Estate in Alaska

Durata del viaggio 14 giorni, periodo15 giugno- 29 giugno 2014,

15/06/2014

Partenza con Lufthansa da Milano per Anchorage via Francoforte e Houston. Arrivati a Francoforte il volo per Houston ha avuto un guasto al computer di bordo, dopo vari tentativi il volo è stato cancellato La Lufthansa ci ha riprotetto con un volo il giorno dopo via Chicago per Anchorage, mettendoci a disposizione il telefono per cancellare la prenotazione dell’hotel di Anchorage e per qualsiasi altra necessità come hotel, pranzo, cena, colazione e trasferimento da e per l’aeroporto senza alcun costo aggiuntivo.

16/06/2014

Partenza da Francoforte per Chicago e poi da Chicago per Anchorage con arrivo alle 21:30. Abbiamo ritirato la macchina prenotata tramite l’Alamo, prepagata a marzo al costo di 700,34 euro. Ci danno un Dodge Dart con 14 miglia nuovissima. Partiamo per Healy, cittadina vicino l’ingresso del Denali Park,a 397 km da Anchorage. Partiamo subito e per recuperare il tempo perso non siamo rimasti entro il limiti di velocità, arrivando a destinazione alle 02:30 di notte con ancora la luce del giorno. Avevamo paura che di notte nel parco gli animali liberi ci attraversassero la strada, ma cosi non è stato fortunatamente e siamo sempre stati accompagnati dal silenzio. Solo un’altra macchina nel nostro percorso e luce come se fossero le 6 del pomeriggio al tramonto. Bellissimo, questa sarà una costante per tutte le sere del nostro viaggio sempre luce ..Soggiorniamo presso il Denali Park Hotel a Healy la reception dell’hotel è una struttura insolita cioè di carrozze dei treni giallo blu, l’hotel è una struttura silenziosa e pulita con personale molto gentile.

17/06/2014

Partiamo da Hearly per il Denali National Park, 21 km, e davanti al Visitor Center abbiamo avuto il primo incontro con una famiglia di Moose. Alle 7:30 avevamo l’escursione per Kantishna, un viaggio di 92 miglia, 12 h per andata e ritorno, costo del tour 123,00 $ per 2 persone prenotata su www.reservedenali.com. Vi consigliamo di prendere sul bus i posti a sinistra.

La giornata è stata favolosa sia per il clima che per la quantità di animali avvistati: orsi, caribu, moose, volpi, scoiattoli oltre alle immancabili zanzare. Durante questo viaggio il bus si ferma ogni due ore circa per una sosta dove si può andare al bagno fornito di tutto e molto pulito oppure ci si può sgranchire le gambe per qualche minuto oppure cogliere l’occasione per fare qualche foto al paesaggio bellissimo, selvaggio con colori straordinari. La differenza che abbiamo colto tra questo parco e quello di Yellostone è che qui al Denali N. P. tutto è molto meno turistico e molto più selvaggio e per questo motivo c’è piaciuto moltissimo.

18/06/2014

Al mattino nuova escursione al Denali National Park con destinazione Toklat per un costo di 74,00 $ per due persone. Anche oggi ‘incontriamo’ con un orso al bordo strada. E’ stato favoloso. Abbiamo avvistati Big Horn ed Alci. Nel pomeriggio partenza per Fairbanks 184 km, durante il percorso ci siamo fermati a Nenana sperando di vedere la St. Mark’s Episcopal Church nella quale c’è un altare decorato con i tradizionali motivi ornamentali a perline, ma purtroppo non siamo stati fortunati la chiesa era chiusa. E’ aperta solo il sabato mattina e ci siamo dovuti accontentare di vedere la Nenana Train Station.

Pernottamento presso il Best Western Plus Chena River.

Abbiamo cenato al Pump House Restorant & Saloon, 796 chena pump rd, (www.pumphouse.com) favoloso il granchio King, il salmone e l’halibut pesce bianco molto buono di cui l’Alaska è il produttore numero uno al mondo. Il locale è molto bello, ma non economico e poichè la nostra filosofia è che anche attraverso un buon cibo si scopre una nazione noi abbiamo fatto tale scelta.

19/06/2014

Partenza per il Circolo Polare Artico con la società Northern Alaska Tour Company (www.northernalaska.com) al costo di 419,00 euro a persona prenotati il 27/03/14. Dopo aver incontrato la guida-autista siamo partiti a bordo di un pulmino Ford 4×4 e dopo 6 ore siamo arrivati a destinazione. La strada, la Dalton Highway, per piccoli tratti è asfaltata, ma per la maggior parte è sterrata. Il paesaggio è spettacolare perchè gli alti alberi sono enormi e i rami sono pieni di foglie di un verde bellissimo. Man mano che saliamo verso nord gli alberi si diradano, i rami non sono più così pieni di foglie poi si spogliano rimanendo solo i fusti di colore bianco che man mano si accorciano sino a sparire per poi lasciare posto alla tundra di color marrone rossicio e qui niente ghiaccio, ma molte zanzare data la presenza di acquitrini. Anche qui ci siamo fermati per delle soste ogni 2 ore, poi ci siamo fermati a Yukon River e mentre arrivavamo al circolo un simpatico moose ci ha attraversato la strada tranquillamente. Tale strada è percorsa anche da motociclisti solitari o in gruppo in sella alle loro fantastiche moto, che spettacolo!

Quello che si trova al Circolo Polare artico è una linea immaginaria che passa in quel punto particolare come è indicato da un plastico e la guida ci ha offerto persino un dolce per festeggiare l’evento. Poi siamo rientrati con un volo da Coldfoot a Fairbanks. Questa escursione si può fare andando e tornando in pulmino, ma i tempi sarebbero stati lunghi. La stanchezza è molta, mentre il costo sarebbe stato più economico.

20/06/2014

Giornata di trasferimento da Fairbanks a Whittier. Dato che sono 676 km vi consigliamo di partire presto e di non rispettare i limiti nei punti di non pericolo. Sosta per pranzo presso il Birchwood Saloon in Chugiak. Per arrivare a Whittier bisogna attraversare un tunnel a senso alterno ogni 30 minuti. Visto che siamo arrivati per le 17.00, dopo aver preso possesso della camera presso l’Hotel Inn at Whittier, ci siamo fatti un’escursione di un paio d’ore per avere il primo contatto con un ghiacciaio il Portage Glacier. Cena nel ristorante dell’hotel con Zuppa di cipolle ed ottima Prime rib.

21/06/2014

La mattina facciamo un’escursione al Prince William Sound con la società Phillips Cruises & Tours. La crociera 26 Glacier Cruise con partenza alle ore 12:30 e rientro alle 17:30 per un costo di 298,00 $ la coppia. La crociera è stata bella siamo stati fortunati per aver assistito per ben 4 volte al crollo del ghiaccio oltre ad avvistare le balene, lontre marine. Nel pomeriggio trasferimento a Seward 141 km, pernottamento presso Harborview Inn e cena deliziosa a base di salmone King ed Halibut al Ray’s Waterfront, un bel locale.

22/06/2014

Escursione al Nortwestern Fjord con la compagnia Kenai Fjord Tours per una crociera molto bella ma con una nave più piccola. Abbiamo scelto l’escursione più lunga (152 miglia nautiche) per una durata di 9 h al costo per 2 persone di 400,76 $. Avvistamento di balene, orche, aquile dalla testa bianca, puffins, foche, delfini. Cena nuovamente al Ray’s.

23/06/2014

La mattina facciamo un’escursione con le giudeall’Exit Glacier, per la camminata sul ghiacciaio prenotato a marzo presso Exit Glacier Guide, al costo di 370,00$. Siamo partiti alle 9.00 e rientrati alle 16.00. E’ stata un’esperienza favolosa. Dopo una camminata in salita, in una foresta con pendenza fattibile da chi durante l’anno non fa sport, arriviamo in cima dove godiamo di un’immagine spettacolare del ghiacciaio. Qui abbiamo camminato dopo aver messo i ramponi ai piedi. Le guide erano due ragazzi del Montana molto professionali. Al rientro siamo partiti subito per Homer, 295 km, dove ci aspettavano per ritirare le prenotazioni effettuate telefonicamente il giorno prima alla Bald Mountain Air, per il bear viewing, al costo di 1350,00 $ (cifra alta perché prenotata il giorno prima). Arriviamo presso l’agenzia dove ci stavano aspettando e, dopo aver formalizzato la pratica, ci hanno informato sulle regole da tenere in presenza di orsi.

Siamo andati a cercare il nostro OldTownB&B (www.oldtownbedanbreakfast.com). E’ delizioso, ed è una delle case più vecchie di Homer. La casa è storta salendo le scale sembra di aver il mal di mare, i proprietari sono persone squisite. Vi consigliamo la Mabel’s Suite

Visto la giornata siamo rimasti a mangiare al ristorante AJ’s Oldtown Steakhouse 120 W. Bunnell Ave. E’ bellissimo… con saloon e musica dal vivo. Cena a base di prime Rib squisita.

24/06/2014

Escursione al Katmai National Park con la compagnia Bald Mountain Air. Volo con idrovolante fino al parco. Ricordatevi di portare cibo e bere per tutta la durata del tour (dalle 08:00 alle 18:00 circa) e portatevi dei sacchetti per la spazzatura perché non si può lasciare nulla nel parco. Oltre al pilota e alla giuda eravamo in 8 turisti. E’ stata un’emozione fortissima al primo incontro con un orso. Bisogna camminare in fila indiana e radunarsi mente si osservano gli orsi. Siamo stati fortunati perchè una giornata così limpida e calda non ci era mai capitata.

Cena presso il ristorante AJ’s Oldtown Steakhouse con la specialità della casa (risotto al granchio con sopra trancio di salmone rosso alla piastra). Delizioso… musica dal vivo e buona birra.

25/06/2014

Oggi seconda escursione bear viewing con Homer Air (www.homerair.com), prenotata a fine marzo con uno sconto del 15% (invece di 1190,00 a coppia abbiamo pagato 1011,50 $ in due). La partenza è stata alle 07:30 con ritorno alle 14:00, ma il tour era solo di 5 persone, incluso pilota/guida, un ragazzo del Montana veramente molto bravo attento a soddisfare qualsiasi richiesta durante il volo, cambiando anche rotta pur di farci vedere laghi formatosi sulle montagne.

A differenza del tour effettuato il giorno prima, questa guida (oltre ad avere l’aspetto di un marines) ci ha portato ad una distanza dagli animali molto inferiore rispetto all’altra. Abbiamo avuto un incontro ravvicinato con mamma orso e due cuccioli a meno di 4 m di distanza. Un’esperienza impressionante ma che ci rimarrà in mente per tutta la vita.

Al rientro ci siamo fermati a prendere un caffè espresso dopo di che ci siamo rimessi in viaggio verso Anchorage 358 km. Non avendo prenotato in anticipo abbiamo avuto qualche problema nel trovare una sistemazione ad un prezzo accettabile ma alla fine ci siamo riusciti alloggiando presso la Guesthouse Anchorage Inn 321 East 5th Ave. (info@guesthousealaska.com). Cena presso La Cabana ristorante messicano/americano ma niente di particolare, visto l’ora.

26/06/2014

Svegliati con calma, ci siamo trasferiti presso Intel Tower Hotel & Suite già prenotato. Giornata dedicata alla visita di Anchorage, visita all’Aurora show, spettacolo sull’Aurora boreale. Ship Creek Viewing Platform deludente. Abbiamo pranzato allo Snow Goose Restaurant 717 West 3 rd Ave. Qui abbiamo mangiato un ottimo polpettone di renna. Nel pomeriggio ci siamo trasferiti sulla Seward Hwy per assistere all’onda di marea! Delusione e tempo perso, sconsigliamo vivamente di non perdere del tempo qui.

Rientrati ad Anchorage siamo andati a cenare presso Simon & Seafort’s Saloon & Grill 420 L St. Ste 200 (www.simonandseaforts.com). Abbiamo preso King salmon e Halibut grigliati. Il locale è molto bello e la cucina eccellente.

27/06/2014

Mattina dedicata alla visita dell’Anchorage Museum. Ci siamo spostati verso midtown per visitare l’Alaska Heritage Museum, sito all’interno della Banca di Midtown Wells Fargo. Il museo è molto picco e ci sono con manufatti e oggetti tipici incisi in avorio, oltre ad una serie di fucili, kayak ed oggetti risalenti al periodo della corsa all’oro e ad una piccola libreria.

Rientrati a downtown con un’autobus locale, la sera siamo riandati a cenare presso Simon & Seafort’s Saloon & Grill. Abbiamo trovato un cameriere molto disponibile che parlava italiano e ha colto l’occasione di esercitarsi con noi.

28/06/2014

Mattinata dedicata al centro di Anchorage (vi consigliamo di fare max 1 giorno e mezzo in città e fruttare più giorni fuori). Verso le 18:00 abbiamo cenato al Club Paris 417 W 5th Ave dove ci siamo presi le specialità dei beer Battered halibut fingers e del filet migno. Cena squisita e ultimo ricordo di Anchorage. Quindi ritorniamo in hotel per ritirare le valige e poi via verso l’aeroporto.

L’unico consiglio che ci permettiamo di darvi è quello di organizzarsi per tempo in quanto la stagione estiva dura da maggio a settembre e in molti posti la ricezione alberghiera è molto limitata. Per il resto sono molto cordiali, puliti e tentano in tutti i modi di mettervi a vostro agio. Per l’inglese, anche se non lo parlate perfettamente, sarete comunque capiti.

Buon viaggio da Nadia e Laurentino.