Estate al Sud

Buenos Aires con i colori di La Boca e il vento freddo di Agosto sulla Avenida 9 de Julio, tanta gente per le strade commerciali e caffè molto carini. Poi in volo verso le cascate di Iguazu e le missioni gesuitiche a Puerto Iguazu, paese tranquillo e molto carino. Cascate spettacolari ma parco un po’ affollato, missioni di Sant Ignacio Mini interessanti anche se la visita guidata lascia un po’ a desiderare.

Poi di nuovo in volo per Buenos Aires e subito un altro volo per Salta, nel Nord Ovest andino. La città coloniale è molto bella, il clima ideale, tutto molto tranquillo. In un giorno facciamo in macchina il percorso del tren de las nubes, verso Sant’Antonio de los Cobres e poi arriviamoa Purmamarca, villaggio bellissiimo tra le montagne desertiche dai mille colori e i cactus. Da qui proseguiamo con la Quebrada de Humahuaca verso la Bolivia, una grande valle aperta che attraversa il Tropico del Capricorno con piccoli villaggi andini. Poi di nuovo a Sud con Las Termes de las reynas a san salvador de Juhuy e la quebrada de Cafayate. Davvero bellissima con la luce del crepuscolo invernale.

Cafayate è un piccolo villaggio vinicolo pieno di cantine dove abbiamo per poco mancato una festa con empanadas e vino per tutti. E poi a Sud, verso Mendoza, con tappaa La Rjoha. Viaggio lungo con paesaggi desertici e andini infiniti.

A Mendoza l’Aconcagua non si mostra a causa delle nuvole e del clima qui ormai tipicamente invernale. Saliamo fino a Puente de vaca ma il troppo vento e la neve ci impediscono di andare oltre… Ci accontentiamo della città. Elegante con le sue piazze e i caffé. E poi di nuovo in volo per l’ultima sera a Buenos Aires…