Disneyland Paris in tempo di crisi
Tre giorni nelle fiabe spendendo il meno possibile
Disneyland Paris non è un parco che si visita all’improvviso, a meno che non si sia già a Parigi e ci si voglia passare una giornata. Il biglietto però costa ben 64 euro(!) al giorno per tutti e due i parchi e ne viene fuori una visita per forza incompleta e forse anche frustrante. Se amate i parchi a tema, se siete cresciuti a pane e cartoni Disney e anche i vostri bimbi o nipotini impazziscono per Cars, principesse e compagnia, organizzate un soggiorno di almeno 2 notti in uno degli hotel del parco con tre giorni di entrata sia agli Studios che al fantastico Disneyland. Il pacchetto è venduto da molti tour operator, ma noi negli ultimi anni (quest’anno è stata la 9° volta) abbiamo prenotato direttamente dal sito ufficiale scegliendo tra le offerte. Il risultato è stato di 150 euro a testa per me e mia figlia (che ha compiuto i dodici anni e fino all’anno scorso era completamente gratis!) per due notti al Santa Fè, due prime colazioni a buffet (dove con un po’ di faccia tosta si possono preparare i panini per vari spuntini da giocarsi durante il giorno) e tre giorni di parchi. Visto il costo del biglietto di un giorno non c’è paragone! Naturalmente anche il volo è stato prenotato con anticipo tra i low cost: Milano Malpensa -Paris C.D.G. con easyJet andata e ritorno a circa 70 euro e si poteva spendere anche meno prenotando prima. Il pacchetto era da giovedì a sabato, ma consiglio di evitare i week end perchè la gente sabato era impressionante e le code alle attrazioni francamente snervanti! Costoso ma inevitabile il trasferimento dall’aeroporto al parco: all’andata navetta Vea dedicato solo a chi va a Disneyland, comoda ma con attesa lunghetta, viaggio breve che ti lascia davanti all’hotel: 19 euro l’adulto 15 il ridotto. Insomma… al ritorno abbiamo preso la metro (rer A+rer B). Si prende nella grande piazza all’entrata dei parchi, presuppone dimestichezza con i mezzi pubblici parigini, si viaggia affollati, si fa una maratona in aeroporto perchè ti lascia lontanissimo dall’imbarco… costo quasi 16 euro a testa!
Per mangiare: ogni anno almeno un pasto lo abbiamo fatto in un ristorante del parco tra quelli più belli considerandolo spesa preventivata. Il ristorante di Cenerentola con principesse che girano tra i tavoli e cucina francese (solo se avete bambine!), Blu Lagoon dove si mangia cucina caraibica in spiaggia e sotto le stelle anche se è l’una del pomeriggio. Quest’anno più semplicemente un buffet illimitato sotto il castello (Plaza Garden) a 23euro l’adulto e 11 il bambino senza bevande che tanto ti portano la caraffa d’acqua naturale. Specifico che la sera non abbiamo cenato! Per gli altri pasti abbiamo piluccato patatine, hot dog, cup cake poco sani ma ipercalorici: tre giorni si può resistere. Nota dolente, l’acqua: segnalata da tutti i siti carissima, ci ha fregato solo il primo giorno poi comprata nel piccolo market alla stazione del metro che tanto ci si passa davanti. Lì si possono comprare anche tramezzini o panini da portarsi in albergo per la cena se non si vuole di nuovo uscire per mangiare. Attenzione… dopo tanto cercar di risparmiare potreste cedere alla tentazione e spendere l’equivalente del viaggio in regali e souvenir: esercitano un fascino… magico su grandi e piccini. Io ho elaborato un metodo: guardiamo tutto (fa parte del divertimento visitare i bellissimi negozi) e solo alla fine si compra l’articolo che ci è piaciuto di più: che sia un peluche o una miniatura da collezione o una penna ricordate che è esclusiva del parco. Spero di essere stata utile per chi non vuole rinunciare a qualche giorno di puro divertimento per grandi e bambini!