostante non ci sia molto da fare è comunque piacevole passeggiare per il centro, magari gustando un gelato o una dolce granita alle mandorle.

A Favignana, come nel resto della Sicilia, è facilissimo prendere il turista per la gola. I piatti da provare assolutamente sono il Cous Cous di pesce e le busiate con pesto alla trapanese e i mitici arancini, da leccarsi i baffi ! Per i più golosi c’è l’imbarazzo della scelta tra paste di mandorle, cannoli, cassate, dolci al pistacchio o alla ricotta…una goduria per il palato!

Favignana ci ha incantato, non eravamo nemmeno partiti che già fantasticavamo il nostro ritorno. I giorni successivi al rientro sono stati molto malinconici: rivedere quei luoghi magnifici attraverso le nostre foto ci ha fatto ripensare alle foto del nostro amico favignanese incontrato la prima sera. “Chi viene a Favignana, poi ci ritorna..”: beh, noi non vediamo l’ora di tornarci quanto prima!

Per info, non esitate a contattarci con una mail a storm_87@hotmail.it !



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