Due sorelle alla scoperta di Trapani e dintorni
Arriviamo a Trapani in tarda serata e in ritardo a causa del volo, il proprietario del b&b, Paolo, ci telefona per sapere se abbiamo bisogno che ci venga incontro in macchina per aiutarci coi bagagli, ma siamo state brave e ci siamo portate solo un bagaglio a mano a testa, perciò riusciamo a cavarcela col bus della Ast.
Appena arrivate al b&b, Paolo ci regala una cartina della città, ci spiega come muoverci e ci conferma le mete principali da vedere.
La mattina seguente ci alziamo presto e vediamo che, contrariamente alle previsioni, non piove e c’è un po’ di sole, perciò decidiamo di andare in spiaggia a Trapani (in zona via Mura di Tramontana Ovest). Riusciamo a prendere un po’ di sole, ma purtroppo dopo un paio di orette si alza il vento e arrivano le nuvole, perciò torniamo al b&b, ci cambiamo e ci prepariamo a visitare Erice armate di k-way.
A causa del cattivo tempo non riusciamo a prendere la funierice che è ferma, perciò saliamo col pullman. Arrivate su pranziamo nel primo ristorante che vediamo entrando nel borgo dalla piazza dove fermano i bus. E’ il primo incontro ravvicinato con la deliziosa cucina siciliana. Dopo aver pranzato iniziamo a passeggiare per il borgo alla ricerca del castello di Venere e ci godiamo la vista della città di Trapani, delle saline e delle Egadi. Dopo aver girato l’intero borgo decidiamo di scendere, ma purtroppo non ci sono pullman. Per fortuna riusciamo a unirci a dei ragazzi di Torino e prendiamo un taxi collettivo che ci riporta verso Trapani. Alla sera ceniamo in un ristorante in zona porto.
La mattina successiva ci alziamo presto e decidiamo di andare a Selinunte con treno (fino a Castelvetrano) e bus, come suggerito da Paolo che gentilmente ci ha anche fornito gli orari dei mezzi. Lungo il tragitto il meteo cambia in peggio e incontriamo anche la pioggia, ma fortunatamente arriviamo a destinazione e troviamo il sole. Decidiamo quindi di andare in spiaggia a Marinella di Selinunte. A pranzo andiamo al chiosco della spiaggia, dove nel menù troviamo anche il pesce pescato in mattinata cucinato alla griglia… davvero squisito.
Dopo pranzo andiamo al parco archeologico dove per primi vediamo i templi G, F e E e successivamente ci dirigiamo verso l’acropoli e gli altri templi. Il parco è davvero stupendo e scattiamo diverse foto. Tornate a Trapani, ceniamo in pizzeria. La pizza è un po’ diversa da quella a cui siamo abituate, è più alta e la servono tagliata a quadretti… ma è buonissima.
Il terzo giorno ci alziamo nuovamente presto e prendiamo un bus in zona porto per andare a San Vito lo Capo. Anche in questo viaggio incontriamo pioggia e nuvole, ma per fortuna quando arriviamo in spiaggia c’è il sole. Stiamo tutto il giorno in spiaggia e facciamo diversi bagni in quell’acqua stupenda. La sera a Trapani decidiamo di fare un aperitivo con vino e prodotti a base di tonno davvero buoni.
Il quarto giorno facciamo una bella gita organizzata in barca alle Egadi. Partiamo in direzione Favignana, dove facciamo un giro turistico e bagno al largo di una caletta. Pranzo a bordo e poi via in direzione Levanzo, dove ci stendiamo in spiaggia a prendere il sole e poi di nuovo bagno al largo di una caletta con tuffo dalla barca… e questa volta siamo le prime a buttarci 🙂
Al rientro a Trapani decidiamo di concederci una cena intera a base di pesce e di spendere un po’ più della media…ma ne vale decisamente la pena!
L’ultimo giorno, tra volo a metà pomeriggio e pelle un po’ arrossata dal sole, alla fine decidiamo di girare un po’ per il centro di Trapani, visitiamo il duomo e facciamo una passeggiata fino alla torre di Ligny.
Purtroppo il tempo di permanenza è stato breve e non siamo riuscite a visitare le saline, Marettimo e la riserva dello Zingaro, ma la Sicilia ci è piaciuta talmente tanto che questa è una buona scusa per tornarci al più presto! 🙂
