Dresda, una città di grande fascino

Negli ultimi anni sono stato a Dresda in diverse occasioni per motivi di lavoro ed in un paio di casi ho allungato le trasferta facendo qualche giorno da turista. Questa non è una recensione in cui troverete la descrizione di tutte le cose viste e fatte ma darà solo alcuni spunti organizzativi e utili informazioni per la vostra visita. Come...
Scritto da: dsantachiara
dresda, una città di grande fascino
Partenza il: 10/09/2006
Ritorno il: 15/09/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Negli ultimi anni sono stato a Dresda in diverse occasioni per motivi di lavoro ed in un paio di casi ho allungato le trasferta facendo qualche giorno da turista. Questa non è una recensione in cui troverete la descrizione di tutte le cose viste e fatte ma darà solo alcuni spunti organizzativi e utili informazioni per la vostra visita.

Come raggiungere Dresda: Purtroppo i voli diretti dall’Italia sono quasi del tutto inesistenti anche con low cost (salvo rarissimi casi). Avete due possibilità: prenotare con Lufthansa con anticipo di almeno due settimana ed inserendo almeno un sabato all’interno dela vostra permanenza. In questo caso scegliendo con buon anticipo il volo troverete sicuramente una combinazione via Monaco o Francoforte e mano di 250€ a persona (disponibile a metà 2007). Un’alternativa interessante è quella di volare su Praga, fare alcuni giorni lì, e poi muoversi in macchina od in treno verso Dresda. In un caso (per risparmiare sul biglietto aereo che dovevo prenotare last minute) ho fatto un’operazione di questo tipo e vi assicuro che Praga e Dresda sono proprio una bell’accoppiata. A Praga ho volato da Bologna con Czech airlines e dal sito internet della compagnia aerea si poteva prenotare una macchina Avis con una convenzione estremamente conveniente. Tra Praga e Dresda si trova una zona di montagna interessante chiamata Svizzera Sassone. Purtroppo la stessa strada vi farà passare anche da alcune città della Repubblica Ceca in cui si capisce che regna ancora una certa povertà e degrado.

L’arrivo in aeroporto: L’aeroporto (moderno e funzionale) è collegato al centro da servizio tram/bus o taxi. Potete anche noleggiare una macchina (lo consiglio per visitare anche i castelli e le zone nei dintorni) ed in generale non è molto costoso, trovando l’offerta giusta, se tenete la macchina durante il week-end.

Dove dormire a Dresda: In generale Dresda non è una citta particolarmente cara. Il mio consiglio, se proprio non volete stare a due passi dal centro, è alloggiare alla “TU Dresden Guest House” in Am Weberplatz. Per il sito internet è sufficiente inserire su google il nome indicato tra virgolette. L’hotel è la “casa degli ospiti” dell’università tecnica di Dresda. Non è centrale ma è comunque a pochi passi dai mezzi pubblici (estremamente efficienti come in tutta la Germania) che vi porteranno in dieci minuti nel bel centro storico. La Gasthaus ha stanze estremamente ampie, pulitissime, un servizio internet wireless super economico (5€ a tempo sostanzialmente illimitato), una zona colazione all’ultimo piano con verandina esterna nelle belle giornate, e pure un buon ristorante in cui si possono mangiare buoni piatti tipici a prezzi abbordabili. Quel che più conta è che il prezzo delle camere è estremamente abbordabile, circa 55€ per la singola e 65/70€ per la doppia (inclusa prima colazione a buffet).

I mezzi pubblici: Molto efficienti. Sono disponibili delle carte speciali che vi permettono per un certo periodo di utilizzare in maniera illimitati i mezzi pubblici e/o entrare in gran parte dei musei/luoghi di interesse di Dresda.

Il centro storico. Purtroppo è stato devastato dai terribili bombardamenti degli americani a guerra finita. Simbolo di questa follia umana è la Frauenkirche, una chiesa completamente rasa al suolo che è stata recentemente ricostruita grazie soprattutto alle donazione degli abitanti di Dresda. Gran parte degli edifici sono stati ricostruiti ed è possibile visitare molti monumenti interessanti tra i quali non potete mancare lo Zwinger, l’Opera House ed il palazzo Reale. La passeggiata lungo il fiume Elba nelle serate estive è veramente bella e tutte le vie del centro sono piene di persone con ristoranti bar dove poter trascorrere una bella serata in uno scenario quasi idilliaco. Dove mangiare: a Dresda ci sono tanti posti in cui potrete mangiare la tipica cucina Sassone. Per chi arriva d’estate consiglio la distesa estiva del ristorante Kurfurstenhof che si trova proprio a fianco della Frauenkirche. Ci sono comunque molti altri ristoranti interessanti.

I dintorni: La zona dell’Elba è estremamente interessante. Vicino a Dresda troverete alcuni luoghi di interessi quali il bel castello di Pillnitz (con un grandissimo giardino liberamente accessibile) e Moritzburg, un bel castello barocco visitabile in parte a pagamento (visita guidata in inglese o tedesco). Vi consiglio caldamente di visitare la zona della Svizzera Sassone che si trova in direzione di Praga. In particolare sono spettacolari i pinnacoli che si trovano a Rathen/Bastei. E’ un vero teatro naturale che non si dovrebbe assolutamente perdere. Dall’albergo che si trova proprio a picco su queste concrezioni partono alcuni sentieri che vi permetterano di vedere questa meraviglia della natura e godere di un panorama mozzafiato sull’Elba.

Penso con questo di avervi dato sufficienti spunti per passare alcuni giorni a Dresda (consiglio almeno 4/5 per vedere anche i castelli ed i dintorni), una città di indubbio fascino.



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