Dolce Lefkada

Vicina ma magica, per ritrovare se stessi
Scritto da: alma de viajero
dolce lefkada
Partenza il: 24/07/2010
Ritorno il: 07/08/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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Io e il mio moroso, e compagno di viaggio, siamo partiti per la nostra tanto sognata vacanza il 24 luglio 2010, siamo andati in macchina ad Ancona per prendere il traghetto che ci avrebbe portati fino a Igoumenitsa. La compagnia che abbiamo scelto è la Anek Lines, con cui ci siamo trovati bene: prezzo modici e servizi buoni. Devo precisare che 16 ore di viaggio si sentono, soprattutto se si sono prenotate le poltrone e non la cabina.. Nella zona poltrone si affollano mille persone, c’è gente che dorme per terra, famiglie scalze che pensano di essere sul tappeto di casa, un odorino che vi lascio solo immaginare.. Così abbiamo lasciato le nostre due poltrone a qualche altro coraggioso e ci siamo posizionati sul ponte. Il ponte della nave era pieno di ragazzi e famiglie accampate con tende, materassini gonfiabili ecc, un’atmosfera sicuramente migliore che nella zona poltrone.. Noi, però, non lo avevamo previsto, e abbiamo dormito sdraiati in due sopra un asciugamano.. A parte quest’avventura la nave era dotata di tutti i comfort, quindi il viaggio è passato abbastanza velocemente. Arrivati a Igoumenitsa abbiamo raggiunto la nostra macchina a gpl (con pieno, perché a Lefkada NON ci sono distributori di gpl), e in un’ora e mezza abbiamo raggiunto l’isola, che è collegata al continente da un ponte mobile. La prima cosa che ci ha colpito è stato il profumo di fiori e piante aromatiche che circondano le strade, la bellissima macchia mediterranea alternata da uliveti e zone brulle. Superato il ponte mobile, passando attraverso la laguna abitata da pescatori, siamo giunti a Lefkada Town, dove le indicazioni per raggiungere gli altri punti dell’isola sono abbastanza chiare. Lefkada Town è sulla punta nord dell’isola, quindi noi abbiamo proseguito lungo la costa est, fino a raggiungere Nikiana, piccolo paesino dove avevamo prenotato un appartamentino ai “Philippos Apartments” dal gentile sig. Georgeus, che parla molto bene l’italiano. Devo dire che Nikiana è un buon punto strategico per girare l’isola.

Costa est: è caratterizzata da mare calmo, acqua limpida e spiaggette immerse nella vegetazione. Di fronte al golfo di Nidri ci sono alcune isole che creano una zona di mare chiuso molto pittoresca. La parte sud della costa est è quella che preferisco: riparata dai venti, acqua limpidissima e spiagge di sassi bianchi.

Nidri: piccola città, molto turistica, sulla costa est dell’isola. Dal porto di Nidri partono le barche per un tour giornaliero nelle isolette dei dintorni, inoltre si possono noleggiare delle piccole barchette per poter esplorare tutte le calette e le isole che si trovano di fronte al golfo di Nidri (lo consiglio!!). Se devo essere sincera, come zona è molto bella, ma la città di Nidri di per sé sembra la fabbrica del turismo.

Micros Ghialos: spiaggia carina con acqua molto bella, ma spesso affollata..per questo noi abbiamo trovato una caletta che si affaccia su Micros Ghialos, a cui si accede da alcuni gradini, molto carina e spesso libera da turisti.

Vassiliki: cittadina anch’essa turistica ma a mio avviso di gran lunga più bella di Nidri, da cui partono i taxi di mare, ogni ora, per la vicina spiaggia di Aghiofili…splendida, con l’acqua così limpida che sembra sempre di essere vicino a riva…la mia preferita dell’isola!! Vassiliki è famosa per il windsurf, infatti, è bellissimo vedere centinaia di vele colorate che al tramonto sfrecciano nel golfo.

Costa ovest: è caratterizzata da lunghe spiagge delimitate da alte pareti di roccia. Molto bella e da vedere ma, a mio parere, troppo ventosa. Il mare è spesso mosso e subito profondo.

Porto Katsiki: spiaggia molto pittoresca ma affollata all’inverosimile da turisti. Ci sono gli stabilimenti balneari fissi e si ha la sensazione di essere in riviera romagnola, con tutto il caos che c’è. Inoltre, la parete di roccia che contorna la spiaggia riflette il calore, rendendoci impossibile rimanere lì oltre 1 ora (facendo un bagno ogni 10 minuti). È davvero un peccato che l’abbiano resa così turistica perché altrimenti sarebbe spettacolare.

Pefkoulia e Kalamitsi: spiagge lunghe con acqua trasparente ma subito profonda, spesso il mare è mosso. Le caratteristiche di queste spiagge sono simili, per questo le metto insieme. A Pefkoulia il campeggio è libero. Molto belle e poco affollate.

Mylos: simile alle due precedenti, ma più difficile da raggiungere, quindi con pochissimi turisti. Ci si arriva prendendo un taxi-boat da Aghios Nikitas. Ricordo una sensazione bellissima provata su questa spiaggia perché è lunghissima ed eravamo davvero in pochi. Il mare era mosso e c’era molto vento.

Mili e Aghios Joannis: le spiagge dei mulini. Belle da vedere ma molto ventose e un pò sporche. I mulini sono lasciati cadere a pezzi ed è un vero peccato. Molti Kite-surf fanno le loro acrobazie lungo queste spiagge.

Lekada Town: molto bello il centro pieno di negozietti tipici e la città davvero caratteristica.

Ho descritto brevemente le zone principali, ma ogni tratto di strada nasconde spiaggette, paesini e profumi unici, anche nell’interno!

Spero di riuscire a trasmettere le emozioni che ho provato vivendo Lefkada con alcune foto che ho scattato!!!



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