Disneyland Paris – vacanza da favola!

PRIMO GIORNO: 01/06/2011

Partenza con easy jet da milano mxp alle 6… in un’ora di volo siamo a Parigi CDG. Lasciamo la macchina al parcheggio Park to Fly, 20 euro per tre giorni ed un consiglio: le indicazioni stradali ( almeno quelle provenienti da Milano ) sono veramente pessime, e pure quelle sul sito sono persino fuorvianti.

Navetta per il parco: euro 36 euro a persona Andata e ritorno, prenotata dall’italia ma si possono fare i biglietti anche in aeroporto, c’è un ufficio apposta. La navetta va presa prendendo prima un autobus interno che ti porta da un terminal ad un altro (CDG è enorme!!!).

Arrivati al parco facciamo il check in al ns hotel – Santa Fe: prima coda del ns viaggio, abituatevi! ma la camera sarà disponibile solo a partire dalle 15, qndi lasciamo i bagagli al deposito ed essendo solo le 10 o forse neanche andiamo al parco prendendo la navetta ovviamente gratuita che ti porta dall’hotel al parco e viceversa (navette continue, che fanno avanti-indietro tutto il giorno, 5 minuti il trasporto).

Abbiamo un biglietto di ingresso valido per 3 gg. Il sole splende, c’é vento fresco e un cielo blu senza nuvole neanche a disegnarle!!! All’ingresso del parco siamo già felici, nonostante la levataccia del mattino e tutti gli sbattimenti dell’arrivo. Il parco non è pieno, e sarà comunque vivibile per tutto il giorno. Ci avventuriamo subito indirizzandoci verso l’imponente castello da fiaba de La Bella Addormentata nel bosco… stupendo a vedersi. Entriamo facendo un giro veloce e ne usciamo poi in direzione delle prime attrazioni da fare. Non troviamo molta coda, e riusciamo a goderci il parco in tranquillità! Incontriamo alcuni personaggi in giro e accerchiati da bambini e tra foto e attrazioni superiamo l’ora del pranzo. Mangiamo qualcosa portato dall’Italia e completiamo con una cosa veloce comprata in uno degli innumerevoli bar: sono presenti sia locali “normali”, sia una infinità di chioschi ricavati nelle scenografie del parco. In generale i prezzi sono alti, e non c’è troppa varietà nello scegliere. Consigliamo di rifornirsi di bevande al market della vicinissima stazione del treno, proprio prima dell’entrata dei parchi. Riprendiamo il giro e nel pomeriggio abbiamo praticamente visto tutto del primo parco. Decidiamo di lasciare i Disney studios per il giorno dopo, anche xché la stanchezza unita al sole cocente inizia a farsi sentire.

Ritorniamo all’hotel, recuperiamo i bagagli e finalmente entriamo in camera: pulita, graziosa. Bagno un po’ “stupido”: ok niente bidet, si sapeva, ma nessuna finestra, nessuna ventola, nessuna fessura per far filtrare l’acqua che inevitabilmente uscirà dalla doccia. La camera è un po’ “spoglia” come l’intero hotel di oggetti / scenografie Disney, cosa che lascia un po’ delusi: solo un bel piumone di Cars ci ricorda che siamo in un hotel Disney!!! Usciamo per cena sempre con la navetta e andiamo al Disney village: code ovunque. Decidiamo di optare per quella di un ristorante tex mex con musica dal vivo e dopo mezzoretta ci sediamo ordinando il menù chili con carne + bibita + dolce : 12 euro a testa.

Buono, caldo e sostanzioso: fuori il vento freddo rende la temperatura tutt’altro che “da giugno”!!! Il gruppo che suona live è bravo, ripropone canzoni rock anni ’50 e ’70, l’atmosfera è molto piacevole. Un breve giro tra le insegne coloratissime e l’interno di vari negozietti e via in albergo.

SECONDO GIORNO 02/06/11

Ci alziamo presto, perché abbiamo scelto l’orario di colazione dalle 7 alle 8. Poca fila per fortuna e buffet abbastanza fornito: croissant, cerali, affettati, pane, toast, salse, marmellate, nutelline, succhi, latte, the,,, insomma di tutto! Meno male ci siamo alzati presto, perchè quando usciamo la fila per entrare è di quelle lunghe che già ti mettono di cattivo umore di prima mattina.

Il due giugno non è festa solo in italia e ce ne accorgiamo ben presto: al parco c’é già molta + gente rispetto al giorno prima. Ancora sole da non credere (soprattutto xché sappiamo che in Italia piove ininterrottamente invece)!!! Entriamo direttamente negli studios e anche lì l’atmosfera è da fiaba,,, incrociamo subito Minnie, e a seguire una mini parata con protagonisti Ratatouille e Emile! i bambini non se ne sono accorti e così cogliamo l’occasione per fare le foto con loro! eheh altrimenti: coda pure per fare le foto! E’ uno spettacolo vedere i piccoli a bocca aperta davanti ai personaggi!!! troppo teneri!!!!

Facciamo le varie attrazioni, code un pochino + lunghe ma cmq ancora accettabili. E’ da segnalare il rollercoster stile “rock” griffato Aerosmith: una montagna russa al chiuso con tanta musica rock, tanta velocità e belle scenografie. Anche la coda si smaltisce in fretta, e alla fine è probabilmente la più adrenalinica tra le attrazioni dei due parchi. Tiriamo ora di pranzo, mangiamo qlcosa di leggero, proseguiamo il giro negli studios guardano qualche spettacolo.

Verso metà pomeriggio usciamo e rientriamo nel “parco classico”,,, facciamo coda per prendere un gelato, e poi ci mettiamo buoni buoni in attesa della parata delle 17. La gente fluisce sempre di più attorno alla strada principale ( quella che parte dall’entrata ed arriva al castello ) e l’attesa cresce.

Parata molto bella, tanti carri, tanti personaggi! foto foto foto! Dopodiché usciamo definitivamente e torniamo all’hotel perché abbiamo prenotato una visita di Parigi by night sul bus. Usciamo alle 20, prendiamo dei panini da asporto da Earl of Sandvich al Disney village e ci richiamo all’hotel new york, da dove parte il bus. 40 minuti e siamo a parigi: audioguida in italiano con sottofondo musiche francesi “d’epoca!”. Vediamo molto, all’inizio con le luci del tramonto e dopo by night…. peccato nn poter scendere ogni volta, xò è prevista una sola tappa alla tour Eiffel. X me che a Parigi ci son già stata, il giro è gradevole, ma x chi a Parigi non c’é mai stato prima (il mio fidanzato), il giro è sì interessante, ma ti ingolosisce xché a tutti gli effetti “vedi e non vedi”. Come detto, ci si ferma alla tour eiffel dove si scende per vederla da vicino e fare foto,,, un incanto! Costo del tour 49 euro a testa, durata dalle 21 a mezzanotte e mezza- il bus ti riporta poi direttamente al tuo hotel. Non si può mangiare in autobus perciò mangiamo solamente a quest’ora i nostri panini, buoni nonostante l’ora tarda.

TERZO GIORNO 03/06/2011

Sempre sveglia presto per far colazione nella fascia oraria 7/8 come da ns scelta. Altra giornata di sole, ma stavolta con qualche nuvola. Check out ore 11. lasciamo valigie al deposito e torniamo ancora al parco. Moltissima gente anche oggi, file ai cancelli.

Facciamo un giro tentando di fare le attrazioni non fatte i giorni precedenti. Decidiamo poi di assistere allo spettacolo degli stuntman (mi sfugge il nome preciso!) – che dura tre quarti d’ora. Ci sono inseguimenti e coreografie con macchine e moto, ma il fatto che le varie azioni siano intervallate da momenti abbastanza noiosi in cui vengono raccontati i trucchi e vengono riviste le performance nello schermo toglie un po’ di adrenalina allo spettacolo. Il giudizio finale è di uno spettacolo gradevole, ma migliorabile: l’analogo show a Mirabilandia è molto meglio!

Girovaghiamo ancora e verso le 16 torniamo in hotel per recuperare i bagagli e attendere la navetta che porta in aeroporto. Processo inverso all’arrivo, pulmino per arrivare al terminal corretto. Volo in orario.

CONSIGLI UTILI:

– se siete giovani o semplicemente pensate che Disneyland offra “emozioni forti” vi diciamo onestamente: NO. Neppure le montagne russe che presentano come + mozzafiato non sono minimamente paragonabili a quelle provate a Gardaland o Mirabilandia. Tutto è a misura di bambino, anche quello che sulla carta sembra + “spaventoso”. Abbastanza deludente lo spettacolo degli stuntman se si è già visto quello di Mirabilandia: al netto dura molto meno e per contro è molto parlato. Coinvolge poco il pubblico. Bello, ma non eccezionale.

– acqua e bibite costano 2,60 euro a bottiglia, prima dell’ingresso al parco dentro alla stazione c’è però un minimarket: bottiglie + grosse a prezzi inferiori.

– il mondo della magia pensato per bambini,,, ma che costi!!! Vero che i bambini fino a tot anni non pagano l’ingresso, ma chi intende andare a Disneyland con figli / nipoti etc deve preventivare che qlsiasi cosa vedranno, la vorranno: vestito delle principesse, cappello da pirata, gelato, zucchero filato, mele caramellate, gadgets, pupazzi, palloncini etc etc etc. Non si vuole fare i conti in tasca a nessuno, ma guardando i prezzi in giro ci siamo chiesti come facciano le famiglie a fare una vacanza là!!!

– colazione e cena: consigliamo di prenotare la prima fascia oraria per la colazione e di uscire sul presto per la cena, altrimenti la coda diventa spaventosa. A livello di bar / ristoranti se ne trovano quanti si vuole, sia dentro al parco che al disney village… la stragrande maggioranza sono fast food: hamburger, hot dog, kebab, pizza. Niente di particolarmente tipico (per i palati raffinati!) in giro.

– vi è la possibilità di fare diversi tipi di escursioni a Parigi, facilmente prenotabili al banco informazioni degli hotel.. non c’é solo quella notturna, ma anche della durata di un intero giorno, con compresi ingressi ai musei e gita sul battello – ovviamente a vari costi.