Egitto, El Quseir, Cinderella Beach
Abbiamo scelto una meta poco turistica, El Quesir, 40 km a nord dall’aereoporto di Marsa Alam, ed in in particolare l’hotel Cinderella Beach, piccolo e carino.
Solitamente organizziamo noi le vacanze, in moto e campeggio/hotel senza prenotare, oppure prendendo solo il volo, e volendo trascorrere una settimana di relax con un pacchetto All Inclusive, abbiamo cmq evitato i grossi resort scegliendo un albergo meno lussoso e rinunciando a qualche confort, soprattutto per quanto riguarda il cibo ed i servizi (pinne e maschere a pagamento, ma noi abbiamo la nostra attrezzatura).
Infatti, solo recentemente è stata introdotta l’animazione italiana al Cinderella (3 persone), cmq discreta: visto il tipo di persone che sceglie questo albergo, forse più per la tranquillità che per il costo ridotto, buona parte degli eventi organizzati dall’animazione non si tengono per mancanza di partecipanti e quindi si limita a fare il minimo indispensabile (non per mancanza di volontà!).
Cinderella è adatto per coppie che cercano tranquillità e famiglie con bambini, isolato nel deserto (resort Akassia a 2 km a sud, Utopia 5 km a nord), con 2 spiagge con ombrelloni e capanne e paglia, una piccola piscina ed un solo ristorante, tutto a portata di ciabatte! Mare spettacolare con barriera corallina intanta, non c’è pontile ma è facilissimo effettuare snorkeling camminando sulla barriera corallina (sigh) con scarpette di gomma (sia con alta che con bassa marea): ci si ritrova immersi in un mare cristallino circondati da centinaia di pesci colorati.
Di fianco al ristorante (e di fronte alla piscina) il bar dove si può prendere qualsiasi bevanda (birra locale, mirinda, pepsi, tonic water, acqua… Vino da evitare) dalle 10:00 (in teoria, ma anche prima) alle 24:00.
Colazione, pranzo e cena a buffet: Colazione: una ventina di dolci da forno diversi, compresi croissant e crepes fatti al momento, frutta (meglio evitare prosciutto e formaggio…) e da bere succo d’arancia (con acqua…) e karkadè, nescafè e tè.
Pranzo e Cena: pasta (un solo tipo: spaghetti, penne o conchiglie), riso, carne (pollo e spezzatino sempre), verdura fresca e cotta. Purtroppo tutto commestibile ma di bassa qualità.
Tutto il personale dell’albergo (sempre e solo uomini, come consuetudine in Egitto) è gentilissimo: ricordate le mance! Noi ogni giorno lasciavamo un euro in stanza per le pulizie (stanza sempre pulita, anche lenzuola ed ascigamani ma un po’ usurati), un euro in spiaggia al ragazzo che ci sistemava il lettino con asciugamano e materassino, un paio di euro al ristorante/bar. Purtroppo ogni mattina (tutto il villaggio, mi hanno detto anche all’Utopia) ti svegliano alle 08:30 – 09:00 per chiedere (in modo insistente) gli asciugamani, che cambiano in camera solo prima di pranzo… Numerose e piuttosto care le escursioni disponibili direttamente dall’hotel con Maxitraveland (GiroTours): Luxor (100 euro, partenza alle 05:10), le tre isole (in barca, 45 euro), Abu Dabbab (25 euro, mezza giornata), Shalatin (65 euro, partenza alle 04:30), jeep safari (45 euro, mezza giornata), la spiaggia di Sharm El Luli + Marsa Assalaia (35 euro).
Noi siamo andati a Luxor, ma davvero faticose le 10 h di pullman e direi improponibile con temperature elevate (luglio – agosto) con il rischio di ammalarsi con le numerose soste e escursione termica tra aria condizionata del pullman ed esterno: tutto i pullman dai resort sul Mar Rosso si ritrovano e partono scortati dalla polizia facendo a gara e continuando a superarsi nel tragitto, guidando senza cautela.
L’escursione prevede la visita del magnifico tempo di Karnak a Luxor, e nel pomeriggio al tempio della Regina Hatshepsut ed alle tombe (3) nella Valle dei Re, dopo una breve sosta ai piedi dei colossi di Memnon. Tutti i pullman ripartono alle 18:00 da Luxor per i resort (noi siamo arrivati alle 22:45, puntualissimi come da programma).
Guida molto simpatica e preparata, ci ha detto che da giugno a settembre si riescono a vedere bene i monumenti mentre il resto dell’anno è troppo affollato di turisti.
Abbiamo fatto anche il Jeep Safari, bello il deserto ma abbiamo bucato dopo 10’… Panorama fantastico, soprattutto al tramonto, e sosta per vedere alabastro, talco e roccie di sabbia colorata. Deludende la sosta al villaggio beduino , a un kilometro dal resort nell’entroterra (è il pozzo di acqua che alimenta i villaggi della zono, qui anche i quad per la motorata) con cena dal resort passata come tipica beduina (la guida ha detto che le polpette erano di montone… Ma si tratteneva dal ridere! incredibile qualcuno ci ha creduto!) e ‘cammellata’ di un minuto (sali e scendi).
L’organizzazione Maxitraveland è stata adeguata, dall’arrivono in aereoporto fino alla partenza, indicando tutte le istruzioni: ok anche per chi non è abituato a viaggiare! Unica preoccupazione i biglietti per il volo di ritorno che sono stati ritirati all’arrivo e consegnati solo alla partenza direttamente in aereoporto, nonostante il messaggio lasciato nella hall che invitava a non dimenticare il biglietto… In effetti noi non abbiamo mai avuto bisogno di nulla ma molte persone hanno cercato invano di parlare con il responsabile Maxitraveland in loco, non presente negli orari comunicati (forse perchè sempre al Utopia, l’altro resort a 5 km dello stesso proprietario).
Concludendo giudizio positivo, considerando il costo ridotto del viaggio ed il mare spettacolare!