Exuma, meraviglia fai da te
VIAGGIO: – Aprile, 12 notti, due giorni di nuvole e pioggia perché un ciclone si aggirava sugli USA ma in teoria il periodo era ottimo. – Abbiamo viaggiato con American Airlines (Bologna/Madrid/Miami/Exuma) 30 ore per gli spostamenti sono tante ma ne vale la pena! Al ritorno se sostate più di 5 ore a Miami per la coincidenza mettetele le valigie in un deposito bagagli (costano pochissimo) e fate un giro a Miami: in solo mezzora arrivate dall’aeroporto nel centro di Miami.
– Questo tipo di viaggio alla fine è piuttosto costoso: per 15 giorni spenderete sui 2.200 euro comprese tutte le escursioni possibili immaginabili e trattandovi abbastanza bene con il mangiare.
DOVE SI TROVA: EXUMA si trova a sud dell’arcipelago delle Bahamas ed è formata a sua volta da 365 isolette praticamente tutte deserte: le maggiori sono Great Exuma, dove si trovano gli alloggi e la cittadina di George Town, e Little Exuma, molto più deserta, collegata alla precedente con un piccolo ponte. A CHI E’ ADATTA EXUMA? L’isola è adatta a chi ama un mare incantevole (meglio delle Maldive!), a chi ama la tranquillità di stare sdraiati in spiagge deserte ed a chi si accontenta per le serate di tipici ristorantini e localini con la gente del posto e parecchi americani. Assolutamente necessario sapere l’inglese perché non troverete che inglesi, americani o bahamiani.
INFORMAZIONI UTILI: AUTO è necessaria per poter girare l’isola (un paio di ore da nord a sud). Ci sono dei noleggi a George Town ma noi abbiamo preferito noleggiarla nel nostro B&B a 50$ al giorno circa.
TELEFONINI non funzionano sull’isola a meno che non siano satellitari, ma noi ci siamo trovati benissimo con le schede telefoniche che si acquistano al supermercato (sono convenienti!) CIBO: preparatevi per mangiare “all’americana”, hamburger, carne buonissima, “american pizza”, ecc. Se volete spendere poco. Tuttavia si possono trovare anche aragoste, granchi, pesce in generale e nei resort anche qualcosa di europeo a prezzi maggiori. Il piatto tipico qui è il “CONCH”, un mollusco che cucinano in tutti modi possibili (fritto con la pastella è favoloso..) Noi abbiamo sempre cenato con 15/20$ a testa ed il nostro ristorante preferito era lo “SPLASH” a 5 minuti dal B&B. Per il pranzo vi consigliamo i bar sulle spiagge; c’è anche chi ha avuto il coraggio… (Gabriele)… di provare quei “buonissimi” salumi confezionati per un sandwich al sacco… a voi la scelta! LA SERA: considerate che su questa isola gli orari sono tutti anticipati rispetto ai nostri. In ogni caso i localini migliori sono EDDIE’S EDGE WATER la domenica sera con musica dal vivo (da fuori il locale vi sembrerà sconsigliabile, ma entrate e troverete un sacco di americani che ballano e ridono); il venerdì sera serata da non perdere al TWO TURTLES INN dove c’è un bar all’aperto e fanno il karaoke, ballano e fanno casino. Per tutte le altre sere vi consigliamo di bere qualcosa al Peace & Plenty, accanto alla piscina oppure all’interno, nel pub carinissimo e coloratissimo. SHOPPING: ci sono due alimentari, uno vicino al B&B (Smitty’s) ed uno più grande e fornito nel centro del paesino. Per quanto riguarda il vero shopping vi consigliamo i due negozietti che trovate di fronte al Peace & Plenty e il chiosco qualche metro distante dove le signore bahamiane (a Gabriele piace chiamarle Big Mama…), fabbricano borsette di paglia di tutti i tipi. Fate attenzione però: quando trovate qualcosa che vi piace acquistatelo, perché hanno orari strani e sono chiusi per tutte le festività! ..Noi siamo rimasti fregati per Pasqua.. ALLOGGI: La varietà degli alloggi dipende ovviamente dalle proprie tasche..
Ci sono 3 grandi Resort molto costosi: – il FOUR SEASON RESORT con campo da golf, piscine e chi più ne ha più ne metta.
– Il PEACE & PLENTY, più modesto ma sempre molto costoso che in realtà non ha nemmeno la spiaggia ed offre un servizio di trasporto all’isola meravigliosa che si trova proprio di fronte “Stocking Island”.
– Il FEBRUARY POINT, è un altro resort molto chic con campi da tennis, ecc.
– Il B&B “CORAL GARDENS”, è invece l’opzione che abbiamo scelto noi, una meravigliosa e grandissima casa gestita da Peter e Betty, che offre 2 spaziosi monolocali stupendamente arredati in stile inglese e 2 camere con bagno. Noi abbiamo soggiornato nel monolocale con cucina (frigo, tostapane, microonde,ecc), bagno e verandina aperta. Il prezzo per notte si aggira intorno ai 95$ per la camera e 110$ per l’appartamento. Credo che non troverete nulla ad un prezzo minore, ed in ogni caso Peter ci è stato di grande aiuto fornendoci tutte le guide, la mappa dell’isola e le indicazioni sulle spiagge, i ristoranti ed i locali. LE SPIAGGE: L’isola ha due coste totalmente differenti: una oceanica di scogliera ed una caraibica con spiagge da urlo. Vi elenchiamo le spiagge che ci hanno colpito di più.
Hoopers Bay: è la spiaggia più vicina al B&B, meravigliosa, deserta e selvaggia.
Jolly Hall Bay: da noi chiamata spiaggia “parking” perché la riconoscerete da due bastoncini di legno bianchi che indicano il parcheggio per l’auto. Anche questa è meravigliosa, con una trasparenza mai vista e tantissime tonalità di azzurro. Solo ogni tanto, dopo le quattro all’uscita della scuola vi troverete qualche bambino bahamiano che fa il bagno, ma per il resto non c’è anima viva.
Runaway Bay: è la spiaggia più a nord che abbiamo visto ed è, oltre che stupenda, anche più comoda perché ha alcune sdraio (gratuite) ed un barettino direttamente sulla spiaggia gestito da un ragazzo bahamiano che tra l’altro è anche il proprietario della magnifica casa sopra la baia… Questa spiaggia, assolutamente da non perdere, è più movimentata con musica bahamiana caraibica ed con qualche persona in più!! Cocoplum Beach: ok, quando vi dicevo che il mare è meglio di quello delle Maldive mi riferivo a questa spiaggia!! Si trova a nord, poco prima di Runaway Bay, è grandissima e molto particolare. L’acqua rimane bassissima per molti metri ed addirittura quando il mare è calmo è possibile raggiungere l’isola di fronte a piedi… è la più incantevole che io abbia mai visto. Anche qui troverete un bar sulla spiaggia con lettini e tavolini.
Stocking Island: è un’escursione immancabile perché l’isola è strepitosa! Tropic of Cancer Beach: è l’unica spiaggia a sud che noi conosciamo, grande, larga e spaziosa. E’ così chiamata perché sotto un piccolo chiosco è indicata la linea dove passa il tropico del cancro. Noi l’abbiamo vista con il mare agitato e quindi non possiamo dirvi esattamente come sia, ma la sabbia era veramente candida! Peter sarà felice di spiegarvi dove si trova un “ristorantino” gestito da una Big Mama che vi mostrerà le sue foto con Johnny Depp ed Orlando Bloom.. Ah, dimenticavo, in questa spiaggia hanno girato “Pirates of the Caribbean III”!! Sparse per tutta l’isola ci sono anche altre spiagge che scoprirete percorrendola verso nord o sud.
ESCURSIONI: STOCKING ISLAND: l’isola si trova esattamente di fronte a Gorge town. La domenica pomeriggio (se non ricordo male) vi consigliamo di andare al “CHAT’N CHILL BAR & GRILL” dove troverete il PIG ROAST. E’ un’atmosfera bellissima con musica bahamiana, un sacco di americani che bevono… e quindi ridono… da provare!! La barchetta si prende sul molo di George Town, nella strada alla dx del Municipio. Ma la parte più bella dell’isola, ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE, è quella che si raggiunge con una piattaforma dal Resort Peace & Plenty, nel centro del paese. Non ho parole per descrivere la bellezza di questa isola: da un lato oceanica con tantissime onde, mentre nel punto di attracco stupendamente caraibica… L’acqua rimane alle ginocchia per metri e con trasparenze stupende.. Con un po’ di fortuna vedrete anche una manta arrivare fino a riva! ISOLA DESERTA: Poiché era il nostro viaggio di Laurea ci siamo concessi una giornata su un’isola completamente deserta!!! L’escursione si può fare con lo STARFISH un negozietto di George Town che organizza anche altre cose. Il costo è di 250$ in due, per sei ore, compreso: il trasporto in barca su un’isola distante una mezz’oretta, pranzo al sacco (vi consigliamo di portarvi qualcosa di più italiano perché non era per niente buono), ogni tipo di bibita alcolica e non, attrezzature da spiaggia e per lo snorkeling, macchina fotografica subacquea usa e getta, ma soprattutto una giornata stupenda, con un mare che supera le Maldive e le tartarughe che nuotano non molto distanti da voi… Al ritorno vi torneranno a prendere un po’ prima per farvi fare un giro per rincorrere tartarughe, vedere delfini e squaletti di barriera… E’ stato uno dei giorni più belli della nostra vita… NON PERDETEVELO!!! Crediamo di avervi raccontato tutto, perciò l’unico consiglio che possiamo darvi è di non perdere un viaggio così meraviglioso.. Per qualunque informazione o per vedere qualche foto mi raccomando scriveteci!! Sara e Gabriele