Dublino 3
Corso di inglese di due settimane, non di gaelico effettivamente, anche se la lingua originale è la prima che troverete su tutti i cartelli della città!
Che dire…Dublino non mi è sembrata “tecnicamente” particolarmente bella, ma è una città di cui è facile innamorarsi se si riesce a capirne l’anima…è una città che mi ha stregato e la partenza mi ha veramente spezzato il cuore come mi ha detto la taxista che mi stava accompagnando in aeroporto.
Comunque veniamo al sodo.
Alloggio
Ho dormito in una struttura che si chiama Archway Court, una specie di residence che si affaccia su una corte centrale, 4 camere singole, due bagni (io ero con un amico quindi no problem alla condivisione) , sala e cucina condivisi. Nel complesso discreto, immagino simile a molte strutture universitarie italiane. Mobili nuovi in camera, parquet per terra, spartano ma funzionale. In generale…nord del Liffey (dove eravamo noi) meno tranquilla della zona Sud!
Come detto la zona non è il massimo, ma in 2 settimane non abbiamo mai percepito pericoli. Se si torna dopo 23.30 o si deve girare da soli però consiglierei il taxi.
Da vedere
Trinity College – a me personalmente non ha fatto impazzire, carino, per carità, ma niente di che…poi chiaro sono gusti personali, il Book of Kells ci è costato 9 euro…ma non è stato particolarmente sconvolgente, in italia si trovano libri decorati con miniature anche più belli, molto impressionante invece la libreria, alta 25 metri e lunga oltre 50, contiene 200.000 libri antichi e fa davvero un certo effetto starci dentro.
Dublin’s Castel – visto solo da fuori, anche questo non particolarmente spettacolare, i nostri insegnanti ci avevano sconsigliato la visita interna.
Phoenix Park e Saint Stephen’s Green – i due parchi principali della città meritano invece un po’ di tempo e sono un ottimo posto per rilassarsi un po’!
National Museum of Archeology – interessante e gratuito! Specie per chi ama i Vichinghi e i reperti archeologici.
National Gallery – gratuito e gratuita anche l’audioguida, davvero piccolo (2 aree, una per gli europei ed una per gli irlandesi, una terza per le mostre non permanenti) si vista in poco tempo e contiene alcuni quadri davvero interessanti: Rubens, Picasso, Monet etc, una spanna sopra tutti la Cattura di Cristo di Caravaggio
Guinness Storehouse – interessante, specie per gli amanti della scura irlandese…vi spiegheranno tante cose ed alla fine c’è una bella pinta da bere!
Croke Park, il tempio degli sport Gaelici, incredibile esperienza in un mondo di sport sconosciuti, il bar del museo è buono per un pranzo in attesa che inizi la visita guidata impedibile…spogliatoi, sala di riscaldamento pre partita, ingresso al manto erboso (con sorpresa audio). 8,50 con sconto studenti ben spesi!
Chiese…ammetto che per la prima volta in un viaggio non ho infilato i piedi in una chiesa per visitarla…forse mi sono perso qualcosa, a Dublino ce ne sono davvero parecchie e da fuori tutte molto belle, molte purtroppo sono a pagamento con biglietto tra i 5 ed i 6 euro.
Passeggiate – riva nord fino al porto, tutta ristrutturata (ottima anche per fare un po’ di jogging se uno vuole), O’Connel, Talbot ed Henry Street, Grafton e Dawson Street le principali vie per shopping e per passeggiare.
Escursioni – Se volete vedere le foche ed i leoni marini sicuramente Howt (ci si arriva con la Dart facilmente)
Cliffs of Moher BELLISSIME, prenotate con paddywagon tour, troverete i volantini anche di altre, compagnie nei punti d’informazioni turistiche, è un po’ una sfacchinata perché vuol dire fare tante ore di pullman (4 all’andata e 4 al ritorno con brevi soste per visitare altre location) ma le scogliere sono uno spettacolo mozzafiato. Consiglio il percorso a sinistra del museo (oltrepassando il cartello di “strada chiusa”) anziché quello alla destra.
Non ho potuto visitare Galway, ma se avete il tempo per farlo dicono tutti che sia davvero carina per una notte!
Temple Bar – la zona è spesso piena di turisti, ma per carità, ha un fascino unico…decine di pub (con la u pronunciata “u”, alla dublinese) con musica dal vivo, un sacco di gente, poi il pub che da nome alla zona (Temple bar appunto) con le sue panche esterne su sui non si resiste dal farsi una foto.
Mangiare
Per gli italiani che amano mangiare italiano anche all’estero o per quelli che dopo 5/6 giorni di cibo irlandese si sognano cibo italico anche la notte consiglio senza ombra di dubbio Steps of Rome in Chatham street, pizza al piatto ed al taglio molto buona, si beve solo birra italiana (peccato!), ottimo caffè espresso (mi stavo per commuovere dopo giorni di brodaglia) e buoni anche i primi (io ho mangiato un’amatriciana ed il mio amico pasta al pesto)..i secondi non li ho testati. Occhio che le pizze costano 11/12 euro!
Taste of Emilia è a pari merito sul podio…ma mangerete tigelle, piadina, affettati e formaggi emiliani di prima qualità, si trova in n.1 Liffey Street Lower ed anche qui ottimo caffè (e spritz). Non c’è birra ma solo vino (i cui prezzi sono un po’ altini rispetto al costo che potrebbe avere la stessa bottiglia in Italia…) per il resto ottimi sapori di casa!
Elephant & Castle con le sue ottime ali di pollo con salsa piccante, in Temple Bar
Gallagher’s Boxty House, sempre in Temple Bar (non serve Guinness ma ottima Murphy), spesso pieno murato e c’è un perché! Si mangia tipico irlandese molto, molto bene!
Bull & Castle in Lord Edward Street ottima carne alla griglia ed una selezione di birre incredibile! Consigliatissima la Galway Hooker, bionda ambrata!
Bere
Temple Bar come detto è bellissima ma…piena zeppa di turisti! Ognuno ha i suoi pub preferiti, su tutti secondo me c’è il tempio…ovvero il locale che dà il nome alla zona Temple Bar, al secondo posto metterei The Auld Dubliner, entrambi con ottima musica dal vivo tutte le sere.
La mia insegnante irlandese però il secondo giorno ci ha consigliato i Pub che finiscono con “ogan” Grogan, Hogan, Logan.
Per quanto mi riguarda ho speso bene il mio tempo allo Stag’s Head, un pub in Dame Court
Street, in una zona frequentata quasi esclusivamente da irlandesi con cui è facile poter fare quattro chiacchiere alla sera!
Quando i pub principali chiudono consigliatissimo il Bruxelles, che rimane aperto fino a tardi (si trova in Harry Street) non lontano dal Grogan e da Steps of Rome.
Se volete invece tirare l’alba, noi siamo andati a ballare al Lillie’s Bordello, locale carino e raffinato, musica ok, qualche modella, occhio che qui la gente ha l’abitudine di spaccarsi davvero con l’alcool!
Non ho altri consigli, se non di girare con gli occhi aperti per godervi i colori della città, di respirare i suoi profumi ed ascoltare i suoi suoni…sono certo che Dublino vi rimarrà nel cuore.