E all’improvviso… Australia
7/8 Roma – Milano – Abu Dhabi – Melbourne
E finalmente si parte. Il biglietto che abbiamo trovato a 790 euro ciascuno ci porta in 24 ore in Australia con 3 voli, il più lungo di 13 ore consecutive. Per fortuna le ho passate 10 dormendo!
8/8 Melbourne
Arriviamo con un’ora di ritardo. Ritiro auto con Europcar. Qui apro una parentesi: occhio alle assicurazioni non è come in Usa, la franchigia in caso di incidente o danni all’auto è anche di 3/4000 euro quindi va abbattuta con assicurazioni complementari che fanno aumentare non di poco il prezzo del noleggio. Noi abbiamo scelto Europcar pagando in anticipo tutto con prezzi chiari. E assaggiamo l’inverno australiano, che freddo!!! Arriviamo all’hotel Cosmopolitan in zona st. kilda per le 20. Una cena veloce al Mac donald vicino l’hotel e ci rituffiamo nelle braccia di Morfeo.
9/8 Melbourne – Phillip Island – Sale
Sveglia presto il tempo purtroppo per oggi non promette niente di buono. Colazione di nuovo al Mac e via verso Phillip Island a circa 1ora e mezza da Melbourne. Troviamo solo pioggia e vento e poche auto nell’isola più famosa per il motogp e per i pinguini. Riusciamo a fare il Phillip Island Go Kart e poi pranziamo da Subway ma dobbiamo velocemente proseguire per Sale la nostra tappa finale. Troviamo per strada tronchi di albero (che faranno una vittima) strade allagate e tanto vento. Tra i boschi, in strade simili alle nostre di campagna troviamo limiti di velocità a 100 km/h… Incredibile! Sale è un piccolo paesino prima dei Gippsland Lakes. Il nostro hotel Comfort Inn& Suites ci fornisce un appartamento freddissimo, grande con 2 camere sala e cucina ma con una sola stufa nel salotto che non dimenticheremo facilmente… Cena allo Sport Legend. Ordiniamo alla cassa e poi ti portano tutto al tavolo. Sarà quasi sempre così.
10/8 Sale – Bermagui
Ci prepariamo per una lunga tappa. Col senno di poi con un’ora poco più sarebbe stato meglio un bel volo ma venendo dal lungo tragitto intercontinentale avevo pensato che sarebbe stato meglio fare un po’ di on the road. In realtà per tanti km non troviamo altro che alberi, la strada più veloce passa lontano dalla costa. Partiamo con notizie di danni per il vento e addirittura la neve vicino a Cranberra. Finalmente incontriamo i primi Wallaby a bordo strada che mangiano l’erba, visitiamo a Eden il Killer Whale Museum. Mangiamo al Wheeler oyster ma niente di che le ostriche non sono come le nostre. Stasera dormiamo in una calda casa trovata su airbnb. Cena in casa dopo la spesa al supermercato.
11/8 Bermagui – Wollongong
Partiamo presto il fuso si fa sentire. Tappa di avvicinamento a Sydney. Ci fermiamo a Carmel Rock, Australia Rock e a Hyams Beach certificata dal Guiness dei primati come la spiaggia più bianca del mondo. Cena in una fantastica steakhouse. Carne ottima ce la siamo cotti da soli sulla piastra. Un filetto indimenticabile…
12/8 Wollongong – Sydney
A 40 km da Sydney troviamo un posto di blocco con etilometro, tutto ok ovviamente. Arriviamo all’ Hyde Park Hotel alle 11, parcheggio incluso, camera spaziosa 4 letti singoli, colazione fornita lasciando burro, marmellata etc in frigo. La camera è pronta già quindi lasciamo le valigie e via verso la Opera House simbolo della città. Oggi ho deciso di affidarci alle camminate e ai taxi per prendere poi i mezzi pubblici domani. Dall’opera ci dirigiamo a Circular quay e poi verso the rocks il quartiere originario di Sydney. Compriamo già i pass per metro e bus e traghetti da utilizzare domani. Finalmente la temperatura è più alta, sui 18 gradi. Guardiamo il tramonto a Macquire Chair col sole che scende dietro all’altrettanto famoso ponte simbolo della città. Camminiamo cercando un ristorante e arriviamo a Darling Harbour al Hard rock Cafe. Una zona vivace che ci è piaciuta moltissimo. Rientriamo cotti in hotel con un taxi.
13/8 Sydney
Dopo la colazione da starbucks ci dirigiamo verso Bondi Beach con il bus 373 da Hyde Park. Anche se inverno ci sono surfisti ovviamente anche se mancano le onde altissime che mi immaginavo. Da Bondi c’è una bellissima passeggiata che porta fino a Cogee beach proprio sull’oceano ma noi ci fermiamo a Bronte beach e da qui col bus 379 torniamo a Bondi Jct per prendere la metro fino a Circular Quay. E via verso un’altra famosa spiaggia Manly. Qui pranziamo in uno dei tanti ristoranti sul lungoceano. Fa freschino. Ho pensato molto mentre organizzavo il viaggio se vedere bondi o manly e alla fine abbiamo visto entrambe ma mi è piaciuta molto di più bondi per il paesaggio mentre manly per i negozietti. Aspettiamo girellando un po’ per riprendere il traghetto all’ora del tramonto. E ne vale la pena! Saliamo sulla Tower Eye e ceniamo in una steakhouse al circular quay. Da qui prendiamo un traghetto per vedere la baia di notte. Parte da Circular passa dallo zoo e da Darling Harbour. Indimenticabile.
14/8 Sydney – Brisbane – Hervey Bay
Prendiamo il primo volo interno durata un’ora. Passiamo per Noosa Head una bellissima cittadina di mare piena di gente dove c’è il primo posto dove poter avvistare i koala ma il parcheggio è troppo piccolo. Non riusciamo a scendere dall’auto!Sigh! Ripartiamo per Hervey Bay dove dormiremo.
15/8 Hervey Bay – Rockhampton
Oggi Whale watching con Spirit of Hervey Bay. Quante belene! Veniamo letteralmente circondati. E’ il momento dell’anno in cui le balene si allontanano dall’antartide e scelgono queste zone per partorire e sono tantissime. Molto emozionante! Nella strada per Rockhampton troviamo tantissimi wallabies morti sul ciglio della strada purtroppo ne troveremo molte altre volte.
16/8 Rockhampton – Airlie Beach
La tappa più lunga del viaggio, probabilmente e con il famoso senno di poi un bel volo interno sarebbe stato da fare… anyway… ci fermiamo a Cape Hillsborough dove all’alba arrivano i wallabies sulla spiaggia, purtroppo non dormiamo così vicino da assistere allo spettacolo.
17/8 Airlie Beach
Oggi bellissima escursione! Si va alle Whitsunday Island. Ho scelto il thundercat ma ci sono tantissime compagnie. Ci portano vicino alla spiaggia scendiamo nell’acqua (non ci sono porticcioli), saliamo a piedi fino al Lookout (imperdibile) e riscendiamo dalla parte opposta sulla spiaggia bianca per fare il bagno. I colori che ho visto li porterò con me per sempre. Vicino a noi nell’acqua avvistiamo 2 razze, l’acqua è così trasparente, un dispiacere enorme lasciare questo posto. Torniamo alla barca, pranziamo e andiamo in 2 zone dove fare snorkeling. L’acqua è freddina, non tutti scendono. Ovviamente forniscono mute, maschere e boccaglio. Anche qui incontriamo tante balene che ci vengono intorno. Magnifica giornata.
18/8 Arlie Beach – Townsville
Oggi Magnetic Island! In 3 ore arriviamo al ferry. Sull’isola ho prenotato la topless car delle piccole auto con cambio manuale completamente aperte e ci divertiamo a girare l’isola, non troviamo spiagge belissime ma ci divertiamo un sacco… Pranziamo a Horseshoe Bay, anche qui c’è un sentiero dove si dovrebbe vedere i koala ma non siamo così fortunati. Un’altra cena in una fantastica steakhouse.
19/8 Townsville – Cairns
Passiamo da Mission beach dove pranziamo e poi Cairns. Passiamo in mezzo a canne da zucchero e coltivazioni di ananas. Da Cairns partono le escursioni per la barriera corallina. Inizia a fare caldo, siamo sui 30 gradi d’inverno… Ceniamo al porticciolo al Prawn Star: ostrisce, sashimi, sashimi e sashimi… Ceniamo su una barca (ce ne sono 3) in tavoli insieme ad altre persone, non proprio economico ma da fare!
20/8 Cairns
Avevo scelto di fare il Kuranda scenic Railway e riscendere con la funivia Skyrail. Il treno è lento ma per me caratteristico, il paesino di Kuranda turistico e la funivia stupenda, ho scelto il pavimento a vetro ancora più entusiasmante. Ci sono delle fermate intermedie. Organizzato molto bene. A pranzo abbiamo assaggiato la carne di coccodrillo, di canguro e di emu…
21/8 Cairns – Darwin – Kakadu National Park
Eccoci al secondo volo interno. Non ci hanno nemmeno guardato i passaporti nei voli interni… mah! Arriviamo a Darwin e uscendo dalla città notiamo che il paesaggio è quasi da deserto. A darwin fa caldo, 33 gradi, è la stagione secca, troviamo incendi per la strada. Ci dirigiamo verso il Kakadu National Park. Gli hotel dentro il parco sono carissimi ma obsoleti, per fortuna sia la piscina che la cena ci hanno risollevato il morale. Abbiamo dormito all’Aurora Hotel. Intorno il niente!
22/8 Kakadu National Park – Batchelor
Ci fermiamo a vedere le pitture rupestri a nourlangie rock. I mosquito ci assalgono, riusciamo a camminare sventolandoci le mani davanti alla faccia in alcuni punti. Facciamo un giro e ritorniamo velocemente all’auto. Poi andiamo a Yellow Water per fare una crociera sul fiume alla ricerca di coccodrilli e vediamo anche moltissime varietà di uccelli. Dormiamo alla Butterfly farm di un simpaticissimo e stravagante signore.
23/8 Batchelor – Litchfield National Park – Darwin
Oggi visitiamo il Litchfield famoso per i termitai, alti anche 5 metri. E’ un paesaggio incredibile. I termitai si susseguono come lapidi in un cimitero, più o meno alti. La più famosa è la cattedrale alta 5 metri. In questo parco ci sono poi delle cascate e fiumi dove è possibile fare il bagno. Tornando verso Darwin ci fermiamo al Territory Wildlife a Berry Spring. E finalmente abbiamo il primo incontro ravvicinato con wallaby e canguri, uno anche col cangurino nella pancia ma di cui vediamo solo la codina e i suoi movimenti. Un parco veramente bello, non è uno zoo. Un trenino ci porta nelle varie fermate. Una considerazione: per vedere da vicino alcune specie possiamo solo visitare queste strutture protette.
24/8 Darwin –Adelaide – Kangaroo Island
Ultimo volo interno. E arriviamo ad Adelaide. Pranziamo in una fredda Glenelg dove arriva anche il trenino dal centro di Adelaide. Per la strada verso Kangaroo Island troviamo riserve piene di canguri e dolci colline verdi che scendono fino all’oceano. Aspettiamo il traghetto per Kangaroo Island e arriviamo ormai a buio. L’oceano non è piatto e si sente. Parcheggiare dentro il traghetto non è facile… praticamente un incastro millesimale.
25/8 Kangaroo Island
Sveglia all’alba per raggiungere il posto più a ovest del’isola. Prima tappa è il Flinders Chase National Park a 2 ore da Penneshaw. Bellissimo l’Admiral Arch in un contesto fantastico. Sole e nuvole si rincorrono, vento, onde, foche, arcobaleno addirittura. La natura su questa isola è padrona. (e oggi è bruciata per 2/3) poi andiamo a Remarkable rocks rocce modellate dal vento e dall’acqua di strane forme. E poi… Hanson Bay Wildlife Sanctuary con la koala walking. Una serie di eucalipti casa di diversi koala… vederli muoversi lentamente oppure vederli dormire tra i rami, grandi emozioni! Pranziamo lì e poi andiamo a Little sahara dove surfiamo/sciamo sulla sabbia. E la nostra giornata intensa a Kangaroo Island termina a Kangaroo Island Wildlife Park. E’ un piccolo zoo e in più entri nel recinto dei canguri, ci sono molte specie di canguro, puoi dargli da mangiare direttamente dalla tua mano. Ci sono finalmente cangure con i cangurini che escono dal marsupio… e qui facciamo il koala cuddle. Teniamo in braccio il koala mentre mangia placidamente le sue amate foglie…
26/8 Kangaroo Island – Meningie
Riprendiamo il traghetto per tornare sulla terraferma e ci dirigiamo verso la Great Ocean Road ma la strada è lungo e ci fermiamo a dormire a Meningie sull’omonimo lago… 2 motel 1 ristorante 1 supermercato. L’unica emozione è stato prendere la chiatta per attraversare un fiume…
27/8 Meningie – Mount gambier
Altra tappona tra mucche, pecore e qualche dromedario. Quando li ho visti sono rimasta molto stupita non ero preparata a questa visione…
28/8 Mount Gambier – Port Campbell
Partiamo sotto un diluvio… il pensiero di arrivare a uno dei luoghi più famosi dell’Australia con quel tempo mi rattrista… per fortuna la strada è lunga e quando arriviamo il sole riesce a fare capolino. Ci sono diversi punti panoramici in cui fermarsi: Bay of Islands, The Grotto, London Bridge, The Arch. E arriveremo al tramonto ai Twelve Apostles. Questa è una delle zone che mi sono piaciute di più. La strada scorre vicino all’oceano. I 12 apostoli ormai sono 7, il mare continua ad eroderli. Torniamo a Port Campbell soddisfatti.
29/8 Port Campbell – Ocean Grove
Ci fermiamo al parcheggio dei 12 apostoli e andiamo a sentire quanto costa un volo sull’elicottero e… qualche pazzia va fatta no? 30 minuti emozionanti! Proseguiamo sulla Great Ocean Road, tante curve, tanti lavori, tanti scorci meravigliosi. La velocità è bassissima. La GOT finisce a Torquay una grande cittadina, con una bella spiaggia. E i suoi immancabili surfisti. Stasera si dorme ad Ocean Grove ad un’ora da Melbourne. Per compensare con le prossime notti spendiamo solo 50 euro in un airbnb.
30/8 Ocean Grove – Melbourne
Ci alziamo con calma e ci concediamo una colazione all’americana in un simpatico caffè nel centro di Ocean Grove. Arriviamo a Melbourne, ci dirigiamo al St. kilda pier e facciamo una passeggiata sul molo da dove si vede lo skyline della città. Poi percorriamo parte del Albert Park Circuit, dove si svolge la prima corsa della f1 ogni anno. Ma alle 14 in punto siamo all’hotel Pan Pacific… questa è la mia sorpresa per la mia famiglia. 5 stelle, suite con 2 camere, cucina e sala all’ ultimo piano. Ad onor del vero quando ho iniziato a guardare dove dormire a Melbourne e le recensioni mi sono sentita male… Tanti appartamenti in affitto con recensioni pessime allora spendere per spendere trattiamoci bene. Dalla camera vista sui miei adorati grattacieli e devo dire che la sera è stato superemozionante. Usciamo a malincuore. Melbourne ha gli autobus gratuiti nel centro città. Noi attraversiamo il ponte e troviamo la fermata. Una città bellissima, l’ho preferita a Sydney. Giriamo un po’ e poi mangiamo in un vicoletto con i tavolini all’aperto. Andiamo sul lungofiume e WOW! Quanta vita, tutto illuminato. Percorrendo il lungo fiume torniamo in hotel.
31/8 Melbourne
L’ultimo giorno… è sempre dolce amaro. Andiamo al Queen Victoria Market, che bello! I souvenirs vanno comprati qui! C’è la zona del mercato di carne, pesce e verdura. Mangiamo all’aperto e poi torniamo verso la città. Prendiamo il vecchio tram che fa il giro della città. Scendiamo a Federation Square. Ci riposiamo un po’ in hotel e poi riusciamo. Ceniamo sul lungofiume.
1/9 Melbourne – Abu Dhabi – Milano – Roma
Ordiniamo la colazione in camera per concludere in bellezza. Chiudiamo le valigie e facciamo un ultimo giro a Melbourne. Un po’ di shopping (cambio favorevole) e via verso l’aeroporto.