Edinburgh in due
In realtà la meta designata è Edinburgo, ma visto che c’eravamo (io e il mio ragazzo) abbiamo deciso di fermarci un giorno anche a lì.
Volo da Ciampino alle 20:35 per Glasgow Prestwick (arrivo previsto 22:40) con la Ryanair alla cifra irrisoria di 20 € a testa a/r…Favoloso!!!! Il viaggio parte proprio dal sito di turisti per caso con la raccolta di informazioni dai vari itinerari.
Innanzi tutto l’aeroporto è collegato a Glasgow Central station con un treno che costa 3.20 pound mostrando il biglietto della Ryan, ma che ha ultima corsa alle 23:08; nel caso arriviate più tardi, o dovete raggiungere Edinburgo c’è un bus (X99-X100) che parte alle 23:58 e i biglietti si possono comprare online ) o direttamente all’aeroporto.
Inizia così il nostro viaggio…Siamo arrivati a Prestwick in perfetto orario, abbiamo seguito le indicazioni che ci hanno portato giusto giusto sulla banchina in attesa del treno e da qui a Glasgow Central station.
Essendo sabato sera all’uscita della stazione abbiamo trovato il mondo riversato in strada, sebbene fosse mezzanotte e facessero attorno a 2 gradi.
Il giorno seguente (1 Marzo)è stato dedicato alla visita a Glasgow, prima colazione scottish style in un pub (the Wetherspoon), che fa menù a prezzi contenuti ed è di ottima qualità (che poi abbiamo scoperto far parte di un’intera catena che serve la cena fine alle 22:00 cosa rarissima da queste parti).
La giornata è trascorsa girovagando per le vie dello shopping, in fondo erano gli ultimi giorni di saldi e soprattutto perchè si possono trovare souvenir a un pound nei negozietti monoprezzo sparsi per le vie centrali. In realtà saremmo potuti andare anche al museo del calcio, ma abbiamo preferito rilassarci e riposare per vivere la città anche di sera in un pub a bere la nostra prima birra scozzese.
Il giorno successivo, (2 Marzo) dopo la colazione decidiamo di andare direttamente ad Edinburgo, la nostra meta principale.
Da Bucanham station partono ogni quarto d’ora i bus (X900) che collegano Glasgow a Edinburgo (5,50 pound ) in un ora e 25 oppure si può scegliere il treno (costa 10 pound ed impiega 55 minuti); noi optiamo per la prima scelta.
Dopo un’ora e mezza di campagna e paesini arriviamo a sant’Andrews station, alla fine di Princess street, una delle vie principali della città.
Sfortunatamente la città è piena di lavori per la costruzione di una linea per tram che disturbano un po’ il paesaggio.
Edinburgo è magnifica, l’atmosfera è da fiaba, sarà per le case con i mattoncini o per la musica tipica scozzese che esce dai negozi di souvenir e che ti fa sentire come in un film.
Posiamo i bagagli in albergo e facciamo la prima visita al Royal Mile, la strada principale della old town che porta sino al catello; è completamente piena di negozietti tipici che hanno quasi tutti le stesse cose ma molto, molto pittoreschi…Compresi i proprietari dei negozi, spesso in kilt e, complice una folata di vento ho anche potuto constatare che sotto il kilt non si portano le mutande!!! Il castello ) l’abbiamo visto solo da fuori visto che un po’ tutti dicevano che non ne valeva molto la pena visto il costo del biglietto(£10.77), la giornata finisce con cena in un pub sulla Royal Mile, un po’ caro a dir la verità.
Primo giorno copleto in questa magnifica città (3 Marzo) cosa fare alle 11 di mattina se non recarsi al Scotch Whisky experience???? Grazie al suggerimento trovato su un itinerario di viaggio eravamo muniti di appositi voucher per bottiglietta di whisky omaggio e sconto al negozio stampabilli dal sito e comunque il biglietto costa 7 ,50 pound ma considerate che oltre alla spiegazione di come si fa il whisky c’è una sessione di degustazione e danno anche un bicchiere in dono.
Dopo il tour passeggiatina verso la Calton Hill, la collina che è posta all’estremità est di Princess street, dove si trovano un po’ dei monumenti, il più monumentale dei quali viene detto “la vergogna della Scozia” perchè non è stato mai terminato. Dopo la visita a Calton Hill scendiamo nuovamente verso Princess street imbattendoci in un cimitero molto bello con vista sulla città.
Visita ai negozietti di Princess street, deviazione su George street e causa acquazzone sosta fish and chips in un pub stupendo sempre della catena Wetherspoon, dopo poi torniamo anche per cena, visto le offerte del martedì.
La giornata seguente (4 marzo) decidiamo di trascorrerla in una sorta di tour delle vicinanze; ci muniamo di biglietto gioranliero degli autobus e di cartina dei mezzi pubblici (scaricata dal sito della lothians) e andiamo verso il paesino di Cramond, dove (avevamo letto in una guida ) vi è un isoletta che con la bassa marea è raggiungibile anche a piedi in determinati orari. In relatà il paesino è veramente minuscolo e l’isola non è che sia un granchè, prendiamo allora altri due bus e andiamo verso l’Ocean Terminal…Un grosso centro commerciale sul mare dove è anche ormaggiato il royal yacht britannia. Un altro bus ci porta attraverso le strade di Leith nuovamente al centro di Edimburgo.
Ci facciamo un’ultima passeggiata per le vie che portano al castello e riscendiamo in albergo, tristi perchè il nostro viaggio sta per finire.
Ultimo giorno (5 Marzo) preparati i bagagli ci facciamo una passeggiatina per i giardini che costeggiano Princess street per poi prendere nuovamente il bus della citylink fino a Glasgow e da qui un’altro bus per prestwick (abbiamo scelto il bus che anche se più costoso del treno (bus=5 £ treno=3,20£), partiva dalla stessa stazione in cui arrivava il citylink da Edimburgo) e arriviamo in aeroporto.
Qui i controlli per l’imbarco dei bagagli sono molto più rigidi che a Ciampino: passa solo una sola borsa che viene misurata e il solo una borsa vale anche dopo che superi il duty free (cosa assurda secondo me). Si parte puntualissimi e atterriamo a Roma in anticipo di 5 minuti e qui scattano le trombette all’altoparlante dell’aereo che annunciano che il 90% dei voli Ryanair arriva in orario).
Conclusioni???? La Scozia è veramente stupenda e gli scozzesi sono socievoli, credo proprio che torneremo ma alla volta della campagna scozzese perchè con 5 giorni non siamo neanche riusciti a fare una capatina a Lochness o una visitina al castello di Stirling …Quindi alla prossima…