Dublino: io, totò e peppino

Tratto da una storia vera… io, totò (daniele) e peppino (luca) lombardi doc. Gent.mi Turisti per caso, scrivo per informarvi sui bei 3 giorni passati nella capitale irlandese : Dublino. Volo Ryanair pagagto 20€ a cranio (a/r) e sistemazione nel HARDING HOTEL a templebar (tripla €99 al giorno); tot spesa 87€ (volo+hotel 2nt) Tragitto aerop/hotel con BUS di linea 16a (circa 1 ora–tutte le fermate), fermata di fronte all’ uscita degli arrivi dell’ aeroporo al costo di 2.20€ a testa (in irlanda si paga con la cifra esatta sul bus… E non danno resto…), la fermata del centro città è dame street. Harding Hotel : grande posizione. Situato di fronte a CRHISTCHURC su una delle principali arterie della città DAME street. Il quartiere è ovviamente TempleBar, il migliore per tutto (bacco, tabacco e venere). Stanza pulita grande e con 3 letti singoli, bollitore per tè/caffè, asse da stiro. non mi dilungherò troppo sulla visita ai monumenti in quanto potete consultare il web con due click (mi sento solo di non consigliare la visita al castello… Ma visitare s.patrick, le vecchie prigioni, crhistcurch, fabbrica Giunness, la bellissima libreria del Trinity college e quell’ accozzaglia umana giovane e internazionale che popola le strade di TempleBar e zone limitrofe). Ci sono bastate due pinte di guinness per entrare subito nel vivo della città : rete dei trasporti semplice da capire e, se si resta in città per pochi giorni, addirittura inutile vista la vicinanza tra i vari siti di interesse comune; i dubliners sono gentili e disponibili al dialogo, se non trovate qualcosa chiedete, vi daranno di sicuro valide indicazioni utili. Città cosmopolita e dinamica stupisce a colazione, quando il caffè fumante è nelle mani delle belle abitanti che, chi in cappotto e chi in t-shirt, camminano a fianco di portoncini blu, rosa, indaco e verdi delle case dublinesi; i vampiri sono ancora a letto, tramortiti dalla Guinness della sera prima, e, a quest’ ora, l’ attenzione è contesa tra il Trinity College, S.Patrick ‘ s Cathedral, Crhistcurch e l’ andirivieni delle donnine irlandesi (e pure straniere…). In questa cornice, io totò e peppino andiamo a nozze e decidiamo di abbinare caffè e muffins con una pinta di guinness (starbucks + pub). la città dà il megio di sè dopo le 19 quando i vampiri escono dalle case e dalle stanze di albergo, popolando una passerella di tacchi a spillo e minigonne, collant e scaldamuscoli tutto in rigoroso stile vintage, i musicanti chiedono elemosine nei cappelli a tesa larga appoggiati all’ asfalto e improvvisi caroselli di ragazze scalze chiudono la serata con i mezzi municipali che spazzano e lavano le strade del centro cittadino e templebar; in mezzo ci sono i pub, i ristoranti in stile irlandese, la musica dal vivo e le partite di calcio e rugby che accompagnano i clienti. La mattina dopo, reduci da serata alcoolica, totò e peppino sono alquanto polemici e la mattina passa tra insulti, calci e pugni … E risate. La qualità dell’ inglese parlato dei miei compagni è assai mediocre (a differenza del mio perfetto inglese…. Hi hi hi…parlo pure il dialetto e il gaelico… ?! ), si limita a ”one beer” e ”one more” oltre che a suoni gutturalmente orribili derivati dalla presenza di graziose donzelle, ma l’ ignoranza raggiunge l’ apice in occhiate complici e accondiscendenti rivolte alla madrelingua inglese, all’ interno dei tour guidati delle principali attrazioni, facendoli passare per intellettuali di alto rango, al posto di rozzi bevitori giramondo. Le ore passano veloci ed è già il momento dell’ imbarco in aeroporto per Bergamo (ohh noooo) . Divertiti insultiamo i classici italiani che fanno gruppo davanti al gate Ryanair, e già si pensa al prossimo viaggio… Forse Budapest o forse Stoccolma…

Note: pasto medio — portata unica + pinta birra 16€; consiglio di visitare nello stesso giorno la fabbrica Guinness e le prigioni e spostarsi a piedi, è un pò lungo (15min da templebar a fabbrica Guinness– 20min da Guinness alle vecchie galere) ma dà la possibilità di vedere la periferia;bella la vista dal Gravity Bar situato all’ ultimo piano della fabbrica Guinness ;per un panino sostanzioso e a buon mercato (intorno a 6€) andate ai vari punti subway che trovate in giro; pianificate gli spostamenti, risparmierete tempo; consiglio la capitale irlandese a tutti; mi è parsa una città molto sicura e di stampo internazionale;non abbiamo visto leprecauni con pentole d’ oro alla fine dell’ arcobaleno ma vi assicuro che Dublino merita una visita; Enjoy whit Guinness. A.