Dona a Helsinki e Tallinn
Giovedì 30 Aprile/Venerdì 1 Maggio 2009:
Mi imbarco alla 23.30 sul volo Blue1 che mi porterà da Fiumicino ad Helsinki in tre ore circa. Durante il volo vorrei dare un’occhiata al panorama notturno ma la stanchezza ha la meglio e così mi addormento. Mi sveglio in tempo per assistere ad una magnifica alba in volo. Alle 4.38 atterriamo a...
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Giovedì 30 Aprile/Venerdì 1 Maggio 2009: Mi imbarco alla 23.30 sul volo Blue1 che mi porterà da Fiumicino ad Helsinki in tre ore circa. Durante il volo vorrei dare un’occhiata al panorama notturno ma la stanchezza ha la meglio e così mi addormento. Mi sveglio in tempo per assistere ad una magnifica alba in volo. Alle 4.38 atterriamo a Vantaa, fa piuttosto freddo, meno male che ho portato con me il mio caldo piumino bianco! Ritiro bagagli e per prima cosa colazione! Cioccolato caldo e un ottimo croissant, poi resto in attesa dell’autobus, il 615 T che da qui arriva direttamente alla stazione centrale di Helsinki. Arrivo alle 7.00 in stazione e la prima cosa che noto è che sembra ci sia stato un concerto rock, un uragano o qualcosa di simile, il piazzale è completamente ricoperto di carte, cartoni, bottiglie, qualcuna pure piena, pezzi di panini sparsi in giro, coriandoli e altre varietà di oggetti, in qualche angoletto anche qualcuno che dorme ancora! Mi concedo una seconda colazione e incuriosita chiedo alla proprietaria del bar il perché di tanta confusione, e mi spiega tutta sorridente che oggi 1° Maggio è il Vappu (più tardi ne avrò altre ampie dimostrazioni) e che ieri sera, la sera della vigilia, la gente ha fatto bisboccia in strada in un mix tra il carnevale e capodanno. Dalla stazione raggiungo a piedi Kauppatori percorrendo la Esplanadi, il largo viale con bei negozi, giardini, fontane, certo a quest’ora praticamente deserto, ci sono solo gli addetti della nettezza urbana che fanno le pulizie. Da qui prendo il traghetto per l’isola di Suomenlinna, dove alloggerò in un ostello. Arrivo alle 8.30, qua dormono ancora tutti, sistemo velocemente i bagagli in camera cercando di fare meno rumore possibile e esco alla scoperta di quest’isola, annoverata nell’elenco dei siti Patrimonio dell’Unesco. Faccio una lunga passeggiata lungo i sentieri, tra le casette di legno, visito la fortezza, qualche spiaggetta, tante foto al mare con tutte le isole dell’arcipelago, e ad una numerosa colonia di pennuti, tipo papere, che fanno un gran chiasso! Insieme allo stridio dei gabbiani sono l’unico rumore presente! Terminato il giro dell’isola ritorno in traghetto in Kauppatori, dove hanno allestito nel frattempo un piccolo mercato, che qui fanno tutti i giorni eccetto la domenica, con bancarelle di dolci, friggitorie con in bella mostra chili e chili di salmone, patate, verdure e i muikku, piccoli pesciolini fritti di cui i finlandesi pare siano molto golosi. Intanto ho un primo assaggio di cosa sia Vappu, in pratica il primo maggio, oltre a festeggiare i lavoratori e qui anche gli studenti, si celebra ufficialmente l’arrivo della primavera. La tradizione vuole che gli studenti vadano in giro con delle vistose tute colorate, ogni colore appartenente ad una facoltà, che si ricoprano di coriandoli e che portino colorate parrucche, e, insieme a tutti gli altri cittadini, con capelli tinti, abbigliamento a dir poco estroso, portano sul capo un berretto bianco da marinai, il simbolo di questa festa. Questo fiume di gente invade la piazza del mercato armata di cestini da picnic e casse di ogni genere di bevanda alcolica! Intanto si è fatta l’ora di pranzo e io opto per un sostanzioso piatto di salmone alla griglia con contorno di patate e verdure, il tutto accompagnato dalla squisita garlic souce. Gusto il tutto sulle panche di legno allestite sulla piazza, intorno a me davvero una bellissima atmosfera, complice anche questo meraviglioso sole! Per niente sazia decido di assaggiare anche i muikku, che devo dire sono abbastanza buoni. A questo punto lascio Kauppatori e mi dirigo alla stazione Kamppi per prendere l’autobus e andare a Porvoo, cittadina a circa 50 chilometri dalla capitale. Durante il viaggio crollo, sono 27 ore che non dormo! Arrivata a Porvoo vedo anche qui tanta gente sui prati a mangiare, giocare, bere, tutti con il loro bel cappello da marinaio, tutti sorridenti! Lo credo! Con il loro lungo inverno per loro la primavera deve essere un vero evento! Intanto mi gusto questa bellissima cittadina, un gioiello in effetti. Le case di legno tutte colorate, stradine impervie, alcune scavate nella pietra, piccoli giardini curati, steccati dipinti di bianco, piccoli negozi di artigianato con vecchie insegne di ferro battuto. Un solo neo, dato che oggi è Vappu sono tutti chiusi! Peccato, avrei acquistato volentieri qualcosa di particolare ma mi devo accontentare, si fa per dire, di passeggiare in questo luogo incantevole! A metà pomeriggio decido di rientrare ad Helsinki, ho proprio bisogno di riposare. Arrivo in ostello dove conosco Elisabeth, di Salisburgo. Facciamo due chiacchiere e poi a nanna, anche se fuori, alle 22.00, è ancora giorno! Sabato 2 Maggio 2009: Sveglia alle 5.20! Devo prendere la nave per andare a Tallinn, traghetto alle 6.00, poi tram, poi autobus e checkin alle 7.30 al terminale degli imbarchi. Sono morta di sonno e provo a prendere un espresso al bar, pessima idea, nonostante macchina e marca di caffè italiana e soprattutto la modica cifra di € 3.00 è impossibile da bere! Salgo sulla nave e mi proietto immediatamente alla ricerca di un posto comodo dove dormire, trovo una bella poltrona nella sala teatro e sprofondo nelle braccia di Morfeo. Mi sveglio alle 9.30 circa, siamo in vista dell’Estonia ma ci vuole ancora un’ora per l’attracco, così faccio un giro della nave, per svegliarmi soprattutto! Innanzi tutto salgo sul ponte sul quale c’è un vento gelido che la bora in confronto è una timida brezza! Però mi sveglia, eccome! L’esplorazione della nave continua passando per il supermercato, con tanto di carrelli, il ristorante, la pizzeria, il bar, la boutique, il duty free shop, la sala da giochi, la zona gioco per i bambini, ecc. Ecc. Inganno il tempo facendo la seconda colazione della giornata con caffè, yogurt e una buonissima torta al cioccolato e fragole, e finalmente alle 10.30 arriviamo a Tallinn! Già dal mare si capisce come deve essere bella! Al terminal cambio 40.00 euro con 461.00 corone estoni e mi butto a capofitto nell’esplorazione di questa città che conquista al primo sguardo! Ci sono un mare di turisti che affollano le strette vie del centro, i molti negozi di souvenir e di artigianato tipico, maglioni e lino soprattutto, con prezzi non proprio abbordabili. Ogni tanto spunta un giardino o una chiesa, una piazzetta o una veduta panoramica, sono mille gli scorci da fotografare, ogni finestra, ogni portone, ogni tetto ha qualcosa di particolare, il tutto illuminato dalla bella luce di questa giornata di primavera! Dopo la lunga passeggiata arriva l’ora del pranzo, scelgo il ristorante Kuldse Notsu Korts, una vera delizia! Arredamento tutto in legno con tavoli dipinti e sedie intagliate, alle pareti sono appesi vecchi utensili da cucina e arazzi di lana colorata, il soffitto a cassettoni è tutto decorato e i camerieri indossano il costume tipico. Mi portano il menù e la scelta cade su TRADITSIOONILINE SEAPRAAD AHIUHARTULTTE (che sarebbe arrosto di maiale con salsa ai funghi e salsa al rafano accompagnato da crauti e carote e patate arrosto), il tutto con pane nero con pezzetti di frutta dentro (credo…) e burro, e per dolce TUULIKU KAMA (bibita densa fatta con yogurt, cereali e pezzetti di pera accompagnata da frutti di bosco freschi). Nonostante i nomi tutto davvero ottimo, anche la birra locale con cui accompagnare l’arrosto. Ora per smaltire tutto ci vuole un’altra bella passeggiata! Arrivo camminando in un parco appena fuori delle mura e qua approfitto di strani lettini colorati, molto simili a quelli da mare, per far riposare un po’ le gambe e godermi un po’ di sole! Dopo un’oretta di relax torno nella piazza centrale, uno splendore, piena di gente! Mi infilo nel bar Town Hall, dove la porta di ingresso è più bassa di me…Quasi, e prendo un espresso, neanche tanto male. Altra passeggiata tra le viuzze affollate e i giardini pubblici esterni alla cinta muraria e stanchissima mi dirigo all’imbarco, dove alle 17.30 in punto la nave riparte per Helsinki. Mentre vago senza meta per la nave noto un paio di cose: la prima è che non è una leggenda metropolitana il fatto che i finlandesi si rechino a Tallinn per comprare alcolici, ne sono la prova le centinaia di confezioni di gin, vodka, birra e simili ammucchiate in ogni zona della nave, i più organizzati portano con se i carrellini per i bagagli, quelli più avanti affittano al porto di Helsinki dei carrelli da supermercato che restituiscono al noleggiatore al ritorno! La seconda cosa che noto è che tutti hanno il naso a punta! Scherzi della genetica! Intanto sulla nave faccio anche qualche acquisto: cioccolato estone ai mirtilli e alle fragole e una calamita per il mio frigorifero, modesto ricordo della visita estone, e riesco a trovare delle pellicole per la macchina fotografica. In 2 giorni ho finito tutti e quattro i rullini portati da casa! Anche questa giornata è andata, sono a pezzi, io e i miei piedi soprattutto, ma ne valeva assolutamente la pena! Domenica 3 Maggio 2009: Oggi si parte, lascio l’ostello alle 8.30, solito traghetto da Suomenlinna per Kauppatori, mentre lo aspetto faccio qualche foto al mare calmissimo, anche oggi una splendida giornata! Lascio i bagagli al deposito della stazione Kamppi e faccio le ultime visite: Finlandia Talo e l’Opera, la Chiesa di San Pietro, una passeggiata nel parco e una puntatina da Stockman, più o meno la nostra Rinascente. Ancora qualche acquisto e dopo aver ripreso i bagagli riprendo l’autobus 615 per l’aeroporto. C’è un po’ di fila al checkin, quindi pranzo tardi a base si sandwich al salmone e Karelian Pasty, strana pasta con budino di riso, non male. Salgo sul volo Finnair per il mio 23° volo. Senza ombra di dubbio il migliore! L’aereo è spaziosissimo nonostante sia una tariffa economy, molto luminoso, tutta tappezzeria blu e bianca, hostess belle e gentili, molto ben vestite, hanno persino i guanti in nappa blu! Ci sono monitor LCD ogni 3 file di poltrone dai quali assistiamo alla partenza ripresa dalla telecamera fissata sulla pancia dell’aereo, la spiegazione delle manovre di sicurezza, durante il volo notizie della CNN e ogni tanto gli aggiornamenti sul volo: posizione dell’aereo rispetto alla carta dell’Europa, rotta tracciata, temperatura esterna (-60°C), velocità (785 kmh), altitudine (10.000 metri). Dopo poco dalla partenza servono la cena: carne con salsa di mirtilli, verdure, pane, burro, acqua, mini barretta di cioccolato, succo di frutta e caffè, e poi passano ancora per servire bibite. Se non smetto di mangiare scoppio! Alle 19.30 in punto atterriamo, non proprio in modo tranquillo ma con qualche balzetto di troppo, ma va bene così. Altro viaggio alla scoperta dell’europa, altra meta, altre emozioni. Alla prossima! Informazioni: Parcheggio Low Cost Fiumicino: € 29.00 da prenotare online www.Easyparking.It Volo di andata: Blue1 € 114.80 sul sito della compagnia (partner SAS) – Dall’aeroporto bus 615 per centro città, andata e ritorno € 8.00 Pernottamento: Hostel Suomenlinna catena Hostels Word € 50.00 in camera femminile da sei letti – Da Kauppatori traghetti ogni 15 minuti Nave: Tallink andata e ritorno per Tallinn € 29.58 (prenotata sul sito Tallink, al momento della prenotazione richiedono codice Verified by Visa) Volo di ritorno: Finnair € 126.00 sul sito della compagnia Autobus per Porvoo dalla stazione Kamppi piattaforma 2/3/4 biglietto a bordo a/r € 20.00 Per colazione o snack veloci ottima la catena Robert’s Coffee, tanti sparsi per la città e anche in aeroporto Per gli acquisti a Helsinki: Stockman, vari punti vendita, fornitissimo quello in aeroporto subito davanti i gates Ristorante a Tallinn: http://www.Schlossle-hotels.Com/st.Petersbourg/gastronomy2.Php da non perdere, primo, birra, acqua e dessert € 30.00 circa Mezzi pubblici: i tram arrivano dappertutto, alcuni fanno percorsi alternati, un po’ complicati, conveniente il biglietto turistico 3 giorni a € 13.60, distributori automatici in ogni stazione e molti anche nelle fermate Per mangiare: è un po’ tutto caro, ottima la soluzione delle bancarelle in Kauppatori, per € 9.00 piatto di salmone, patate e verdure, oltre ad altre specialità