Fantastico trenino del Bernina!
Partiamo il 2 gennaio 2011 verso le 6 del mattino da Vicenza, per percorrere i 270 km circa che ci separano da Tirano. Arriviamo tranquillamente in orario perché c’è poco traffico, ci impieghiamo circa 3 ore e mezza. Grazie alla mappa della cittadina scovata su internet, troviamo subito il parcheggio adiacente alla stazione ferroviaria che oltretutto è libero e non a pagamento. Facciamo colazione e ci dirigiamo verso la stazione per prendere il mitico Trenino del Bernina, nostra agognata meta da alcuni mesi. Abbiamo già comprato i biglietti in anticipo rivolgendoci ad un’agenzia della zona che non applica particolari costi aggiuntivi. E’l’Adrastea Viaggi di Tirano. Paghiamo circa 47,50 a testa, i bimbi non pagano. Abbiamo scelto tutti treni regionali e senza prenotazione, comunque sempre puliti e puntualissimi! Siamo…quasi in Svizzera!
Viste le lunghe code per l’acquisto dei biglietti vi consigliamo vivamente questa scelta, soprattutto se viaggiate su treni senza prenotazione, che arrivano prima in stazione e riuscendo a salire prima non si ha il problema del posto a sedere.
Sono le 10.50 puntualissime ed il treno parte! Passiamo il confine di stato, attraversando in pieno centro cittadine molto caratteristiche. Scattiamo molte foto, soprattutto sul viadotto elicoidale di Brusio, davvero suggestivo. Transitiamo fianco a fianco del lago di Poschiavo, che è in parte gelato e, con lo splendido sole che ci dona la giornata, brilla con la neve. Saliamo sempre di più fino a fermarci ad Alp Grum, 2091mt. Qui pranziamo mangiando pizzoccheri e birra al Banhof Buffet, per i nostri standard un po’ caro (70 euro 2 adulti e 1 bimbo) ma dobbiamo dire in anticipo che la Svizzera non è l’Italia e che nonostante il cambio sia attualmente basso la vita da loro è molto più cara che per noi. Dopo una battaglia a palle di neve con il mio bimbo, ripartiamo col trenino per fermarci a Pontresina, ammirando nel tragitto il lago Bianco e lo splendido paesaggio innevato delle alpi che ci circondano. Raggiungiamo l’Hotel Post, prenotato su booking.com e subito lo troviamo molto accogliente e caldo…sarà che fuori sono quasi meno 15 gradi!!!
Per rilassarci passiamo il resto del pomeriggio nell’idromassaggio e nella sauna che l’hotel ci offre e, dopo una doccia, ci dirigiamo nel centro del paese per cenare. Consigliati dalla ragazza dell’hotel andiamo allo Schweizerhof ma letteralmente ci spennano!!! Mangiamo discretamente ma niente di chè ed in 4 più bimbo spendiamo quasi 250 euro! Aiuto! Che salasso! …diciamo che non vi consigliamo cene fuori alla cieca in Svizzera!!!
Dormiamo profondamente e ci svegliamo pronti per un’altra giornata! Dopo la colazione ci dirigiamo alla stazione ed in 15 minuti circa siamo a St Moritz. Fa molto freddo, quasi meno 20 gradi e siamo incappucciati per bene. Sistemiamo i bagagli nel deposito a monete (funziona anche in euro) e prendiamo la scala mobile che ci porta verso il centro pedonale e subito cominciamo a notare i primi bellissimi negozi: gucci, ralph lauren, bulgari, cartier e chi più ne ha più ne metta. Facciamo una passeggiata e poi ci fermiamo infreddoliti alla pasticceria Hanselmann dove gustiamo cioccolata calda e krapfen…ci voleva proprio! Prendiamo la discesa e ci soffermiamo a fotografare il lago dal terrazzo alla base della scala mobile. Tutto ghiacciato e innevato è davvero bello.
Ecco qui il nostro weekend è terminato! Pranziamo al bar della stazione e riprendiamo il trenino per giungere, dopo 2 ore e mezzo circa a Tirano. Consigliamo vivamente questo itinerario breve ma molto suggestivo per i paesaggi innevati e gli splendidi posti. Al prossimo viaggio…