E lo chiamavano mal d’Africa

..... Inanzitutto preciso... Mi sto recando per la quinta volta a caboverde...... E non so ancora il perchè..... ciao susi e pat.... Passerei ore nel vostro sito...complimenti!!!! anch'io sono di bologna e forse anche un pò per questo sono una vostra fans... tutto iniziò il febbraio del 2001...e quindi penso di aver dedicato il mio anno passato...
Scritto da: Elisa Chionna
e lo chiamavano mal d'africa
Viaggiatori: da solo
… Inanzitutto preciso… Mi sto recando per la quinta volta a caboverde… E non so ancora il perchè…

ciao susi e pat… Passerei ore nel vostro sito…Complimenti!!!! anch’io sono di bologna e forse anche un pò per questo sono una vostra fans…

tutto iniziò il febbraio del 2001…E quindi penso di aver dedicato il mio anno passato a Caboverde e ancora non so se mi posso ritenere soddisfatta!!! naturale che sono a disposizione per ogni curiosità…Sono “specializzata” sull’isola di Sal.. Che dicono sia la più brutta e la meno interessante… Per fortuna ancora non ho visto bene le altre… Sono partita a febbraio raccontavo e vi sono tornata a giugno, settembre e novembre… E confermo che il tempo lì è veramente stupendo… Penso sia il vero motivo che mi fa ritornare così assiduamente… Sole, splendido mare, gente tranquilla, tanti adorabili bambini e stupende camminate su spiagge bianchissime che finiscono in una mare dai colori accecanti… Mi sono innamorata di questo posto al mio primo viaggio con un’amica e vi sono tornata altre tre volte da sola… Penso di aver comprato tutto quello che è stato pubblicato su caboverde e ironia della sorte… Cosa mi manca????? La puntata del vostro viaggio… Una delle poche che non ho visto (come potrei fare…?) da un anno quindi sto valutando l’idea di trasferirmi ma… Il passo è un pò più complicato quando si tratta di farlo sul serio… È un’isola grande quanto Bologna e ti chiedi… Che faccio?? Se mi stanco… Ancora ci penso anche perchè più conosci un posto e più ti ci affezioni.. Rischiando poi di conoscere anche le cose fra virgolette negative… Io non ne ho trovate ancora tante da farmi stancare anche se il mio sogno sarebbe girarmi non dico tutto il mondo ma una buona parte… Ma come si fa????? Un’altro grande merito è sicuramente la musica… La stupenda musica caboverdiana… Un misto di zouk caraibico che tiene la melodia e un contorno di balli che non si può non apprezzare, ammirare e ballare… I locali non mancano e quelli frequentati dai capoverdiani sono sicuramente i migliori… Dal minuscolo “Banana” (non lo consiglio il mese di luglio e agosto… Rischio “cremazione”) al “madrugada” aperto appunto come dice la parola dall’alba in poi… la musica la si ascolta ovunque e quindi da non perdere i tanti locali che fanno musica dal vivo per accompagnare alcuni ristorantini… Le strutture alberghiere situate sulla spiaggia più bella, quella di Santa Maria sono molto attrezzate per ogni confort e si mangia anche discretamente, considerando che essendo un’isola piatta e senza la possibilità di coltivazione i menù non posso essere molto ricercati… Ma l’esperienza migliore l’ho vissuta sicuramente vivendo in una splendida pensioncina locale… Poche stanze, in mezzo al paese con possibilità anche di angolo cottura… Veramente relax… Un pò di problemi per la frutta e la verdura ma i negozietti che sbucano negli angoli di questo piccolo paesino hanno veramente un pò di tutto… Bhè io c’ho trovato pure la nutella!!!!! La lingua ufficiale è il portoghese,non puro perchè molti parlano creolo e comunque l’italiano va di moda e quindi lo sanno un pò tutti… Il sole picchia sopratutto nelle ore di punta… Una buona crema protettiva sopratutto i primi giorni.. (io mi sono bruciata tre volte poi la quarta ho imparato…) il mare è freschetto, parliamo di oceano quindi non in tutti i punti è possibile bagnarsi, per la temperatura e le correnti… E poi una cosa che non riuscirete in nessun modo a evitare… Il vento!!!!! Ma che vento!!!! soffia sempre, da ogni lato se poi devi camminare dagli hotel al paesino di santa Maria sicuramente te lo ritrovi contro… Per chi ha capelli più lughi dei 5cm… Via ad ogni strategia… Capellini belli saldati alla testa, forcine, mollettine, ciappetti, code, trecce e treccine (che fanno molto AFRICA) e poi sapete che va tantissimo di moda il bandanne lì… Io ne ho di ogni colore.. Lo so, lo so che mi sto dilungando troppo ma è da un anno che stresso tutti con Caboverde e quando ho la possibilità non mi fermo più… Sarei contentissima di condividere tutto questo con chi ci è stato, con chi ci vorrebbe andare, con voi e se restringendo il tutto volete pubblicare due righe da parte mia su quanto sono belle queste isole… Sono qui a consigliare e raccontare…

se poi ci andrò a vivere (????) siete tutti invitati…

concludo questa odissea ma mi farò viva presto sperando che prima o poi avrete il tempo di leggere e magari… Una risposta???? Un bacio grande,siete grandi!!!!Elisa



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