Emanuela e Davide in diretta da…..LONDRA

I protagonisti di questo viaggio sono una giovane donna di soli 39 anni e un giovane ometto di 31, che oltre a condividere il frigorifero, il bagno e il letto, condividono anche i viaggi. Questo ci porta a Londra e sarà raccontato giorno per giorno (ecco perché in diretta nel titolo) per non perdere nessuna emozione e nessun suggerimento. E' il...
Scritto da: EmyDa
Partenza il: 03/05/2009
Ritorno il: 10/05/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
I protagonisti di questo viaggio sono una giovane donna di soli 39 anni e un giovane ometto di 31, che oltre a condividere il frigorifero, il bagno e il letto, condividono anche i viaggi.

Questo ci porta a Londra e sarà raccontato giorno per giorno (ecco perché in diretta nel titolo) per non perdere nessuna emozione e nessun suggerimento.

E’ il 3 MAGGIO e abbiamo deciso di partire da Parma dove abitiamo.

Avete presente Parma, prosciutto crudo e parmigiano reggiano …In Emilia …Bhe! merita di essere vista e mangiata!!!! Ma torniamo al nostro viaggio, ci siamo appena imbarcati sul volo Ryanair delle 15.20 e stiamo già sorvolando le Alpi. In perfetto orario atterriamo a Londra Stansted e ci dirigiamo al piano di sotto dell’aeroporto per prendere il treno che ci porterà a Londra. I biglietti li abbiamo già acquistati sul sito della Rayanair, al momento dell’acquisto su internet viene richiesto il giorno del primo utilizzo (partenza), il ritorno poi vale un mese.

Davanti alla biglietteria automatica serve solo inserire la carta di credito per confermare l’acquisto e pigiare il tasto touch screen (non BUY…L’altro) e subito avviene la stampa dei biglietti andata/ritorno. Prima della ore 8.00 i treni hanno orari precisi, ma dopo ci sono ogni 15 minuti. In 45 minuti arriviamo a London Liverpool street inseriamo il biglietto del treno nel tornello di uscita e siamo pronti per acquistare la Ostery Card.

Attenzione all’acquisto della Ostery, è consigliato non acquistare quella TOURIST, ma quella PAY AS TO GO. La ricarichiamo con 15 sterline + 3 sterline di cauzione che dovrebbero rimborsarci insieme al credito residuo quando riconsegneremo la tessera.

Con la TOURIST non rimborsano nulla e inoltre la PAY permette di andare dove si vuole senza controllare le zone di appartenenza. Ogni tanto dovremo ricordarci di passarla nelle biglietterie automatiche per vedere il credito residuo onde evitare brutte figure.

Finalmente arriviamo all’albergo Park Inn Russell Square un 4 stelle, qui le stelle non sono proprio come in Italia, ma la camera è grande e c’e’ anche il bagno. Per la cena ci affidiamo alla guida della Lonely Planet ed essendo vicino a Coven Garden, ci dirigiamo al Rock & Sole Plaice noto fish and chips, ci vorrà un buon stomaco per riuscire a digerire la cena, ma il fritto è cosi. Sazi e contenti, senza aver speso tanto (24 sterline) torniamo verso l’albergo per doccia e dormitina, domani dovremo essere in forma.

LUNEDI 4 MAGGIO festa del lavoro Sveglia alle 8, d’altronde siamo in ferie non si può pretendere di più. Dopo una abbondante colazione ci prepariamo ad affrontare Londra in una giornata di festa. Partiamo con il dubbio che i monumenti o i musei possano essere chiusi, invece non rimarremo delusi. Prima tappa della camminata Covent Garden, mercato all’aperto dove si trovano oggetti di ogni tipo, un po’ troppo turistico, ma molto vivo ed effervescente merita sicuramente una sosta e forse qualche acquisto se non si hanno pretese di portare a casa cose di qualità o affaroni. Seconda tappa, sempre a piedi, ChinaTown. Le Chinatown del mondo sono tutte uguali, almeno quelle che abbiamo visto noi. Però è sempre bello perdersi nei profumi che escono dai negozi che in vetrina hanno polli (forse) totalmente caramellati e calamari (forse) giganti arancioni. Ci perdiamo a leggere le insegne rigorosamente in cinese tradotte in inglesei, nel guardare le decorazioni sui palazzi, un grande gatto???? drago??? dragogatto arancione spalanca la bocca mentre se ne sta appeso ad un muro…Mah! Proseguiamo alla volta di Piccadilly Circus, pero prima facciamo una sosta al Trocadero, che squallore.

Piccadilly Circus, ci accoglie con le sue grandi insegne pubblicitarie che ci salutano dall’alto.

Proseguendo su Piccadilly street incontrano Fortnum & Mason, famoso negozio di tea, ma non entriamo ci passeremo un altro giorno.

Entriamo e acquistiamo per “solo” 8 sterline 2 dolcetti giapponesi da Minamoto kitchoan …Che dire ???? 8 sterline spese male, ma solo per il gusto dei dolcetti, il negozio, con le commesse gentilissime, vale la pena di essere visitato e forse anche l’acquisto: ognuno ha i suoi gusti. Proseguiamo verso Backingam Palace, sulla sinistra dopo l’hotel Ritz entriamo in Green park, sono le 11,40 le guardie sono già su piazzale per la parata e si sentono le loro urla anche da qui, aumentiamo un pò il passo ed eccoci alla cancellata del palazzo. Dentro le guardie urleranno, cammineranno, e suoneranno per una buona oretta. Il cambio della guardia c’è tutti i giorni alle 11.30 da Aprile a Luglio e a giorni alterni da Agosto a Marzo. Vorremmo visitare le 16 stanze rese disponibili dalla Queen a noi comuni mortali, ma sua maestà non è in vacanza e quindi si deve aspettare Agosto / Settembre per la visita, non vorremmo rischiare di vedere la regina con i bigodini in testa! Continuiamo il nostro giro all’interno di Sant James Garden fino Trafalgar Square, che pizza è tutta imbacuccata da teli e impalcature causa lavori e poi c’è una manifestazione ci mancano le cavallette…E poi c’è tutto, va bhe torneremo!. Entriamo alla National Gallery, gratuita e bellissima, che altro dire se vi piacciono i dipinti non potete perderla…Prima mangiamo nel caffè all’interno e poi via alla visita. Siccome abbiamo fatto tutto il percorso di andata a piedi questi iniziano a farsi sentire, quindi metropolitana e hotel per doccia. Alla sera ci dirigiamo verso il Tower Bridge e dal pontile dei traghetti riusciamo a fare un sacco di foto notturne a questa meraviglia di ponte. E’ tardi non abbiamo ancora mangiato ci dirigiamo verso l’hotel con sosta dietetica da Burger king.

5 MAGGIO Siamo pronti per affrontare la nostra 3a giornata a Londra, per prima cosa visitiamo la Sir John Soane’s Museum una tipica casa in stile vittoriano. E’ emozionante entrare in questa casa e fermarsi nel salotto le cui pareti sono ricoperte di libri chiusi in appositi armadi con i pannelli in vetro. Ci fermiamo a pensare al sig Soane seduto sulla poltrona davanti al camino intento a leggere mentre fuori nevica.

Torniamo al presente e terminiamo di visitare questa casa museo. Il sig. Soane era un collezionista e all’interno della sua casa ci sono un sacco di cose interessanti, compreso un sarcofago egizio che logicamente è facile da collocare in ogni casa (un tipico oggettino che dove lo metti sta).

Terminata la vista alla casa ci dirigiamo verso la Sunhome nota per il suo bellissimo piazzale con almeno 50 fontana zampillanti. Eccoci siamo pronti a rimanere estasiati davanti alle fontane ma…C’è Bollywood!!!! Niente fontane, stanno girando una scena di un film Bollywoodiano, ci fermiamo quindi a guardare la scenografia, un po’ pacchiana, dove alcuni uomini in abiti eleganti (???) fanno finta di suonare una musica tipica indiana e una cinquantina di fanciulle vestite con gonne di vari colori danzano insieme all’attrice protagonista che balla con un bellissimo vestito viola. Le scenografie non sono proprio proprio una bellezza, ma Davide rimane ben impressionato dall’attrice protagonista. Lo Spielberg indiano non è contento della scena e quando ce ne andiamo sta ancora facendo ballare e suonare tutti.

Ok non abbiamo visto le fontane, ma non c’era mai capitato di assistere alle riprese di film Bollywoodiano. Metropolitana per raggiungere il mercato di Smithfield famoso mercato di carne nel periodo vittoriano, sulla piazza adiacente il mercato c’è il luogo dove venivano bruciate le streghe e dove hanno giustiziato William Wallace (presente braveheart???), nei pressi c’è anche la bella chiesa di St.Bartholomew The Great.

Uffa!!! oggi siamo destinati a fare gli attori, non si può entrare stanno girando un telefilm…Eh che palle!!!! per fortuna mentre facciamo le facce di quelli dispiaciuti un ometto molto simpatico ci raggiunge e ci dice che data l’ora (pranzo) gli attori non ci sono e se vogliamo ci fa dare un’occhiatina alla chiesa dove hanno girato Quattro matrimoni e un funerale e Shakespeare in Love.

Dopo questa chiesa ce ne aspetta un’altra la St. Paul Chatedral. Questa è molto più grande dell’altra e per fortuna non ci sono troupe televisive in giro!.

La cattedrale, dove vengono celebrati i matrimoni reali, è molto bella e visto che non abbiamo ancora camminato a sufficienza, facciamo “qualche” scalino per salire e vederla dall’alto e altri scalini per vedere il panorama dalla cupola! L’ultimo piano è chiuso quindi ci dobbiamo fermare al secondo che comunque ci offre, a parte un vento fortissimo, una splendida vista su Londra.

Terminata la st.Paul ci dirigiamo alla Torre di Londra, ma scopriamo che per visitarla ci vogliono 3 ore e che chiude alle 17,30, non ci stiamo torneremo. Scattiamo qualche foto al Tower Bridge e poi lo percorriamo tutto a piedi, salutiamo torre e tower e ci dirigiamo alla metro.

6 MAGGIO Oggi giornata dedicata a Hyde Park. Metropolitana e poi a piedi nel parco.

Passeggiamo nel verde cercando la statua di Peter Pan, guardando le bellissime aiuole colorate e godendoci il lago fino a giungere a Kensington Palace ultima residenza di Lady D dopo il divorzio da Carlo.

Questa residenza è stata per molto tempo la residenza dei re e regine Inglesi e pur essendo molto più piccola di Buckingham Palace a nostro parere è più bella, proprio perché più intima, circondata dal verde e fiori curatissimi. All’inizio la visita è più per femminucce o per maschietti che amano la moda, in quanto c’è un piccolo viaggio nei vestiti d’epoca maschili e femminili utilizzati per presentarsi alla regina o per il ballo delle debuttanti per terminare in con alcuni vestiti di Lady D. E’ carino anche imparare ad inchinarsi davanti ai reali, apparecchiare e usare e posate giuste alle cene di gala e fare qualche passo di danza seguendo le orme sul pavimento. Siamo pronti, possiamo proseguire il tour entrando nelle stanze del re e della regina. Terminato il giro ci rechiamo sul davanti del palazzo per vedere il piazzale che gli inglesi hanno riempito di fiori quel lontano settembre 1997. Dopo qualche foto di rito ci dirigiamo verso un bar con i tavoli nel parco e ci godiamo un pochino di sole, Continuiamo la passeggiata camminando attraverso il flower road, vialetto circondato da aiuole curatissime e scoiattoli alla ricerca di qualche nocciolina. Giungiamo al “piccolo e anonimo” monumento eretto per ricordare Alberto, l’amato marito della regina Vittoria. Peccato che Alberto, in vita, avesse affermato di non voler un monumento in sua memoria in quanto sarebbe sicuramente risultato pacchiano e lui sarebbe stato ricordato nel ridicolo…Ecco secondo noi si sta ancora rivoltando nella tomba. Camminando camminando arriviamo alla fontana creata in ricordo di Lady D, dovrebbe ricordare una collana adagiata sul prato, al centro scorre l’acqua e si possono immergere i piedi. Ci togliamo subito le scarpe e immergiamo i piedi nell’acqua gelata, un toccasana per i nostri amati piedini. Usciti da Hyde Pak, ci dirigiamo in Piccadilly street per andare da Fortnum & Mason, il più antico magazzino di Londra dove è possibile comprare very english tea e altre leccornie, inoltre gli altri piani hanno articoli da regalo e oggettistica per la casa.

CI dirigiamo al primo piano dove un bar serve il vero tea inglese in teiere d’argento. Informiamo subito che è caro, ma cosa non si fa per 2 tea con teiera personale, strudel di fragole e panini con burro e marmellata al modico prezzoo di 20 sterline… E va bhe! Dopo il tea, veramente buono, ci dirigiamo al reparto acquisti, prendiamo qualche scatola di tea e altre cosucce,mah! salta il collegamento con le banche e quindi pagamento solo cash…Peccato abbiamo solo 10 sterline e quindi ci vediamo domani. Per la serata decidiamo di avvicinarci all’hotel e quindi ci dirigiamo verso Covent Garden dove per mangiare scegliamo un tipico ristorante inglese “Portres”. Dopo una buonissima mangiata, passeggiatina al Covent e poi nanna.

Il 7 MAGGIO decidiamo di alzarci un pochino prima, ma servirà a poco, dopo la solita abbondante colazione ci dirigiamo verso il Shakespeare’s Globe. Dopo aver atteso 10 minuti, prendiamo parte al tour guidato in inglese con dispense in italiano, è l’unico modo per entrare nel teatro e vedere quello che più si avvicina ad una fedele ricostruzione di dove Shakespeare era solito vedere rappresentati i suoi scritti.

La nostra guida inglese ci illustra tutto il teatro e noi facciamo finta di capire tutto quello che dice, ridendo anche nei momenti giusti . Finita la visita ci dirigiamo verso l’attrazione più turistica del mondo …La ruota panoramica, il London Eye c’è poca gente così decidiamo di metterci in fila. Entriamo in queste supposte di vetro e in circa 30 minuti effettuiamo tutto il giro completo, molto turistica, ma la vista di Londra dall’alto merita e anche le foto! Scesi dalle navicelle attraversiamo il Westminster Bridge e ci troviamo davanti alla House of parliament e al Big Bang, li abbiamo già visti dall’alto, ma anche dal basso non mancano di lasciarci stupiti.

Non entriamo subito perché la Westermister Abbey ha orari particolari quindi decidiamo di farla per prima. Arriviamo alla Abbey, ma un gentile addetto alla coda (c’era una fila molto lunga) ci consiglia di tornare tomorrow, infatti al venerdì è aperta fino alla 18.

Okeeeeeyyyyy torniamo alla House of Parliament e siccome è visitabile solo d’estate ci demoralizziamo, ma poi scopriamo che se ci sono delle sedute in corso e che possiamo partecipare (come pubblico) e non paghiamo neanche. Andiamo sia alla Camera dei Comuni che a quella del Lords con tanto di trono per la Queen. La queen non c’era ma è stato comunque bello. Pranziamo al bar del parlamento e poi via verso la Cabinet War Rooms.

Arriviamo e muniti di audio guide entriamo nel bunker dove Winston Churchill ha gestito la seconda guerra mondiale. Molto interessante e da fare assolutamente con audio guida, compresa nel prezzo del biglietto.

Terminata questa visita ci dirigiamo verso il British Museum, la nostra lonely ci dice che è aperto fino alle 20,30. Giunti però al museo ci rendiamo conto che fino alle 20,30 rimangono aperte solo alcune sale, riusciamo però a vedere la stele di Rossetta (cosi chiudiamo il viaggio in Egitto di alcuni anni fa) e i marmi del Partenone (cosi chiudiamo anche la Grecia).

Dopo aver definitivamente perso la sensibilità dei piedi ci dirigiamo al supermarket vicino al nostro albergo dove puoi prepararti insalata di verdure o di frutta. Staera doccia e pausa.

8 MAGGIO Oggi è il giorno dei ritorni, ritorniamo alla Westermister Abbey e alla Tower di londra.

Iniziamo mettendoci in fila per la Abbey e scopriamo che le amiche delle “signorine” inglesi che ci circondano da tutti i lati, hanno “abbellito” l’interno della chiesa con composizioni floreali di ogni genere per il Festival dei fiori. Questo ha causato una fila interminabile, ma scorrevole fuori dalla chiesa e un assembramento di signorine che si fermano in ogni dove per ammirare i fiori, quindi sembravamo ad un concerto da quanto eravamo schiacciati e ci muovevamo a piccoli passi.

La chiesa dove avvengono le incoronazioni e dove sono seppelliti quasi tutti i re e regine inglesi è veramente grandissima e bellissima e lascia a bocca aperta tutte le volte che ti giri per guardare. Le composizioni floreali non sono un gran che, ne abbiamo viste di più belle a certi matrimoni, ma le signorine sono tanto english e tenere che le lasciamo convinte di aver fatto un bel lavoro. Facciamo qualche foto al Big Bang e andiamo a prendere la metropolitana per Tower of London.

Anche se costa un botto, vale la pena spendere 17 sterline di ingresso + 4 di audio guida (assolutamente necessaria) a testa per la visita a questa torre che in verità è un castello, a volte adibito a casa reale, a volte a prigione. Veniamo accolti dagli Yeoman le guardie della torre, scopriamo che per diventare Yeoman devi essere un militare molto valido, aver servito l’esercito per almeno 22 anni e aver ricevuto una medaglia per meriti di servizio…E c’è pure una donna!!!! La incontriamo ed è la più simpatica. La visita alla torre è stupenda non si deve assolutamente perdere e prendete l’audio guida altrimenti non ne vale la pena!!! Ceniamo a base di sushi e frutta.

9 MAGGIO Sempre dopo l’abbondante colazione ci prepariamo per l’ultima giornata a Londra. La passiamo da veri turisti visitando alcuni mercatini e comprando qualche souvenir. Iniziamo con ordine, andando subito nell’attrazione più turistica di Londra, Madame Tussaud’s.

Questo “museo” riunisce statue di cera di molti personaggi famosi, modelle e stilisti, attori e attrici di Hollywood e Bollywood, personaggi politici, scrittori e scienziati di tempi passati e attuali e protagonisti sportivi e di certo non poteva mancare la monarchia inglese al completo. Se non ci siete mai stati può valere la pena fare una visita, più che altro per notare come davvero alcuni di questi personaggi assomiglino agli originali, ma se avete poco tempo è una meta che potete saltare. Dopo la madame ci dirigiamo a Portobello Road con in testa la canzone dello spazzacamino di Marry Poppins, purtroppo per noi i tempi della canzone sono passati e Portobello si rivela essere un insieme di negozi e bancarelle prettamente per turisti con cose abbastanza scadenti, non parliamo dei negozi di antiquariato perché non ce ne intendiamo, ma per il resto si rivela un delusione. Da qui ci dirigiamo ad Oxford Street e Regent Street, strada dello shopping con tutti i negozi più alla moda del momento, ma facciamo una deviazione per Carnaby Street strada famosa negli anni 60 e 70 per essere di tendenza, è ancora una bella strada con negozi carina ma anche lei sta perdendo il fascino di un tempo.

Arriviamo a Piccadilly Circus e prendiamo la metropolitana per Covent Garden altro mercato che ha subito la stessa fine di Portobello Road però merita di essere visto. Dopo i nostri acquisiti ci dirigiamo in albergo, anche stasera ci aspetta giapponese e frutta. 10 MAGGIO Si torna a casa, metropolitana fino a Liverpool Street dove ci fermiamo per il rimborso della Ostery Card e poi prendiamo il treno per l’aeroporto di Londra Stansted. Dopo 45 siamo pronti per imbarcarci e tornare a Parma.

IN BREVE Che dire di Londra: Merita sicuramente di essere vista, magari più volte non è poi così lontano. E’ una città che lascia emozioni diverse tutte le volte che la visiti Per il cibo si possono assaggiare tutte le cucine del mondo e comunque viaggiare significa anche sperimentare i cibi della zona. La gente è una moltitudine di colori e forme che ti girano attorno.

Eleganti, sportivi, grassi, magri di tutti i colori che vivono insieme senza problemi… Si vede che sono abituati alle colonie! Londra è abbastanza pulita e tranquilla non abbiamo avuto mai problemi particolari a qualsiasi ora.

Gli orari dei monumenti e mostre, a nostro parere sono un po “corti”, in estate la luce permetterebbe di visitarne alcuni almeno fino alle 19 ma tutti chiudono prima.

I trasporti sono cari noi abbiamo speso circa 25-30 sterline a testa per la metropolitana, ma Londra vale questi soldi in più Auguriamo a tutti voi che andrete in questa città di godervela tutta, in tutte le sue sfaccettature e se avete bisogno non fate problemi …Scriveteci.

CIAO al prossimo viaggio



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