Emozioni e colori..
4/8/08 chichen itza-merida arriviamo facilmente a chichen itza dove fa molto caldo anche se per fortuna il cielo è coperto.Impieghiamo circa tre ore per visitare le rovine Maya. L’ingresso costa veramente poco circa tre euro a persona. In serata arriviamo a merida dove cerchiamo disperatamente un albergo, dopo vari tentativi ne troviamo uno che non è un granchè in quanto a pulizia ma ha posto, è estremente economico ed è centrale(dietro la piazza principale).Si cena, come del resto in tutta la zona da merida fino al chiapas, per una decina di dollari al massimo (ottime grigliate di carne e pesce, anche le pietanze locali sono molto saporite ma piene di salse che, soprattutto all’inizio del viaggio spaventano un pò, la birra scorre fiumi, se volete andare sul sicuro pechuga di pollo a la plancha…Petto di pollo alla piastra).
5/8/08 uxmal- campeche la mattina dopo partiamo per uxmal dove prendiamo una guida, che con orgoglio ci dichiara discendere dai maya, e comincia il giro del sito che personalmente trovo molto più bello di chichen itza. Gli iguana sono enormi e girano liberi tra le rovine…Fantastico…Fa un pò caldo anche se fortunatamente il cielo è coperto, vi consiglio di munirvi di cappellino e repellente per le zanzare che lì cominciano a dare un lieve fastidio.Sera a campeche, l’albergo l’avevamo prenotatato quella stessa mattina con internet ed oltre ad essere molto pulito e a rispettare perfettamente il giudizio degli utenti e la descrizione che c’erano sul sito, era anche molto carino…Gli alberghi non corrispondono per categoria a quelli italiani un loro cinque stelle si rivelerà quasi sicuramente un nostro tre stelle…Ma costano così poco, dai 15 ai 30 euro a notte, a persona, che ritengo valga la pena prendere quello di categoria superiore.Campeche carina, colorata,cittadina coloniale. 6/8/08 Campeche -Palenque perdiamo un pò di tempo a campeche…Ma in pieno relax…Poi partiamo per palenque, località del chiapas circondata dalla giungla, dove arriviamo di sera perchè è un pò lontana, credo che disti un 300 km. Avevamo prenotato un resort che su internet ha due stelle e mezzo mentre sul sito messicano cinque…Comunque non c’è un granchè da quelle parti meglio prenotare prima in questo posto.Nel nostro resort, circondato dalla giungla, si sentivano urlare le scimmie…Direi…Suggestivo…Io mi sono chiusa dentro la camera! Le strade messicane sono asfaltate ma strette, ricordano quelle della costiera amalfitana ma in più sono piene di topes…Cioè dossi artificiali i quali, in prossimità dei villaggi, che necessariamente attraversi, fanno rallentare tantissimo… A meno che non vogliate distruggere le sospensioni della macchina. 7/8/08 Palenque-Agua Azul- San Cristobal de las casas straordinarie le rovine di palenque…Pare, secondo la guida del posto che ci ha accompagnato, che solo il 5% di quello che hanno scoperto sia stato restaurato, il restante 95% si trova ancora coperto dalla giungla e dal fogliame.A mio parere è il sito più bello di quelli visitati per la natura che lo circonda, per queste scimmie che si sentono urlare e che buttano di tutto dagli alberi…Noi non siamo mai andati troppo presto sulle rovine, faceva caldo e c’era il sole alto, l’umidità sarà stata del 90% ma ne è valsa la pena! Dopo l’escursione sulle rovine abbiamo chiesto alla guida di accompagnarci nella giungla…Eravamo molto coperti e spruzzati di repellente per le zanzare…È stata un’esperienza incredibile…Abbiamo provato ad andare sulle liane. Era abbastanza buio perchè i raggi del sole attraverso il fogliame fittissimo filtravano a stento, pieno di tarantole. In pratica, ci ha spiegato la guida, camminavamo su quegli edifici maya coperti dal fango e non ancora restaurati…
A 60 Km da Palenque sulla strada per san cristobal ci sono le cascate di agua azul…Che dovrebbero essere azzurre ma nel nostro caso erano verdi credo per il periodo dell’anno…C’è gente che si fa il bagno…Anche se cartelli ti sconsigliano…Siamo risaliti fino alla fine, è stato bellissimo, l’acqua era freddissima e scrosciante…Un peccato non avere il costume…È uno spettacolo da non perdere! La strada per san cristobal, che si trova a 2000 m circa sul livello del mare, è come le altre soltanto che è in salita e ci sono controlli della polizia locale ogni 20 km.All’inizio fanno paura perchè hanno i mitra puntati, poi ti dichiedono i passaporti, guardano la carta turistica, si fanno un giro attorno alla macchina, in qualche caso entrano dentro facendoti scendere e rovistano nel cruscotto e sotto i sedili…Poi ti chiedono di totti e del piero…Come se fossero nostri amici comuni…Ti chiedono se ti piace il messico e te ne vai…
Sulla strada all’improvviso trovi delle corde che non ti fanno proseguire, sono dei bambini che sbucano da tutte le parti e cercano di venderti banane fritte ed altre cose…Sono dolcissimi e molto poveri…Sono indios,forse quello che resta dei maya, vivono nelle capanne di paglia e mattoni che si trovano lungo la strada…Credo che quello sia il vero messico…Sono molto gentili, se gli chiedi un’informazione tentano di dartela nel miglior modo possibile, quasi ti accompagnano…Una gentilezza che ti commuove, credo sia un popolo che ha molto da insegnarci. Arriviamo a san cristobal e prendiamo un albergo in centro segnalato dalla guida, molto carino e pulito, ma guardandoci attorno c’è l’imbarazzo della scelta: sono tutti molto simili ricordano la spagna, sono colorati e con spazi aperti all’interno dove si può cenare. Ceniamo in un ristorante segnalato dalla guida e paghiamo cinque dollari x grigliata di carne mista che non riusciamo neanche a finire tanto è grande…! Fa fresco …Che meraviglia!rimaniamo a san cristobal per due giorni.E’un paese pieno di gente, con case basse e colorate, pulito e pieno di bar e ristoranti tipici, negozietti con ottimi prezzi ed un mercato artigianale fantastico, si trova di tutto dai maglioni per bambini fatti a mano, alla ceramica, alle tovaglie alle borse…Di tutto…!anche il mercato alimentare è molto suggestivo e solo a due passi dal centro.
Visitiamo le comunità di Zinacantan e San Juan chamula, una delusione…Preparate per i turisti, soltanto la chiesa a san juan è carina ma per il resto una trovata per turisti…Cercano di venderti souvenir…
9/8/08 san crsitobal- palenque sosta per staccare il percorso…È l’unica strada per tornare a playa del carmen 10/8/08 palenque playa del carmen via calackmul L’unico rimpianto è non aver visto il canyon del sumidero che ci dicono essere molto bello, noi torniamo a playa per calackmul riserva della biosfera ma non ci fermiamo…La giungla ci è bastata e abbiamo voglia di mare…Arriviamo a playa in serata troviamo un albergo alle spalle della quinta avenida che è la strada principale ma è isola pedonale.
11/8/08 -15/8/08 Playa del carmen movimentata, tipica cittadina di mare, un pò più cara rispetto al resto. Si mangia bene dovunque sulla quinta avenida, ci sciogliamo e cominciamo a prendere anche il ghiaccio nei cocktel(buonissimi ma poco alcolici) perchè prima, a rischio… ” vendetta di Montezuma”, non ci azzardavamo…Poi vediamo un furgone con scritto hielo purificado e pensiamo che nella vita si deve rischiare:) spiaggia carinissima tutti molto premurosi.
Escursione a cozumel, carina, facciamo snorkeling, un paradiso, i pesci visti solo sui documentari esistono e sono lì…C’è anche un barracuda…È un cucciolo(di un metro!) ma non ci cura per fortuna.
Escursione a Tulum. Ci sono delle rovine Maya anche aTulum, sul Mare, stile Maya ma ricordano le torri di avvistamento contro i Saraceni. E’molto bella ma niente è come Palenque.C’è un trenino che dal parcheggio porta alle rovine comodo e puntuale.
Escursione sui quod al cenote.Personalmente non è che poi questi quod siano entusiasmanti.Ci hanno portato per la strada…In mezzo alle macchine, poi abbiamo costeggiato una discarica infine siamo arrivati a questo cenote…Eravamo sporchi di polvere ed accaldati. Il cenote è una grotta con dell’acqua dolce, fredda e umida. Quando la guida ci dice che possiamo esplorare la grotta tuffandoci siamo già dentro l’acqua! Con delle maschere ed una torcia iniziamo l’esplorazione nuotiamo in mezzo ai pesci gatto ci sorvolano pipistrelli enormi…Questo si che è divertente. 15/8/08-18/8/08 Isla Mujeres Fantastica…Un paradiso terrestre…Il nostro albergo è su un atollo.Ci si arriva da cancun, è mezzora di traghetto…Noi ci imbarchiamo da punta sam perchè solo lì è possibile con la macchina.Si trova a nord di cancun, meglio mettersi in fila un’ ora prima, i biglietti si fanno sul posto il costo della macchina comprende il conducente a parte i passeggeri, costa intorno ai dieci euro.
l’isola non è molto movimentata, c’è gente del posto, c’è qulche locale ma niente di speciale e qualche ristorante molto carino.
Per il resto stiamo nel mar dei caraibi tutta la giornata…Nell’acqua ci siamo letteralmente perchè fuori non si può stare il sole è fortissimo.Attorno ci sono pesci trasparenti come l’acqua e pellicani che fanno la papera accanto a te…Incredibile.L’acqua è bassa per lunghi tratti e ci saranno almeno venti sfumature tra il celeste e il turchese…
passiamo tre giorni in completo relax, sulla sabbia bianca e fine come il borotalco…
18/8/08 Isla mujeres cancun Prendiamo il traghetto e con una fitta alla gola ci allontaniamo dall’isola.Arriviamo all’aeroporto di cancun che è vicino, circa mezzora, ma solo perchè c’è traffico. Riconsegnamo la macchina che è stata perfetta.La benzina non costa molto ma non ci sono tantissimi distributori quindi ogni volta che si può si dovrebbe fare.Per i pagamenti gli alberghi e i ristoranti soprattutto sulla costa accettano la carta di credito, ai distibutori di carburante non l’accettano.Il cambio è molto buono anche ai banchi di cambio lungo la strada.Ripartiamo per Madrid il volo è buono nonostante Fay che imperversa tra Cuba e la Florida certo all’inizio vuoti d’aria ma arriviamo puntuali. Da Madrid a Roma un’ora di ritardo e l’aereo era così così.I bagagli arrivano puntuali.La vacanza è finita. Molte persone tornano con il mal d’africa…Io sono tornata con il mal di messico…Da non perdere!