Dolce Stoccolma

Sono rientrato ieri dalla Svezia e già la nostalgia per la bella Stoccolma è forte. Era da tempo che desideravo visitare la capitale svedese ne avevo sentito parlare come la “Venezia del Nord”, ma la mia passione per paesi latini, soprattutto la Spagna, mi avevano sempre fatto cambiare programma di viaggio. Stoccolma non è bella, è...
Scritto da: spazio66
dolce stoccolma
Partenza il: 18/05/2006
Ritorno il: 22/05/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Sono rientrato ieri dalla Svezia e già la nostalgia per la bella Stoccolma è forte. Era da tempo che desideravo visitare la capitale svedese ne avevo sentito parlare come la “Venezia del Nord”, ma la mia passione per paesi latini, soprattutto la Spagna, mi avevano sempre fatto cambiare programma di viaggio. Stoccolma non è bella, è stupenda! E’ una città dolcissima adagiata com’è sulle sue mille isolette. La sua luce è magica e proprio la luce è stata la prima sorpresa del viaggio. Sapevo del sole a mezzanotte nel nord della Svezia e delle molte ore di sole in estate anche a Stoccolma ma non mi aspettavo che anche in maggio a Stoccolma non fa mai veramente notte: rimane sempre una luce nel cielo verso l’orizzonte e alle due e mezza-tre di mattina inizia ad albeggiare! Per me è stata una affascinante sorpresa. Siamo partiti con volo Ryanair Roma Ciampino-Stoccolma Skavsta biglietto acquistato tramite internet a circa 100 euro andata-ritorno. Volo tutto ok, personale gentile. L’aeroporto di Skavsta è piccolo ma ben organizzato: all’arrivo è possibile cambiare i soldi e acquistare subito la mitica Stockholm card scegliendo da uno a quattro gg.Di durata; io per quattro giorni ho pagato circa 54 euro.

La Stockholm card decorre dal primo utilizzo e da quel momento praticamente si visitano tutti i musei, i palazzi reali, si viaggia sulla metropolitana e su tutti i bus, e molto altro ancora senza più mettere mani al portafoglio e quindi senza fare file. Attenzione al cambio e al resto che vi danno quando fate acquisti perché durante il mio soggiorno a Stoccolma per almeno 3 volte “c’hanno provato” come si dice… Da Skavsta si prende un bus gestito proprio dall’aeroporto, il Flygbussarna che a circa 55 euro ti porta comodamente alla stazione centrale di Stoccolma in circa un’ora e mezza. Per l’hotel ho avuto problemi giacchè, anche se con un mese e mezzo di anticipo, non riuscivo a prenotare nemmeno tramite l’agenzia l’albergo: era tutto pieno e l’agenzia viaggi mi prospettava un hotel a non so quante stelle per quasi 500 euro a notte! Quindi mi sono rivolto sempre alla Ryanair che nel giro di 5 minuti mi ha trovato l’Hotel: il New World Hotel che si trova a circa 8 Km dal centro di Stoccolma ma è ottimamente servito dai mezzi pubblici che a Stoccolma sono puntualissimi o addirittura in anticipo! L’Hotel è pulito e discreto, ho pagato circa 45 euro a notte colazione compresa. Stoccolma è una bellissima città piena di musei: con la Stockholm card si possono visitare 75 musei, fare giri in battello e salire su una torre alta 150 metri da dove ammirare il panorama. Ovviamente talmente tante sono le cose da vedere che non si fa a tempo a fare tutto, è quindi necessario organizzarsi prima cercando di fare un programma secondo i propri gusti: io e l’amico con cui viaggiavo abbiamo scelto: il mitico Vasa, il museo che mostra il relitto di un vascello del 1628 recuperato praticamente intatto nel 1961; il museo nazionale; l’acquario; il museo dei premi Nobel; la Cattedrale; il palazzo reale; i gioielli della corona; il palazzo delle tre corone (il vecchio castello) ecc. Ma è altrettanto emozionante incamminarsi e perdersi per Gamla Stan, la città vecchia e il cuore di Stoccolma, ci sono dei colpi d’occhio davvero da brivido: tante viuzze e bei palazzi color pastello che hanno come sfondo il Mar Baltico. Altra sorpresa, che poi è una conferma, è il senso civico che hanno gli svedesi: la città è pulitissima, sono molto educati, usano moltissimo i mezzi pubblici, e se attraversi la strada si fermano almeno cinque metri prima! In tutto il soggiorno a Stoccolma non ho mai sentito un clacson (assicuro che è la verità) e solo una volta, il sabato sera, ho sentito una sirena della polizia. Un cosa da smentire è la glacialità dei nordici, è assolutamente falso: gli svedesi sono molto cordiali e per darti una informazione si fanno in quattro, inoltre il fine settimana amano divertirsi nei locali; nelle disco dove sono stato c’era un casino che sembrava Ibiza (altro che popolo freddo e introverso!). Stoccolma mi ha davvero segnato il cuore e quando l’ho lasciata mi sono ripromesso di tornarci; la sensazione che mi ha trasmesso, nonostante sia una città priva di palazzi antichi o caratteristici tipo Roma o Parigi, è la dolcezza, l’atmosfera che si respira rende tutto magico.

Francavilla al Mare, 24 Maggio 2006.

Ciao, Leo.

inda126@hotmail.Com



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