Due settimane in Florida
Viaggio ottimo, ma molto lungo, e alle 18 circa siamo a Miami. La vista dall’aereo è spettacolare…
Le pratiche doganali le sbrighiamo in fretta, perché essendo già stati negli USA dopo il 2008, possiamo utilizzare i desk automatici ed evitare la lunghissima coda agli sportelli.
Ritiriamo i bagagli e corriamo da Alamo, dove ritiriamo una Chevrolet Cruz, GPS e attiviamo il Florida Sun Pass.
Per le due notti a Miami abbiamo scelto un hotel vicino all’aeroporto (il Regency), e si è rivelata un’ottima decisione.
Lasciamo i bagagli in hotel, una doccia veloce e andiamo a cena in un locale vicinissimo all’hotel.
4 AGOSTO: Ci svegliamo molto presto (5.30) causa fuso e decidiamo di uscire verso le 8, per cercare un posto per fare colazione. A quell’ora Miami è deserta e si gira molto bene in auto.
Ci dirigiamo ovviamente subito a South Beach e decidiamo di fare colazione in Ocean Drive al Park Central Hotel… un po’ cara, ma è davvero il top essere in Ocean Drive!!
Facciamo un giro a piedi lì e a Collins Avenue e per l’Art Decò District.
Poi andiamo al Bayside Market Place e pranziamo all’Hard Rock Cafè.
Pomeriggio visita a Little Havana e Little Haiti, giro a Key Biscayne (molto carino).
Poi visto l’acquazzone in arrivo, decidiamo di andare a Sawgrass Mill, un outlet enorme, dove facciamo un po’ di acquisti e ceniamo.
5 AGOSTO: Oggi partiamo per Key West… il viaggio è un po’ lunghino perché i limiti di velocità sono davvero bassi… Lungo la strada ci fermiamo a Bahia Honda State Park. Si pagano 8$ a auto e ne vale davvero la pena.
Il mare è stupendo, acqua calda e trasparente, limpida… un vero e proprio paradiso. Bellissimo l’angolo a destra dove si vede il vecchio ponte ferroviario e mentre facciamo il bagno arriva una manta gigante e resta in zona per un po’.
A malincuore lasciamo questo paradiso e proseguiamo per Key West, dove arriviamo nel primo pomeriggio.
Il caldo e l’afa sono terribili, ma dopo aver lasciato le valigie all’hotel Pegasus, decidiamo di uscire subito a piedi e andare verso Mallory Square e visitare il centro cittadino.
Purtroppo non si riesce a vedere il tramonto in Mallory Square perché ci sono dei nuvoloni enormi che coprono il sole.
6 AGOSTO: Ci alziamo di buon’ora e il tempo non è dei migliori… infatti alle 9 inizia a piovere per un’oretta circa. Appena smette andiamo a Southernmost Point, a visitare la casa di Hemingway e il faro, e poi andiamo a Fort Zachary Park, dove decidiamo di farci un bel bagnetto e di pranzare lì in spiaggia. Poi visitiamo il Forte e, dato il caldo afoso, decidiamo di tornare in hotel e riposarci in piscina.
Verso le 19 ci beviamo una birra da Willie T’s (il locale con i dollari appesi) e poi andiamo a Mallory Square dove assistiamo al tramonto bellissimo, nella piazza gremita di gente.
Per cena ci fermiamo in un ristorantino all’aperto su Duvall Street e assaggiamo cibi tipici.
7 AGOSTO: Lasciamo Key West e torniamo sulla “terra ferma” facendo varie tappe sulle altre isole e fermandoci in un paio di sposti che volevamo vedere.
Per le 14 siamo al Travelodge di Florida City, dove ci upgradano gratuitamente in una stanza più grande rispetto a quella prenotata. Facciamo un breve giro al Florida Keys outlet e poi andiamo nelle Everglades, nella parte che scende verso Flamingo (anche se non arriviamo fino a lì).
Visitiamo un paio di siti e di coccodrilli ne vediamo pochi (4 o 5), ma in compenso vediamo tartarughe, cavallette enormi e ragni. Inizia a piovigginare e così decidiamo di tornare indietro e fermarci da Robert is Here, un posto che vende frutta ottima e fa frullati freschi. Ottima scelta.
Per cena andiamo da IHope, convenzionato con l’hotel e appena torniamo in camera inizia a diluviare…
8 AGOSTO: Oggi giornata dedicata alle Everglades.
Prendiamo il Tamiami trail e ci fermiamo da Coopers per fare l’escursione in airboat. Ottima escursione e la guida era davvero simpaticissima. Alla fine ci fanno prendere in mano un baby alligatore…
Ci fermiamo a mangiare davanti alla riserva Seminole e decidiamo di provare l’alligatore fritto… molto saporito, ma un po’ difficile da digerire….
Proseguiamo la nostra visita con Big Cypress e poi ci dirigiamo a Naples.
9 AGOSTO: oggi spiaggia a Fort Myers e Sanibel… spiagge carine, molte conchiglie, ma il mare non è il massimo, forse anche perché e un po’ mosso.
Alla sera ceniamo in centro a Naples, molto carino! Si vedono anche parecchi macchinoni…
10 AGOSTO: oggi ci spostiamo a Sarasota e andiamo in spiaggia a Siesta Key… la spiaggia e immensa, davvero enorme, e la sabbia è bianchissima, ma il mare non è dei migliori.
Visitiamo il De Soto National Memorial e poi ceniamo al Siesta Key Village, dove c’è un po’ più di vita.
11 AGOSTO: visitiamo il museo delle auto antiche di Sarasota e poi arriviamo a St. Petersburg, che, sarà perché è agosto, ma è deserta, e poi Tampa. Quando arriviamo qui piove e quindi andiamo all’Hard Rock Seminole hotel & casinò, dove pranziamo.
Quando usciamo da qui non piove più, così ci dirigiamo a vedere il quartiere di Ybor City, vecchio centro dei sigari… ci piace molto.
Proseguiamo e arriviamo in serata a Orlando. Facciamo il check-in in hotel (a Kissimee) e andiamo subito al Premium Outlet in International Drive: enorme e bellissimo.
12 AGOSTO: Oggi sveglia prestissimo perché vogliamo essere al Kennedy Space Center per le 9, e così è.
Facciamo proprio 5 minuti di coda per i biglietti e poi entriamo e ci dirigiamo subito ai pullman che fanno il giro turistico, per paura che dopo ci sia troppa gente.
Non mi dilungo troppo su questo parco, dico solo che è emozionante essere nel posto da cui sono partiti per il viaggio sulla Luna. Ne vale veramente la pena.
Finito il parco, riusciamo ad entrare anche al Astronaut Hall of Fame & Museum, che si trova a 6 miglia dallo Space center. Sulla via di ritorno per Orlando vediamo anche parecchi alligatori nel fossato accanto alla strada.
13 AGOSTO: oggi avevamo deciso di andare agli Universal, ma poi cambiamo idea e decidiamo di infilarci un costume e andare al Canaveral National Seashore. Anche qui è un paradiso. Ci fermiamo subito ad Apollo Beach, una spiaggia enorme e sorpresa: siamo solo noi due e altre due coppie, ma la spiaggia è talmente grande che praticamente è come se fossimo da soli. Qui l’acqua è un po’ più freddina, ma sempre calda rispetto ai nostri mari. Restiamo qui diverse ore, poi completiamo il giro del parco naturale e vediamo anche un’aquila…oltre a diverse tartarughe.
Per cena decidiamo di andare alla Universal City Walk, c’è parecchia gente e molta scelta per i ristoranti… noi scegliamo il Jamaicano.
14 AGOSTO: Lasciamo Orlando e ci dirigiamo a St. Augustine, dove visitiamo il Catillo de San Marco e l’Old City, dove ci fermiamo per pranzo visto che inizia a piovere.
Fa un bel temporalone, finito il quale decidiamo di visitare anche Fort Matanzas.
Arrivati lì però il ranger ci dice che oggi non si può visitare perché piove e lo si raggiunge via acqua e oggi non si può.
Così facciamo il nature trail cortissimo che parte proprio da lì: carino, in mezzo a moltissime piante strane… peccato che ad un certo punto siamo passati senza accorgerci sotto a una ragnatela enorme con tanto di ragno nero e arancio che ci guardava… la tragedia è stata doverci ripassare sotto, ma per fortuna il ragno non si è mosso.
Continuiamo verso sud ed arriviamo a Daytona, dove abbiamo prenotato un hotel a Daytona Beach. Passiamo lì la serata, uscendo a piedi e facendo una bella passeggiata. Per cena decidiamo di andare da Bubba Gump! Spettacolo!
15 AGOSTO: oggi scendiamo verso Fort Lauderdale e per strada ci fermiamo a vedere Cocoa Beach e pranziamo in un ristorante molto carino a Vero Beach, proprio a ridosso della spiaggia. È nuvoloso, ma quando esce il sole, il mare ha un colore stupendo, azzurrissimo!
Proseguiamo e facciamo un giro in auto a Palm Beach… ci lustriamo gli occhi su Ocean Drive… ci sono delle ville fantastiche, robe da altro mondo. I marciapiedi e la città sono pulitissimi… peccato che stia diluviando, quindi non possiamo andare in spiaggia.
Arriviamo a Ft Lauderdale in serata, ma il centro città è deserto, così ceniamo e torniamo in camera presto.
16 AGOSTO: mattinata di totale relax in spiaggia a Ft Lauderdale. Noleggiamo un ombrellone davanti all’Hilton e restiamo lì diverse ore. Il mare è davvero pulitissimo e ha dei colori bellissimi. L’unica cosa è che è più profondo che negli altri posti, tipo Miami ecc… Assistiamo anche a un “salvataggio fittizio”: in realtà la bagnina ha raggiunto due ragazzi che si erano allontanati troppo dalla riva e li ha obbligato ad avvicinarsi.
Alla sera andiamo all’Hard Rock di Hollywood e ceniamo lì.
17 AGOSTO: oggi si torna in Italia… Ultimo giro per South Beach a Miami e poi andiamo in aeroporto… stanchi ma davvero contentissimi e soddisfatti per la nostra meravigliosa vacanza!
Ultimo consiglio per chi come noi decide di andare in Florida in agosto: non state a sentire la gente che vi dice che la Florida in agosto è una pessima scelta: l’unica cosa su cui hanno ragione è che in effetti c’è il pericolo uragani (noi siamo stati fortunati), ma è anche vero che comunque lì sono “abituati” e gli uragani sono prevedibili con giorni di anticipo e costantemente monitorati (basta guardare il sito National Hurricane Center).
Per il resto: sì fa caldo, ma è afoso come Milano in agosto e sì, può piovere, ma si tratta di temporali tropicali che durano mezzora al massimo.
Però non sottovalutate il problema zanzare e mosquitos nelle zone delle Everglades e dintorni: portatevi repellenti!