Due giorni nella bellissima ed economica Porto
1° Giorno
Partenza Venerdì 27 Gennaio 2012 alle ore 19.50 dall’Aeroporto di Bergamo Orio al Serio con volo Ryanair (€ 100 circa in 2 a/r)Atterriamo alle ore 21.35 all’Aeroporto Francisco Sà Carneiro Airport che si trova a circa 10/12 km dal centro della città, alla quale è collegato sia dalla metropolitana sia da 3 linee di autobus. La metro è in servizio dalle 6:00 all’1:00, Vi consiglio di prendere la metro è più comoda e veloce, per arrivare in centro si prende la Linea E (Violeta) parte dall’aeroporto con tre corse ogni ora nelle ore centrali della giornata e con due corse all’ora la mattina presto e la sera dopo le 21:00. La metro si trova di fronte all’uscita dell’aeroporto, dall’altra parte della strada, ma l’unico modo per arrivarci è dall’interno dell’aeroporto, scendendo con le scale mobili di un piano, al primo dei due livelli sotterranei occupati dai parcheggi auto. Al primo viaggio in metro dovrete acquistare una tessera Andante del costo di € 0,50: su questa tessera potrete caricare singoli biglietti o carnet da 10 (più 1 in omaggio) al prezzo rispettivamente di € 0,95 e di € 9,50, o abbonamenti giornalieri, validi 24 h dalla prima convalida, al prezzo di € 3,35 (questi prezzi sono riferiti al tragitto aeroporto-centro città e in generale alla copertura del primo anello intorno alla zona della stazione di partenza). La tessera vale un anno ed è valida anche per la rete autobus della Stcp. Comunque Vi consiglio di chiedere al gentilissimo personale che si trova vicino alle biglietterie automatiche vi saprà indicare come effettuare il biglietto, personalmente io non farei l’abbonamento anche perché noi la metro l’abbiamo usata sola da e per l’aeroporto…
Indice dei contenuti
(Noi abbiamo preso la linea E (Violeta), siamo scesi alla fermata Trindade e poi abbiamo preso la linea D (gialla) e siamo scesi ad Aliados)
Vi consiglio di prenotare un albergo nei pressi di Av. Dos Aliados Dove c’è una piazza stupenda Praça da Libertade zona centralissima.
Noi siamo stati al Vera Cruz Residencial Rua Ramalho Ortigão, 14 (traversa della Praca da libertade, Av dos aliados) vicina alla stazione della metropolitana Aliados,(abbiamo trovato un’offerta per € 29,00 a testa a notte con colazione compresa) il Vera Cruz ha una reception aperta 24 ore su 24 e una terrazza panoramica nuovissima con vista sul viale Aliados, per la favolosa colazione! L’unica pecca è che le camere sono un po’ vecchiotte…con moquette tipo Londra…ma sufficientemente pulite! Il costo della camera è veramente basso per essere in centro, per 1 o 2 notti va più che bene, personale gentilissimo… abbiamo trovato molti portoghesi che si sforzavano di parlare un po’ di italiano, cosa molto apprezzata che non succede ovunque!
2° Giorno
Dopo l’abbondante colazione ci dirigiamo a piedi, (anche perché vicinissima al nostro hotel) all’Igreja e Torre dos Clérigos. Sia la chiesa che la torre sono opera dell’architetto toscano Nicola Nasoni che, trasferitosi in Portogallo nel 1729, fu uno dei maggiori interpreti del barocco portoghese. Salendo i 225 gradini che portano in cima alla torre si può godere di un ottima vista sulla città. Per secoli la Torre dos Clérigos è stato il più elevato edificio della città. Si trova in Rua de São Filipe de Nery, angolo con Rua da Assunção Orari Chiesa: 8:45-12:30; 15:30-19:00 Orari Torre: Orario invernale: 10.00-13:00; 14:00-17:00. Orario estivo: 9:30 -13:00; 14:30-19:00 Agosto: 10:00-19:00. Biglietti (Torre):Intero: € 2,00
A sud della piazza “Praça da Libertade”, si trova la Igreja dos Congregados, con la facciata decorata di azulejos, famosissime piastrelle azzurre portoghesi , e avanzando di pochi metri lungo Avenida de Dom Afonso Henriques, la Estação de São Bento, la stazione ferroviaria: il suo atrio è decorato con azulejos risalenti agli anni Trenta e raffiguranti battaglie e scene di vita quotidiana.
Poco più avanti dalla Estação de São Bento si erge La Sé, la Cattedrale, centro del borgo medievale, Edificata in stile romanico intorno al XII secolo, intorno al XVIII, come gran parte degli edifici della città, è stata sottoposta a massicci restauri in stile barocco ad opera dell’architetto toscano Nicola Nasoni. Il piazzale antistante la Sé è chiuso dal Palazzo vescovile (1771) e dominato da un pelourinho (una sorta di obelisco). Dalla scalinata che scende in Praça do Colegio si arriva nel degradato quartiere di Santa Ana, dai vicoli stretti e dalle facciate colorate (io personalmente non lo consiglio)
Orari: Lun.-sab.: 8:45-12:30; 14:30-18:00 Dom. e festivi: 8:30-12:30; 14:30-18:00 Da aprile a ottobre la chiusura è alle 19:00. Chiostro Orari: Lun.-sab.: 9:00-12:15; 14:30-17:15 Dom. e festivi: 14:30-17:15 Da aprile a ottobre la chiusura è alle 18:00. Biglietti (Chiostro):Intero: € 3,00
(Tutte cose da raggiungere a piedi molto vicine all’albergo Vera Cruz)
Vi consiglio vivamente (visto il prezzo molto basso € 10.00/12.00 circa a testa) di fare il tour della città in bus!
Una fermata per il bus turistico la trovate in Praca da Libertade, vicino ad un chioschetto dove vi venderanno i biglietti con la cartina dei tre diversi tour… (Sightseeing Tour Porto Vintage).
È una rete di circuiti turistici organizzata dalla Stcp, la stessa compagnia che gestisce gli autobus e i tram di linea.
Il biglietto è valido 24 ore a partire dalla prima convalida, su tutta la rete dei circuiti turistici Sightseeing, oltre che sugli autobus di linea Stcp (ma non sugli eléctricos, i tram).
Consiglio di fare il tour più lungo quello dei castelos (se non ricordo male) che porta anche sul lungo mare (Av. De Montevideo, Av do Brasil Praia/spiaggia dos Ingleses) dove potrete scendere e prendervi un po’ di sole nelle bellissime spiagge o semplicemente una passeggiata sul lunghissimo lungo mare (anche se era Gennaio abbiamo trovato delle giornate di sole stupende, almeno 4/5 gradi in più rispetto all’Italia) pausa pranzo obbligatoria, ci sono molti ristoranti sul lungo mare tipici per turisti, non cari ma neanche economici, meglio attraversare la strada, vi consiglio il Ristorante A Mascara avenida do brasil 308 (cucina sia tipica che internazionale diciamo che non è un tipico ristorante portoghese ma il posto e carino, molto frequentato si mangia bene, si spende poco e il titolare parla un po’ di italiano, visto che ha lavorato per alcuni anni nella nostra Sanremo!), menù turistico € 10,00 sopa (zuppe di tutti i tipi uno dei piatti tipici portoghesi), riso con polpo (consigliato da un mio amico Portoghese), dolce, bevande e caffè …se poi vi piace il baccalà anche quello è un piatto tipico!
(Ristoranti per la sera: churrascherie per grigliate di carne, anche qui con abbondanti contorni, e con un ottimo rapporto qualità-prezzo, delle griglierie/rosticcerie dove si può mangiare anche al banco e dove si trovano anche sope. Le tascas sono il regno della cucina portoghese casalinga e genuina; sono piccole osterie, spesso piccolissime.)
3° Giorno
La Ribeira e Villa Nova de Gaya
La Ribeira è il pittoresco quartiere della città situato sul fiume (Duoro), dove le banchine sono un importante punto di incontro sia per i portoghesi che per i turisti. È caratterizzata dalle strette e alte palazzine colorate sul lungofiume. disseminata di ristoranti e bar (forse troppo turistici!!) Dirimpetto alla Ribeira si trova Villa Nova de Gaia, la cui vicina sponda è collegata a Porto dal Ponte Dom Luís I. Questo ponte è percorribile su due piani. Il piano più basso collega la Ribeira con la zona delle cantine di Vila Nova, concentrate alle pendici della collina e lungo il fiume; è il piano su cui transitano le macchine ma ha anche un marciapiede per il passeggio pedonale. Il piano più alto, costruito nel 1886 e opera di Téofilo Seyrig, allievo di Gustave Eiffel, collega la città alta di Porto con la collina di Vila Nova sovrastata dal Mosteiro da Serra do Pilar; è pedonale (va bene solo se non soffrite neanche un pochino di vertigini e veramente altissimo).
Percorrendo il lungofiume di Villa Nova de Gaya troverete molte cantine da visitare e potrete degustare dell’ottimo Porto, noi abbiamo visitato solo la Sandeman per mancanza di tempo… (la visita è guidata ma solo in lingua inglese, comunque lo consiglio, alla fine ci sarà una degustazione di due diversi tipi di Porto).
Ritornando sul lato opposto (Ribeira) attraversando la parte bassa del ponte, di fronte vi troverete la funicolare per tornare alla parte alta della città, € 0.95 (viaggio 5 min.) una volta arrivati noi abbiamo trovato alla fermata il famoso tram storico “eléctricos” (funzionante non solo per i turisti anzi soprattutto per i portoghesi) molto carino e molto lento ovviamente, (Attenzione alle fermate, chiedete bene all’autista altrimenti vi troverete chissà dove) € 2.00 circa, comunque li trovate un po’ dappertutto. Si può anche visitare il Museu do Carro eléctrico Alameda Basílio Teles, 51 Orari: Mar.-ven.: 9:30-12:30; 14:30-18:00 (ultime entrate alle 12:00 e alle 17:30) Sab., dom. e festivi: 15:00-19:00 (ultime entrate alle 18:30) Lunedì aperto su prenotazione Biglietti: Intero: € 3,50 Il prezzo del biglietto include viaggi illimitati in tutte le linee di tram e autobus Stcp per un periodo di 4 ore a partire dalla prima convalida.
(La Ribeira si può raggiungere a piedi dall’hotel non è lontanissima, oppure potete scendere alla fermata “ribeira” se farete il tour in bus della città).
Una città bella e low cost che consiglio a tutti!