Egitto che passione
All’inizio tutto bene, i problemi sono arrivati alla fine, ma ne parliamo dopo.
Il cairo bellissimo compresa l’ormai arci famosa Giza.
Il viaggio continua con un volo interno fino ad Assuan, dove finalmente si sono visti i coccodrilli, messi lì a caso appunto per i turisti. Proseguiamo per Luxor facendo fermate intermedie in nave; della serie guardare, fotografare, via di corsa, prossima tappa.
A Luxor aereo di linea interno che non arrivava mai, nell’aereoporto gente di tutte le nazionalità imprecava in lingue diverse, ma gli egiziani non davano informazioni. Dopo un giorno passato con l’ansia, il giorno dopo partiamo per Il Cairo. Purtroppo la vacanza era finita e siamo tornati a Roma stanchissimi più di prima contenti di tornare a lavorare. Ciliegina sulla torta, il fotografo ci perde le foto dicendo che non è responsabile. Sfigati? Mah! Fate voi. Vi abbraccio virtualmente. Toni da Savona.
