Egitto fai da te faraoni&sub

Abbiamo organizzato il viaggio tramite internet in base ai nostri gusti. Era la 5a o la 6a volta che andavo in egitto, (sono appassionata di mare e faraoni) per cui avevamo le idee un po' chiare. Se si parla un pochino di inglese, si ha una certa padronanza di internet, e' si e' abituati a viaggiare, non ci sono assolutamente problemi ad...
Scritto da: Emmegi 1
egitto fai da te faraoni&sub
Partenza il: 07/08/2003
Ritorno il: 28/08/2003
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Abbiamo organizzato il viaggio tramite internet in base ai nostri gusti. Era la 5a o la 6a volta che andavo in egitto, (sono appassionata di mare e faraoni) per cui avevamo le idee un po’ chiare.

Se si parla un pochino di inglese, si ha una certa padronanza di internet, e’ si e’ abituati a viaggiare, non ci sono assolutamente problemi ad organizzarsi da soli un viaggio in Egitto. Si gode di una maggiore indipendenza e rapidita’ di movimento rispetto ai grupponi, e soprattutto se ci si muove in periodi molto caldi, questo e’ un bel vantaggio per organizzarsi le giornate senza stressarsi troppo.

E’ possibile effettuare tutte le escursioni in taxi, o comunque in autonomia, si spende poco e con una buona guida (libro) si ha una eccellente informazione sui luoghi visitati. Magari e’ meglio leggere un po’ prima di partire.

VETTORE ITALIA /EGITTO: austrian airlines. Milano Lin-Vienna -Cairo e viceversa. Prezzo buono, puntualita’ e servizi ottimi.

DAL 7 al 10 AGOSTO: CAIRO a visitare tutto il visitabile, cosa fattibile, nonostante il caldo intenso.

CONSIGLI: -se utilizzate i taxi (cosa quasi indispensabile) e’ meglio avere un’idea su quanto si deve pagare per il tragitto p.Es.Circa 10lire eg. Per un percorso di circa 5km in citta’. Scendere dal taxi e dare direttamente i soldi al tassista, alle volte si arrabbiano un po’, ma poi va tutto bene, dopotutto e’ sempre circa il triplo di quello che prenderebbero per scarrozzare un compatriota per lo stesso percorso -ma l’uso locale e’ questo-. Evitate i taxi che si offrono, con quelli contrattate, e preferite fermarli al volo. Per i percorsi extra-urbani (tipo aereoporto, Saqqara, Dashur), contrattate prima e possibilmente un giorno per il seguente con un tassista che parli un minimo di inglese. Noi abbiamo speso 180lire eg. Per la giornata completa Saqquara-menfi-dashur-piramidi (auto senza aria condizionata). Tassista gentile, discretamente silanzioso e non troppo insistente su visite a musei del papiro e ristoranti consigliati. Lo abbiamo deluso, ma non se l’e’ presa piu’ di tanto.

-non prendete i taxi che sono DIRETTAMENTE di fronte agli hotel. Per poter stare in quella posizione devono pagare un “bakshish” all’hotel, e poi lo fanno pagare a voi. Camminate un pezzettino e fermate un taxi.

– Provate ad andare a cena sulla terrazza superiore del “pizza hut” davanti all’entrata della sfinge. Si vede lo spettacolo di suoni e luci gratis, si mangia una pizza piu’ che discreta con vista mozzafiato su piramidi e sfinge -Assolutamente da fare la escursione fino a Dashur. Una delle cose piu’ belle che si possono vedere in egitto.

-Evitabile la cena simil-faraonica sul barcone sul Nilo.

– Un ristorante carino e’ il felfela (quello in centro, vicino al museo egizio) -come hotel noi ne avevamo scelto uno un po’ economico, prenotandolo e pre-pagandolo dall’italia tramite il sito octopustravel -ottimo-. E’ l’hotel Europa (su piramid road, a circa 10 min. Di taxi dalle piramidi). Costava poco ed era, diciamo, accettabile, anche se non brillava per ordine e pulizia. Sarebbe in teoria un 4stelle… Mah… -Il cairo e’ una citta’ inquinata e caotica, ma per niente pericolosa dal punto di vista sicurezza. Si puo’ girare abbastanza tranquilli, evitando di innervosirsi troppo per le pressioni di negozianti, tassisti, e gente varia nelle zone turistiche. In due comunque si sfugge meglio alle “attenzioni” sgradite.

-Per visitare le piramidi un buon modo e’ con il taxi. Si contratta e con una 30 di L.E. Compreso un tragitto di 5km dall’albergo a/r, il taxi entra nel sito (aggiungere 5LE per il biglietto taxi) e ci aspetta quanto vogliamo mentre si visitano i vari punti -piramide di Cheope, Chefren, Micerino, museo barca solare, templi vari, sfinge. In tutto un 2-3orette di visita, se si vuole godersela e anche fotografare. Si puo’ fare anche a piedi ma calcolare un 2 km circa tra tutto. Noi abbiamo evitato i cammelli, i cavalli e le carrozzelle, anche se forse non sarebbe stato male un giretto a cavallo nel deserto dietro le pidamidi, ma a parte che faceva caldissimo, la contrattazione ci avrebbe stressato troppo. Molto carina anche l’idea di girare il sito con la carrozzella (calesh), quello lo avrei provato volentieri.

– Per le foto alle piramidi e sfinge: meglio la mattina. Per godersi il sito: meglio un due orette prima della chiusura. Molto meno affollato. Noi abbiamo fatto tutte e due le cose.

– Potendo consiglio di dividere anche il museo egizio in due round. Tra l’altro, le spiegazioni sui singoli reperti sono ridotte a quasi 0, e l’organizzazione interna e’ un po’ caotica. E’ disponibile in loco solo un catalogo moooolto ristretto. Se siete appassionati davvero di antichita’ egizie, portatevi della documentazione dall’italia o acquistatene nelle librerie internazionali del cairo. Non male la caffetteria del museo per una pausa.

-Alla vista della cittadella, delle due moschee sottostanti, del cairo copto si puo’ dedicare una giornata completa tra mattina e pomeriggio. Ma forse basterebbe anche meno. Salvo essere appassionati del genere. Nelle moschee non si entra di venerdi. -il mercato di Khan el kahili e’ interessante (soprattutto la parte vecchia -turistica-vicino alla moschea) non andateci pero’ quando fa troppo caldo, come abbiamo fatto noi. Senno’ diventa un martirio.

-al cairo, se si va in giro per conto proprio, e’ meglio che le donne non siano troppo scollate/minigonnate. Diciamo che i pantaloni al polpaccio, una gonna normale, una maglietta senza maniche ma non canottiera, sono il massimo che si puo’ osare per non attirare troppo l’attenzione. Quando si entra nelle moschee a parte togliersi le scarpe (ovvio) cercano di rifilarti una palandrana verde destinata ai turisti per coprire le “nudita'” delle braccia e per prenderci un bakshish. Io preferivo portarmi appresso un pareo di cotone, che veniva promosso a chador copri-tutto. Piu’ igienico. Utili anche dei calzini da moschea.

DAL 11 AL 14 AGOSTO ABU SIMBEL + NAVIGAZIONE SU LAGO NASSER FINO AD ASWAN.

Partiamo all’alba con un volo egyptair cairo/abu simbel comprato dall’Italia. Per fortuna puntuale -Ricordatevi SEMPRE di riconfermare i voli interni egiziani 1 o 2 gg. Prima – NON abbandonate il Taxi prima di avere verificato che il terminal in cui siete stati portati sia quello giusto.

– Copritevi bene in aereoporto. Ci fanno minimo 15/20 gradi meno che fuori Avevamo acquistato dall’Italia una crociera di 3gg sul lago nasser. Ci sono poche navi che fanno questo tragitto. Quella prescelta da noi si chimava Kasr Ibrim (gestione Sofitel). Era veramente bellissima, di super-lusso e abbiamo fatto bene pure a passarci, per 5USD a testa in piu’ al giorno, la cabina di lusso sul ponte superiore con jacuzzi, letto matrimoniale ed altre meraviglie. La cosa bella della crociera sul lago nasser e’ che e’ molto tranquilla e rilassata e soprattutto che si possono visitare siti altrimenti non visitabili. Tutti i templi che si visitano, sono infatti stati smontati e rimontati per salvarli dalla salita delle acque dopo la costruzione della diga di Aswan e si raggungono solo navigando sul lago.

– I templi di Abu Simbel sono tra le cose piu’ spettacolari del mondo, noi abbiamo avuto modo di visitarli con la massima calma, perche’ essendo “turisti indipendenti” nessuno ci metteva fretta. Vale la pena di considerare qs. Cosa. La prima volta che ero stata eravamo in un gruppo e la guida ci ha sempre fatto correre. Una rabbia!! Tra l’altro il biglietto vale per tutto il gg. E si puo amdare, fare pausa e tornare finche’ si vuole.

– Anche lo spettacolo suoni e luci e’ stupendo, mentre quello delle piramidi e’ meno bello e piu’ “trombone” – il ritmo sulla nave e’ visita mattutina, visita pomeridiana intervallata da pranzi e ampie pause relax in piscina e lettini 14/16 AGOSTO ASWAN cose da non perdere ad aswan: -visita al tempio di File. Volendo anche una giornata intera, bellissimo e bella anche la gita in barchetta per arrivarci.

– noi avevamo scelto il new cataract hotel (sempre pre-pagato dall’italia tramite sito di octopustravel) e’ l’edificio moderno e piu’ modesto al lato del celebre Hotel Cataract, lussuosissimo edificio storico. Ottima scelta che consiglio. Si spende abbastanza poco, e si condivide la piscina con quella dell’hotel di lusso. Noi abbiamo avuto fortuna e facevamo anche la prima colazione nello stupendo salone dell’hotel cataract. La nostra stanza andava comunque piu’ che bene ed aveva bellissima vista sul nilo -visita al monastero copto sull’altro lato del fiume. (si prende il traghettino pubblico). Noi ci siamo andati in cammello visto che saranno un 3km in salita, contrattando sul posto per 35LE a persona A/R. E’ un’oretta e mezza di cammellata nel deserto. Bellissima e suggestiva. Anche il monastero vale la pena. Faceva un caldo infernale, ma e’ stato bellissimo.

-una gita in feluca al tramonto. Controllate pero’ che non sia una giornata senza vento. Senno’ non si va avanti.

-per le escursioni a Kom Ombo si puo’ contrattare con un taxi, ma va fatto il gg. Prima, perche’ si deve aggregare al convoglio scortato. Volendo anche le agenzie in citta’ vendono l’escursione compresa di biglietto e guida.

– se andate in un periodo caldo (caldo vuol dire che fa sui 50 gradi) programmatevi bene le giornate. Ci si puo’ alzare anche molto presto, ma verso le 13 bisogna necessariamente ritirarsi in piscina, o comunque all’aria condizionata, se non si vuol stare davvero male.

17/20 AGOSTO LUXOR arrivati con volo Egyptair Aswan/Luxor acquistato in Italia. Puntuale pure questo!! Anche li’ visitato tutto il visitabile. Non cito le cose principali, ecco alcuni consigli generali -fate la passeggiata a piedi dalla valle dei re al tempio di Deir el Bari -Hashepsut- e’ un’oretta scarsa di cammino su un sentiero facilissimo da trovare (si parte appena sopra la tomba di Sethi I). La vista sulla valle del Nilo e sulla valle dei Re e’ mozzafiato e la discesa al tempio pure.

Ricordatevi di comprare i biglietti PRIMA, alla biglietteria all’inizio della riva occidentale. Chiunque del luogo sa dov’e’. Comunque e’ a sin., meno di un km oltre i colossi de memnone.

-Se alloggiate sulla riva principale (est), come quasi tutti, non prendete un taxi da li’ per visitare i siti sulla riva Ovest, ma attraversate il nilo con il traghetto pubblico che parte quasi di fronte al Luxor temple. E muovetevi da li’. Si risparmiano tempo e soldi.

– se proprio non andate in un periodo torrido come abbiamo fatto noi, e’ buona anche l’idea di noleggiare una bicicletta per visitare il Ramseum, Medinet Habu, Deir el bari, e tombe dei nobili).

Per gli altri siti (Tombe degli artisti, Deir el medina, valle Re e Regine) bisogna essere piu’ allenati, perche’ c’e’ un po’ di salita.

-Il museo di Luxor e’ il migliore dell’Egitto, quello della mummificazione un po’ deludente. E’ piccolissimo.

-Una gita in calesh al tramonto ci vuole. Chiedete al vetturino di non fare galoppare il cavallo:povere bestie, gia’ fanno una vita infame! -la gita in Feluca e’ meglio ad Aswan, ma anche a luxor si puo’ fare – Consiglio l’hotel new winter palace -ovvero la versione povera del lussuosissimo winter palace., che e’ al lato. Anche quello prenotato e pagato dall’italia con il sito octopustravel. La cifra e’ ragionevole, l’albergo bello con stanze grandi vista nilo o vista parco. Il parco e’ quello molto bello dell’hotel di lusso, con cui si condivide anche la splendida piscina. Al ristorante della piscina si mangia bene e non costa proprio una follia.

– Consigliata crociera da fare in giornata fino a Dendera.Si possono acquistare direttamente in qualsiasi agenzia di viaggio locale che ci ispiri. Non viene effettuata tutti i gg.. Informarsi – Per allontanarsi da luxor verso Hurghada, Cairo o altre destinazioni, e’ necessario unirsi ai convogli scortati dalla polizia. Niente di drammatico. Noi abbiamo contrattato un pulmino taxi (questa volta con aria condizionata) che per 340LE totali (circa 45€) ci ha scarrozzato super-confortevolemnte fino ad Hurghada (circa 350km). Il viaggio e’ piacevole, la prima parte lungo il nilo e poi nel deserto montuoso. Ci si mettono circa 3h DAL 20 AL 27 AGOSTO HURGHADA premesso che Hurghada e’ una cittadina di rara bruttezza, che non c’e’ la barriera a riva, che le spiagge non valgono nulla, salvo andare in resort a Soma Bay (40km a sud) o a El Gouna 20km a nord e che non offre nulla di particolare a parte negozi di paccottiglia (si comprano bene le cose di cotone). Noi siamo stati benissimo. Perche’ amiamo fare le immersioni ed abbiamo acquistato il pacchetto hotel + immersioni dall’italia tramite l’ottima “compagnia del Mar Rosso” che si appoggia a Diving World per attivita’ sub.

L’hotel prescelto e’ il Safir che ha solo due pregi: costa poco ed e’ a 5 min. A piedi dal diving. Per il resto abbastanza da dimenticare. Le giornate si trascorrevano tutte in barca (dalle 9 alle 18 circa). Poi un aperitivino nei pressi del diving cena in albergo o fuori. Della vita notturna non saprei dire: non siamo mai andati a letto dopo le 23.30, data la stanchezza. Ma non mi risulta ci sia gran cosa. Ah, anche i non subacquei possono stare benone in barca: l’ambiente e’ simpatico, ci si ferma in bellissimi posti per fare snorkeling e il mare e’ da favola. In caso consiglio anche escursione all’isola Giftun. Bellissima spiaggia. C’e’ un approdo per ricchi ed uno popolare. Piu’ o meno sono uguali, varia solo l’affollamento ed il servizio. Le immersioni sono belle: molte facili, alcune piu’ impegnative, in ogni caso molto ben organizzate da Diving World -gestione italiana.

27 AGOSTO AUTOBUS LUXOR -CAIRO Per 55LE -Meno di 8Euro a testa- prendiamo l’autobus “di lusso” delle linee el gouna. Aria condizionata polare e famigliole egiziane. Sono 6 ore circa di un viaggio tutto sommato interessante. Dai finestrini scorre un egitto tutt’altro che turistico, molto desertico, un po’ petrolifero, si sbircia la gran quantita’ di petroliere che solcano il golfo di suez. Ah, tutto questo se vi fate dare un posto a DESTRA dell’autobus. Senno’ vedete solo sabbia e qualche autogrill del deserto. I biglietti si comprano, meglio con un certo anticipo, in un chioschetto in centro ad Hurghada , vicino al Mc Donald.

28 AGOSTO MaTTINO ALLE PIRAMIDI E IL POMERIGGIO SI PARTE. Sempre con le ottime austrian Altri consigli sparsi: – in Egitto, per un palato italiano medio, si mangia mediamente male, salvo forse nei resort a cucina italiana di sharm. Alle volte ci si avvicina al decente, alle volte all’orrido. Va un po’a fortuna e a gusti. Preparatevi spiritualmente al fatto che non farete una vacanza gastronomica. Si sopravvive lo stesso.

Unico cibo che mi sento di definire sempre ottimo e’ il succo fresco di mango. Da provare in tutti i posti che non sembriono proprio luridi e pericolosissimi.

– In Egitto si contratta all’infinito, ti assillano per venderti qualsiasi cosa, si aspettano mance anche per dirci buongiorno, e cercano sempre di ammollarti la sola. Prepararsi all’idea che poco o tanto qualcuno ci freghera’.Rassegnarsi e prenderla con filosofia. Con un pochino di cervello e l’euro forte non ci faremo troppo male. Molto meno che in una media spiaggia italiana, comunque.

-Quando non si viaggia in gruppo, prendersi con moooolto anticipo agli aereoporti. Se c’e’ un overbooking saremo i primi a venir lasciati a terra Mi sa che in Egitto ci torniamo presto. mare&faraoni non tradiscono mai.



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