Facile da raggiungere, economica e adatta a tutte le età: questa capitale europea non delude mai, ecco perché
In 4 giorni di fine primavera abbiamo visitato una delle capitali europee che più hanno conquistato il cuore dei turisti in questi ultimi anni. Praga è un perfetto concentrato di arte, storia, cultura e vita mondana. Ed ecco le nostre impressioni, con qualche consiglio utile per chi, come noi, vuole intraprendere questa piccola avventura nel cuore del Vecchio Continente.
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Diario di viaggio a Praga
Giorno 1, 25 maggio – Ponte Carlo, Piazza Venceslao
Partiamo da Milano di mattina presto con “solo” mezz’ora di ritardo come ormai accade spesso con Easyjet.
Atterriamo per le 10:00 e grazie al servizio Bus n.119 in 40 min siamo già in Hotel, nel cuore della città, a due passi dalla fermata dello metro Namesti Republiky.
Decidiamo di fare un primo sopralluogo in centro, attraversiamo la Porta delle Polveri e in pochi minuti siamo in Piazza della Città Vecchia (bellissima!) dove a farla da padrona è il famoso Orologio Astronomico.
Pausa pranzo da Street Burgher (buonissimo ma pagamento solo in contanti).
Pomeriggio di passeggiata dal Rudolfinum, attraversando il Ponte Manes, per arrivare al Ponte Carlo.
Ritorniamo in piazza dell’Orologio e decidiamo di soddisfare il nostro bimbo prendendo il Trenino che in un’oretta gira per i punti principali della città. Il giro è anche piacevole ma forse non vale i soldi del biglietto (12€ circa cad.).
Finiamo il primo giorno con il Palazzo Adria e l’imponente Piazza Venceslao.
Giorno 2, 26 maggio – Vysehrad, Piazza Carlo, Collina di Petrin
Colazione da Starbucks al centro commerciale Palladium a due passi dall’hotel.
Poi metro B fino alla fermata Vysehrad dove svetta dalla colina l’omonima fortezza. Degne di nota sono la Porta di Tabor, all’ingresso del sito e la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo.
Imbocchiamo la scalinata e con una bella passeggiata lungo il fiume Moldava arriviamo alla Casa Danzante, proseguendo poi verso il centro passando per Piazza Carlo e la Chiesa di Sant’Ignazio.
Breve sosta alla Statua Roteante di Kafka, dove ogni ora per 10 minuti gli innumerevoli anelli che formano la testa del filosofo si muovono dando vita ad uno spettacolo unico nel suo genere.
Pausa pranzo al ristorante ceco Mincova (buono ma non troppo economico).
Nel pomeriggio andiamo con la funicolare (fermata del tram Ujezd) sulla Collina di Petrin dove svetta su ogni altra cosa la Torre Panoramica.
Dato che abbiamo un passeggino e la discesa non è delle più semplici, riprendiamo la funicolare che ci lascia a due passi da Kampa, un parchetto niente di che, dove l’unica cosa degna di nota è il Murales di John Lennon, che però tra scritte e adesivi vari l’icona dei Beatles si vede a malapena.
Rientriamo in zona centro passando dal Ponte Carlo e ci rilassiamo con due drink all’Hard Rock Cafè.
Cena al Palladium da Rossopomodoro per far felice il nostro figliolo.
Giorno 3, 27 maggio – Castello di Praga, Quartiere Ebraico
Il terzo giorno prendiamo il tram e iniziamo dal Castello di Praga (molto bello). Da segnalare all’interno del complesso turistico la Cattedrale di San Vito, il Palazzo Reale, e il Vicolo d’Oro.
Torniamo verso il centro passando dal Giardino Wellestein, con omonimo Palazzo.
Pranziamo da Pork’s (miglior ristorante della vacanza).
Con lo stomaco pieno proseguiamo il nostro tour con la Chiesa di San Nicola alle pendici di via Nerudova (tutta in salita!), quartiere Loreta.
Torniamo a caricare le pile in hotel passando per il Quartiere Ebraico con le sue varie Sinagoghe.
Cena da Karlova n.1 (buono ma non memorabile) e giretto sul Ponte Carlo, ancora più bello quando è sera ed è illuminato.
Giorno 4, 28 maggio – Rientro a Milano
Sveglia, colazione e si parte per l’aeroporto con rientro nel primo pomeriggio a Milano.
Informazioni utili e costi di un viaggio a Praga
- Cambio: 1€ = 25Kc
- Documenti: carta d’identità o passaporto
- No Roaming
- Carte accettate ovunque (cambiare solo per mezzi pubblici e bagni pubblici)
Come muoversi
L’aeroporto Vaclav Havel è distante circa 17 km da Città Vecchia. Da qui alla città è possibile muoversi in due modi:
- Airport Express (100kr): autobus ogni 30 min; fermata metro Hlavní Nádraží (Linea C);
- Autobus n.119 (40 Kr): fermata metro Nádraží Veleslavín (Linea A).
Piatti tipici
- Gulash: stufato/spezzatino di manzo con verdure o canederli;
- Svickova Na Smetane: arrosto di manzo in salsa panna;
- Veprova Pecene s Knedliky: arrosto di maiale con gnocchi di pane a fette;
- Veprove Koleno: stinco di maiale;
- Kachna: anatra;
- Smazeny Syr: polpette di formaggio fritte servite con patatine o insalata;
- Trdelnik: rotolo di pasta dolce ripieno (street food).
Costi
- Volo: Easyjet – € 289,42
- Hotel: Ibis Praha Old Town – € – 369,04 – Fermata metropolitana: Namesti Republiky (linea B)