Efcharistò Karpathos!
Alcuni consigli utili per chi vuole visitare l’isola.
Vento: è la caratteristica principale dell’isola e soffia costante tutto il giorno, ma ovviamente ci sono zone più o meno ventose. E’ un sollievo dal caldo ma presenta alcuni inconvenienti: in certe spiagge bisogna mettere dei sassi sugli asciugamani, sui cuscini gonfiabili, sulle carte da gioco; se usate un ombrellone vostro vi consigliamo di procurarvi dello spago da legare al telaio dell’ombrellone e dall’altra parte a delle pietre che fungono da ancora. Inoltre stringete per bene il cappello se lo portate.
Spiagge: ce ne sono alcune sabbiose (dove il vento alza la sabbia e vi consigliamo di affittare i lettini), altre ghiaiose, alcune facili da raggiungere e altre no, alcune attrezzate e altre per nulla attrezzate. Noi abbiamo visitato le seguenti spiagge: pigadia, achata, lefkos, le due sull’isola saria (alimounda e palatia), kira panagia, diakofti.
Pigadia è forse una delle spiagge più brutte dell’isola a parere nostro: è comoda perché è la spiaggia della capitale Pigadia, è attrezzata, sabbiosa e molto lunga (quando ci siamo stati c’era molto vento ed era impossibile stare per terra, quindi vi consigliamo di affittare dei lettini).
Achata è molto bella, si trova a nord della capitale (circa 30 min. di auto, strade asfaltate), è situata in un’insenatura, è attrezzata, c’è una taverna, è ghiaiosa e poco ventosa.
Lefkos è molto bella, è composta da 3 insenature (quella centrale è la meno ventosa), è attrezzata, vi sono diverse taverne, si trova a nord-ovest della capitale (circa un’ora di auto, strade asfaltate). Noi siamo stati in quella centrale dove c’è la sabbia. Camminando verso nord si arriva ad un capo dove ci sono due-tre spiagge poco frequentate utili per chi vuole praticare nudismo. A sud di lefkos (circa 15-20 min. di auto) ci siamo fermati a visitare fokia beach che è una piccola spiaggia deserta ghiaiosa piena di immondizia (pensiamo portata dal mare). Non vi consigliamo di fermarvi.
Saria è l’isola a nord di Karpathos, è disabitata e si può raggiungere solo col battello. L’abbiamo visitata con una gita organizzata nella quale abbiamo visto parte dell’entroterra e due spiagge che ovviamente non sono attrezzate. Nell’entroterra abbiamo camminato per un’ora circa fino a raggiungere una chiesa da cui si gode di una vista mozzafiato e da cui in certe giornate (se non c’è foschia) si può vedere l’isola di Rodi. Le due spiagge, palatia e alimounda, sono molto belle, ghiaiose, poco ventose. Consigliamo di andarci. L’unica pecca sono le 4 ore di battello dalla capitale (tra andata e ritorno).
Kira panagia è molto bella, si trova a nord della capitale (circa 30-40 min. di auto, strade asfaltate), si trova in un’insenatura, ghiaiosa, attrezzata, vi sono taverne, negozi, residence, ricorda un po’ achata ma con un entroterra più vasto, poco ventosa.
Diakofti è molto bella, la più bella di quelle che abbiamo visitato, si trova nel sud dell’isola sotto l’aeroporto (circa 45 min. di auto, strade asfaltate ma gli ultimi dieci min. di auto sono sullo sterrato), è parecchio ventosa, sabbiosa, poco attrezzata (massimo una trentina di ombrelloni), non ci sono taverne ma c’era un gabbiotto in stile paninaro da stadio. Consigliamo vivamente di visitarla.
Trasporti: abbiamo affittato una piccola utilitaria, ma si possono affittare quad e motorini (vista la presenza costante di vento forse conviene essere un po’ esperti nell’utilizzo di questi mezzi). Abbiamo visto diversi taxi. Si può girare l’isola anche coi mezzi pubblici (pullman) ma non ve lo consigliamo perché l’isola è parecchio collinosa e quindi il viaggio può risultare non tanto piacevole. State attenti a girare nei paesini interni perché si passa in mezzo al paese dove c’è spazio per una sola corsia e quindi per un’auto sola: siccome non hanno studiato un sistema di traffico alternato e fanno parcheggiare ovunque, spesso si deve fare manovra, retromarcia o buttarsi nei pochi spazi per fare passare l’auto nel senso opposto.
Resto dell’isola: purtroppo diverse spiagge non le abbiamo visitate per mancanza di tempo; oltre a quelle che abbiamo visitato ce ne sono altre raggiungibili solo col battello, altre ideali per chi pratica wind-surf (vicino all’aeroporto), e altre attrezzate. Volendo c’è anche l’isola di Kassos che si può visitare (è abitata e si trova a sud di Karpathos, pensiamo a due ore di battello dalla capitale). Non abbiamo visitato la parte Nord dell’isola (a Nord di Spoa) perché diverse persone ce la sconsigliavano in quanto non ci sono strade agevoli.
Mangiare/bere: abbiamo sempre mangiato nelle taverne o comprando della roba nei supermercati della capitale. Nelle taverne abbiamo sempre mangiato bene, provando le varie specialità greche, riempiendoci e spendendo mediamente sui 15 euro a testa. In generale il costo della vita è più basso che in Italia.
Altre info utili: abbiamo sempre pagato 6 euro per un ombrellone e due lettini per tutto il giorno;
L’aeroporto si trova nel sud estremo dell’isola a circa 30 min. di auto dalla capitale;
Ci sono solo 3-4 benzinai in tutta l’isola, tutti situati vicino alla capitale;
Vi sono molti gatti randagi nell’isola: capita sovente di trovarli nelle taverne in mezzo ai tavoli (isola adatta agli amanti dei mici);
Noi eravamo sistemati nella capitale, in un appartamento ma abbiamo visto parecchi alberghi.
Beh, direi buona vacanza!
Alberto e Alessia