Dona & Enri nell’Ovest degli Usa

Era dai tempi di “Beverly Hills 90210” che sognavo di raggiungere il suolo americano, in particolare l’ovest, e quest’anno finalmente ciò è stato possibile. Dopo aver studiato bene tragitti, tempistiche e luoghi, io e il mio ragazzo siamo pronti per partire per un viaggio esclusivamente organizzato da me con l’aiuto del caro internet...
Scritto da: donadotty
dona & enri nell'ovest degli usa
Partenza il: 25/04/2006
Ritorno il: 21/05/2006
Viaggiatori: in coppia
Era dai tempi di “Beverly Hills 90210” che sognavo di raggiungere il suolo americano, in particolare l’ovest, e quest’anno finalmente ciò è stato possibile. Dopo aver studiato bene tragitti, tempistiche e luoghi, io e il mio ragazzo siamo pronti per partire per un viaggio esclusivamente organizzato da me con l’aiuto del caro internet sui territori di California, Nevada, Utah, Colorado e Arizona.

Arriviamo a San Francisco dopo quasi 11 ore di volo e passiamo qui le prime 3 notti: la città è splendida e siamo anche fortunati dal punto di vista meteorologico; giriamo tutte le principali zone turistiche con i mezzi pubblici, noleggiando l’auto solo la mattina della nostra partenza con direzione Yosemite NP. E’ da questo luogo incontaminato che inizia il nostro giro degli stupendi parchi nazionali americani. Rimaniamo un paio di giorni per godere appieno delle bellezze naturali di questo posto e poi ripartiamo per andare alla scoperta di Sequoia NP, dimora degli esseri viventi più grandi e più vecchi al mondo. Dai paesaggi di alta montagna passiamo a quelli desertici della famosa Death Valley, in cui raggiungiamo anche il punto più basso degli Stati Uniti (-85 mt. Slm). Lasciamo per un paio di notti gli spelndidi panorami naturalistici per godere delle meraviglie artificiali di Las Vegas, la città del peccato e del divertimento, dello sfarzo e dei mega-alberghi sulla Strip. Torniamo però presto alla natura attraverso i parchi di Zion e Bryce, tra rocce rosse e canyon ripidissimi. Percorrendo le belle strade panoramiche dello Utah arriviamo così a Moab, graziosa cittadina che ci farà da base per 3 notti per visitare Arches NP (con i suoi stupendi archi naturali), Canyonlands NP (ricca di paesaggi selvaggi) e Dead Horse SP (uno strapiombo sul Colorado River). Facciamo anche rafting sul fiume Colorado per mezza giornata e riprendiamo l’auto per visitare gli antichi villaggi indiani di Mesa Verde. Nella stessa giornata raggiungiamo anche la Monument Valley, dove sono stati girati numerosi film western, fino ad arrivare a Page e al Lago Powell, famoso per un’impressionante diga. Restiamo per tre notti e nelle vicinanze visitiamo anche il coloratissimo Antilope Canyon. E’ la volta del Grand Canyon: semplicemente immenso e stupefacente. Dormiamo all’interno del parco e percorriamo poi un tratto di Route 66 fino a raggiungere Joshua Tree NP: siamo tornati nel deserto e qui e a Palm Springs il caldo è davvero insopportabile! Passiamo poi 3 giorni a San Diego (dove visitiamo le zone principali della città, il famoso zoo e il Seaworld) e facciamo anche una capatina nella vicina Tijuana aldilà del confine messicano. Risaliamo quindi la costa californiana fino a Los Angeles, passando per posti noti come Newport e Long Beach. Nella città degli angeli visitiamo il parco di Disneyland, gli Universal Studios, Hollywood, Beverly Hills, Santa Monica e le altre spiagge un po’ meno famose a noi italiani. Riprendiamo la strada costiera verso nord e incontriamo panorami mozzafiato concentrati soprattutto nella zona di Big Sur e di Carmel-Monterey. Passando da Santa Cruz (amata dai surfisti californiani), raggiungiamo infine San Francisco, dove dedichiamo l’ultimo giorno per gli acquisti last minute per poi ripartire, purtroppo, dopo quasi un mese verso l’Italia. E’ stata senza ombra di dubbio un’esperienza unica ed indimenticabile!



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