dolomiti! 2

Escursioni e trekking sulle Dolomiti
Scritto da: Eli81
dolomiti! 2
Partenza il: 24/08/2009
Ritorno il: 28/08/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Questo agosto sono tornata per l’ennesima volta (la terza ormai) sulle splendide Dolomiti e più precisamente a Castelrotto. L’albergo prenotato via internet (www.Dorfblick.It) era molto carino e in un’ ottima posizione per le diverse tipologie di escursioni da effettuare nella zona.

La nostra vacanza è stata suddivisa: 1° GIORNO Nel viaggio d’andata abbiamo deciso di fare una sosta a Bolzano splendida cittadina che consiglio vivamente; in città abbiamo visitato il museo che ospita Otzi, la famosa mummia del Similaun (ingresso 9 euro). Il museo non è niente di particolare e forse il costo è anche un po’ eccessivo. Arrivo all’albergo intorno alle 16.30; decidiamo di rilassarci per un po’ al sole e poi cena a Selva Val Gardena a 5 minuti di macchina dal nostro albergo.

2° GIORNO Per la prima escursione ci facciamo consigliare dal proprietario del garnì e la scelta si rivela ottima; giro della Bullaccia. Partenza da Siusi in funivia (13 euro a/r) per l’Alpe di Siusi, altopiano a più di 2000 mt veramente spettacolare. Ero già stata sull’altopiano ma il giro propostoci è veramente bello e fattibile da chiunque, anche da noi che non siamo per niente allenati! La vista che si gode da quassù è meravigliosa!! Vi consiglio un cappello se decidete di passare l’intera giornata sull’Alpe; se la giornata è soleggiata c’è il rischio di insolazioni anche perché la temperatura è piacevolissima per stare sdraiati a prendere il sole. Rientro verso le 17.30 e via a cena verso Ortisei, in Val Gardena, a pochi km dal nostro albergo. Ceniamo in un bel ristorante, non proprio economico, nella strada principale del centro cittadino. La scelta è ottima!!!

3° GIORNO Oggi è il giorno delle grandi altitudini, decidiamo di andare dove osano le aquile; destinazione passo Pordoi con salita alla cima (naturalmente in funivia 13 euro a/r). Munitivi di maglie pesanti o di giacchetti che proteggono contro il vento, vi serviranno!! Saliamo a 3000 mt e lo spettacolo intorno a noi è unico; da una parte il Gruppo del Sella con il suo paesaggio lunare, dall’altra la Marmolada con i suoi ghiacciai e timido nel mezzo ai due giganti il Sassolungo luogo a cui sono particolarmente affezionata.

Stanchi dalla giornata precedente decidiamo comunque di arrivare almeno al rifugio della forcella del Pordoi e di cercare di toccare con mano la neve. Speranzosi partiamo scendendo lungo un sentiero e la neve non si fa attendere; giusto poco prima del rifugio eccola li, bianca e candida come se fosse dicembre. Raggiungiamo il rifugio e decidiamo di fare sosta qui per il nostro pranzo e optiamo per un paio di panini rigorosamente con lo speck dell’Alto Adige! Ottimi e con spesa contenuta.

Nel primo pomeriggio torniamo alla macchina e decidiamo di fare un giro a Canazei non troppo lontana da qui (15 minuti, forse meno). La visita non merita e anzi, quando ripartiamo, nel senso opposto di marcia c’è una lunga fila di macchine che sembra quasi di non essere in questi luoghi di solito così tranquilli.

Rientro in albergo, riposino, doccia e cena nel centro di Siusi; locale spartano ma la pizza è veramente ottima.

4° GIORNO Oggi decidiamo di fare un giro tranquillo e partendo da Siusi, decidiamo di raggiungere il laghetto di Fiè allo Sciliar. Il sentiero si snoda pianeggiante fra il bosco e non è molto frequentato. Dopo circa 2 ore di cammino tranquillo arriviamo al laghetto che al contrario è affollato di gente, anche in costume che prende il sole e fa il bagno!!! Dopo esserci un po’ riposati cerchiamo un posto un po’ più tranquillo e ci mangiamo i nostri panini.

Dopo la passeggiata per tornare alla macchina decidiamo di arrivare fino al castello di Presule; molto scenografico (la visita dell’interno è possibile solo con visita guidata, partenza ogni ora).

Rientriamo presto in albergo, doccia, riposino e poi via a cena a S.Cristina in un ristorante in cui ero già stata la prima volta che ero venuta da queste parti.

5° GIORNO Purtroppo la nostra vacanza sta per finire ma mai lasciare le Dolomiti senza una sosta culinaria da Quintz sul Lago di Misurina: ottima la vista, ottimo il cibo e ottimo il prezzo. Lo consiglio e consiglio anche un giro del lago dopo mangiato perché avrete la pancia che vi scoppia! Partiamo da Misurina intorno alle 3 del pomeriggio e ultima sosta prima di arrivare finalmente a casa (a Lucca) è la diga del Vajont. Tutte le volte che l’ho vista, l’ho vista dal basso; questa volta invece siamo saliti fino alla diga. Impressionante! Impressionante l’altezza della diga (più di 200 mt) impressionante la gola su cui è posizionata e impressionante la quantità di montagna che è precipitata al suo interno. E’ inutile, le Dolomiti ti entrano nel cuore per l’unicità dei paesaggi, la tranquillità dei prati verdi e dei sentieri poco affollati, per la precisione che regna ovunque e anche per l’ottima cucina. Io ci sono stata una volta e ora, non posso più farne a meno.

A volte si va tanto lontano quando invece le cose più belle sono vicino a noi!!! Buon trekking a tutti!!!!



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