Due famiglie, una settimana e un pulmino da Londra alla Cornovaglia

Viaggio di una settimana con due bimbe di 3 anni sulle strade inglesi per visitare la Cornovaglia e il sud dell'Inghilterra. Consigli utili ed esperienze per rendere il vostro prossimo viaggio più consapevole e più easy
Scritto da: ck910
due famiglie, una settimana e un pulmino da londra alla cornovaglia
Partenza il: 14/08/2014
Ritorno il: 21/08/2014
Viaggiatori: 3
Spesa: 1000 €
Abbiamo deciso all’ultimo momento la programmazione di questo viaggio: ovviamente sbagliatissimo considerando che andare ad Agosto in Cornovaglia e’ un po’ come andare a Rimini, ossia tutto prenotato da tempo e pochi alloggi a prezzi abbordabili. Inoltre noi eravamo in sei e cercavamo due camere triple!

Come mia consuetudine non vi racconterò le meraviglie dei luoghi ma qualche consiglio pratico, questa volta indirizzato soprattutto a chi viaggia con bambini. Per conoscere le recensioni dei ristoranti e degli hotel potete visitare il mio profilo su trip advisor dovete troverete tutte le info necessarie.

– Abbiamo percorso 1600 km in 7 gg: la Cornovaglia dista parecchio da Londra e sicuramente sarebbe meglio avere a disposizione almeno due giorni in più. In alternativa se potete atterrate a Bristol oppure a Newquay (direttamente o con scalo su London) così guadagnerete i due gg.

– Le notti sono state 1 a Bath, 1 a Tintagel, 3 a Falmouth, 1 a Salisbury, 1 a Londra zona aeroporto.

Abbiamo preferito dedicare 4 giorni/notti alla Cornovaglia anche se le cose da vedere sulle strade di passaggio sarebbero state tante. Sarà per un prossimo viaggio che ho già in mente (Devon e la English Riviera)! Ovviamente chi non viaggia con bimbi può tranquillamente avere a disposizione 2 ore al giorno in più per visitare magari qualche altro paese o fare un sentiero che noi non abbiamo percorso.

– Sui motori di ricerca cercate una doppia e poi andare a vedere o scrivete alla struttura per sapere se e’ possibile avere un letto aggiunto: avrete più possibilità’ di scelta e costa decisamente meno.

Controllate inoltre perché molti b&b non accettano bambini.

– Le distanze in Cornovaglia sono piccole. In 1 h circa si passa dalla costa ovest alla est ma le strade sono strette e circondate ovunque da alte siepi (sembrano scavate nel terreno) quindi se non ve la sentite potreste valutare mezzi alternativi all’auto tramite qualche tour organizzato con partenza su una delle principali città raggiungibili via treno. Di fatto avere un mezzo proprio e’ l’ideale.

– Noi abbiamo noleggiato un pulmino 9 posti con la Green Motion tramite il sito economycarrentals.com: in 6 con due seggioloni più i bagagli siamo stati comodissimi! E le strade strette? Beh si, occorre fare attenzione e abbiamo pagato pure 300 euro in più per avere la casco totale con zero franchigia ma non e’ servita. Tra l’altro molti luoghi sono turistici e frequentati da parecchi pullman e autobus: se ci passano loro…..

– Attenzione ad hotel e b&b: la maggior parte, anche gli hotel 4 stelle, non hanno l’ascensore, se avete problemi o bimbi molto piccoli chiedete stanze al piano terra (sempre che la struttura le abbia).

– In generale l’Inghilterra non e’ una destinazione children friendly, però tutti hanno un seggiolone, portano da mangiare per primo ai bimbi e cercano di accontentarti nelle richieste. Per quanto riguarda i luoghi ci sono scogliere e strapiombi, tenerli per mano e’ indispensabile. Ovviamente non mancano parco giochi e rincorse di gabbiani quindi il divertimento per loro e’ assicurato. Forse lo sconsiglierei per chi ha bimbi tra 1 e 2 anni a meno che non abbiate con voi uno zaino porta-bimbi: il passeggino non si può usare spesso e non sanno ancora camminare bene.

– Nota dolente il traffico: da Stansted per uscire da Londra verso ovest vi aspettano almeno 2 ore di coda o traffico intenso sia in un ve3rso che nell’altro. Rispetto ai tempi di google maps dovete aggiungerle senz’altro.

– Le strade sono sempre indicate con la numerazione e la città principale, un po’ tipo le ns autostrade: ad es. la ns A14 direz. Bologna diventa M5 direz. Exeter. In Cornovaglia le strade più grandi iniziano con A, le altre con B, seguite da numeri che più sono elevati più la strada e’ secondaria. Ad esempio la A39 e’ una superstrada, la B3549 una stradina di campagna. Buona cosa avere una mappa (io l’ho comprata su Amazon insieme alla guida Lonely) perché non sempre la città e’ indicata e dovete conoscere il numero della strada per sapere dove andare.

– I siti dei luoghi e delle attrazioni sono ben fatti e troverete tutte le cartine e le indicazioni sugli orari utili per la visita.

– Ultimo banalissimo consiglio: vestirsi a strati perche’ quando spunta il sole fa davvero caldo ma le nuvole sono in agguato e sciarpetta e giubbetto diventano essenziali. In un giorno credo di aver messo e tolto il giubbetto tipo 30 volte!

Ed ora l’itinerario: Londra – Bath – Wells – Tintagel – Falmouth – Land’s end – Minack Theathre – St. Michael’s Mount – Lizard Point – St.Ives – Polperro – Stonehenge – Salisbury – Londra.

1° giorno: arrivo a Stansted alle 13.30 circa e disbrigo delle formalità doganali (eh si, anche se siamo in Europa), poi navetta verso l’hotel Hilton al costo di 2,50£ ciascuno perché l’agenzia di noleggio (Green Motion, niente da ridire) si trova all’interno dell’hotel. La navetta e’ gratis solo per un conducente, gli altri pagano e così al ritorno. Alla fine partiamo alle 16.15 sotto un temporale che ci accompagna durante tutta la strada. Traffico infernale per uscire da Londra quindi arriviamo a Bath alle 19.50 anziché alle 18.30 come programmato. Sfuma l’ipotesi di visitare le terme romane di sera.

2° giorno: mattina visita di Bath, bellissima merita un giorno pieno, le terme consigliatissime e con audio guida in italiano. Pomeriggio partenza per Wells con visita alla bella cattedrale e al parco del palazzo vescovile, poi sosta a Glanstonbury che invece avremmo dovuto evitare perché comunque l’abbazia e ‘ una rovina, la salita al Tor e’ faticosa e impraticabile dopo una giornata intensa, il chalice well non ha il parcheggio vicino ma bisogna fare almeno 15 min in salita. Invece noi dovevamo fare tanta strada per attivare a Tintagel, sulla costa

3° giorno: mattina visita delle rovine del castello di Camelot, ci vogliono 3 ore almeno. Vi si accede da una discesa alla fine del paesetto, per poi fare le scale del sito. Al ritorno si può rifare la strada al contrario, aiutati da una jeep in salita, oppure salire (diciamo dopo il ponte tra le scogliere), sulle scale che portano alle rovine poste sul lato opposto al famoso arco delle foto e da qui prendere il comodo sentiero pianeggiante che vi riporta sulla strada dell’andata ma oltre la metà, quando la salita da fare per il ritorno e’ davvero minima.

Pomeriggio partenza per Falmouth, graziosa cittadina portuale dove nella settimana che va dal 12 al 19 agosto si svolge la festa paesana con tema dei pirati, nostra base per 3 notti.

4° giorno: partenza per Land’s End, tempo non proprio soleggiato. Sarà perché ho già visto le Cliff of Moher irlandesi, ma qui il panorama e le scogliere non mi lasciano granché soddisfatta, anzi avremmo potuto evitare le visita a saperlo prima. Poi visita del Minack Theatre (anche qui orari di apertura e degli spettacoli scritti sul loro sito), bellissimo. Si stavano svolgendo le prove di un musical, davvero suggestivo. Poi visita del castello in cima al St.Michael Mount, dato che la causeway pedonale era aperta al pomeriggio (sempre sul sito trovate gli orari per una settimana circa). Ci e’ piaciuto. Sosta sul parco giochi del lungomare poi ritorno a Falmouth.

5° giorno: partenza per St. Ives a cui abbiamo dedicato un intera mattinata, piacevolissima cittadina. Pomeriggio Lizard Point e la stupenda spiaggia di Kynance Cove, dove abbiamo trascorso qualche ora insieme ai bagnanti inglesi.

6° giorno partenza da Falmouth direzione Salisbury con sosta a Polperro, un paese che consiglio fortemente di visitare e che a noi e’ piaciuto tantissimo. Looe ci si passa in mezzo con l’auto ma non ci siamo fermati.

7° giorno: visita di Stonehenge (intera mattinata, con audio guida in italiano molto interessante), visita di Salisbury e della bella cattedrale e poi arrivo a Stansted zona aeroporto perché l’indomani il volo era presto.

Tanta strada da fare in poco tempo ma sensazioni meravigliose e paesaggi mozzafiato: Cornovaglia consigliatissima!



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