El Quesir all’Helioland
Lungo la spiaggia si posson fare lunghissime passeggiate – ovviamente con le scarpette in quanto è pieno di conchiglie, paguri, granchi, barriera corallina sbriciolata… – senza incontrare un’anima viva anche per ore! Di bambini (quota gratis fino a 12 anni) ce ne erano parecchi anche per la presenza di due belle piscine, ma anche di tranquillità: una animatrice li portava con sé dalle 10,30 alle 12 e dalle 16,30 alle 18 per prepararli e poi farli esibire in uno spettacolino tutte le sere alle 21,15.
L’animazione cortese, discreta e bravina. La sera ci ha deliziato con il cabaret; immancabile la serata a tema (ovviamente egiziano) organizzata sulla spiaggia e i classici intrattenimenti che fanno trascorrere le serate un po’ spensierate e all’aria aperta… Non mancavano il risveglio muscolare, l’acquagym, l’aerobica… Personalmente non mi son fatta molto coinvolgere, ma mi son tanto divertita ad assistere… Le insegnanti di aerobica e GAG (gambe addominali e glutei) pesavano forse 70 kg, erano più basse di me che raggiungo a stenti il mt e 60… una napoletana (sembrava l’ex velona di striscia la notizia) faceva veramente schiattare dalle risate! Il vento: non per me, ma nota positivissima per tanti altri! Non c’è stato un giorno che non abbia soffiato con una certa forza! Sono particolarmente freddolosa ed entrare e uscire dall’acqua era un problemino, ma è pur vero che 40 gradi non si sentivano affatto! Le escursioni. Nei pressi del villaggio non c’è praticamente nulla o, meglio, il deserto a nord, a sud e a ovest, mentre a est solo il mare. • A km 17 la cittadina (noi ci siamo andati col taxi, con euro 5,00 a testa) piena di negozietti, una moschea, i resti di una chiesa romana… gita carina (non di più). • Vista l’isola di Utopia (un ammasso di sabbia in mezzo a un mare turchese – euro 40,00 a persona compreso il pranzo in barca); • la baia del dugongo (euro 20,00 a persona, mezza giornata) dove personalmente ho visto il pesce squalo, il pesce coccodrillo, mante di mt 2,50… Ho nuotato insieme alle tartarughe… Ma del dugongo nemmeno una traccia! • Visitata Luxor: bellissima per i reperti (templi di Karnak, Abu Simbel, la Valle dei Re…), ma gita molto impegnativa. Se avete intenzione di andare a vedere questo tipo di siti vi conviene fare la Crociera sul Nilo, ve li godrete di più e non sacrificherete una giornata di mare.
Tutte le escursioni prenotate presso il villaggio si pagano solo in contanti! Solo le consumazioni extra (caffè, cappuccino, spremute d’arancia fresche, alcolici) e il corso da sub si potevan pagare con carta VISA, ma il costo era maggiorato del 5-10% e il cambio arrotondato in eccesso (se ufficiale era al 7,15, cambiavano al 7,50).
Portate con voi penne, matite, zainetti, caramelle e qualsiasi cosa faccia contenti i bimbi dei piccoli centri; non dimenticate le scarpette ad hoc per passeggiare sulla spiaggia, fare il bagno e la macchinetta fotografica subacquea! Per il resto… Buon viaggio, LUNA