Eravamo 7 amici al……Praga

Pasqua 2009 a Praga, i turisti per caso sono: Gerry e Laura, Sergio e Annalisa, Manuel, Alessandro e dulcis in fundo la Monica (Monichina). Viaggio rigorosamente low cost con Easyjet da Malpensa prenotato per tempo. Alloggiamento in appartamento con terrazzo vista su praga a 24€ per persona a notte veramente carino anche se come spesso capita il bagno non ha finestra, comunque una sistemazione valida e comoda a tutti i servizi in pochi minuti. Giorno 11 partenza in perfetto orario e arrivo a Praga alle 16.00. Cambio moneta in aereoporto dato che la repubblica ceka non è ancora nella zona euro. Consiglio utile non cambiate il denaro negli uffici cambio in aereoporto ma servitevi del bancomat dimezzerete le spese di cambio in questo modo. Di bancomat ce ne sono in ogni dove in tutta la città accettano tutte le carte comprese prepagate Postepay etc.. Ci rechiamo al nostro alloggiamento un po esterno rispetto al centro cittadino ma comodo comunque a tutti i servizi. Per girare Praga userete soprattutto il tram che ha una ragnatela di collegamenti e coincidenze che coprono l’intero territorio notte compresa, esiste anche una lmetropolitana con 3 linee ma meno capillari. Abbonamento di 3 giorni turistico fatto in aereoporto valido per 72 ore dalla prima obliterazione a 330 corone ceke circa 13 euro al cambio attuale. Primo giorno visitiamo la splendida città vecchia e il quartiere ebraico non prima di avere fatto una abbondante colazione. Per le abitudini italiane noi consigliamo di farla nel centro commerciale di piazza della repubblica (namesti republichy) al caffe costa. Eviterete di girovagare magari non trovando ciò che cercate e sarete comodi per ripartire dopo per le vostre mete. Il fascino della città vecchia, baciati da un sole pasquale che non ci ha mai tradito, vi sarà subito visibile con i suoi viali e le sue tipiche case in un via vai di gente e turisti con la piazza ricca di colore e di odore… Dei molti chioschi che cucinano di tutto tipicamente ceko. Non ci siamo fatti mancare una crociera in battello sulla moldava, magari inferiore alle aspettative, ma comunque da provare. Il ponte carlo ci ha aspettato nel tardo pomeriggio ricco di colori e di gente anche se alcune sue parti sono in restauro e quindi il fascino ne perde un poco. Veniamo alla cena e al mangiare in genere a Praga. Noi siamo andati un po a naso e a intuito o a quello che ci ispirava di più azzeccandoci o meno. La cucina cecha è un po ricca come carni rosse o bianche e molto speziata. Le patate ve le preparano un po in tutte le salse e di norma la birra (Piva) non manca mai nelle tavole. La birra noi l’abbiamo trovata molto leggera e buona oltre che estremamente economica rispetto ai nostri standard. Secondo giorno visita al castello e alla collina di Petrin, il castello è veramente imponente e molto bello all’interno di esso potete avere 3 scelte a vostra disposizione: una passeggiata per alcune delle sue strade interne con visita alla cattedrale ed è assolutamente gratuito, un giro invece corto con la possibilità di alcune visite in alcuni bastioni a prezzo modico, o il giro lungo visitando il visitabile a 350 corone ceche. Alla fine noi abbiamo scelto questa ultima opzione ed alcuni di noi hanno aggiunto l’audioguida con ulteriori 350€ ma ce ne siamo pentiti. Ad oggi il palazzo reale è visibile solo per alcune parti, le meno importanti, le altre sono in restauro, la cattedrale come già detto prima è gratuita non ci è restato che il vicolo d’oro e poco più comprese nel prezzo. Diciamo che forse non ne valeva la pena di questa spesa ma è una cosa molto soggettiva. L’ultima mattina dedicata allo shopping, e che dire per concludere, Praga sicuramente ha un fascino tutto suo esaltato dalla festività e dal sole caldo che ci ha accompagnato per tutta la pasqua, è una città da vedere e tutti ne porterete un ricordo che sarà sicuramente prezioso. Un ringraziamento particolare a tutti i turisti per caso che mi hanno accompagnato in questo we, per la loro disponibilità, pazienza e per il sapersi adattare a tutte le esigenze proprie ed altrui senza problema alcuno che hanno reso senza dubbio questa breve vacanza una icona da conservare gelosamente. Al prossimo viaggio… Sergio