Fantastico weekend in Croazia

Protagonisti: Caterina, cioè io, e Marco, il cicerone della situazione date le sue numerose visite in Croazia. Felicemente insieme da quasi 8 mesi, decidiamo di partire per il ponte di halloween alla volta di questi posti bellissimi a detta di tutti ma per me ancora sconosciuti. Alle 11.00 di venerdì 29 ottobre 2004 inizia da sotto casa mia la...
Scritto da: Caterina Meschini
fantastico weekend in croazia
Partenza il: 29/10/2004
Ritorno il: 01/11/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Protagonisti: Caterina, cioè io, e Marco, il cicerone della situazione date le sue numerose visite in Croazia. Felicemente insieme da quasi 8 mesi, decidiamo di partire per il ponte di halloween alla volta di questi posti bellissimi a detta di tutti ma per me ancora sconosciuti.

Alle 11.00 di venerdì 29 ottobre 2004 inizia da sotto casa mia la nostra avventura. Da Firenze andiamo verso Bologna e poi proseguiamo verso Trieste…Acqua, acqua, sempre acqua…Ma noi siamo ottimisti e speriamo in un repentino miglioramento metereologico.

Attraversiamo la frontiera della Slovenia, e dopo un’ora di strada in mezzo al bellissimo verde sloveno, attraversiamo anche quella croata, dove la nostra carta d’identità viene a malapena guardata.

Siamo in Croazia, in Istria, e fra una quarantina di minuti saremo al nostro albergo.

Arriviamo ad Opatija nel pomeriggio inoltrato. E’ facile trovare l’albergo, sono tutti sul lungomare uno dopo l’altro. Il nostro è un tre stelle, Hotel Cristal, camera n. 616, grandissima, vista mare, bagno e televisione sat. L’albergo ha la piscina al coperto con acqua salata riscaldata, che noi subito usiamo per farci un bel bagno rilassante dopo il viaggio…Tanto fuori piove! Dopo una bella doccia, e dopo aver cambiato i nostri euro nella moneta locale che è la kuna (ricordo che un euro sono 7 kune circa!), andiamo subito a fare visita a Rijeka (che molti conoscono come Fiume), muniti di ombrello troviamo una pizzeria e con solo 8 € a testa mangiamo una pizza enorme e quasi un litro di birra a testa! Soddisfatti passeggiamo un pò nel corso di Rijeka e poi a letto senza abbandonare la speranza in un miglioramento del tempo.

Sabato 30.10.2004 Sveglia ore 8.30 e, dopo mega colazione, partenza per Porec e Rovigno. Attraversiamo praticamente tutta l’Istria, con una comoda strada piuttosto diritta e veloce, nuova, con dei limiti mai sotto gli ottanta km/h. Passiamo il Tunnel Ucka, a pagamento 27 kune, che taglia 5 km di montagne istriane e arriviamo a Porec.

Porec è una deliziosa cittadina sul mare, molto turistica. Si nota molto la vicinanza all’Italia, rispetto a Rijeka che è più povera. La gente a Porec si veste meglio e i prezzi di conseguenza sono un pò + alti.

Dopo varie foto, ripartiamo per Rovigno, e lungo la strada ci fermiamo in un piccolo paese, Funtana, a mangiare in un ristorante molto bello, tutto in pietra. Avevamo voglia di carne e sinceramente ce l’hanno saputa togliere! Abbiamo mangiato: un antipasto favoloso di prosciutto crudo, grana e roba sottaceto, Marco ha preso una bistecca di 1/2kg, io delle salsicce del posto, con contorno di patate e cipolle arrosto, vino, 2 litri di acqua, caffè e dolci…A soli 322 kune pari a € 22,00 a testa! Da quanto eravamo pieni la sera ci è bastato un gelatino e via! Arriviamo a Rovigno, incantevole, stupenda, favolosa! Ci godiamo il tramonto dalla chiesa in cima al paese, visitiamo i vicoli e poi ripartiamo verso Opatjia, soddisfattissimi della giornata di bel tempo che ci ha permesso di fare tutto quello che volevamo.

Ah, una cosa, anche lì molti parcheggi sono a pagamento, ma non spenderete mai + di 50 cents/ 1 euro per diverse ore di sosta.

Domenica 31.10.2004 Ci svegliamo con la pioggia…Si sarebbe scoraggiato anche Gianni (Quello della pubblicità: L’ottimismo è il profumo della vita!!)!!!! Ma noi no!! Con la speranza che la fortuna avuta il giorno prima sia con noi anche oggi, partiamo alla volta del parco naturale di Plitvice. Passiamo per Otockak, cittadina spersa sui monti, dove ci sono ancora i segni della guerra sulle case…Usciti dal centro del paese, purtoppo per noi, veniamo a stretto (troppo stretto!) contatto con la gente del posto…Con la polizia in borghese per la precisione!! Ci becchiamo la nostra bella multa per eccesso di velocità ( 81 km/h invece di 50!), paghiamo 500 kune, cioè 70 € e proseguiamo la nostra strada, con la consolazione che in Italia ci sarebbe andata mooolto peggio! Arriviamo ai laghi e ormai la multa è solo un brutto ricordo perchè…Non piove!!! Paghiamo 10 € a testa l’ingresso al parco, facciamo il percorso di 2/3 ore, visitando le cascate e i laghi + belli. Fantastico, ogni 100 metri ci fermiamo a fare delle foto; ci sono dei paesaggi straordinari e l’acqua ha un colore esagerato! Diciamo che, nonostante 3 ore di macchina per andare, la multa e tre ore di macchina per tornare, ne è valsa proprio la pena! La sera, prima di tornare in albergo, ci fermiamo dal mitico Pod Voltun, un paninaro a Lovran, 5 km da Opatija, che fa degli hamburger esagerati, enormi e buonissimi!! Uno di quelli, una coca e le patatine a soli 3 €!!! Altro che lo schifo del Mc Donald’s! Lunedì 01.11.2004 Oggi c’è il sole!!E che caldo! La nostra stanza è un forno, sarà tutta quella moquette che è in terra?? Dopo l’ultima enorme colazione, facciamo le valigie e paghiamo l’albergo. 1.323 kune, 180 € in due, veramente poco! Visitiamo Rijeka con il sole e, dopo un aperitivo, partiamo verso l’Italia.

Vicino alla frontiera ci fermiamo a comprare il miele, ve lo consiglio perchè è veramente buono! Arrivati a Trieste, mangiamo in una pizzeria favolosa, dove fanno della pizza buonissima, con i tavolini in piazza: Ristorante Pizzeria “Il Barattolo”, e visitiamo un pò il centro.

Ripartiamo alle 17.15 precise e alle 20.30 siamo a Firenze…Con un bellissimo ricordo della Croazia.



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