Favignana, fortune e sfortune
Dicevo Favignana… l’arrivo è fissato per il 16/08, arriviamo a Trapani con il pullman. Ci dirigiamo al porto dove mai immaginavo (stupida io…) che ci sarebbe stata tutta quella gente all’imbarco per le isole Egadi. Gli aliscafi sono tutti completi, fortunatamente un ragazzo che ancora ora ringrazio, ci vende i suoi biglietti per l’aliscafo delle 11.30, impedendoci così di restare ad aspettare il prossimo, alle 13.30! Attenzione: i biglietti non costano 6-7 € come mi hanno segnalato sui vari forum di discussione, costano ben 9.90€ per una tratta da circa 15-20 minuti (e questo è stato il primo di una lunga serie di furti); non so consigliarvi se acquistare già l’andata/ritorno.. Considerate che a Favignana il biglietto singolo di ritorno costa 11.70€.
Arriviamo indenni e subito ti colpisce la bellezza del porticciolo, con i pescatori allineati che vendono il pesce fresco e chiacchierano amabilmente tra di loro, l’impatto è davvero dei migliori! Ci dirigiamo verso la cooperativa Elios, grazie (…) alla quale abbiamo affittato con anticipo di 4 mesi, un appartamentino che ci è costato la bellezza di 705€ 1 settimana comprese le pulizie finali. Ho provato per lunghe settimane a convincermi che quel prezzo valeva la pena, essendo la settimana boom di agosto, ancora oggi mi scende qualche lacrimuccia pensando ai miei soldini… In ogni caso, PRENOTATE prima di arrivare e svegliatevi! Non ha senso rimanere 1 ora attaccati ad un’operatrice per strappare una o due notti in una camera e rammentate che tendenzialmente loro cercano di affittare a settimane, quindi suppongo che le richieste per una notte o due vengano…Sottovalutate! La ragazza, gentilissima e disponibilissima per tutta la durata del ns soggiorno, ci registra e ci fa accompagnare all’appartamento.
L’appartamento è ricavato da un garage… Si state leggendo bene, dormirò in un garage spendendo 705 €. Si presenta però carino, soggiorno grande con letto e tv, zona cucina molto carina e bagno adeguato con lavatrice. Voglio dire, nonostante l’apparenza ci poteva anche stare come alloggio..Se non si sono verificati i seguenti “imprevisti”: frequente mancanza di acqua calda, tv non funzionante (ah beh si lo sappiamo ma il proprietario non vuole toglierla!!), lavastoviglie non funzionante (non ho nemmeno provato ad obiettare), cassetti ed armadi con puzza di cadavere (non ho nemmeno sfatto la valigia), invasione di formiche, vicina di casa che alle 1.00 di notte sposta i mobili e lava i pavimenti.
Attenzione 2: verificate sempre con accuratezza dove vi mandano, chiedete foto o fatevi consigliare nei forum, chiedere specificatamente quali sono le attrezzature che troverete, noi manco la caffettiera avevamo. Non buttatevi sul primo appartamento che vi aggrada, cercate bene, io non l’ho fatto e mi mangio le mani. Considerate che per quel che spenderete in appartamento, con spesa, caffè del mattino, pranzi al sacco etc.. Forse vi conveniva cercare una mezza pensione in albergo!!! Veniamo al bello: Favignana è MERAVIGLIOSA, le calette una più bella dell’altra.. La mia preferita? Cala Rossa. L’abbiamo vista un giorno quando imperversava il maestrale, noi ed un’altra ventina di turisti ci siamo accaparrati l’intera baia, ci siamo tuffati dagli scogli in quella stupenda lastra di vetro increspata, con cavalloni alti e divertentissimi.
Nonostante la cornice di scogli alti troverete un fondale di sabbia bianchissima e un mare di rarissima limpidezza, acqua calda rispetto ad altre parti. A cala rossa è possibile fare il bagno anche coi cavalloni, in quanto si tocca tranquillamente! Ci siamo tornati in una giornata tranquilla ed il mare è davvero una tavola, liscio, tranquillo ma soprattutto affollatissimo! Abbiate quindi la pazienza di appostarvi dove trovate posto, in attesa che qualcuno se ne vada.. Nel giorno di calma a cala rossa campeggiavano circa 200 barche, alcuni maleducati si sono piazzati proprio ad una decina di metri dagli scogli dove una grassona con la permanente bionda e il giubbino di salvataggio ha preteso di fare un bagno con il suo cagnolino, sotto gli occhi indispettiti di tutti noi.
Proseguendo per la strada sterrata che dal centro va a cala rossa, si incontra il Bue marino, uno spiazzo di roccia levigata dove è possibile tuffarsi al mare ed affrontare un mare blu che più blu non si può, ma che va affrontato solo se si è dei nuotatori discreti.. L’acqua è mossa ed alta 7/8 metri, vale la pena portarsi la maschera per scrutare quel che c’è di sotto Ah…Le scarpette sono un bene che non deve MAI mancare.
Cala Azzurra è sempre superaffollata, è molto bella ma sinceramente non è riuscita ad entrarmi nel cuore, certo..L’acqua è cristallina (anche se freddina) sul fondale sabbioso a ridosso degli scogli quindi una capatina fatela… ah.. Portatevi racchettoni e pallone perché qui ed in pochi altri punti li potrete finalmente sfruttare. Troverete un bar dove ristorarvi, a Favignana le uniche spiagge attrezzate sono appunto Cala Azzurra e Lido Burrone. Non ho note da fare su quest’ultima spiaggia. Quando vi sono arrivata per accedere al mare dovevi farti 6/7 metri tra le alghe, così un po’ schifati ce ne siamo andati via subito, non prima però di prendere al bar un thè ed una aranciata per la modica cifra di 7€.
Una valida alternativa a Lido Burrone è MARASOLO, la seconda spiaggia che mi è rimasta nel cuore. Non è molto pubblicizzata ma vi assicuro che stra merita. Rimane sempre fatta a scogli a ridosso di un mare sabbioso e fantastico. La gente è sempre pochina, forse perché non è molto nota. Qui potete fare snorkeling, piaggiarvi nei punti in cui si ha la spiaggia, fare lunghi bagni, insomma andateci.
Non mi è assolutamente piaciuta Cala Rotonda, acqua troppo fredda e con un fondale interamente di ciuffi di alghe.. Ho visto però molti che andavano a fare pesca subacquea, con le maschere e l’arpione, forse se siete appassionati di quello andateci.
Altre tappe da fare sono i Faraglioni e la cima del monte S. Caterina, non ci sono stata per estrema pigrizia (e stanchezza date la quantità di km percorsi in bici!).
Per raggiungere le spiagge occorre necessariamente un qualsiasi mezzo, bici se avete voglia di godervi la natura e sfacchinare un pochetto, scooter per raggiungere i punti + lontani…Vi sconsiglio l’automobile causa scarso parcheggio e strade non adeguate.
Consultate vari noleggi non uno solo, i prezzi x le bici variano dai 6 a 8 €, mentre uno scooter 125cc ci è costato 40€ al giorno (considerate che nel tragitto dal noleggio a casa si è bloccato, la pedalina nn funzionava, gli indicatori erano completamente morti, mancava la batteria…Insomma uno schifo, do dovuto riportare a mano lo scooter, me l’hanno cambiato, il giorno successivo ci ha lasciato a piedi ai faraglioni, il punto + lontano dal centro che c’è!!! X questo vi sconsiglio caldamente il noleggio Grimaldi, zona porto, dove i mezzi sono i peggiori di tt l’isola, voi non sapete quante lamentele ho sentito…Non andateci!!!!) Note dolenti, altrimenti il titolo non avrebbe troppo senso… La vita è cara, i bar hanno avuto l’ingegnosa idea di non creare nessun menù, quindi non ti sarà mai dato di capire quanto potresti spendere, nello stesso bar se ci torni 2 volte e prendi la stessa cosa non pagherai mai la stessa cifra… i bar che sembrano avere dei prezzi + accessibili fanno un ricarico del 30-35% sul totale come se si pagasse il coperto, al bar. Una sera siamo riusciti a spendere per 2 cremini (crema caffè della macchinetta eraclea, nemmeno “fatta in casa”) e due brioche che ci hanno venduto per “calde appena sfornate” ma in realtà erano quelle che utilizzano per la brioche gelato ma senza gelato, beh siamo riusciti a spendere 11,50€!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Data la quantità di spese imbarazzanti per acqua, gelati, caffè, birre.. Ci siamo potuti concedere solo 2 cene fuori, la prima alla pizzeria “la sirenetta” dove a discapito dell’ambiente spartano, si è mangiata una buona pizza con birra per spendere 14€, nemmeno al mio paese in 2 si spende così poco! La seconda al ristorante Rais, dove abbiamo prenotato per le 10.45 ma ci siamo seduti un ora dopo. Io che non amo il pesce ho preso una pizza (credo che fosse una pizza surgelata, ma non vorrei sbagliare) Matteo ha azzardato un antipasto dello chef (avanzi misti di tonno, un gamberetto e un calamarino) e un filetto di tonno alla favignanese (al pomodoro). Cena abbastanza disastrosa Abbiamo avuto delle conferme quando ho visto le seguenti scene: 2 spagnoli che rimandavano indietro un piatto di gameri, un uomo sbraitava per il conto troppo salato, una mamma che esige il conto e che sul tavolo insieme ai soldi lascia un bigliettino con scritto “complimenti per il servizio!” Ok, andiamocene prima che possa capitarci qualcosa… Unica nota positiva della cena, il conto! Si sono dimenticati di segnare qualcosa, ed abbiamo pagato veramente poco!!! TIé!! La mia considerazione in generale su Favignana è che è una meraviglia della natura, purtroppo non è pronta al turismo del mese di agosto. Quante persone ho visto alzarsi ed andarsene dai bar (l’ho fatto anche io al Bar UCCIO) per il servizio troppo lento, per essere continuamente ignorati.. Per le attese sempre ed ovunque… Ho sentito dire da alcuni locali che quest’anno c’è stato un boom di turisti, i turisti vanno trattati con rispetto, in quanto non sono sempre e solo usurpatori della vostra isola, sono persone, o famiglie che magari sognavano di venirci a casa vostra, e che per un anno magari hanno risparmiato per potervi venire a trovare.
Dopo questa digressione nazionalpopolare mi sento di consigliare Favignana perché è un luogo incontaminato dalla mondanità, dalle discoteche, dagli aperitivi sulla spiaggia. E’ una perla siciliana di inestimabile valore che va vissuta entrando forse un po’ di più nella mentalità anzi, nei ritmi, dei favignanesi.
Mi auguro che il mio racconto (e le mie sfighe da turista per caso per la prima volta) vi convinca a visitare questi posti. Rimango a disposizione se avrete bisogno di consigli.
Buona vacanza! Azzurra & Matteo