Eire & Ulster in 50 sfumature di verde!
Itinerario seguito:
- 2 agosto -> Bologna – Dublino con AerLingus
- 3 agosto -> Glendalough – Kilkenny
- 4 agosto -> Cashel – Cahir – Cork
- 5 agosto -> Kinsale – Schull – (Mizen Head) Barleycove – (Beara Peninsula) Eyeries – Kenmare
- 6 agosto -> (Ring of Kerry) – Killarney
- 7 agosto -> (Dingle Peninsula) – Slea Head – traghetto da Tarberth a Kilrush – Doolin
- 8 agosto -> Isole Aran (Inishoirr da Doolin) – Cliffs viste via mare col tour combinato delle Aran (compagnia “Doolin 2 Aran”) – Kinvara – Galway
- 9 agosto -> Kylemore Abbey – Rounstone – Dog’s Bay – Clifden – Westport
- 10 agosto -> Achill Islands – Ballina
- 11 agosto -> Cimitero megalitico Knocknarea – Strandhill (Sligo) – Tomba di WB Yeats – Mullaghmore – Sleave League
- 12 agosto -> Malin Head – Derry – Dunluce Castle – Giant’s Causewway – Carrick-a-Rede rope Bridge – Ballycastle
- 13 agosto -> Glens of Antrim (Glenariff Waterfalls) – Belfast
- 14 agosto -> Belfast – Greyabbey – Downpatrick – Dundalk
- 15 agosto -> Newgrange – Dublino
- 16 agosto -> Dublino – Bologna con AerLingus
B&B prenotati:
2 agosto -> Dublino – ABC House http://www.abchousedublin.com/it/ 3 agosto -> Kilkenny – Newlands lodge http://www.newlandslodge.com/ 4 agosto -> Kinsale – Glencairn b&b 5 agosto -> Kenmare – Rockrest http://visit-kenmare.com/ 6 agosto -> Killarney – Friar’s Glen http://www.friarsglen.ie/ 7 agosto -> Doolin – Trildoon House 8 agosto -> Galway – Marless House http://marlesshouse.com/ 9 agosto -> Westport – Cillicoman Lodge http://www.westport-mayo.com/ 10 agosto -> Ballina – Red river Lodge http://www.redriverlodgebnb.com/ 11 agosto -> Culdaff – Village House http://www.villagehouseculdaff.ie/ 12 agosto -> Ballycastle – Glen Haven 13 agosto -> Belfast – Roseleigh House http://www.roseleighhouse.co.uk/ 14 agosto -> Dundalk – Fairlawns http://www.fairlawnsdundalk.com/ 15 agosto -> Dublino – ABC House http://www.abchousedublin.com/it/
Indice dei contenuti
Macchina a noleggio prenotata con Enoleggioauto http://www.enoleggioauto.it/
2 agosto 2012
Per i voli ci siamo affidate all’Aer Lingus, compagnia di bandiera irlandese anche se considerata una low cost ed ha prezzi molto simili a quelli della Ryanair. Promossa a pieni voti, con tanto di “parcheggio” di fianco all’aereo del Manchester City Arrivo a Dublino 19:00 h locale, ritiro auto all’Avis prenotata tramite Enoleggio e in circa 15 minuti raggiungiamo il b&b. Siamo troppo stanche per raggiungere il centro di Dublino (che abbiamo già visto tutte e 3), perciò ci accontentiamo di una bella cenetta al Pub Ivy House.
Partenza in direzione dell’antico insediamento monastico Glendalough percorrendo l’imperdibile Military Road (da impostare manualmente perchè il navigatore non ve la farà mai percorrere)! Peccato che inizi a piovere appena scendiamo dalla macchina ma scopriremo ritenerci fortunatissime perchè sarà la prima di tre mattinate in 15 gg che prenderemo acqua. Per il resto sempre nuvolo e sole con tanto di bruciatura di collo e faccia Pochi turisti perciò ci godiamo questo bellissimo posto anche con la pioggia! Mai farsi scoraggiare dal meteo in Irlanda perchè è veramente imprevedibile e dopo 15 min di pioggia, è spuntato il sole! Per pranzo raggiungiamo Kilkenny, paesino carinissimo con tanto di fiume e castello. Pranzo al Matt the Millers Visitiamo il castello ma l’interno ci delude tantissimo. Raggiungiamo il bellissimo b&b Newlands lodge, i proprietari sono gentilissimi e ci accolgono con cake e biscotti e poi cena in paese @ Kyteler’s Inn (il locale risale al 1300. La proprietaria fu accusata di stregoneria in seguita alla scomparsa misteriosa dei suoi 4 mariti).
Colazione succulenta in compagnia di tedeschi e americani (porridge con bayleys, bacon, toast, macedonia, burro e marmellata solo per citare qualcosa ). Partenza h 9:00 per Cashel, Rocca in ristrutturazione perciò decidiamo di non entrare ma ci limitiamo a una breve passeggiata nelle sue vicinanze. Successivamente ci spostiamo verso Cahir. Il castello merita sicuramente di più di quello di Kilkenny! Passeggiata 2+2km per raggiungere nella natura il Swiss Cottage che purtroppo non facciamo in tempo a visitare. Hot dog con salsiccia al farmer’s market che si svolgeva nel parcheggio davanti al Castello e partenza per Kinsale, località rinomata tra gli irlandesi e famosa per le sue case colorate. Ci gustiamo un buonissimo smoothie guardando delle gare di canoe tra bimbi.
Dopo la sosta rifornimento e spesa al Centra (catena di supermercati molto rifornita), oggi siamo dirette ad Ovest verso la Mizen Peninsula per raggiungere Mizen Head (punto più sud-occidentale e meridionale d’Irlanda). Sosta a Schull dove è in corso il Farmer’s Market. Proseguiamo verso Mizen Head fermandoci in un viewpoint senza anima viva Adoro!! E successivamente Barleycove. Da quì, decidiamo di tagliare la costa nord della Mizen Peninsula per percorrere parte della Beara Peninsula con l’obiettivo di vedere un gioiello di paese che si chiama Eyeries. Raggiungiamo Kenmare per dormire e cenare con un ottimo fish&chips non per turisti. Il paese ci è piaciuto molto nonstante molti ristoranti avessero prezzi un po’ proibitivi per giovani squattrinate come noi. Ceniamo con un ottimo fish&chips. E mentre torniamo verso il b&b dopo cena, si consuma una mezza tragedia… Ci accorgiamo che la nostra Opel Corsa ha una gomma sgonfia. E mò che si fa?!?! A peggiorare le cose, è domenica sera di un Bank Holiday e di conseguenza è tutto chiuso anche il lunedì! Alla fine, la sera stessa abbiamo controllato di avere la ruota di scorta e poi in camera ci siamo documentate in internet su casi simili.. L’assicurazione per i pneumatici l’avevamo stipulata ma abbiamo anche pensato che se avessimo cominciato a telefonare a destra e a manca, avremmo speso solo soldi visto che la ruota potevamo cambiarla da sole.. In teoria la difficoltà maggiore sarebbe stato trovare un gommista aperto durante il Bank Holiday! E in più, il giorno successivo avevamo in programma l’imperdibile Ring of Kerry e non potevamo rinunciare per nessuna ragione. La mattina seguente dopo colazione siamo uscite a controllare e la gomma si era sgonfiata ulteriormente. Nessun problema.. Ci avviamo a cambiarla quando 2 gentilissimi signori inglesi osservando la scena dalla sala per la colazione, escono ad aiutarci. Che gentili! Morale: siamo arrivate fino al gommista ma ovviamente è chiuso perciò rimandiamo la riparazione della gomma al giorno successivo. Ce ne freghiamo e giriamo tutto il Ring of Kerry con la ruota di scorta che per fortuna era nuovissima e ha retto senza problemi!
6 agosto 2012
Risolto l’inconveniente della gomma forata che ci ha fatto perdere un po’ di tempo, ci risulta più comodo percorrere il Ring of Kerry in senso antiorario. Il Ring of Kerry è abbastanza frequentato ma è una delle mete che meriterebbe più tempo! Ladies’ View, Lago all’interno del Killarney NP, Cahirciveen, Ballycarbery Castle e poi proseguiamo verso lo Skellig Ring: deviazione di 18 km (sempre nel Ring of Kerry), che collega Portmagee e Waterville. Quì visitiamo le Kerry Cliffs (parcheggio 4 euro a testa). Da quì si ha la vista migliore sulle Skellig Islands. Poi Waterville, dove anche Charlie Chaplin amava trascorrere le vacanze con la famiglia, Caherdaniel e per finire raggiungiamo il b&b di Killarney. Cena in centro al “The Caragh”.
7 agosto 2012
Colazione spettacolare in compagnia dei cervi del Killarney NP (si vedono nella foto in lontananza). Sosta veloce dal gommista e poi partenza verso Dingle città e poi la Dingle Peninsula che ci è piaciuta davvero tantissimo. Pranziamo presto con un freschissimo fish&chips impanato sotto ai nostri occhi poichè oggi abbiamo abbastanza strada da fare! Sosta a Ventry al Celtic Prehistoric Museum. E’ la casa/collezione privata di un giovane musicista statunitense trasferitosi in Irlanda. 5 euro. Proseguiamo per la spettacolare Coumeenoole Strand. Ora non dobbiamo più fare soste perchè dobbiamo raggiungere Doolin e la strada è ancora lunga! Anzichè passare per la traffica Limerick, la guida consiglia di traghettare con la macchina da Tarbert a Killimer (18 euro). Raggiungiamo il b&b di Doolin verso l’ora di cena. Ceniamo con un’ottima fish chowder in un Pub tradizionale http://www.mcgannspubdoolin.com/ dove si respira un’ atmosfera bellissima tra locali, qualche turista e musica tradizionale! Ho un ricordo bellissimo di questo posto. Siccome il nostro tavolo era occupato solamente da noi 3, facciamo spazio ad una carinissima coppia di giovani svizzeri con cui faremo conversazione tutta sera.
8 agosto 2012
Salutiamo il carinissimo b&b e il loro bellissimo Setter Irlandese. Dedicheremo più di mezza giornata alla combinazione di traghetti Isola Aran + Cliffs of Moher. Ci siamo affidate alla compagnia http://www.doolin2aranferries.com/ per la modica cifra di 25 euro a testa! Le isole Aran sono 3 e noi abbiamo scelto di visitare la più piccola e quella più vicina a Doolin che si chiama Inisheer. Motivo: tutti andavano sull’isola più grande mentre questa viene spesso snobbata e c’è poco affollamento e in più, volendo fare il tour combinato con le Cliffs, non volevamo perdere tutta la giornata. Su quest’isola non girano praticamente macchine perciò gli unici modi per girarla sono: a piedi, in bici, a cavallo e specie di jeep aperte. Noi scegliamo di noleggiare le bici per 10 euro a testa (si può tenere tutta la giornata ma la riconsegneremo alle 14 per riprendere il traghetto). Non vi dico la fatica fatta lungo quelle strade in salita.. Noi poi siamo decisamente fuori allenamento e abituate a girare sul piano. Piano piano esce il sole e oltre a sudare tantissimo, ci siamo ustionate tutte le parti del corpo scoperte! L’isola è un piccolo paradiso e sembra di tornare veramente indietro nel tempo. Tornati a Doolin nel primo pomeriggio, ripartiamo da quì per un’altra escursione in barca di 1 oretta circa alla volta delle Cliffs. Ero già stata a visitarle passando dal Visitor Centre ma è veramente una ladrata. Da sopra sono belle ma dal mare sono veramente incredibili e mozzafiato perchè ci si rende conto dell’altezza imponente. Davvero meritevole! Tornate a Doolin ci mettiamo in viaggio per Galway dove raggiungeremo il b&b che si trova a 10 min di macchina dal centro ma in una bellissima posizione sul lungomare. Giretto serale in città. Bella ma ad agosto ci sono troppi turisti!! Soprattutto italiani.
9 agosto 2012
Dopo un’altra buonissima colazione preparata da Mary, partiamo alla volta del Connemara coi suoi panorami mozzafiato pieni di laghetti, torbiere e tante pecorelle! Dedichiamo la mattinata a visitare Kylemore Abbey & Victorian walled garden (un po’ costoso poichè è un’attrazione famosissima). La location sul lago merita assai. Pranzo a Roundstone al Vaughan’s Bar, sosta a Dog’s bay e poi viaggiamo verso Clifden sino a raggiugere Westport.
10 agosto 2012
Maggior parte della giornata dedicata alle Achill Islands, con tanto di picnic in spiaggia visto il tanto sole che stiamo trovando. Percorriamo l’Atlantic Road, prima in senso orario: da Keem Bay sino alle spiagge della parte nord delle isole. Sosta al Museo Country Life e nel tardo pomeriggio raggiungiamo Ballina dove ci fermiamo per la notte. Il paesino non è niente di che ma nel fiume che lo attraversa ci sono tanti pescatori di salmoni. Il b&b ci costa 25 euro a testa ma è bellissimo. Cena al Market Kitchen, stra votato postivamente su tripadvisor.
11 agosto 2012
La giornata comincia con la visita al cimitero megalitico Knocknarea, ma ci aspettavamo di meglio. Ci fermiamo a Strandhill (Sligo) dove pranziamo al sacco in una spiaggia ghiaiata ricca di surfers. Riprendiamo il viaggio e ci fermiamo a vedere la tomba di WB Yeats, che è sepolto insieme a sua moglie George. Il cimitero è veramente in un posto tristissimo a bordo strada. Si starà rivoltando nella tomba. Visto che lui era così legato all’Irlanda e alla contea di Sligo, potevano scegliere un posto più appartato e tranquillo. Breve sosta a Mullaghmore e poi via verso le scogliere più alte d’Europa: Sleave League. Sono veramente altissime. Le pecorelle pascolano tranquille ma c’è un vento fortissimo che quasi ti sposta di peso! La giornata termina con altri 150 km di strada per arrivare nei pressi di Malin Head (punto più a nord d’Irlanda). Il b&b era orrendo.. Mi ero fidata dei pochi commenti positivi ma mi son ricreduta. Non mi era mai capitato con tripadvisor. Nota positiva: da stare a letto si sentiva le musiche live del pub di fronte! Una bella ninnananna per non pensare alla camera.
12 agosto 2012
Lasciato con gran piacere lo sporco b&b, ci spostiamo immediatamente a nord in direzione Malin Head, il punto più a nord d Irlanda. Proseguiamo per Derry/Londonderry: città simbolo delle rivolte tra irlandesi e britannici, la città è carina e circondata da mura. Visitiamo il quartiere dei murales di protesta sulle case. Nel tragitto verso le Giant’s Causeway, passiamo davanti al Dunluce Castle senza entrare. Le Giant’s sono simbolo di meraviglia e perfezione della natura. Leggenda a parte, pare che una colata di lava, raffreddandosi dall’esterno verso l’interno, diede origine a questi blocchi di altezza irregolare a forma pentagonale. A metà pomeriggio, ci spostiamo in direzione est sulla costa e facciamo sosta al ponte di corda Carrike-a-rede Rope Bridge. Si pagano alcune sterline perchè è gestito dal National Trust. Il ponte è spettacolare (per chi non soffre di vertigini). Era stato creato in passato dai pescatori per andare sull’isoletta collegata per pescare. A peggiorare la situazione per chi soffre, c’era un vento da paura! Ho letto da qualche parte che se dovesse essere eccessivo lo chiudono. Sul ponte fanno salire solo 8 persone per volta. Ho visto gente in lacrime aiutata dagli addetti perchè si era bloccata a metà ponte dalla paura. Per la serata raggiungiamo Bellycastle, un bel paesino.
La mattina seguente, prima di spostarci a Belfast, facciamo tappa alle Glenariff Waterfalls che sono sulla strada. Spioviggina e siamo le uniche persone a fare il percorso. Impiegheremo un’oretta e merita. Dobbiamo ringraziare la signora del b&b di Bellycastle che ce le ha consigliate.
In tarda mattinata raggiungiamo Belfast e decidiamo di fermarci subito a prenotare i biglietti per il nuovo museo del Titanic (inaguarato ad aprile 2012 per il centenario), per il pomeriggio. Abbiamo rischiato di rimanere senza! Una volta ritirati i biglietti, andiamo in centro a Belfast per fare un giro. Molto bella come città! Inutile dire che la City Hall ci ricorda Londra. Vi sono anche dei maxi display che trasmettono scene delle Olimpiadi. Dopo un pranzo da http://www.chopstixnoodlebar.co.uk/ torniamo al Museo del Titanic. Rispetto alla mostra che avevo visto a LV l’anno prima (dove c’era solo reperti veri), questo museo è molto interattivo e adatto anche alle famiglie. Lo hanno creato nel quartiere dove tutt’oggi sono presenti dei cantieri navali e dove era stato costruito anche il Titanic. Uscite dal museo, raggiungiamo il b&b in periferia a Belfast e ceniamo in un pub del quartiere.
14 agosto 2012
Fatta l’ottima colazione, prima di lasciare Belfast ci rimangono da vedere i suoi murales di protesta. Successivamente ci mettiamo in viaggio verso Greyabbey. Dopo un pranzo veloce e un traghetto da Portaferry a Strangford è la volta di DownPatrick (luogo in cui si trova la tomba di San Patrizio). Ci si aspetta un cimitero monumentale ma invece è piccolissimo. Raggiungiamo Dundalk nel tardo pomeriggio.
15 agosto 2012
La mattinata è nuvolosa ma decidiamo di fare tappa al cimitero megalitico di Newgrange (Bru na Boinne). Si paga per il tour combinato al centro visitatori e poi ci pensano loro a scarrozzarti col pulmino tra un sito e l’altro perchè le guide hanno orari precisi. Il sito più importante è la tomba megalitica a corridoio di Newgrange risale al 3200 a.C. circa. Al di sopra dell’ingresso, un’apposita apertura permette all’alba del giorno del solstizio d’inverno (21 dicembre), ad un raggio di sole di illuminare la camera centrale per 15 minuti, grazie a calcoli astronomici. La guida lo mostrerà con una torcia. Oltre alla tomba, potrebbe risultare un importante calendario astronomico. Il tumulo funerario di Knoth è stato costruito più di 5000 anni fa ed è circondato da 18 tumuli satelliti più piccoli. Questo posto merita tantissimo ed è una delle cose più importanti di Irlanda. L’unico problema è che appena siamo arrivati noi ha iniziato a diluviare e le guide ci parlavano all’aperto perchè dentro si entra un po’ per volta.. In poche parole, abbiamo preso tutta l’acqua che non abbiam trovato in 14 giorni di vacanza, con conseguente rottura della mia macchina fotografica. A parte questo inconveniente, ci tornerei con una giornata più soleggiata o anche nuvolosa.
Finita la visita, siamo fradice e dobbiamo spostarci verso Dublino dove dormiremo l’ultima notte. Ne approfittiamo per andare al b&b per lavarci e metterci qualcosa di asciutto addosso. Fatto ciò, abbiamo il pomeriggio libero per andare a salutare il centro di Dublino visto che ci siamo già state tutte e 3. Un po’ di shopping e relax ci voleva proprio.
In mattinata riconsegniamo la macchina e salutiamo l’Irlanda. Si torna a casa e fine vacanze.. Per info: chiara_artioli@libero.it