Emozioni africane, angel’s bay mambrui
Questa vacanza è stato un assaggio di questo continente: 8 gg sono davvero pochi per vivere il sogno… 8 gg sono comunque sufficienti a farti capire il fascino di quel sogno, sogno dal quale non vorresti risvegliarti mai più.
Partiti da Milano dopo 7 ore e mezza siamo arrivati a Mombasa e dopo 3 ore di pulmann (è pesantino il trasferimento!) abbiamo raggiunto l’Angel’s Bay della Reliance a Mambrui. Il villaggio è in tipico stile africano bellissima la hall e i bungalows, con tetto in makuti, sono perfettamente inseriti nel giardino tropicale. La spiaggia è molto bella e ampia ma il mare lascia a desiderare: l’acqua è marrone c’è un fiume che arriva dalla savana e si getta nel mare… questa è l’unica nota negativa. Ci hanno detto che a gennaio e febbraio è molto più bello in quanto l’acqua è azzurra; al villaggio si mangia bene ed è un piacere mangiare al ristorante: la sua posizione in riva al laghetto è veramente magica… Ti sembra di essere sempre appartenuta a quel posto.
Siamo stati un po’ indecisi su come organizzare le escursioni che volevamo fare; alla fine tra i beach boys e l’ufficio escursioni dell’Angel’s Bay ci siamo affidati a quest’ultimo. Abbiamo usufruito del solo transfer per la spiaggia di Watamu e ci siamo appoggiati al Sun Palm sempre della Reliance. A Watamu il mare è bello e ci siamo rifatti gli occhi: i colori del mare qui sono stupendi e con la bassa marea si può raggiungere a piedi l’isola dell’amore: bellissima. Watamu è a 40 minuti di macchina da Mambrui il tragitto è abbastanza piacevole si passa per Malindi quindi gli occhi curiosi vagano e scrutano il paesaggio… purtroppo siamo riusciti ad andarci un solo giorno.
Il giorno seguente abbiamo fatto il safari di un giorno allo Tsavo Est con levataccia alle 3 del mattino. E’ indescrivibile l’emozione di vedere gli animali a casa loro… sembra d’essere dentro ad un documentario.
Siamo stati fortunati ad avere una nostra guida-autista: è stato meraviglioso; come facesse ad avvistare animali molto lontani o piccoli, guidando, resta per me un mistero. Potessi tornare indietro con il tempo farei minimo 2 giorni di safari dormendo in un campo tendato: l’esperienza dev’essere unica.
Comunque andare in Kenya e non fare nemmeno un giorno di safari è per me una cosa incomprensibile… continuavo a pensare a quello che si perdevano certe coppie conosciute al villaggio che proprio non pensavano al safari.
E’ arrivato giovedì e con questo giorno abbiamo oltrepassato la metà della vacanza; il pomeriggio, dopo una mattina trascorsa ad abbronzarci camminando sulla spiaggia, abbiamo fatto l’escursione a Malindi per visitare la fabbrica del legno e poi il mercatino. La nostra esperienza non è stata molto positiva… Abbiamo passato quasi 2 ore alla fabbrica del legno, un’ora solo aspettando alcune persone in fila per pagare ciò che avevano acquistato. Per il mercatino il tempo rimasto è stato davvero poco, troppo pochi 40 minuti… ed era la nostra unica possibilità di fare shopping. Quindi mi sento di darvi un consiglio o fissate in anticipo il tempo da dedicare rispettivamente alla fabbrica e al mercatino oppure andate a Malindi per conto vostro prendendo la navetta dal villaggio.
Il nostro ultimo giorno in Kenya l’abbiamo trascorso facendo il safari blu. Siamo stati sfortunati con la barca: andava pianissimo e aveva il tetto inagibile per cui non è stato possibile salire e sdraiarsi a prendere il sole; e all’ombra del tetto fisso era un po’ troppo freddo per i miei gusti…Comunque l’escursione merita, ne è valsa veramente la pena vedere la meravigliosa isola Sardegna 2 con la quale abbiamo chiuso in bellezza la nostra vacanza vissuta intensamente.
Asante sana Kenya.